GARAVINI (IV): DAL VOTO IN FRANCIA UN MESSAGGIO AI SOVRANISTI
ROMA - “Con il voto di Parigi, i francesi hanno affermato la loro adesione ai valori europei, ricordando ai sovranisti che non c'è posto per loro nell'Unione. Oggi e sempre gli europei scelgono la libertà, i diritti. In una parola, la democrazia”.
Lo ha dichiarato la senatrice di Italia Viva eletta in Europa, Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi, incontrando la comunità italiana a Barcellona e gli iscritti e simpatizzanti del comitato locale di Italia Viva. “Ecco perché - ha aggiunto in chiusura Garavini - la rielezione di Macron è una grande vittoria per la Francia e per l'Europa tutta. E conferma ancora una volta come siano le politiche riformiste a interpretare i sentimenti degli elettori. Il futuro dell'Unione si costruisce alleando le forze progressiste”. (aise)
LA STORIA DI SIMONE: “SARDEGNA, TI AMO MA NON TORNERÒ”
Cagliari - Lasciare la Sardegna a 16 anni è stato difficile, ma sarebbe stato ancora più difficile restare. Nel cassetto il sogno, impossibile, di arrivare in nord America, visitare la Patagonia e finire in Oriente. Simone Pilia, classe 1944, originario di Loceri, londinese d'adozione da più di sessant' anni, dopo la scuola alberghiera fa le sue prime esperienze fuori: prima la Svizzera, poi la Germania, subito dopo l' isola di Jersey, e infine Londra, definitivamente. Direttore di numerosi ristoranti - scrive di lui L'Unione Sarda -, nel 1970 lascia per un attimo la ristorazione per fare la guida turistica, lavoro che gli permette di girare il mondo. Nel frattempo, il matrimonio con una donna irlandese e i due figli sembrano far cambiare strada al suo destino inglese. «Nel 1974 sono tornato in Sardegna con la mia famiglia, volevamo fare una prova, poi avremmo scelto se restare o tornare a Londra. Forte dell' esperienza come guida turistica, avevo fatto la domanda all' allora Esit ma è stata un' amara delusione». Per tanti anni - scrive ancora L'Unione Sarda - ha diretto un ristorante ad Hampstead, quartiere residenziale a nord di Londra che ospita artisti, personaggi della cultura e dello spettacolo. Oggi Vive in un palazzo a Camden, vivace quartiere a nord della città, dove cura, gratis, il verde comune. Cespugli di mirto, corbezzolo, lentisco, rosmarino, salvia, cisto, ginestra: il suo piccolo mondo, la macchia mediterranea, direttamente dalla Sardegna. «Ho seminato Londra di murdegu», dice ridendo. (agenzia 9 colonne)
VOTO ALL’ESTERO/ SIRAGUSA (EV): NECESSARIO INVERTIRE L’OPZIONE DI VOTO
ROMA - "È necessario invertire l’opzione di voto per risolvere molte delle criticità che affliggono il voto degli italiani all’estero: è quanto emerso dalle audizioni svoltesi in questi giorni presso la Giunta delle elezioni, le quali hanno visto la partecipazione di diversi professori di diritto. La maggior parte degli auditi ha suggerito di cessare l’invio indiscriminato e automatico di milioni di plichi elettorali agli italiani residenti all’estero. Invertendo l’opzione di voto, sarebbe il cittadino a dover esplicitare la sua volontà di votare per corrispondenza". Così la deputata di Europa Verde, Elisa Siragusa, membro della Commissione Affari costituzionali alla Camera, eletta in Europa. Per Siragusa “non si può presumere il permanere del legame con il nostro Paese di tutti i sei milioni di italiani nel mondo, specialmente considerando la generosità con cui concediamo passaporti ‘iure sanguinis’ ai discendenti di emigrati dell’Ottocento o del primo Novecento. L’inversione dell’opzione di voto – sottolinea – permetterebbe, da una parte, di rendere manifesto il legame politico tra il cittadino e l’Italia e, dall'altra, di aumentare la sicurezza del voto per corrispondenza, contribuendo persino a ridurre i costi delle operazioni di voto”. "L’attuale procedura, - rileva Siragusa, - non dà, infatti, garanzia dell’avvenuta consegna del plico ai giusti destinatari, non è scalabile, è estremamente costosa, ed è poco efficiente. Inoltre, qualsiasi persona, anche straniera, che riceva il plico elettorale, potrebbe votare al posto del legittimo destinatario. Da anni, stiamo delegando al caso la nostra democrazia. Mi auguro, - conclude Siragusa, - che le parole dei professori auditi in questi giorni non rimangano inascoltate”. (29/04/2022 aise)
SPAZIO GIOVANE: BUENOS AIRES, SVOLTO IL V INCONTRO NAZIONALE DEI DIRIGENTI DELLE COLLETTIVITÀ ITALIANE DELL’ARGENTINA
BUENOS AIRES – In un articolo di Spazio Giovane il resoconto del V Incontro Nazionale dei Dirigenti delle Collettività dell’Argentina che nei giorni scorsi si è svolto nella città di Tandil, nel cuore della provincia di Buenos Aires. L’incontro era stato programmato opportunamente per l’anno 2020 ma era saltato per la pandemia. Dopo il primo incontro nel 2017 a Tucuman, poi il turno di Mar del Plata nel 2018, successivamente la città di Paranà nel 2019 e in modo virtuale nel 2021 da Obera (capitale nazionale dell’emigrato) si è tenuto questo quinto incontro presso il Palazzo Comunale di Tandil con la presenza di oltre 400 persone rappresentando tutte le collettività di ogni angolo del paese sudamericano, scambiando esperienze, buone pratiche, progetti in comune e problematica da risolvere, arrivando alle conclusioni finali e un documento definitivo condiviso e firmato da tutti i presenti. L’incontro, organizzato dalla Confederazione Argentina delle Collettività assieme all’Unione delle Collettività di Tandil, è stato dichiarato d’interesse dalla Camera dei deputati dell’Argentina, la Camera dei deputati della Provincia di Buenos Aires ed il Comune di Tandil. Presenti il Presidente della Confederazione Argentina delle Collettività, Jose Ceferino Gareis, il Rettore dell’Università del Centro di Tandil (UNICEN) Marcelo Aba, il Presidente dell’Unione delle Collettività di Tandil, German Menacho, il Sindaco di Tandil , Miguel Angel Lunghi, il Presidente della Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata e zona, Marcelo Carrara. Presenti anche Manuela Hoya (Direttrice di Migrazioni e Collettività della provincia di Buenos Aires), Sebastian Tommasi (Direttore delle Collettività della città di Paranà) e Mauro Nardi (Presidente degli Italiani di Tandil). I lavori sono stati inoltre portati avanti presso il Centro Culturale Universitario dell’Università Nazionale del Centro di Tandil, dove sono stati toccati diversi tavoli di lavoro dalla cultura e educazione, al turismo delle radici, la situazione delle nuove generazioni, associazionismo e comunità, e rapporti con gli istituzioni, diverse tematiche per arricchire il lavoro che svolgono oltre 100 anni le diverse comunità che rappresentano a più di 80 nazioni di tutto il mondo in territorio argentino. E’ stato poi piantato un albero simbolo di pace nel mondo, come augurio finale dopo tre giorni di dialogo in questa epoca così complessa per tutta l’umanità. Prevista la pubblicazione della dichiarazione di Tandil, il documento finale dell’incontro nazionale, firmato da tutte le comitive, che diventerà il punto cardine per il lavoro dei prossimi anni. Il VI Incontro Nazionale dei Dirigenti delle Collettività dell’Argentina si svolgerà nella città di Termas de Rio Hondo, provincia di Santiago del Estero, sede attuale del circuito internazionale di moto GP. (Inform)
LAVORO / FORMAZIONE ITALIANA NEL MONDO - INTERNAZIONALIZZAZIONE - LAZIO INNOVA E ICE ORGANIZZANO "TRAIN2MARKETS" FORMAZIONE DIGITALE INNOVATIVA
Il 3 maggio alle ore 16,00 Lazio Innova e ICE-Formazione organizzano il digital meeting “Train2Markets: formazione digitale innovativa per l’internazionalizzazione”, un incontro di presentazione dei servizi formativi di Train2markets, il nuovo ambiente e-learning per la formazione a distanza messo in campo da Agenzia ICE, con l’obiettivo di ampliare le possibilità delle aziende di conciliare esigenze di formazione con impegni professionali e accrescere le capacità competitive sui mercati internazionali. La Formazione è la chiave del successo di ogni progetto di internazionalizzazione: nell’incontro online verrà illustrata la Piattaforma Train2Markets, uno strumento di adeguamento delle competenze di internazionalizzazione per preparare le PMI allo sbocco sui mercati internazionali, caratterizzata da possibilità di fruizione senza limiti di spazio e di tempo. Il programma offerto da Train2Markets tocca tutte le tematiche dell’internazionalizzazione e parla a tutte le tipologie di azienda, attraverso argomentazioni classiche ma anche approfondimenti sui temi più attuali. Per iscriversi completare il Google form : https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfQpdvI5cmxbCIFxaWMWYCtKjC-3tsNq1CKawb-CYol9XnnRA/viewform .(29/04/2022-ITL/ITNET)