STATI UNITI, “ITALIAN NATIONAL DAY” A DALLAS PER IL 76° ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
DALLAS – Per il 76° anniversario della Repubblica Italiana è stato celebrato a Dallas , in Texas, l’“Italian National Day”. Più di 230 – si legge in una nota dell’Italian National Day Event Committee – i partecipanti alla manifestazione,
presenti il Console Generale d’Italia a Houston, il Console Onorario a Dallas, vari i Rappresentanti, del Parlamento, del CGIE e dei Comites, dello Stato del Texas, Autorità locali e della Camera di Commercio Europea in America, il Vescovo di Dallas, e le Associazioni Italiane che operano in Texas. In un’atmosfera vivace, caratterizzata da una vetrina spettacolare di prodotti Italiani rappresentata da Eataly, luogo dove si è svolta la celebrazione, gli Inni Nazionali eseguiti dalla giovane soprano Fresquez, hanno attirato con emozione l’attenzione di tutti. Alla guida del Comitato organizzatore dell’Italian National Day, Vincenzo Arcobelli, il quale ha voluto ringraziare tutte le Autorità presenti, gli sponsors, e tutti i partecipanti, sottolineando che lo Stato del Texas il 1 giugno del 2011 con la delibera (HCR 144) congiunta della Casa dei Rappresentanti e del Senato, ha designato il 2 Giugno “Italian National Heritage Day”.(Inform)
VANCOUVER: IL SINDACO PORGE LE SCUSE ALLA COMUNITÀ ITALIANA PER IL TRATTAMENTO DEL GIUGNO 1940
VANCOUVER - Nella seduta del Consiglio Comunale di ieri, 9 giugno, il Sindaco di Vancouver, Kennedy Stewart, ha proclamato giugno come il mese dedicato al legato culturale italiano. Nella stessa mozione, inoltre, si è ufficialmente scusato con la collettività italiana a nome della città canadese, per l’ingiusto trattamento subito da decine di nostri connazionali allo scoppio della seconda guerra mondiale. La mozione è stata letta alla presenza del Console Generale, Fabio Messineo, del Presidente della Camera di Commercio italiana in Vancouver, Celso Boscariol, e di un gruppo di discendenti di quegli immigrati che, solo per il fatto di avere un’origine italiana, furono classificati come “Enemy Aliens” e rinchiusi in campi di concentramento dal 10 giugno 1940 fino all’armistizio. Molti altri furono obbligati a trasferirsi all’interno del Paese e a firmare periodicamente un registro presso le autorità di polizia. Presente all’evento anche Raymond Culos, il principale storico della comunità italo-canadese di Vancouver, il quale ha raccolto nel volume “Injustice served” le diverse storie degli internati e delle famiglie che all’improvviso si ritrovarono ad affrontare gravissimi problemi economici e anche un’ingiusta discriminazione ed emarginazione sociale. (09/06/2022 aise)
EUROPARLAMENTO: DAL 2035 SI POTRANNO VENDERE SOLO AUTO ELETTRICHE
Roma - Via libera dal Parlamento europeo, in seduta plenaria l'8 giugno, allo stop alla vendita di auto a motore termico (benzina e diesel) con 339 voti favorevoli, 249 contrari e 24 astensioni. Con il testo adottato, che costituisce la posizione del Parlamento per negoziare con gli Stati membri, gli eurodeputati sostengono la proposta della Commissione di raggiungere la mobilità su strada a emissioni zero entro il 2035, con l’obiettivo di ridurre le emissioni prodotte da nuove autovetture e veicoli commerciali leggeri del 100% rispetto al 2021 (gli obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 sono fissati al 55% per le auto e al 50% per i furgoni). Bocciato l'emendamento sostenuto dal Partito popolare europeo, che prevedeva una riduzione delle emissioni di CO2 del 90% invece che del 100%. Il relatore Jan Huitema ha dichiarato: "Una revisione ambiziosa degli standard di CO2 è una parte cruciale del raggiungimento dei nostri obiettivi climatici. Con questi standard, stiamo creando chiarezza per l'industria automobilistica e possiamo stimolare l'innovazione e gli investimenti per le case. Inoltre, l'acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno meno costosi per i consumatori. Sono entusiasta che il Parlamento europeo abbia sostenuto un'ambiziosa revisione degli obiettivi per il 2030 e sostenuto un obiettivo del 100% per il 2035, che è fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050”. (NoveColonneATG)
PERSONALE SCOLASTICO ALL’ESTERO: PUBBLICATI I POSTI DISPONIBILI PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO
ROMA - Ieri il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha pubblicato il rende noto con i posti disponibili per il personale scolastico all’estero per l’anno scolastico 2022-23. A rilanciare la notizia è il sindacato Flc Cgil. I posti disponibili, definiti a seguito del confronto sul contingente e dei trasferimenti d’ufficio, sono 82. Nel dettaglio, si tratta di 7 posti di Dirigente Scolastico; 7 posti di lettori; 47 posti SCI (22 docenti primaria, di cui 1 di docente sostegno, 10 docenti secondaria I grado, 14 docenti secondaria II grado, di cui 1 di sostegno, 1 ATA); e 21 posti SEU (3 docenti infanzia, 5 docenti primaria, 4 docenti secondaria di I grado, 9 docenti secondaria di II grado). (09/06/2022 aise)
DAGLI USA SULLE ORME DEGLI AVI
Modena - Dal North Carolina a un borgo di montagna per riscoprire le radici della sua famiglia. E la comunità locale risponde all'appello facendole una grande festa. È una storia d'altri tempi, raccontata dalla Gazzetta di Modena, quella che ha portato domenica scorsa Brielle Barozzini a Frassineti. Studentessa di comunicazione, è arrivata dagli Stati Uniti in Italia per un'esperienza di collaborazione con l'università di Reggio (Unimore). Qui ha incontrato una prof, Daria David, che tramite un ricercatore esperto in alberi genealogici ha ricostruito l'origine della famiglia Barozzini nella zona tra Frassineti, le Coste di Monteforco (Angelo e Daniele) e Casa Schiappone (Renzo). Tutti discendenti di Enisio Barozzini, di cui è agli atti il matrimonio dell' 11 febbraio 1847 con Maria Venturelli. Da qui è partita una storia di emigrazione che, passando da Genova, ha condotto negli Usa. Così, tramite l' università, Brielle ha contattato Pavullo per una visita, a cui il sindaco Davide Venturelli, da sempre appassionato di storia e genealogia, ha subito spalancato le porte. (NoveColonneATG)