BRUXELLES: IL COMITES LANCIA GLI STATI GENERALI DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE IN BELGIO
BRUXELLES - Conoscere le varie realtà associative presenti sul territorio: con questo obiettivo il Comites di Bruxelles, Brabante e Fiandre ha deciso di organizzare gli Stati generali delle associazioni italiane attive nella sua circoscrizione.
Il primo incontro, aperto a tutte le associazioni, si terrà lunedì 27 giugno, in un luogo ancora da definire. Il Comites, spiegano da Bruxelles, “intende conoscere le varie realtà associative presenti sul territorio in vista della loro valorizzazione mediante iniziative, attività di promozione nonché collaborazioni su progetti specifici di alto impatto per la collettività”. Per confermare la propria presenza basta inviare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (17/06/2022 aise)
ABRUZZO, DELEGAZIONE DELLA NIAF IN CONSIGLIO REGIONALE
L’AQUILA – Una cerimonia di accoglienza a Palazzo dell’Emiciclo, sede aquilana del Consiglio regionale dell’Abruzzo, ha aperto la visita della National Italian American Foundation (NIAF) in Abruzzo. Una delegazione di circa 30 cittadini statunitensi, provenienti in maggioranza dalle città di New York e Philadelphia, sarà guidata, per i prossimi tre giorni, alla scoperta della terra di origine dei loro padri e nonni. Il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha aperto le porte della sede dell’assemblea legislativa, conducendo il gruppo attraverso gli spazi dell’Emiciclo: dal giardino d’inverno, alla biblioteca, fino all’evento istituzionale ospitato dentro l’aula consiliare “Sandro Spagnoli”. Saluti ufficiali anche del presidente della Regione Marco Marsilio e dei vertici delle istituzioni provinciali e comunali. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Cram-Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo. (Inform)
“NEXT GENERATION EU RECOVERY PLAN”: A SINGAPORE IL SEMINARIO DI AMBASCIATA E BANCA D’ITALIA
SINGAPORE - Nell’ambito dell’Italian Festival, la Banca d’Italia in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Singapore ha organizzato ieri, giovedì 16 giugno, presso il Tower Club, un seminario riservato ad operatori finanziari ed investitori sui “Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza“, volti a implementare il “Next Generation EU Recovery Plan”. Durante la prima sessione, aperta dall’ambasciatore d’Italia a Singapore, Mario Vattani, Justyna Lasik della European Union Delegation – Head of Economic & Trade Section, François Haas della Banque de France – Chief Representative for Asia-Pacific region e Pietro Ginefra della Banca d’Italia – Senior Director Financial Attaché Embassy of Italy hanno illustrato il Piano. Il Next Generation EU Recovery Plan è un’iniziativa da 806,9 miliardi di euro avviata per aiutare i paesi membri dell’UE e l’Italia a superare le difficoltà economiche create dalla pandemia da COVID-19 e a trasformare le economie europee creando opportunità di lavoro e rendendo l’Europa e l’Italia più verde, più digitale e più resiliente. Nella seconda sessione, dopo una presentazione di Omar Slim (PineBridge Investments – Managing Director, Portfolio Manager, Fixed Income) sulle “attuali condizioni dei mercati finanziari”, Amit Malik (Standard Chartered Bank Singapore Ltd – Head, Markets Products Specialist, Credit, Capital Markets Products and Solutions, Wealth Management), Teck Leng Tan (Phillip Capital Management – Deputy CIO, Senior Fund Manager) e Radhika Rao (DBS – Executive Director, DBS Group Research, Macro Economist) hanno aperto il dibattito a cui hanno partecipato esponenti di primo piano delle società di investimento e di gestione dei patrimoni presenti a Singapore. (17/06/2022 aise)
POLONIA, “LE ROCCE VIVE DI SARDEGNA”: A VARSAVIA LE IMMAGINI DI UNA SARDEGNA INSOLITA E FUORI DAL TEMPO NEGLI SCATTI DI GIUSEPPE FUMAGALLI
Presso la Hala Koszyki è allestita la mostra “Le rocce vive di Sardegna” del giornalista e fotografo Giuseppe Fumagalli ,promossa dell’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura. Tra il 2020 e il 2021, in piena pandemia, Beppe Fumagalli si è rifugiato tra Capo Pecora e Scivu, in una delle zone più selvagge della costa occidentale della Sardegna. E in quel momento di assoluto isolamento ha sentito accanto a sé la presenza, muta ma viva, della pietra. Presentata come una sequenza di stone portraits in bianco e nero, la mostra è il resoconto di un cammino visionario attraverso le straordinarie formazioni rocciose emerse in epoca cambriana (600 milioni di anni fa), che nel corso dei millenni sono state modellate dall’acqua e dal vento a immagine e somiglianza del mondo vivente. Una cattedrale a cielo aperto dove la natura riproduce sé stessa, fissa nella pietra le sue metafore, i suoi cicli, il senso impenetrabile e grandioso delle sue traiettorie. La mostra, inaugurata il 15 giugno dall’ambasciatore d’Italia Aldo Amati e dalla direttrice dell’Istituto di Cultura a Varsavia Donatella Baldini alla presenza dell’autore, potrà essere visitata fino al 6 luglio. Beppe Fumagalli, dal 2007 inviato di Oggi, ha girato il mondo con taccuino in tasca e macchina fotografica al collo. Da Bergamo, dove è nato, s’è subito spostato a Milano e da lì a Londra, New York e in California. Ha vissuto a Dubai, e per sei anni in Africa occidentale tra Ghana, Togo e Nigeria. È arrivato la prima volta in Sardegna nel 1970, quando era bambino e da allora non ha mai smesso di amarla. La mostra, curata da Roberta Vanali, prodotta dal Centro Fotografico di Cagliari di Cristian Castelnuovo e post prodotta dal Laboratorio Roberto Berné di Legnano, è accompagnata da una scheda scientifica di geologi dell’università di Cagliari. (Inform)
VIGNALI (MAECI): IL 2024 SARA’ L’ANNO DEL TURISMO DELLE RADICI
Milano - “Venti milioni di euro dedicati al turismo all’interno del Pnrr e all’interno di questo il Progetto del Turismo delle Radici che, anche grazie a questo V Tavolo Tecnico, entra nel vivo”. Lo dice Luigi Vignali, responsabile della Direzione Generale per gli Italiani nel Mondo del Ministero degli affari Esteri, intervenendo il 26 maggio a Milano al tavolo tecnico sul turismo delle radici. “Vogliamo presentare due persone che collaboreranno attivamente al Progetto, Marina Gabrielli che assume il ruolo di coordinatore nazionale del Progetto e Stella Romagnoli, responsabile della comunicazione e marketing. Insieme a loro saranno selezionati una serie di professionisti che saranno coordinatori di ogni regione”. “L’anno del turismo delle Radici è il 2024 e diffidiamo di chi dà altre indicazioni e crea confusione”, dice sorridendo Luigi Vignali dopo aver sottolineato che “questo Progetto sarà lo strumento per riavvicinare i tanti italo discendenti al nostro Paese e sarà anche occasione per rilanciare l’attenzione verso quei luoghi di partenza esterni ai circuiti turistici tradizionali”. Vignali descrive poi le tappe fondamentali del Progetto indicando nella creazione di un sito dedicato, una campagna promozionale, corsi di formazione professionale per il settore particolare, eventi, testimonial che “nel corso del tempo sosterranno l’idea che il Maeci ha lanciato e in cui crede”. (NoveColonneATG)
SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - CONFERENZA SUL FUTURO EUROPA - VISENTINI (SEGR.CES): "I CITTADINI MERITANO UNA RISPOSTA MIGLIORE DELLA RIVISITAZIONE PRESENTATA OGGI
(2022-06-17) "La Commissione europea ha pubblicato oggi una risposta deludente alle proposte della Conferenza sul futuro dell'Europa." Lo ha dichiarato una nota della CES - la Confederazione dei Sindacati Europei - Sebbene la Commissione dimostri disponibilità a prendere in considerazione le modifiche ai trattati e a svolgere pienamente il suo ruolo nel processo di convocazione di una convenzione per modificare i trattati, la risposta non si concentra sulle azioni necessarie per garantire il progresso sociale e il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro per il futuro d'Europa – come richiesto dalla Conferenza. La risposta della Commissione è consistita in un lungo elenco di iniziative già intraprese, un secondo lungo elenco di iniziative che si sono già impegnate a intraprendere e un brevissimo elenco di questioni che "considererà nuovi ambiti di azione" Il segretario generale della CES Luca Visentini ha dichiarato: "La risposta corretta delle istituzioni dell'UE al lavoro durato un anno dai cittadini per presentare proposte sul futuro dell'Europa sarebbe un elenco di nuove aree di azione, non rielaborare un vecchio elenco di ciò che hanno già fatto e di ciò che hanno già impegnato. “Per quanto riguarda le modifiche al Trattato, le conclusioni della Conferenza includono un protocollo di progresso sociale, che garantisce che i diritti sociali abbiano la precedenza sulle libertà economiche in caso di conflitto. Questa proposta deve essere inclusa nel seguito della Conferenza da parte delle istituzioni, insieme all'introduzione di una forte dimensione sociale nella governance istituzionale ed economica dell'UE, in particolare attraverso la piena attuazione dei principi del pilastro europeo dei diritti sociali. “Servono cambiamenti significativi nella politica dell'UE e nuove iniziative per dare seguito alle conclusioni del COFOE. Consiglio vivamente alla Presidente Von der Leyen di presentare una risposta più positiva e ambiziosa nel suo discorso sullo stato dell'Unione di settembre, che deve mettere il progresso sociale al centro del programma per il futuro dell'Europa. La comunicazione odierna non suggerisce certo una Commissione che prenda molto sul serio le proposte della Conferenza per introdurre un vero cambiamento di approccio nella politica europea. Sono fiducioso che la Commissione si renderà conto che deve fare meglio di così. "Le persone e i lavoratori in Europa meritano di meglio e la CES farà pressioni per assicurarsi che ottengano qualcosa di molto più sostanzioso in autunno". ha concluso il Segretario Generale della CES, Luca Vicentini. (17/06/2022-ITL/ITNET)