IL COMITES BELGIO ALL’INCONTRO "JOBS IN BELGIUM AND EUROPEAN CAREERS: THE ITALIAN WAY”
BRUXELLES - Il Comites di Bruxelles ha partecipato all'evento "Jobs in Belgium and European Careers: the Italian way. Reclutamento e sviluppo del talento al servizio del Sistema Italia",
organizzato venerdì scorso, 17 giugno, dal Gruppo di Iniziativa Italiana- GII, presso la Residenza dell'Ambasciatore italiano in Belgio, Francesco Genuardi. L'incontro, destinato ai giovani italiani, - riporta il Comites – mirava a presentare le realtà imprenditoriali del territorio, istituzioni italiane e europee e ha voluto fornire esempi concreti, oltre che preziosi consigli, su come inserirsi nel mondo professionale europeo e belga. In questo quadro, Claudio Vernarelli, delegato Politiche Giovanili per il Comites, ha tenuto un intervento incentrato sulle possibilità di sviluppo di iniziative e progetti giovanili comuni, portando come esempio proprio il Comites di Bruxelles, formato da ben 5 under40. (20/06/2022 aise)
OK SENATO AD ALCUNI INTERVENTI MATERIA DI PATRONATI, PETTENI (INAS CISL): APPREZZIAMO I SEGNALI, ORA SI DIA CONTINUITÀ
ROMA – Il Senato ha approvato un emendamento al decreto Pnrr – informa una nota dell’Inas Cisl – su alcuni interventi in materia di patronati. Dopo un primo importante passaggio verso la valorizzazione e modernizzazione del sistema, con l’ok alla relazione da parte della commissione bilaterale su previdenza e assistenza, presieduta da Tommaso Nannicini, è arrivato anche il sì di Palazzo Madama sul tema. “In questi giorni, commenta Gigi Petteni, presidente Inas Cisl, da parte della politica e delle istituzioni sono arrivati alcuni segnali di attenzione verso le problematiche del mondo dei patronati, un mondo a lungo trascurato, che nel silenzio ha continuato a svolgere un lavoro di grande servizio alle persone. In fondo, oggi il lavoro dei patronati è quello che consente di rendere concretamente esigibili diritti e tutele a milioni di persone: anche nelle dure vicende di questi anni di pandemia abbiamo presidiato i territori e non abbiamo lasciato soli i cittadini. Ora auspichiamo che, nel solco delle proposte della commissione, si possa arrivare a scelte che permettano di continuare a svolgere questa fondamentale azione di servizio”. “Basterebbe guardare i dati relativi a milioni di prestazioni previdenziali e assistenziali fornite ogni anno: in ogni occasione – prosegue Petteni – siamo chiamati a sostenere, come in questi mesi, grandi sforzi, a partire da quelli profusi per l’assegno unico universale, un ambito di cui siamo stati protagonisti di servizio, orientamento e accompagnamento per milioni di famiglie. Un impegno che prosegue per i bonus contro il carovita in questi giorni: restando sempre al fianco dei cittadini siamo diventati un punto di riferimento per passare dalle norme al diritto concreto per la persona”. “Nell’apprezzare i segnali giunti in questa settimana, auspichiamo che si dia continuità a questo orientamento, fino alla definizione di un nuovo quadro di norme e risorse adeguate all’azione concreta, certificata e qualificata che i patronati sono stati in grado di garantire sino a oggi e che possono continuare a esercitare”, conclude il presidente Inas Cisl. (Inform)
USA: LINGUA ITALIANA PROTAGONISTA AL CLUB DI ST. LOUIS
St. Louis – Si è tenuta, il 1° giugno, una riunione speciale di “Italiano per piacere”, il club di St. Louis, cittadina del Missouri, impegnato a promuovere la lingua italiana attraverso conferenze e incontri. In questa occasione gli interessati hanno avuto modo di assistere a “Un viaggio verso l'auto-scoperta del corpo umano: uno strumento ritmico per la mente e lo spirito”, un incontro a cura di Andrea Spadafora. Come si legge sul sito del club, l’obiettivo dell’organizzatore, nato a Salerno ed emigrato 15 anni fa negli Stati Uniti, dove insegna italiano, era quello di aiutare la gente ad ottenere un equilibrio vita-lavoro più salutare. Spadafora è, tra le altre cose, il leader del St Louis Italian Language Meetup Group, un gruppo di conversazione italiano, che permette a chiunque si trovi a St. Louis di praticare la nostra lingua. La presentazione si è tenuta nella sede del club, il Ristorante Pan D'olive sulla McCausland Avenue di St. Louis. (NoveColonneATG)
IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE MIGRANTES, MONS. GIANCARLO PEREGO PER LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO: “ORMAI 100 MILIONI NEL MONDO, IL NUMERO PIÙ ALTO DEGLI ULTIMI 50 ANNI”
ROMA – “Quest’anno, probabilmente, il numero dei rifugiati stimato sarà il più alto degli ultimi 50 anni: ormai 100 milioni nel mondo. Le guerre, anche l’ultima in Ucraina con sei milioni e mezzo di rifugiati e altrettanti profughi interni, i 34 conflitti in corso nel mondo, i disastri ambientali, la fame, la tratta e lo sfruttamento stanno costringendo sempre più persone e famiglie a lasciare la propria terra per chiedere protezione e asilo altrove. Di fronte a questo fenomeno epocale, la politica continua a fare passi avanti, ma anche molti passi indietro”. Così mons. Gian Carlo Perego, presidente della Commissione episcopale per le migrazioni (Cemi) della Cei e della Fondazione Migrantes, in una nota diffusa in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, che si celebra oggi. Perego ritiene “apprezzabile la proposta europea che finalmente impegna ogni Paese, seppur in forma diversa, diretta o volontaria, alla solidarietà nei confronti di richiedenti asilo e rifugiati”, ma segnala le molte situazioni critiche legate alle migrazioni: lo spostamento forzato di ucraini in Russia o le pratiche di rimpatrio in Rwanda messe in atto dall’Inghilterra, nonostante le condanne della Corte europea dei Diritti umani; l’aumento del numero dei morti nel Mediterraneo, sebbene siano diminuiti gli arrivi; la diversa attenzione prestata a richiedenti asilo e rifugiati di diversi Paesi; i respingimenti in mare e in terra senza identificazione e tutela; le criticità dei campi profughi di Libia, Sud Sudan e Ciad. L’auspicio di mons. Perego è che “la Giornata mondiale del rifugiato accenda i riflettori sulla imprescindibile esigibilità dei diritti dei richiedenti asilo e dei rifugiati, senza i quali non si può immaginare un futuro e un mondo fraterno”. (Inform)
SICILIA, IL PRESIDENTE MUSUMECI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLE REGIONI MEDITERRANEE
Siviglia - Il Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, è stato confermato il 10 giugno all’unanimità alla guida della Commissione Intermediterranea d’Europa, a margine dell’assemblea che riunisce le 40 Regioni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La Commissione, espressione della Conferenza delle regioni marittime e periferiche, rappresenta gli interessi condivisi delle comunità del Mediterraneo in tutti i più importanti negoziati europei e si occupa di tutte le questioni di politiche economiche e di sviluppo sollevate all’interno dell’area. “Sono davvero contento di questo risultato, perché lo ritengo non un riconoscimento alla mia persona, ma alla riconquistata credibilità della Sicilia, la Regione che rappresento”, ha commentato nell’occasione il presidente Musumeci, che ha anche ricordato “la centralità riacquistata dalla Sicilia nel bacino euro-afro-asiatico. Fattori – ha aggiunto - che alimentano la fiducia e ai quali tutti i Paesi del Mediterraneo guardano con grande rispetto e con grande attenzione. Lavoreremo naturalmente nei prossimi due anni con lo stesso impegno e con lo stesso entusiasmo. Ci confronteremo con i Paesi del Medio e del Vicino Oriente, con i Paesi del Nord Africa, dell'Unione europea. Il Mediterraneo è un mare che ci accomuna, nel bene e nel male. È un mare che ha fatto la storia della civiltà, diceva Gesualdo Bufalino. Una goccia di Mar Mediterraneo contiene più storia di tutti gli oceani del mondo”. Concludendo, Musumeci ha spiegato che “la consapevolezza della nostra storia ci deve indurre a essere protagonisti di un processo di modernizzazione del futuro. L'incertezza determinata dalla guerra, il cambiamento climatico, la desertificazione, i fenomeni migratori, la povertà in molte Regioni del Mediterraneo sono le grandi sfide che dovremo affrontare e vincere. Del resto, il futuro non ci aspetta. Il futuro si costruisce giorno dopo giorno ed è questo il nostro compito”. (NoveColonneATG)
CULTURA ITALIANA NEL MONDO - AL VIA LA PRESELEZIONE PER IL MARCHIO PATRIMONIO EUROPEO 2023 DEI SITI ITALIANI - NEL 2022 HA RICEVUTO IL COMUNE DI VENTOTENE IL MARCHIO
Il Marchio del patrimonio europeo è un’azione speciale di Europa Creativa, il programma quadro della Commissione europea per la cultura e per il settore audiovisivo. Consiste nell’assegnazione di un riconoscimento a quei siti del patrimonio culturale europeo, che abbiano un particolare valore simbolico e rivestano un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa o nella costruzione dell’Unione europea. https://www.marchiopatrimonio.beniculturali.it/ per la preselezione dei siti italiani da candidarsi al Marchio del patrimonio europeo 2023. I candidati dovranno presentare un dossier, redatto sulla base dei format elaborati dalla Commissione europea allegati al bando, che dimostri il valore simbolico europeo del sito proposto, in termini di carattere transfrontaliero o paneuropeo dello stesso, di collocazione e ruolo nella storia e nell'integrazione europee e legame con eventi, personalità o movimenti chiave europei oppure, infine, di collocazione e ruolo nello sviluppo e nella promozione dei valori comuni che sono alla base dell'integrazione europea. Entro il 2 novembre 2022, le richieste di candidatura dovranno essere presentate al seguente indirizzo di posta certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Saranno poi valutate da una apposita Giuria, la quale dovrà individuare i due migliori progetti entro l’8 febbraio 2023. I dossier dei siti preselezionati saranno trasmessi alla Commissione europea entro il 1° marzo 2023. L’ultimo sito italiano a ricevere il Marchio del patrimonio europeo, nell’ambito della selezione 2021, è stato il comune di Ventotene lo scorso aprile 2022, che si è andato ad aggiungere agli altri tre luoghi della cultura in Italia già insigniti del riconoscimento: il Museo Casa De Gasperi (Marchio nella selezione 2014), Forte Cadine (Marchio nella selezione 2017) e l’Area archeologica di Ostia antica (Marchio nella selezione 2019).(20/06/2022-ITL/ITNET)