EMIGRAZIONE: OGGI ALL’AMBASCIATA ARGENTINA DI ROMA LA PROIEZIONE DI “EL VESTIDO DE DORA”
PESCARA - Sarà proiettato anche nella “Casa Argentina” di Roma, il docufilm sul turismo delle radici “El Vestido de Dora”, finanziato dal Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo - CRAM. L’evento si svolgerà oggi, martedì 8 novembre,
alle ore 18.00 nella “sala Birri”, in via Veneto 7, a Roma. Con questo documentario Maxi Manzo racconta il percorso che lo ha portato alla scoperta delle sue radici italiane, spiegando – attraverso i filmati amatoriali degli archivi di famiglia – come si svolge la vita associativa nei paesi d’oltreoceano e quali, in definitiva, le ragioni quasi “viscerali” che spingono i viaggiatori delle radici a recarsi nei luoghi da dove sono partiti i loro antenati. Il progetto si è aggiudicato il Premio Flaiano 2022 per la prima edizione Under 35 della sezione di Italianistica intitolata a Luca D'Attanasio, e gode del patrocinio del Ministero degli Affari Esteri. La proiezione è stata organizzata dall'Ambasciata Argentina attraverso il suo addetto culturale Andrea González. (07/11/2022 aise)
IL 9 NOVEMBRE LA CARITAS DI ROMA PRESENTA IL PRIMO NUMERO DELLA COLLANA EDITORIALE “SGUARDI”, DEDICATO A “POVERTÀ ENERGETICA E SOLIDARIETÀ”
ROMA – Verrà presentato mercoledì 9 novembre alle 15.30 nella Sala “Ugo Poletti” del Vicariato di Roma (piazza San Giovanni in Laterano 6), il primo numero del quaderno “Sguardi”, la collana editoriale promossa dalla Caritas di Roma come sussidio e strumento per guardare alla città con gli occhi e dal punto di vista dei poveri e delle persone più fragili. Il quaderno, dal titolo “Povertà energetica e solidarietà”, oltre a contenere i dati raccolti nei centri di ascolto parrocchiali e diocesani sulle persone assistite per questo tipo di problema, presenta anche degli spunti per incontri di approfondimento e proposte concrete a cui aderire. Interverrà Giustino Trincia, direttore della Caritas di Roma, insieme ai curatori del quaderno e ai responsabili dei Centri di ascolto delle parrocchie romane. Contestualmente verrà illustrata la campagna di solidarietà “Bolletta sospesa”, una raccolta straordinaria di offerte da destinare al Fondo Famiglia della Caritas diocesana finalizzato proprio al sostegno delle persone e delle famiglie in maggiori difficoltà con le utenze di luce e gas. La povertà energetica, l’insieme di disagi e difficoltà la cui manifestazione più evidente è l’impossibilità di pagare le bollette della luce e del gas, non è un fenomeno nuovo. La novità, drammatica, sta nella crescita esponenziale delle persone e delle famiglie che vi sono coinvolte. Lo possono confermare le molte richieste di aiuto che giungono alle comunità parrocchiali della Diocesi di Roma. È un disagio che parte da lontano, dai primi anni del nuovo millennio e che, purtroppo, negli ultimi due anni con la pandemia prima e con la guerra in Ucraina poi ha assunto dimensioni che stanno scuotendo la consapevolezza del Paese e determinando gravi conseguenze sul piano economico, occupazionale e sociale. L’iniziativa si svolge in occasione della Giornata mondiale dei poveri che verrà celebrata domenica 13 novembre. (Inform)
NUOVI ARRIVATI IN BAVIERA: IL SONDAGGIO DEL COMITES DI MONACO
MONACO DI BAVIERA - “I nuovi arrivi dall’Italia verso la Baviera portano ciascuno di noi al confronto con nuove forme di incontro e di accoglienza”. Così il Comites di Monaco di Baviera che, per fornire uno strumento di supporto ai nuovi arrivati nel compiere i primi passi nel Land, ha creato la Commissione Permanente “Newcomers e Integrazione”, che oggi lancia un breve sondaggio. Da compilare in forma anonima, nel sondaggio il Comites chiede ai connazionali appena giunti in Baviera di indicare quali sono le loro necessità principali. La Commissione considererà i risultati del sondaggio per i progetti da svolgere e promuovere. Il sondaggio è disponibile qui. (07/11/2022 aise)
CIMITERO MILITARE ITALIANO DI SOFIA, LE CELEBRAZIONI PER IL 4 NOVEMBRE
SOFIA – L’Ambasciatrice Giuseppina Zarra insieme a tutta l’Ambasciata d’Italia a Sofia ha organizzato la cerimonia di celebrazione della Giornata Nazionale dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate e di commemorazione dei caduti di tutte le guerre presso il Cimitero Militare Italiano di Sofia con la presenza di rappresentanti delle Autorità bulgare, del corpo diplomatico, dei Militari italiani presenti in Bulgaria presso il Battle Group NATO e della Comunità italiana in Bulgaria. L’Ambasciatrice Zarra nel ricordare i soldati deceduti in tutte le guerre, ha sottolineato il valore della pace e l’impegno necessario per salvaguardarla: “Siamo qui riuniti per ricordare. Per commemorare le vite perdute per la pace e la stabilità internazionale e per ribadire che la guerra è sempre sbagliata e va ad ogni costo evitata. Ma evitare una guerra non significa accettare e cedere alle violazioni dell’integrità territoriale, della sovranità, dei principi della Carta delle Nazioni Unite, del diritto internazionale e dei trattati internazionali. Il ricordo non deve esaurirsi in una celebrazione passiva del passato e degli eroi, bensì diventare un’attiva presa di coscienza che le nostre azioni determinano il nostro presente e il futuro di chi verrà dopo di noi”. Con l’occasione, l’Ambasciatrice Zarra ha inaugurato il nuovo pannello realizzato dall’Ambasciata che descrive la storia del Cimitero Militare Italiano a Sofia, per la realizzazione del quale si ringrazia il lavoro del prof. Fabio Cotifava. (Inform)
ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - AUTONOMIA - PRES. REGIONE CAMPANIA DE LUCA: "DARE INCENTIVI PER GLI INVESTITORI DEL SUD...."
Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, sull'autonomia differenziata: “L'attuale governo - dichiara De Luca - ha nominato ministro per le riforme un leghista, molto simpatico e gradevole. Hanno in testa misure sulla scuola per la formazione autonoma nelle Regioni, sulla sanità per fare contratti integrativi regionali, sulle entrate fiscali statali di cui, su proposta di Lombardia e Veneto, una parte venga riservata alle Regioni del Nord. Su quest'ultima idea sappiamo che se il 10% delle entrate verso lo Stato deve essere riservato alle Regioni in cui maturano, abbiamo distrutto il Sud, non ci sarà nient'altro da fare. In quel caso da qui a 50 anni la popolazione meridionale scenderebbe del 50%”. Inoltre De Luca propone al Governo di “dare incentivi per gli investitori nel Sud, togliere il pagamento dei contributi a chi investe nel Mezzogiorno. E dovremmo avere il coraggio di aprire una sorta di cassa per il Mezzogiorno per quei fondi che i Comuni non riescono a investire". "Dobbiamo recuperare - ha detto De Luca - il divario di infrastrutture, scuole, asili nido, se non ce la fanno i Comuni lo faccia il Governo nazionale. Perché sappiamo che senza un impegno straordinario il Sud è perduto”. De Luca pertanto denuncia che “da sei mesi sono bloccati i 20 miliardi del Fondo Svluppo e Coesione per il Sud e stanno cercando di portarli al nord. Abbiamo anche avuto una lettera qualche giorno fa dal ministro delle politiche europee sui fondi europei non spesi del ciclo 2014-20, stanno lavorando per prendersi i fondi Fsc, in cui la Campania dovrebbe prendere 5,5 miliardi, e portarli al nord. Non so alla fine cosa decide questo Governo, non so dove arriveremo, stiamo combattendo da soli ma combattiamo per avere le stesse risorse degli altri cittadini italiani. E' sconvolgente”. conclude il Presidente della Regione Campania. (07/11/2022-ITL/ITNET)
MUSICA SARDA PER GLI EMIGRANTI IN FRANCIA
Cagliari – “Emozioni, allegria, ricordi si sono incontrati e fusi in uno spettacolo unico, tra le note possenti di una chitarra che fa viaggiare nel tempo con le fioriture di una fisarmonica e i suoni ancestrali de ‘su sulittu’, dei tamburi, della trunfa e delle launeddas che, in armonia, hanno accompagnato la voce melodica di Sabrina Sanna, quartuccese doc insieme al polistrumentista Matteo Piras. Con loro, nella formazione ufficiale del gruppo, anche Alessandro Melis alla chitarra e Marco Bande all'organetto e alla fisarmonica”. Così L'Unione Sarda riferisce del successo del tour di tre giorni del gruppo musicale Animas che “ha portato un pezzo di Sardegna agli emigrati sardi in Francia. Lo spettacolo di musica e balli tradizionali, fortemente voluto dai due circoli sardi di Behren-les-Forbach e di Farebersviller e dall'amministrazione comunale di Forbach, hanno rapito l'attenzione del pubblico sardo-francese e richiamato l'attenzione anche del Console Generale d'Italia a Metz Emilio Lolli, particolarmente affascinato dalle sonorità nostrane, e del consigliere del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero), Salvatore Tabone. “L'incontro con i nostri conterranei in Francia – spiega Sabrina Sanna, leader del gruppo - è stato intenso anche per noi”. (NoveColonneATG)