TERZO SETTORE, CALDERONE-BELLUCCI: “OK DALLA COMMISSIONE UE ALLA RIFORMA FISCALE”

ROMA – “La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali in favore del Terzo Settore. Un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Bruxelles. Questo risultato rappresenta una svolta decisiva,

ci permette finalmente di dare certezze e stabilità agli ETS e piena attuazione al Codice del Terzo Settore e per questo motivo ci tengo a ringraziare il Viceministro Bellucci”. Lo dichiara in una nota Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. “Dal primo gennaio 2026 – spiega Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega al Terzo Settore – entrerà finalmente in vigore un regime fiscale ad hoc che prevede, tra le altre cose, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del patrimonio. Inoltre saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli Enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative ricordo l’introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori il medesimo trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l’applicazione dell’aliquota del 12,5%”. “La Commissione Europea quindi, stante le caratteristiche e unicità del Terzo Settore italiano e quanto rappresentato ampiamente dal nostro Governo constata che le agevolazioni fiscali degli ETS non si configurano come aiuti di Stato, poiché perseguono attività di interesse generale con finalità di pubblica utilità. Questo non solo rafforza il ruolo del Terzo Settore, ma è anche un chiaro riconoscimento dell’inestimabile valore del lavoro di questi enti, milioni di donne e uomini che animano il mondo della solidarietà sociale in Italia”, conclude Bellucci. (Inform martedì, 11 Marzo, 2025)

ITALIA-USA, ACCORDO LA DANTE-NIAF SU LINGUA E CULTURA

Roma - Si terrà lunedì 10 marzo alle 11.30 a Palazzo Firenze (piazza di Firenze n. 27 – Roma) la conferenza stampa di presentazione dell’accordo culturale e linguistico tra la Società Dante Alighieri e la NIAF (National Italian American Foundation), la più grande istituzione italo-americana che raggiunge 20 milioni di cittadini USA. L’accordo - che verrà siglato dal Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi e il Presidente di NIAF Robert Allegrini - riguarda le azioni congiunte delle due istituzioni sull’insegnamento della lingua e la promozione della cultura italiane negli Stati Uniti. Oltre che sull’insegnamento dell’italiano online, grazie a www.dante.global, l’intesa punta sulla formazione e sull’aggiornamento dei docenti, sulla concessione di borse di studio congiunte, sulla promozione della cultura italiana con eventi e manifestazioni, anche di carattere scientifico. Tutto ciò a supporto del made in Italy e della promozione della cultura d’impresa italiana presso le comunità italiane, fondate da emigrati, che hanno contribuito alla crescita dell’America. Il Consorzio Parmigiano Reggiano sarà partner strategico del progetto. (NoveColonneATG)

RICERCA, DOPO IL SÌ DELLA CAMERA LA RIFORMA PER L’INGRESSO A MEDICINA, ODONTOIATRIA E VETERINARIA È LEGGE. STOP AI TEST D’ACCESSO. MINISTRO BERNINI: VALORIZZIAMO VOCAZIONI E MERITO STUDENTI

ROMA – Dopo il via libera della Camera diviene legge la riforma del sistema di accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia, in Odontoiatria e protesi dentaria e in Medicina veterinaria. “Finalmente Medicina volta pagina – spiega il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini -, superiamo il numero chiuso e diciamo addio ai test d’ingresso che per troppo tempo hanno spento i sogni e le ambizioni di tanti ragazzi. L’Università apre le proprie porte per formare chi desidera diventare medico”. Il Ministro aggiunge: “Archiviamo i quiz d’ingresso che negli anni hanno generato più ricorsi al Tar che vera formazione. Diciamo basta a quella pletora di corsi di preparazione privati e costosi che hanno condizionato l’ingresso a Medicina sulla base del reddito e non del merito. Mettiamo fine – prosegue – all’odioso fenomeno dell’emigrazione di ragazzi e ragazze che pur di seguire la vocazione di diventare medici sono stati costretti ad andare all’estero perché respinti da test”. “Questa riforma – sottolinea il Ministro – è una vera rivoluzione che mette al centro le esigenze degli studenti e risponde anche alla carenza di camici bianchi: in 7 anni le Università italiane formeranno 30mila medici in più, sostenute da maggiori risorse finanziare. Un investimento che rafforza il nostro sistema sanitario e continuando a garantire una formazione d’eccellenza”. (Inform mercoledì, 12 Marzo, 2025)

ARGENTINA: TORNA IL PROGRAMMA RADIOFONICO “ECO SICILIANO CON LE REGIONI D'ITALIA”

PARANÀ - Nuovo palinsesto per “Eco Siciliano con le regioni d'Italia”, programma radiofonico che torna questa domenica, 16 marzo, dalle 9 alle 11 (ora argentina) sulle frequenze di LT 14 (AM 1260, Nacional, Radio General Urquiza de Paraná). Notizie, musica, interviste e tanto altro arricchiranno ogni trasmissione curata da Olga Chicco, María Elisa Sartori, Tito Salamone, Renzo Salamone e José Prestifilippo. Diversi i collaboratori impegnati in questa nuova stagione: Jacopo Lilli, corrispondente da Roma; Roberto Ottini, che curerà gli approfondimenti sulla cucina italiana; la professoressa Maria Elisa Sartori per la lingua italiana e il professor Alessio Arena per cultura e letteratura italiana. Laura Moro de Rigoni si occuperà di cittadinanza italiana e delle notizie dal Comites di Rosario, mentre la sottocommissione giovani dell'Associazione Famiglie Siciliane di Paraná si occuperà della rubrica dedicata alle nuove generazioni. Spazio, infine, alla storia d'Italia con i contributi di docenti e storici, tra cui María e Laura Lara Martínez dalla Spagna. In Italia si potrà ascoltare la trasmissione dalle 13.00 alle 15.00 sempre a questo link. (aise12/03/2025 )

ITALIA-ARGENTINA, ODINO FACCIA PRESENTA IL PROGETTO “PERCHÉ TUTTI SIANO UNO”

Roma - L 'artista italo argentino Odino Faccia, tre volte Candidato al Premio Nobel per la Pace, presenterà il Progetto "Perché tutti siano uno", brano che porta le parole di Papa Francesco. Odino è stato scelto dal Papa per donare la sua voce per questo Inno di Pace. Il brano, nella versione in italiano, sarà in onda il 14 marzo sulle più importanti piattaforme musicali, ma già dal 6 marzo sarà disponibile una anteprima nelle piattaforme. Il brano sarà presentato il 6 marzo alle ore 17.30 nell'auditorium della Chiesa di Santa Maria Addolorata a Piazza Buenos Aires, durante la conferenza sul Progetto "Perché tutti siano uno". L'ingresso alla sala si trova su Via Arno 45, Roma. Alla conferenza di presentazione a Roma, che ha come bandiera il brano di Papa Francesco, l'artista sarà accompagnato dal Presidente della Fondazione Peace for Life Sig. Cristian Tietze, partner ufficiale del progetto globale insieme al CEO Mr. Knez, Peter James, del marchio Palm Global Group, che consegneranno borse di studio attraverso i Concerti per la Pace che l'artista Odino Faccia, farà in tutto mondo. L'incontro sarà moderato da Gianni Lattanzio, Segretario generale Istituto Cooperazione Paesi Esteri (ICPE). (NoveColonneATG)

EMIGRANTI ITALIANI ED EMILIANO-ROMAGNOLI IN ARGENTINA E USA: SABATO LA PRESENTAZIONE DELLA RICERCA

BOLOGNA - "Emigranti italiani ed emiliano-romagnoli in Argentina e Stati Uniti. Imprenditorialità e trasmissione dei saperi". Si intitola così la ricerca che verrà presentata sabato prossimo, 15 marzo, alle ore 19.00 presso il Centro Residenziale Universitario di Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena. La ricerca, da cui è stato tratto un volume, è stata realizzata da Francesca Fauri e Paolo Galassi all'interno di un progetto di ricerca del Dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Bologna e sostenuto dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo. Il progetto intende raccontare il successo imprenditoriale degli italiani, e degli emiliano-romagnoli in particolare, in Argentina e negli Stati Uniti nel lungo periodo, da quando, prima del 1914, i dati non lasciavano più dubbi in proposito e mettevano in luce quanto l'imprenditoria italiana fosse radicata in entrambi i Paesi. L’obiettivo del progetto è stato concentrarsi sia sulle grandi ondate migratorie del passato sia su tempi più recenti, quando un flusso di nuovi e giovani migranti italiani ed emiliano-romagnoli sono andati a stratificarsi e inserirsi in territorio americano. L’8% degli italiani stabilitisi in Argentina negli ultimi dieci anni e il 5% di quelli emigrati negli Stati Uniti provengono dall’Emilia-Romagna e il 3% è titolare di aziende con dipendenti. La presentazione sarà realizzata nell'ambito del corso di formazione per insegnanti organizzato dal Punto Europa di Forlì dal titolo "EU belong with us: le origini, le strade intraprese, le opportunità per le scuole - 2025" in programma il 15 e 16 marzo a Bertinoro. (aise 12/03/2025)