MINISTERO DEL LAVORO: INCENTIVI PER STARTUP GREEN E DIGITAL, FIRMATO IL DECRETO ATTUATIVO
lunedì, 7 Aprile, 2025 - ROMA – Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy e il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto che attua gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica (art. 21 del Decreto Legge Coesione, convertito con modificazioni nella legge 4 luglio 2024 n. 95).
Il provvedimento è stato trasmesso al vaglio degli organi di controllo, superato il quale potrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Al suo interno si definiscono i criteri di qualificazione necessari alla richiesta del beneficio da parte dell’impresa che opera nei settori strategici individuati e le modalità di accesso. Più nel dettaglio, per ottenere il beneficio sono rilevanti i valori medi percentuali degli investimenti in tecnologie green e digitali sul totale delle risorse investite dall’impresa, la media della domanda di lavoro e i valori medi di competitività delle imprese per ogni singolo dipendente rispetto a ricavi totali, salario medio, investimento totale e in tecnologie digitali e green. “Le transizioni nel mondo del lavoro impegnano tutti noi nel rintracciare forme e strumenti innovativi – ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone – e con questo decreto attuativo sosteniamo lo sforzo dei nostri giovani, che investendo sull’impegno personale in settori strategici in ambito green e digitale mettono a disposizione della collettività nuova linfa per disegnare l’Italia del futuro, creando potenziale nuova occupazione”. Il decreto riconosce 2 tipologie di contributi. Il primo specifico sull’attività imprenditoriale dedicato alle persone disoccupate con meno di 35 anni, che tra il primo luglio 2024 e il 31 dicembre 2025 avviino un’impresa in Italia nei settori individuati come strategici dal decreto attuativo. Per loro è previsto un contributo di 500 euro mensili, liquidati annualmente in forma anticipata dall’Inps, per massimo 3 anni e comunque non oltre la fine del 2028. Il secondo è dedicato alle assunzioni di under 35, con contratti a tempo indeterminato, in queste nuove realtà: fino a 800 euro mensili per ciascun dipendente a titolo di esonero contributivo totale per i contratti siglati tra il primo luglio 2024 e il 31 dicembre 2025, sempre per 3 anni e al massimo fino al 31 dicembre 2028. Restano a carico del datore di lavoro premi e contributi dovuti all’Inail. L’incentivo è riservato alle piccole imprese e non si applica ai rapporti di lavoro domestico e a quelli di apprendistato. L’esonero inoltre non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento ma compatibile, senza riduzioni, con la maxi-deduzione per nuove assunzioni introdotta dalla riforma dell’Irpef (art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023) e prorogata fino al 2027. Le domande di ammissione dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica all’Inps che ne verificherà l’ammissibilità e in caso di esito positivo quantificherà gli importi fruibili per ogni anno dal datore di lavoro. (Inform lunedì, 7 Aprile, 2025)
L’11 APRILE A SION L’EVENTO “MATTMARK : DOPO LA NARRAZIONE SCIENTIFICA, CHE TIPO DI LAVORO SULLA MEMORIA?”
lunedì, 7 Aprile, 2025 SION – Nell’ambito del 60° anniversario della Tragedia di Mattmark, l’11 aprile dalle ore 18 si terrà in Avenue de France a Sion un evento organizzato dall’Associazione Italia Valais e dal Comitato ad hoc Mattmark dal titolo: “Mattmark : dopo la narrazione scientifica, che tipo di lavoro sulla memoria?”. Il convegno si occuperà di memoria storica oltre ghe di la narrazione scientifica. Parteciperanno: Domenico Mesiano (Presidente dell’Associazione Italia Valais e del Comitato ad hoc Mattmark), Michele Scala (Presidente del Comites Vaud-Valais e Coordinatore dell’Intercomites Suisse), Toni Ricciardi (Deputato Pd al Parlamento italiano, storico dell’emigrazione), Sandro Cattacin (Sociologo, Facoltà di Sociologia dell’Università di Ginevra. (Inform lunedì, 7 Aprile, 2025)
MAR DEL PLATA -
La Federazione delle associazioni italiane a Mar del Plata ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione del libro "Così ha voluto il destino" di Antonio Rossi. La pubblicazione del volume, arricchito da una prefazione di Angelo Chiatti, è stata promossa dalla Famigli Umbra di Mar del Plata e finanziata dalla Regione Umbria. La presentazione a Mar del Plata è stata introdotta dalla Presidente dell’associazione umbra, Susana Chiatti, affiancata per l’occasione dal Direttivo dell’associazione. Il volume è stato quindi presentato da Angelo Di Lorenzo: “Così ha voluto il destino” racconta la storia della famiglia dell’autore, emigrata dall’Umbria a Mar del Plata subito dopo la seconda guerra mondiale. (aise 05/04/2025)
VERSO IL REFERENDUM: DOMANI L’INCONTRO INFORMATIVO DEL COMITATO DEL REGNO UNITO
LONDRA - Un incontro informativo dedicato ai connazionali che vogliono informarsi sui referendum su lavoro e cittadinanza in programma a giugno prossimo. Ad organizzarlo, domani, sabato 5 aprile, è il Comitato per il referendum nel Regno Unito formato da Partito Democratico, Inca Regno Unito, Acli Regno Unito, Manifesto di Londra e ANPI Londra. L’incontro si terrà in contemporanea in tre diverse sedi – Londra (124 Canonbury Road), Glasgow (348 Byres Road) e Manchester (6 Mount Street) e sarà trasmesso in diretta sulla piattaforma zoom – dalle 14.00 alle 16.00 (ora locale, dalle 15.00 alle 17.00 in Italia). Interverranno il responsabile Pd Mondo Luciano Vecchi, i parlamentari eletti all’estero Andrea Crisanti e Toni Ricciardi, Marwa Mahmoud della segreteria Pd, Giannino D'Angelo delle Acli Uk, Alessandro Cambi della Cgil Nidil e la giuslavorista Laura Calafà. Oltre che del contenuto dei quesiti referendari si parlerà anche di come si vota dall’estero. (aise 04/04/2025)
DAZI, SALA (FI): POLITICA ECONOMICA NOCIVA PER TUTTI, INSISTERE SU DIPLOMAZIA
Roma, 7 apr - “La politica dei dazi è nociva per tutti sotto ogni punto di vista, così come è assurdo - d’altro canto - iniziare una guerra commerciale contro gli Stati Uniti. La strada della diplomazia e del dialogo rimane sempre la priorità: l’obiettivo, infatti, è arrivare a dazi zero contro dazi zero, come ha dichiarato il ministro Antonio Tajani. L’Europa, in ogni caso, deve avere una risposta pronta qualora i dazi Usa non verranno posticipati: intelligente il lavoro su una lista di prodotti selezionati per eventuali dazi di risposta europei che nuoceranno al minimo i nostri produttori”. Lo ha dichiarato Fabrizio Sala, Deputato e Portavoce di Forza Italia in Lombardia, nel corso della trasmissione Tagadà in onda su La7. (gci) (© 9Colonne - citare la fonte)