AMIANTO: RIUNIONE GRUPPO DI LAVORO DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE

PALERMO - Si e' riunito, sotto il coordinamento del parlamentare europeo Rosario Crocetta - chiamato a questo incarico dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo - il gruppo di lavoro sull'emergenza amianto insediato alla Presidenza della Regione Siciliana. Erano presenti i dirigenti generali degli assessorati territorio, lavoro, energia, acque e rifiuti, oltre ai direttori generali delle aziende sanitarie di Messina, Siracusa e Caltanissetta. Nell' attesa che il governo regionale insedi - ad iniziativa degli assessori interessati - la Commissione regionale sull' amianto, il gruppo di lavoro della Presidenza ha deciso di approfondire lo studio sui siti censiti e di inoltrare al ministero del lavoro una richiesta per estendere fino ad oggi i benefici per i lavoratori esposti al rischio amianto. La Sicilia infatti, e' stata esclusa dalle proroghe decretate successivamente al 1992. A cura della Regione, saranno realizzate due discariche dedicate allo smaltimento dell'amianto. Circostanza che permettera' di abbattere i costi, considerato che la Regione ad oggi e' priva di siti autorizzati. Le aziende sanitarie vareranno, nell'immediato, una serie di controlli in tutti i siti industriali e istituiranno dei punti di informazione, necessari per una reale politica di prevenzione dei rischi. Le prefetture di Siracusa, Caltanissetta e Messina attiveranno le procedure sostitutive che - alla fine - permetteranno ai lavoratori che sono stati esposti ad amianto in aziende fallite, chiuse o ormai irreperibili, di ottenere i benefici di legge anche in assenza dei certificati rilasciati dal datore di lavoro. (gra/sl)

CULTURA: ARMAO,"DA BRAUDEL LEZIONE SU POLITICA EUROMEDITERRANEA"

PALERMO - "La Sicilia potra' svolgere un forte ruolo aggregante delle regioni del Mezzogiorno d'Italia per il rilancio delle politica euromediterranea e la costituzione di una macro - regione euromediterranea". Lo ha detto l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'identita' siciliana, Gaetano Armao, partecipando, allo Steri di Palermo, alla giornata di studi su "Ricordando Braudel. Mediterraneo, un mare condiviso", organizzato dall'assessorato dei Beni culturali insieme con la Soprintendenza del mare, guidata da Sebastiano Tusa. "Proprio Fernand Braudel - ha aggiunto Armao - ci ha lasciato in eredita' l'insegnamento di un Mediterraneo che ha superato i confini della propria storia per divenire un mare condiviso. Ed e' il Mediterraneo occidentale, comprendente l'Italia meridionale, la penisola iberica a sud della linea Barcellona - Madrid - Lisbona e l'Africa mediterranea, quello che Braudel sente come il "suo" Mezzogiorno che costituisce la prerogativa della macro regione euromediterranea, a cui la Sicilia puo' e deve lavorare per aprire una prospettiva di dialogo economico, sociale e culturale che possa offrire nuovi traguardi". "La presidenza della commissione Affari comunitari e internazionali della conferenza delle regioni, attribuita al presidente Lombardo, consentira' alla Sicilia - ha concluso l'assessore -di coordinare, per i prossimi cinque anni, la "politica estera" regionale, puntando sul Mediterraneo". (sl)

SUMMER SCHOOL 2010 ETICA, COESIONE, SOSTENIBILITÀ: LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE COME NUOVO MODELLO DI SVILUPPO NAPOLI 10/13 GIUGNO 2010 HOTEL SAN GERMANO IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ISCRIZIONE SCADE LUNEDÌ 31 MAGGIO 2010

Puntare sull’etica, sui diritti e sulla qualità del capitale relazionale per sostenere la crescita economica e lo sviluppo sociale dei territori: questa, in sintesi, la sfida lanciata dai principi della responsabilità sociale d’impresa alle dinamiche sperequative del mercato globale. Negli ultimi anni il riconoscimento del ruolo sociale dell’impresa, con le responsabilità che si accompagnano al suo esercizio, ha portato alla crescente diffusione dei codici etici, delle certificazioni di responsabilità sociale e ambientale, dei bilanci sociali, di politiche attive per la sicurezza sul lavoro, per le pari opportunità e la trasparenza anche al di là degli obblighi di legge, con ricadute importanti sulle relazioni tra imprese e dipendenti così come tra imprese e comunità locali. Queste innovazioni stanno dimostrando che, investendo volontariamente sulla costruzione di legami fiduciari più solidi con i propri stakeholder le aziende possono dotarsi di risorse importanti per adattarsi al cambiamento e per comunicare - all’interno ed all’esterno - la propria vision ed i propri valori. La crisi economica ci dà oggi l’occasione per ripensare i nostri modelli di sviluppo rilanciando competitività e coesione delle reti sociali, puntando su una crescita più stabile nel medio - lungo periodo e fornendo ad imprese, amministrazioni e cittadini nuove coordinate per uno sviluppo armonico dei territori.

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO.DOMANI, 29 MAGGIO “THE CURIOUS PASSENGER”: UN ECCEZIONALE WORKSHOP TEATRALE IN SCENA AL TEATRO FORMA DI BARI

Eccezionale spettacolo al Teatro Forma di Bari (Via Fanelli n. 206) sabato 29 maggio, alle ore 11.00: una compagnia mista di studenti pugliesi e statunitensi rappresenta IL PASSEGGERO CURIOSO, THE CURIOUS PASSENGER, un testo di Paolo Tartamella con la regia di Vittorio Capotorto, sbarcato appositamente da New York e supportato da un team di 8 creativi fra cui Maureen Gonzáles, Keith Fronczak, Suzanne Marranca. Un play già rappresentato all’Hutchinson Central Technology High School di Buffalo, Stato di New York, il 16 maggio scorso con un pubblico interessatissimo. Lo spettacolo è il risultato di un workshop intercontinentale che nei prossimi mesi avrà una sua eco anche a Mosca auspice il Museo Storico di Stato e l’Istituto Italiano di Cultura. Lo spettacolo, le cui prove sono in svolgimento presso l’Istituto Marco Polo di Bari, narra storie esemplari, commoventi ed eroiche, di emigrati italiani in USA su cui sovrasta la tragedia dei Gualg sovietici. Il “treno” tocca idealmente le città di Buffalo, Hoboken, New York City, Molfetta, Modugno, Mosca, Kolyma. L’iniziativa fa parte del progetto “Thomas Sgovio: memorie di una vita”, con capofila Teca del Mediterraneo (la Biblioteca Multimediale del Consiglio Regionale della Puglia), l’IPSAIC (Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) e la partnership dell’Istituto Scolastico Marco Polo di Bari, dell’Accademia di Belle Arti di Bari, della Buffalo State University of New York, dell’Associazione Teatromania di New York, della St. Anthony’s Church di Buffalo e del Vice Consolato d’Italia in Buffalo.

GLI ITALIANI NEL MONDO PER IL PREMIO LAURENTUM PER LA POESIA AL VIA LA II EDIZIONE DEDICATA AI NOSTRI CONNAZIONALI RESIDENTI ALL’ESTERO E AGLI ORIUNDI. TERMINE PER L’ISCRIZIONE: 31 LUGLIO 2010

Il 31 luglio prossimo è il termine ultimo per partecipare alla seconda edizione del Premio Laurentum per la poesia dedicato agli Italiani nel mondo. L’iniziativa del Centro culturale Laurentum, promossa con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, si rivolge agli Italiani residenti all’estero e agli oriundi, che possono concorrere con poesie in lingua italiana e\o in vernacolo (con riferimento ai dialetti italiani), e si propone, in coerenza e sinergia con le linee guida strategiche della politica di programmazione culturale del MAE, di diffondere e promuovere, presso i nostri connazionali nel mondo, la lingua e la cultura italiane. La partecipazione è gratuita ed è possibile iscriversi online, compilando un semplice form con i propri dati e allegando le proprie poesie (massimo tre opere per ogni autore). In alternativa gli autori possono inviare le proprie poesie tramite posta all’indirizzo: Centro Culturale Laurentum - Casella Postale n°189 - 00128 Roma Spinaceto, Italia. La poesia vincitrice sarà selezionata da una prestigiosa giuria presieduta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Il vincitore riceverà come premio un’opera d’arte, appositamente realizzata dall’artista Angelo Bucarelli, e sarà ospite del Centro Culturale Laurentum a Roma per la serata di premiazione, prevista per il 30 novembre 2010. (ItalPlanet News)

GIACOMO PUCCINI, TRA LUCCA E BUENOS AIRES IL TEATRO COLON RIAPRE DOPO IL RESTAURO CON UNA MOSTRA DEDICATA AL GRANDE COMPOSITORE ITALIANO, AL SUO LEGAME CON LA CITTÀ NATALE E AL SUO VIAGGIO NELLA METROPOLI ARGENTINA

 “Puccini y Lucca en Buenos Aires” è il titolo della mostra che sarà esposta nel foyer del Teatro Colón in occasione della sua riapertura dopo l'accurato restauro che ha riportato il Teatro agli splendori della sua apertura il 25 maggio 1908. La mostra, realizzata grazie alla collaborazione con la Fundación Teatro Colón, il Teatro Colón, l'Ambasciata d’Italia in Argentina, l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, l'Asociación Cultural Toscana di Buenos Aires e l’Associazione Lucchesi nel Mondo, è stata inaugurata il 26 maggio, in concomitanza con la rappresentazione de “La bohème” e resterà aperta fino al 30 giugno. La mostra, curata da Gabriella Biagi Rabeen, direttrice della Fondazione Puccini, sviluppa attraverso 20 pannelli fotografici il forte vincolo esistente tra il compositore e la sua città natale e dedica un’attenzione particolare alla visita che realizzerà Puccini alla città di Buenos Aires nel 1905. Tra i viaggi compiuti da Puccini, infatti, quello in Argentina riveste un'importanza particolare, per la durata del soggiorno, dal 23 giugno all'8 agosto, per il carattere di Festival che il Teatro de la Opera aveva voluto dare alla stagione, per l'accoglienza ricevuta, e anche per il lauto compenso che gli procurò l'invito della Prensa. Per l'occasione è stato creato un apposito pannello, per la cui realizzazione è stata fondamentale la consulenza di Gustavo Gabriel Otero e Daniel Varacalli Costas, autori del volume “Puccini in Argentina”, dedicato proprio al viaggio di Puccini nella capitale argentina. Per maggiori informazioni: www.iicbuenosaires.esteri.it - www.fondazionegiacomopuccini.it . (ItalPlanet News)

FORESTE: A CALTANISSETTA UN GIARDINO SPERIMENTALE PER BAMBINI

PALERMO,- Si concludera' lunedi' 31 maggio il progetto "Cresciamo insieme nel giardino degli odori", iniziativa realizzata dal dipartimento regionale azienda foreste demaniali, nell'ambito della Settimana Europea dei parchi. Il progetto, rivolto agli alunni delle scuole primarie, si svolge al Centro di educazione ambientale "La roverella", inaugurato lo scorso 24 maggio, nell'ex vivaio di Sant'Elia, alle porte di Caltanissetta. "Cresciamo insieme nel giardino degli odori" e' un percorso ludico-manuale e un viaggio sensoriale tra i profumi delle erbe aromatiche, dedicato ai bambini. Un metodo per avviare i piu' piccoli alla scoperta della natura. (pm)