
“CASO BATTISTIâ€: MANIFESTARE IN PIAZZA E’ CONTROPRODUCENTE
Per riportare il terrorista Cesare Battisti in Italia occorre mettere in campo tutte le iniziative utili allo scopo, a partire dal ricorso alla Corte di giustizia de L’Aja; “uno scontro politico-giudiziario accompagnato da manifestazioni di piazza, minacce di boicottaggio, speculazioni politiche da parte degli estremisti di uno o dell’altro Paese non farà del bene a nessuno dei dueâ€: sono le parole sagge dell’insigne giurista italiano Antonio Cassese che faccio mie appellandomi al buon senso e alla serietà della nostra classe politica. Da pochi giorni il Brasile ha un nuovo governo ed una nuova Presidente, che pochi mesi fa già si era chiaramente pronunciata a favore dell’estradizione di Battisti in Italia; sono certo che se le strade della giustizia e della politica torneranno ad essere percorse con coerenza e serietà sarà possibile raggiungere la soluzione indicata a suo tempo e in maniera ferma e solenne dal Presidente della Repubblica e dal Parlamento italiano.(On. Fabio Porta)
LAVORATORI BULGARI E ROMENI. L’ITALIA VERSO LA CONFERMA – L’ULTIMA – DEL REGIME TRANSITORIO FINO AL 31 DICEMBRE 2011.
ATTESA NEI PROSSIMI GIORNI la decisione formale che proroga per l’ultima volta il regime transitorio in materia di accesso al mercato del lavoro subordinato dei cittadini della Romania e della Bulgaria. Come già anticipato a luglio dal sottosegretario di Stato all’interno Michelino Davico in risposta ad una interrogazione parlamentare, l’Italia ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre 2011 il regime transitorio, relativamente alle procedure per l’accesso al mercato del lavoro subordinato, nei confronti dei cittadini rumeni e bulgari. È infatti alla firma dei Ministri dell’interno, e del lavoro e della politiche sociali la circolare, fotocopia di quelle finora già emanate, con la quale si stabiliscono le deroghe a tale regime per alcuni settori produttivi e per alcune professionalità (agricolo e turistico alberghiero; lavoro domestico e di assistenza alla persona; edilizio; metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato, compresi i casi previsti dall'articolo 27 del T.U. sull’immigrazione e lavoro stagionale). ?Per tutti i restanti settori produttivi, l’assunzione dei lavoratori rumeni e bulgari continuerà ad avvenire attraverso la presentazione di richieste di nulla osta allo Sportello unico per l’immigrazione – mediante spedizione postale (raccomandata A/R) – utilizzando l’apposita modulistica (mod. sub neocomunitari) disponibile sui siti del Ministero dell’interno e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Per la definizione di tali istanze lo Sportello unico per l’immigrazione della provincia ove sarà svolta l’attività lavorativa, rilascerà il prescritto nulla osta. ?Questa dovrebbe essere l’ultima proroga del regime transitorio in quanto il trattato di adesione di Bulgaria e Romania all’Ue prevede che gli Stati membri possano disporre restrizioni per l’accesso al mercato del lavoro subordinato per un periodo massimo di cinque anni a partire dal gennaio 2007, salvo che lo Stato membro giustifichi una ulteriore dilazione biennale a causa di forti squilibri all’interno del marcato del lavoro nazionale. (Red.)
PARENTE DI CITTADINO ITALIANO, BASTA LA PROVA ORALE PER DIMOSTRARE LA CONVIVENZA ED EVITARE L’ESPULSIONE.
In questo senso la Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso dello straniero, figlio di una cittadina italiana, che era stato espulso perché non aveva provato con documenti la convivenza con la madre. L’articolo 19 del testo unico immigrazione non consente l’espulsione del cittadino straniero convivente con parenti entro il secondo grado o con il coniuge di nazionalità italiana, a condizione che siano dimostrati il rapporto di parentela o di coniugio e la convivenza. Di norma lo straniero che intende avvalersi di questa opportunità si cautela con documenti ufficiali, quali certificati di nascita, matrimonio e simili e, per quanto riguarda la convivenza, con un certificato di residenza od uno stato di famiglia. Ma se manca proprio la prova della convivenza, come è accaduto nel caso di S.M., cittadino moldavo e figlio di un’italiana naturalizzata? Per il Giudice di pace di Roma, al quale il ragazzo si era rivolto subito dopo aver ricevuto un provvedimento di espulsione, “esaminati gli atti ed i documenti depositati†, la mancanza di un certificato portava ad escludere il requisito della convivenza e quindi al rigetto del ricorso. Ad opposta conclusione è giunta invece la Corte di Cassazione secondo la quale “la convivenza dello straniero con parenti entro il quarto grado (oggi secondo grado) o con il coniuge di nazionalità italiana (in presenza della quale l’art. 19, comma secondo, lettera c), del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, non consente l’espulsione amministrativa) è soggetta al regime probatorio ordinario, sicché lo straniero può fornirne la dimostrazione anche con prova oraleâ€. (Red.)
DA FEBBRAIO A ROSARIO I NUOVI CORSI INTENSIVI DI ITALIANO
ROSARIO - Inizieranno il 2 febbraio a Rosario i nuovi corsi intensivi di italiano tutti tenuti da insegnanti madrelingua, che garantiscono pronuncia corretta e l’apprendimento della lingua di uso quotidiano. I nuovi corsi "Italiano en Rosario" inizieranno il 2 febbraio e proseguiranno fino alla fine di marzo. Quattro le ore settimanali (mercoledì e venerdì i giorni di lezione). I nuovi corsi sono pensati specificamente per persone che hanno bisogno di una conoscenza di base della lingua e poco tempo a disposizione, siano essi studenti, lavoratori o turisti. Al corso verranno spiegate non solo le nozioni linguistiche, culturali e grammaticali, ma anche cosa dire e fare per richiedere un visto o la cittadinanza, per iscriversi all’università o inviare un curriculum, orientarsi all’aeroporto o al bar, su un autobus e in città . Tutte le informazioni sono disponibili online all’indirizzo www.italianoenrosario.org o sulla pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Italiano-en-Rosario/180062885355397. (aise)
DALLA NIAF BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DI ORIGINE ITALIANA: DOMANDE ENTRO IL 4 MARZO
NEW YORK - Anche quest’anno – il 36esimo dalla sua fondazione, la National Italian American Foundation (Niaf) ha bandito il concorso attraverso il quale assegna borse di studio a studenti italo-americani. Per iscriversi occorre compilare il modulo disponibile online (www.niaf.org/scholarships) entro il 4 marzo 2011. Le borse di studio per l’anno accademico 2011-2012 sono oltre 100. Negli anni la Fondazione ha elargito milioni di dollari in borse di studio, cifra che nel 2010 ha superato il milione di dollari anche perché dai 2500 dollari annuali si è arrivati, l’anno scorso, a 15mila dollari per gli studenti iscritti a facoltà umanistiche, ingegneria, economia, musica, lingua e cultura italiana e altri campi. Il valore medio della borsa di studio negli Usa nel 2010 è stato di 3mila dollari. I candidati devono avere origini italiane, con almeno un antenato emigrato dall’Italia, o essere studenti di una qualsiasi origine etnica, ma impegnati in un corso di studio in lingua italiana, studi italiani, studi italiani-americani e relative specializzazioni. La Niaf sceglierà i vincitori in base ai meriti accademici (per partecipare occorre avere il GPA almeno a 3.5). (aise)
MAFIA:CENTORRINO,LETTERA LIBERO GRASSI VENGA LETTA NELLE SCUOLE
Palermo - "Suggeriro' ai presidi delle scuole secondarie siciliane, d'intesa con il dirigente scolastico regionale, che domani, 10 gennaio, venga ricordata, letta e commentata, in tutte le classi, la lettera di Libero Grassi indirizzata al "caro estortore" e pubblicata sul Giornale di Sicilia il 10 gennaio di venti anni fa". Lo ha detto l'assessore regionale all'Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino. "Lettera, quella - ha sottolineato l'assessore - con cui Grassi, noto imprenditore palermitano, poi ucciso per questo dalla mafia, rifiutava pubblicamente di sottoporsi al pizzo. E mi auguro che nelle antologie di letteratura italiana, curate per i vari ordini di scuola, questa lettera sia inserita a pieno titolo. Per quello che oggi siamo e facciamo in Sicilia dobbiamo, cosi' come ad altri, piena gratitudine a Libero Grassi per il suo sacrificio". (mpf)
COMUNICATO STAMPA, COLONIA: : NUOVO NUMERO DI “COMITES PER TUTTI NOIâ€
L’ultima edizione 2010 del quadrimestrale “Com.It.Es. per tutti noi†apre con un bilancio annuale delle attività del Com.It.Es. di Colonia. Esse si sono orientate principalmente a tre gruppi di persone: quelle minacciate da povertà ed esclusione sociale, i giovani e gli anziani. Al primo gruppo sono stati dedicati una serie d’incontri di consulenza nelle diverse città della circoscrizione: Aachen, Mettmann, Solingen, Düsseldorf, Rem¬scheid per citarne alcune. Per quanto riguarda i giovani, la novità più importante è stata la commissione e la pubblicazione di uno studio dal titolo “Junge Italiener zwischen Inklusion und Exklusionâ€. La ricerca si concentra sui fattori che condizionano il successo o l’insuccesso delle carriere scolastiche dei giovani italiani in Germania. In diverse città tedesche la sociologa Edith Pichler Pichler ha intervistato giovani italiani che hanno frequentato diversi tipi di scuola. Per venire incontro agli anziani e a coloro che si trovano in condizione di precarie¬tà economica, i Com.It.Es. di Colonia e di Dortmund hanno pubblicato insieme diversi opuscoli, ad esempio sul “Diritto al minimo vitale†e sul “Sussidio sociale†e una guida sui sistemi pensionistici italiani e tedeschi. Sulla prima pagina di “Com.It.Es. per tutti noi†è stato pubblicato anche un saluto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano agli emigrati italiani. In Italia il 2011 sarà all’insegna del 150esimo anniversario. Napolitano mostra una certa preoccupazione per la fuga di cervelli, che ha caratterizzato l’emigrazione italiana più recente e spera che lo Stato italiano “possa dimostrarsi capace di invogliarli a rientrare, che possano trovare in Patria gli stessi supporti e le stesse opportunità che li hanno motivati a vivere altroveâ€. È online la Nuova Guida AIRE per gli ita¬liani residenti all’estero pubblicata dalla Direzione Servizi demografici del Ministero dell’Interno a cinque anni dalla passata edizione. La guida si può scaricare anche dal sito del Com.It.Es. Colonia. La terza pagina viene invece dedicata al sistema scolastico del Nordreno-Vestfalia, sul quale è stata pubblicata una breve guida per i genitori. Nelle ultime pagine vengono riassunti i risultati del terzo incontro di “Mano nella Mano - Rete italiana per la par¬tecipazione politicaâ€, organizzato dai Com.It.Es. di Colonia e Dortmund per promuovere lo scambio fra tutti gli eletti italiani negli organismi locali del Nordreno –Vestfalia. Anche il numero di dicembre della rivista del Com.It.Es. di Colonia dimostra di essere uno strumento di servizio e di informazione essenziale per i connazionali italiani residenti in Germania. L’edizione completa di “COMITES per tutti noi“ può essere scaricata anche dal sito internet del Com.It.Es. di Colonia: www.comitescolonia.de (Rosella Benati - Presidente Com.It.Es. Colonia)