USA: FALLISCE LA PIZZA

La catena di fast food Sbarro andra’ in bancarotta la prossima settimana, secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal. Si tratta del ricorso al chapter 11 che corrisponde piu’ o meno alla nostra amministrazione controllata. Sbarro ha un debito di 35 milioni di dollari con un hedge fund che dovra’ gestire la societa’ cercando un acquirente. In America le strade delle citta’, grandi e piccole, e dei paesi sono caratterizzate dalle insegne delle pizzerie, che servono un cibo che ognuno interepreta come gli pare. La pizza piu’ amata dagli americani e’ quella con i ‘pepperoni’ (doppia p) che non sono i vegetali ma il nome di un tipo di salame. Molti in America sono convinti che la pizza sia stata creata negli Stati Uniti. E a dividersi questa leggenda metropolitana sono gli abitanti di Chicago e quelli di New York. Gli italiani non sono riusciti a difendere uno dei prodotti piu’ tipici della cultura culinaria del Bel Paese e non possono certo rammaricarsi se qualcun altro si e’ appropriato l’onore della creazione del piatto piu’ diffuso nel mondo. (fonte: lettera from washington)

ROMA: IL VERDE FAR NIENTE…

Quando si parla di ambiente, non tutte le strade portano a Roma. La capitale italiana può vantarsi di essere la seconda città più verde d’Europa, alle spalle di Oslo, grazie alle sue ville circondate da immensi e meravigliosi parchi. Ma il “dolce far niente”, si impossessa degli italiani anche quando si tratta di tutelare l’ambiente: dopo Bombay è la città che conta il maggior numero di scooter al mondo e la vespa resta ancora il mezzo di trasporto più popolare. Fare un giro in bicicletta – un’alsaziana ha provato per noi – è come fare harakiri… Ma chi cerca trova, perché Roma non è stata costruita in un giorno. Le idee per l’ecologia s trovano in teatro, nel design, in periferia e anche sopra i tetti del Vaticano, grazie a un “Papa verde”, i cui messaggi non sono sempre chiari. Ma è soprattutto la cucina italiana che non ha bisogna dell’etichetta “verde” per rivendicare la sua “suprema semplicità”. Cinque giornalisti hanno percorso la Città Eterna per cinque giorni, nel quadro del progetto Green Europe on the ground. (fonte: cafebabel)

REUNIONE A MENDOZA: CONVOCAMOS E INVITAMOS

MENDOZA - TRINACRIA OGGI, USEF MENDOZA PRESENTA Y CONVOCA A LA COMUNIDAD ITALIANA NOCHE DE CINE DEDICADA A LA PROBLEMÁTICA DE LA UNIFICACIÓN: “SICILIA, TIERRA DE JÖVENES QUE EMIGRAN” EL VIERNES 15 DE ABRIL, A LAS 21.00 , EN LA ASOCIACIÓN BANCARIA, ESPAÑA 12 ...34 DE CIUDAD, PODRÁN VER EL FILM “STANNO TUTTI BENE”, CON MARCELLO MASTROIANNI ENTRADA: UN ALIMENTO NO PERECEDERO FERIA DE PLATOS SICILIANOS Los alimentos recaudados se donarán al grupo de niños vecinos a la “Finca de la Bancaria” que USEF Mza. visita al menos dos veces al año. Ver más TRIONFO A MIAMI BEACH PER I FILM PRESENTATI DA SICILIAN FILM FESTIVAL CATANIA - Il Sicilian Film Festival, ideato da Emanuele Viscuso, siciliano eccellente ed esportatore della cultura siciliana nel mondo, ha presentato a Miami Beach, dall’8 al 13 aprile scorsi, la programmazione di 6 film siciliani, espressione dell’immenso patrimonio culturale ed artistico della Sicilia, galvanizzando l’attenzione dei connazionali, degli italo americani e dei cineasti della Florida. Secondo quanto informa Sicilia Mondo, Emanuele Viscuso "è il punto di riferimento prestigioso dell’immagine e della politica turistico-culturale della Regione in America. Con lui, Sicilia Mondo mantiene un raccordo culturale particolare, nella convinzione che il cinema è strumento di cultura ed esso stesso cultura, come aggregante che fa rivivere nelle nostre comunità all’estero sentimenti, passioni e ricordi nei quali si riconoscono, si ritrovano e riscoprono l’identità e l’orgoglio della appartenenza"…. ( aise)

IL PRESIDENTE NAPOLITANO: UNITÀ E COESIONE ATTORNO A ISTITUZIONI COMUNI VUOL DIRE LIBERTÀ E BENESSERE PER I NOSTRI CITTADINI

BRATISLAVA - "Sono qui nel segno dell'amicizia che lega i nostri Paesi, nell'anno in cui l'Italia festeggia il centocinquantesimo anniversario dell'unità nazionale. La Sua presenza a Roma il 2 giugno prossimo, accanto ai rappresentanti dei Paesi amici e delle principali Organizzazioni internazionali, è per me motivo di profonda soddisfazione". È quanto ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Bratislava nel corso del brindisi alla colazione offerta dal presidente della Repubblica Slovacca, Ivan Gašparovic. Un discorso, quello di Napolitano, tornato ancora una volta a toccare il tema dell'Unione Europea e l'importanza per ogni suo Stato di farne parte attiva. "Italia e Slovacchia operano fianco a fianco per sostenere un'Europa fondata sulle libertà politiche e sulle conquiste sociali e economiche raggiunte in oltre mezzo secolo di pace", ha detto il capo dello Stato. "L'esperienza della costruzione europea dimostra come una sempre maggior unità e coesione attorno alle istituzioni comuni si traduca in prosperità, libertà e benessere per i nostri cittadini”, ha aggiunto. “Questa constatazione ci deve guidare nel rispondere alla crisi finanziaria globale che ha inferto un brusco rallentamento alla crescita e ha minacciato la stabilità dell'euro. Dalle crisi nascono le opportunità: in questo caso, lo stimolo per riproporre il tema prioritario del rilancio della competitività europea, per una crescita equilibrata, equa, rispettosa dell'ambiente". Il presidente Napolitano ha quindi ribadito che "per affrontare le grandi sfide di questo secolo occorre un'Europa credibile verso l'esterno, pronta ad aprirsi a tutti i Paesi candidati che ne abbiano i requisiti, determinata a svolgere un ruolo di primo piano sulla scena internazionale. Un'Europa che non si sottragga alle sue responsabilità per il mantenimento della pace e della stabilità internazionale e per il sostegno dei popoli che lottano per la libertà e la democrazia". "Sono questi medesimi valori”, ha spiegato il capo dello Stato, “che hanno spinto l'Italia a raccogliere il grido di aiuto del popolo libico e che devono spronare l'Unione Europea tutta nel sostenere il percorso di sviluppo intrapreso dai Paesi del Mediterraneo meridionale e orientale. Non illudiamoci di fare dei nostri confini una fortezza inespugnabile. Oggi le minacce e il contagio dell'instabilità non si arrestano ai vecchi confini. Le nostre missioni all'estero garantiscono la sicurezza dei nostri cittadini all'interno"… \(aise) MORETTI FA ANCORA CENTRO.Per Habemus Papam debutto alla grande Debutto col botto per 'Habemus Papam' che, su un milione e 126mila euro incassati ieri nelle sale italiane, ben 227.132 euro sono andati al nuovo film di Nanni Moretti piazzandosi così in testa agli incassi della giornata. Il dato Cinetel copre 380 sulle 460 sale che hanno ospitato l'esordio della pellicola e va quindi rivisto al rialzo.

SCUOLA:CENTORRINO,SICILIA ESALTA FAMIGLIA SIA IN PUBBLICA CHE PARITARIA

PALERMO - "A proposito delle affermazioni del presidente Berlusconi, che hanno suscitato sterili polemiche, chi conosce dall'interno la scuola pubblica siciliana non ha ragione di sospettare l'inesistenza di un'efficace azione didattica per esaltare il valore della famiglia". Lo ha detto l'assessore per l'Istruzione e la Formazione professionale della Regione siciliana, Mario Centorrino. "L'attenzione dedicata da questo governo regionale - ha aggiunto Centorrino - anche alle scuole paritarie vuole assicurare un aspetto essenziale del diritto allo studio: la liberta', cioe', di scelta educativa. Non intende quindi, riconoscere e istituzionalizzare un'eventuale coesistenza di schemi formativi diversi, ne' ha carattere riequilibratore rispetto a presunte carenze della scuola pubblica". Centorrino ha sottolineato che in Sicilia "lavoriamo perche' la scuola, intesa come sistema, offra gli strumenti necessari per una visione critica della societa', incentivi forme di partecipazione sociale, insegni a distinguere e isolare 'cattivi maestri'. Ed in ultimo, consenta di acquisire quel capitale di saperi oggi indispensabile per una regione che intende basare il suo modello di sviluppo sull'economia della conoscenza. Capitale di saperi - ha sottolineato l'assessore - del quale fara' parte a pieno titolo, da domani, sia nella scuola pubblica che paritaria, la conoscenza della storia della Sicilia, della sua letteratura e della sua lingua". (mpf)