CINEMA: TRANCHIDA, COORDINAMENTO FESTIVAL SICILIANI E' METODO GIUSTO

PALERMO - "La costituzione di un coordinamento dei festival del cinema siciliani e' un metodo giusto, un incontro dal basso che mette insieme varie realta' radicate nel territorio, ciascuna con una forte identita', un importante ruolo culturale, e che spesso colmano le lacune della rete di distribuzione cinematografica nei centri piu' piccoli, con l'obiettivo di rafforzare e rendere univoca l'interlocuzione con le amministrazioni ma anche con produttori e distributori, per promuovere al meglio il cinema in Sicilia". Lo ha detto l'assessore regionale al Turismo e allo Spettacolo, Daniele Tranchida, partecipando stamattina a Palermo all'assemblea dei rappresentanti dei festival cinematografici di Sicilia, nella prospettiva della costituzione di un coordinamento unitario. L'assessore ha, inoltre, lanciato alcune proposte operative: "Nel caso in cui il traguardo della creazione di un coordinamento sia raggiunto, magari attraverso il riconoscimento giuridico del nuovo soggetto, l'amministrazione - ha detto Tranchida - e' pronta a dare il suo supporto attraverso gli strumenti disponibili. Attraverso le linee di intervento sulla comunicazione e sull'internazionalizzazione degli Apq che coinvolgono l'assessorato al Turismo, si puo' pensare alla realizzazione di pubblicazioni per pubblicizzare l'esistenza e l'attivita' del coordinamento e dei festival cinematografici siciliani, anche in altre lingue". Tra le iniziative dell'assessorato in materia di cinematografia, Tranchida ha ricordato anche la sinergia con l'Anec per arrivare alla stipula di una convenzione per la digitalizzazione delle sale cinematografiche in Sicilia, che preveda anche la possibilita' di proiettare corti e documentari prodotti in Sicilia per dare loro uno sbocco e una visibilita' e l'annuncio di un bando, entro l'estate, per la coproduzione di documentari. (sl/swp)

POLITICA. D’ALIA: "RICOSTRUZIONE UDC IN SICILIA PIU’ FACILE DEL PREVISTO"

Alle amministrative a Bagheria è nata coalizione dei moderati, modello per progetto regionale e nazionale del Nuovo Polo BAGHERIA (PA), 14 MAG – “ Tutti siamo utili, nessuno indispensabile. Utili se riusciamo ad interpretare gli elettori dell’Udc che, in Sicilia, sono più avanti di tanti dirigenti che pensano di strumentalizzarne il consenso: la tenuta del partito a Bagheria ne è testimonianza. Per l’importante lavoro svolto devo ringraziare il coordinamento palermitano del partito, che si sta spendendo per la ricostruzione di quest’area moderata”. E’ quanto afferma, da Bagheria, il capogruppo dell’Udc al Senato e coordinatore del partito in Sicilia Gianpiero D’Alia, durante una manifestazione Udc, insieme al segretario nazionale Lorenzo Cesa, ai candidati dell’Unione di Centro alle prossime amministrative e con il candidato sindaco a Bagheria Vincenzo Lo Meo. “A Bagheria – aggiunge D’Alia - insieme alle altre forze politiche con noi alleate, abbiamo dato vita ad un progetto comune che trova sul territorio locale significative convergenze. Si tratta di una coalizione molto ampia di moderati che, oltre Udc e Fli, comprende una vasta area del Pd e dell’Mpa , insieme ad una lista civica. Ed è il progetto al quale, a livello nazionale, stanno lavorando Pier Ferdinando Casini, Lorenzo Cesa e tutti i dirigenti Udc, ovvero riaggregare quell’area moderata che è stata espulsa dalla ‘stanza’ delle decisioni politiche del Paese e che rappresenta la gran parte degli elettori italiani. Berlusconi, infatti, ha preso i voti dei moderati, ma ne ha tradito il mandato elettorale, perché fa una politica estrema (come accadde anche a Prodi) nella quale si è è ostaggio, appunto, della parte estrema della coalizione". “Quest’alleanza a livello locale – conclude il coordinatore regionale Udc - ha trovato così naturale consenso tra le forze che sostengono la candidatura a primo cittadino di Vincenzo Lo Meo, che ci fa concretamente credere all’esistenza di una alternativa democratica a livello locale, regionale e nazionale.

CALTANISSETTA: VENTURI, VICINO A MONTANTE DOPO ALTRA INTIMIDAZIONE

PALERMO - "L'ennesimo vile atto intimidatorio nei confronti del presidente della Camera di commercio di Caltanissetta, Antonello Montante, dimostra che la svolta intrapresa nel segno della legalita', della trasparenza e della denuncia di ogni tipo di malaffare e' un'azione che certamente da fastidio a chi, fino a qualche tempo fa, mestando nel torbido e foraggiando il clientelismo, riusciva a fare affari che oggi non ci possono piu' essere". Lo dichiara l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, commentando l'ennesima intimidazione nei confronti di Antonello Montante, che e' anche il rappresentante per la Legalita' in Confindustria nazionale. "Sono certo che Antonello, amico fraterno con cui ho condiviso innumerevoli battaglie per portare avanti il nuovo corso in seno a Confidustria Sicilia, trarra' spunto da questo ennesimo gesto insulso per proseguire con piu' energia e convinzione nel percorso intrapreso che ha permesso di infliggere colpi decisivi, anche se non ancora mortali, alla mafia. Un percorso da cui non si torna indietro e che contribuisce a creare una nuova mentalita', all'insegna del no alla mafia, al pizzo e ai compromessi illegali. Un nuovo modo di pensare, e di agire, che ci permettera' di sconfiggere la mafia e di consegnare ai nostri figli una Sicilia migliore e affrancata da ogni condizionamento di tipo mafioso". (swp/ss)

REFERENDUM 2011/ NARDUCCI (PD) ALL’INCONTRO PUBBLICO DI ZURIGO

ZURIGO - Si terrà il 27 marzo prossimo, alle 19.30, nella Casa d'Italia a Zurigo un'assemblea pubblica con dibattito sui quesiti referendari in votazione a metà giugno in Italia. Il comitato che sostiene il SI della città di Zurigo invita le cittadine ed i cittadini a partecipare attivamente all'assemblea, cui sarà presente anche Franco Narducci (Pd), assieme ai dirigenti dei partiti e delle associazioni locali. (aise)

REFERENDUM 2011/ IL 30 MAGGIO SERATA INFORMATIVA A RENENS

RENENS - Come si vota, quali sono i quesiti referendari e perché è nato un Comitato a sostegno del "sì": di questo si parlerà a Renens il prossimo 30 maggio, durante una serata informativa che sarà ospitata a partire dalle 19 nella sede della Colonia Libera Italiana al 9 di Av. du Temple. Promossa dal Comites Vaud-Friburgo, dal Comitato per il sì (formato da Pd, Idv, SeL, Fabbrica di Nichi e Fclis), da Acli, Arulef, i Circoli Italiano, Vicentino e Sardo di Losanna, la serata sarà introdotta dalla presidente del Comites Grazia Tredanari. Interverranno quindi il deputato Pd Franco Narducci, Michele Schiavone (Pd) e Gesualdo Casciana (Idv). (aise)

A MENDOZA IL CONCORSO “ESCARBANDO RAICES II” PROMOSSO DALL’UNIONE SICILIANA EMIGRATI E FAMIGLIE. E’ PREVISTA PER DOMANI LA RIUNIONE DELLA GIURIA CHE DECIDERÀ IL VINCITORE

MENDOZA – Si riunirà domani presso la sede del Comites di Mendoza la giuria del concorso “Escarbando raices II” promosso in loco dall’Unione Siciliana Emigrati e Famiglie (USEF): il nome del vincitore così stabilito verrà comunicato nel corso del programma radiofonico “L’altra Italia” trasmesso da Radio De Cuyo (De LV10). Fanno parte della giuria Daniel Flores, segretario dell’Associazione bancaria, Antonina Cascio, presidente dell’Usef di Mendoza, Eugenia Ferrer Giusiano, segretaria del Consolato d’Italia a Mendoza, Mariela Quiroga Intelisano, vice presidente dell’Usef di Mendoza e Leo Rizzo, fotografo e collaboratore dell’Agenda Italia Cuyo. Assisteranno all’evento anche alcuni collaboratori dell’Usef. Coloro che volessero conoscere il nome del vincitore in tempo reale possono farlo recandosi domani presso la sede del Comites alle ore 13.30. (Inform)

EL PIANISTA JULIO MAZZIOTTI BRINDARÁ UN CONCIERTO

MENDOZA - Regresan los conciertos a Casa Burgos, luego de la Música Clásica por los Caminos del Vino. En esta oportunidad actuará el pianista y compositor mendocino Julio Mazziotti. Presentará un repertorio de su autoría el sábado a las 21 horas. Dentro de la trayectoria de este músico hay que destacar como dato sobresaliente que en el año 2010 fue convocado por la Dirección de Cultura y Turismo del Ayuntamiento de Capdepera, en la isla de Mallorca (España), como único representante argentino para participar en el "Primer Encuentro Internacional de Pianistas del Mundo", junto a las norteamericanas Suzanne Ciani, Lisa Downing y Rebecca Oswald y al español Mario López Santos. Además de haber realizado otras presentaciones internacionales con muy buen reconocimiento. También durante el año pasado, en el marco de los festejos del Bicentenario, fue seleccionado para participar en el ciclo "La música que viene", concierto que se realizó en Buenos Aires en la Casa de la Cultura del Fondo Nacional de las Artes, dependiente de la Secretaría de Cultura de la Nación.