SANITA': INTIMIDAZIONE A CIRIGNOTTA; RUSSO, "SONO AL SUO FIANCO"

PALERMO - "Esprimo affettuosa solidarieta' e pieno sostegno al manager dell'Asp di Palermo, Salvatore Cirignotta, impegnato in un'azione di risanamento, di riorganizzazione e di moralizzazione dell'azienda senza precedenti". Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, dopo le intimidazioni nei confronti del manager dell'Asp di Palermo al quale e' stata recapitata oggi una busta contenente due proiettili e una lettera di minacce. "Non sono certo le buste con i proiettili che possono arrestare scelte di cambiamento irreversibili - ha aggiunto Russo - ma certe intimidazioni devono farci riflettere su un clima inaccettabile di delegittimazione che e' palpabile quando si parla di sanita'. Invito tutti a un senso di responsabilita' maggiore e a non perdere mai la memoria. Certe minacce, in ogni caso, sono la testimonianza piu' tangibile di come questa amministrazione stia incidendo in profondita', eliminando gli sprechi e prosciugando "i rubinetti" a quanti in passato hanno lucrato sul sistema della sanita' in modo piu' o meno lecito o l'hanno utilizzata per esercitare pesanti condizionamenti di stampo affaristico - clientelare". "Cambiare la sanita' in Sicilia e' difficile - ha concluso Russo - perche' si incontrano forti resistenze e perche' si vive in un qualunquismo spaventoso che e' uno dei mali che insieme alla mafia affligge la nostra terra. Sappiamo bene che c'e' ancora moltissimo da fare e con grande determinazione e con altrettanta umilta' vogliamo tentare di rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini. Siamo pronti a recepire critiche costruttive e documentate, fatte davvero per migliorare il sistema e non per mantenere rendite di posizione di qualsiasi genere. Ci vuole tempo e pazienza ma non saranno certo le buste con i proiettili a farci tornare indietro". (gm/sl)

SVILUPPO:VENTURI, SBLOCCARE 200 MLN PER CRESCITA IMPRESE

PALERMO - "La Sicilia ha bisogno di crescere economicamente e le imprese siciliane hanno la necessita' di potere competere alla pari con altre aziende in un mercato che non fa sconti a nessuno. Per consentire questo esistono i contratti di sviluppo regionale che mettono a disposizione finanziamenti in favore delle imprese pari a circa 200 milioni di euro attraverso i famigerati fondi Fas. Mi auguro che, come piu' volte annunciato, il governo nazionale autorizzi lo sblocco di queste somme in favore della Sicilia. Somme attese da troppo e fondamentali per garantire una vera e reale crescita anche del tessuto produttivo siciliano. Viceversa, chiedero' che, cosi' come fatto per altri settori come la formazione o i forestali, anche i contratti di sviluppo regionale siano finanziati con l'anticipazione, in attesa dello sblocco reale dei Fas". Lo ha detto l'assessore regionale per le Attivita' produttive, Marco Venturi, intervenendo questa mattina a Palermo al se minario di studi dal titolo "Tracciabilita' dei flussi finanziari", organizzato da Legacoop Sicilia. "Dobbiamo dare un senale concreto di sostegno vero all'economia e alle migliaia di piccole e medie imprese che - ha proseguito Venturi - contribuiscono alla creazione del pil della Sicilia, ma che stentano a capire come mai il governo non riesca ad attivare strumenti come i contratti di sviluppo. Soprattutto, se, nel contempo, i soldi pubblici sono impegnati per sostenere settori che non producono ricchezza, ma soltanto costi elevatissimi legati agli stipendi. Dobbiamo voltare pagina e sostenere concretamente le imprese. Utilizzare i 200 milioni previsti per incentivare le pmi siciliane a crescere, consolidarsi, svilupparsi e avviare un percorso virtuoso che permetta alla Sicilia di uscire dall'obiettivo 1 dell'Unione europea. Soltanto cosi' consegneremo ai nostri figli una terra migliore in cui vale la pena/di investire". (Swp/sl)

TRASPORTI: LOMBARDO,"NON RINUNCIAMO AL CORRIDOIO BERLINO-PALERMO"

Roma - Il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ha incontrato, stamattina a Roma, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli per definire la posizione ufficiale del governo italiano sulla rimodulazione della rete trans europea dei trasporti, Ten-T, scongiurando il paventato accantonamento del corridoio Berlino-Palermo in favore di quello Helsinki-Malta. Alla riunione, oltre al presidente Lombardo, hanno partecipato, per la regione Siciliana il direttore del dipartimento affari extraregionali Francesco Attaguile, e il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Il governo, tramite il ministro Matteoli, ha garantito che sosterra' le richieste della Sicilia e della Calabria, e ribadira', quindi, in sede europea che l'Italia punta al Corridoio 1 Berlino-Palermo. Altro significativo risultato raggiunto durante la riunione di oggi e' stata la garanzia, data dal governo, della partecipazione di uno dei due presidenti alla riunione del prossimo 30 settembre. A fine mese, infatti, si chiuderanno le consultazioni bilaterali tra la Commissione europea e il governo italiano, mentre per il 19 Ottobre e' prevista l'ufficializzazione del programma. Lombardo e Scopelliti, oggi, hanno inviato una lettera al commissario europeo dei trasporti, Siim Kallas e al presidente della Commissione europea Barroso per ribadire le posizioni del Governo e delle due Regioni sul Corridoio 1. "Mi auguro - ha dichiarato il presidente Raffaele Lombardo al termine della riunione- che si recuperi il corridoio Berlino-Palermo perche' credo che la Commissione europea, in un'iniziale assenza di rigidi paletti dettati dall'Italia, abbia programmato diversamente. Il ministro Matteoli ha garantito che partecipera' alla riunione che si terra' a Bruxelles sull'argomento il prossimo 30 settembre. Sia io che il presidente Scopelliti siamo disponibili a partecipare alla riunione. Domani saro' ad Aarhus (dove si terra' l'assemblea generale della Conferenza delle Regioni periferiche e marittime dell'Ue), e lancero' anche da li' un messaggio forte per conto anche della conferenza intermediterranea che presiedo". "Si tratta - ha concluso il Presidente Lombardo- di superare un criterio che e' stato introdotto inopinatamente, sulle dimensioni delle citta' che sarebbero approdo finale o circa la consistenza dei porti. Credo che anche il lavoro di questi ultimi giorni dovra' essere important e, significativo e decisivo."(ls)

ELEZIONI: CHINNICI FIRMA DECRETO PER VOTO A FURNARI IL 27 NOVEMBRE

PALERMO - L'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, ha firmato il decreto con il quale viene fissata la data delle elezioni del sindaco e del consiglio comunale di Furnari, in provincia di Messina. Si votera' il 27 e il 28 novembre. La determinazione della data si e' resa necessaria a causa della scadenza del periodo di commissariamento straordinario, che aveva fatto seguito allo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazione della criminalita' organizzata. L'eventuale secondo turno di votazione si svolgera' l'11 e il 12 dicembre. Le operazioni di voto sia al primo che, eventualmente, al secondo turno, si svolgeranno la domenica dalle 8 alle 22 e il lunedi' dalle 7 alle 15. Gli abitanti interessati dalla consultazione sono 3.394 e i consiglieri comunali da eleggere sono 15. (fdp/idn)

REGIONE: VENTURI A BRUNETTA,"IRRINUNCIABILE CERTIFICATO ANTIMAFIA"

ROMA - "La certificazione antimafia e' uno strumento fondamentale, probabilmente migliorabile, ma certamente irrinunciabile. Il ministro Brunetta farebbe bene a misurare le parole e lo invito ad attuare veramente la semplificazione burocratica ed amministrativa per andare incontro alle reali esigenze delle imprese e dei cittadimi italiani che ogni giorno combattono contro il muro di gomma della burocrazia". Lo dichiara l'assessore regionale alle Attivita' produttive Marco Venturi che prima di ricoprire incarichi di governo e' stato uno dei rappresentanti del nuovo corso della Confindustria siciliana assieme a Ivan Lo Bello, Antonello Montante e Giuseppe Catanzaro. Una nuova epoca caratterizzata da un no deciso ad ogni forma di compromesso con la mafia, dal grande incremento delle denuncie al pizzo e dall' espulsione delle imprese colluse. "La certificazione antimafia non si tocca. Si tornerebbe indietro nel tempo, e i poteri occulti riprenderebbero campo facendo camminare assieme imprese compiacenti, politica corrotta e interessi criminali. Certo, nei giorni in cui chiude il Bagaglino, l'uscita di Brunetta potrebbe essere interpretata come una boutade d'avanspettacolo. Purtroppo cosi' non e' ed e' invece, tragicamente infelice e triste. Ma in un governo nazionale alla deriva -in cui c'e' un ministro del tesoro che predica rigore chiedendo sacrifici a tutti, e poi si scopre che ha vissuto in un appartamento romano pagando l'affitto in nero- probabilmente l'uscita di Brunetta e' assolutamente coerente. A questo punto non stupirebbe se tra i consulenti di Finmeccanica - conclude Venturi - il ministro Brunetta sponsorizzasse la nomina di Matteo Messina Denaro". (swp/idn)

CINEMA: DOMANI PRESENTAZIONE E ANTEPRIMA DI "SICILIA DI SABBIA"

PALERMO - Conferenza stampa di presentazione e proiezione pubblica domani, 28 settembre 2011 alle 12.00 - presso la Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia ai Cantieri Culturali alla Zisa - di "Sicilia di sabbia", un documentario scritto e diretto da Massimiliano Perrotta e realizzato in collaborazione con la Film Commission della Regione Siciliana. Ripercorrendo il viaggio di Pasolini per il reportage "La lunga strada di sabbia" del 1959, Perrotta narra di come alcuni luoghi visitati dall'autore siano rimasti sostanzialmente identici e di come altri abbiano invece subi'to un processo di cambiamento. In particolare sono cinque le localita' protagoniste di questo racconto: Taormina, Catania, Priolo Gargallo, Siracusa, e Portopalo di Capo Passero. (ss7idn)