ACCELERARE IL PROGETTO PER IL CAMBIAMENTO

ROMA - "C'è da purificare l'aria, perché le nuove generazioni crescendo non restino avvelenate". E' quanto ha detto il Cardinal Bagnasco, lanciando un monito serissimo e inequivocabile al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Sono parole che non vanno strumentalizzate ma che segnano una rottura profonda e irreversibile tra la Chiesa Italiana e lo "stile di vita" di Berlusconi. Mentre il Presidente della Cei pronunciava il suo duro monito, il Governo era impegnato a tirar fuori dai guai il Ministro Romano, indagato per mafia, fatto senza precedenti nella storia della Repubblica. Grazie al voto determinante della Lega, il parlamento respingeva la mozione di sfiducia nei confronti del Ministro. Il partito del Ministro degli Interni Maroni, dopo aver salvato il deputato Milanese dall'arresto, pur di salvare Berlusconi, con un colpo di spugna buttava a mare la sua tradizione legalitaria. Intanto a Berlino, la Cancelliera Angela Merkel otteneva un successo importante per lei, per noi e per tutta l'Europa: l'approvazione da parte del Bundestag tedesco del fondo salva Stati. Una mossa arrivata al momento giusto, che può ridare fiducia ai mercati e alla economia europea. Un voto arrivato proprio mentre il Primo Ministro greco Papandreu sta facendo il giro delle capitali europee per recuperare fiducia e credibilità al suo paese. Mentre accade tutto questo, mentre crollano le borse di tutto il mondo, mentre tutta l'Europa cerca di salvare l'euro e la stessa unità europea, mentre Obama e l'America ci chiedono uno sforzo maggiore per mettere in sicurezza l'economia globale, qual è la priorità del Governo Italiano? La legge bavaglio sulle intercettazioni! Sarebbe comico se non fossimo già in un dramma. Quello di un paese, il nostro, che non ha un governo e un premier all'altezza della situazione. Noi abbiamo il dovere morale, non solo politico, di rilanciare con la forza la mobilitazione civile della società per costruire il cambiamento. Dobbiamo essere al fianco di tutti i movimenti che si battono contro il bavaglio ai giornalisti, ai blogger, ai magistrati. Dobbiamo essere al fianco dei comitati referendari che si battono per l'abrogazione della legge porcellum. Dobbiamo essere noi l'architrave del cambiamento dell'Italia, costruendo una larga alleanza sociale e politica. Per fare questo è giunto il momento di rompere tutti gli indugi e di accelerare il nostro progetto. La direzione del PD del 3 Ottobre dovrà essere l'occasione per porre fine a riflessioni introverse tra di noi e per cominciare a parlare direttamente al paese, dicendo con nettezza come e cosa vogliamo fare per ridare un futuro all'Italia. Il tempo sta per scadere. (Marina Sereni)

CENSIMENTO 2011: ACCORDO TRA LA PREFETTURA DI PRATO ED IL CONSOLATO CINESE PER FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE DEGLI IMMIGRATI.

Il Consolato collaborerà per veicolare corretti messaggi sulle procedure da seguire e per sensibilizzare la comunità. Volontari cinesi saranno formati dal Comune di Prato come rilevatori. Un incontro con la comunità cinese per spiegare il Censimento e favorirne la partecipazione. È l’iniziativa organizzata dalla Prefettura di Prato mercoledì scorso e che ha visto la partecipazione di una delegazione del Consolato cinese di Firenze, guidata dal console generale Zhou Yunqi. Il prefetto Maria Guia Federico – si legge in una nota – ha sottolineato l’importanza del censimento quale insostituibile strumento per restituire, ai diversi livelli di governo, locale e centrale, una aggiornata e dettagliata fotografia delle caratteristiche demografiche, sociali ed economiche della popolazione residente sul territorio e, di conseguenza, per indirizzare le scelte politiche del futuro. All’incontro hanno partecipato gli assessori del Comune di Prato, Annalisa Nocentini e Giorgio Silli, che hanno chiesto la collaborazione del Consolato per veicolare corretti messaggi sulle procedure da seguire e per sensibilizzare la locale comunità circa la necessità di fornire i dati censuari. È stata auspicata la partecipazione di facilitatori volontari cinesi che, una volta formati a cura del Comune, potrebbero fornire un concreto ausilio alla compilazione all’interno della comunità. Il Console generale si è detto consapevole dell’importanza del prossimo appuntamento ed ha ringraziato per la particolare attenzione dimostrata offrendo ampia disponibilità a collaborare per la migliore riuscita della rilevazione censuaria anche attraverso un’adeguata opera di sensibilizzazione delle diverse associazioni cinesi operanti a Prato. (Red.)

ALL’UNIVERSITÀ DELL’INSUBRIA TEATRO E CORSI DI LINGUA PER SENSIBILIZZARE GLI STUDENTI CONTRO I PREGIUDIZI SULL’IMMIGRAZIONE.

Iniziativa della cooperativa Lotta contro l’Emarginazione per gli studenti di Giurisprudenza e di Educazione professionale. Un laboratorio teatrale, uno creativo ed un corso di spagnolo per coinvolgere gli studenti nella lotta contro l’emarginazione degli immigrati. È l’iniziativa organizzata dalla cooperativa Lotta contro l’Emarginazione nelle facoltà di Giurisprudenza e Medicina e chirurgia (corso di laurea in educazione professionale) dell’Università dell’Insubria. Il progetto, dal titolo Sistemi di emersione e inclusione socio-lavorativa di adulti vittime di sfruttamento del lavoro, prevede l’organizzazione dei corsi per gli studenti in cui verranno affrontati anche i temi antirazzisti e dell’esclusione sociale. “È un’idea per sensibilizzare le nuove generazioni sulle tristi vicende di cui sono vittime gli stranieri che abitano nel nostro Paese. E per incidere sulla loro inclusione nella società” ha dichiarato Valentina Jacometti, docente di diritto privato comparato all’Università dell’Insubria. Gli interessati possono iscriversi entro metà ottobre, periodo di inizio dei corsi, che si concluderanno a gennaio 2012 (per informazioni: HYPERLINK Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). (Red.)

"MAFIA, UN PARASSITA INFESTA L'EUROPA": AD AMBURGO LA CONFERENZA PROMOSSA DA RICHTERVEREIN E IIC

AMBURGO - Nell'ambito di una serie di eventi dedicati ai temi della criminalità organizzata, lo scorso 27 settembre, il Richterverein di Amburgo in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura ha organizzato una conferenza dal titolo "Mafia, un parassita infesta l'Europa". Relatore è stato Roberto Scarpinato, procuratore capo di Palermo della sezione antimafia, che, da profondo conoscitore del fenomeno, avendo egli condotto numerose inchieste sui reati di tipo mafioso, ha spiegato ad un pubblico attento e numerosissimo come la mafia è diventata un'impresa criminale che opera in tutto il mondo con infiniti interessi finanziari. Alla base di questo successo, ha aggiunto, stanno i legami con l'economia e la politica. Come un parassita, insomma, la mafia sopravvive dentro il corpo della nostra società, è presente infatti in maniera capillare in vari settori (dall'energia, alla ristorazione, ai centri commerciali, allo smaltimento dei rifiuti) e offre quei servizi che lo stato o altri enti non sono in grado di garantire, se non a costi molto più alti. Le mafie, infatti, eludendo le regole del diritto, le conquiste dei lavoratori, la dignità degli esseri umani, forniscono servizi e merci a costi apparentemente molto più convenienti, ma in realtà costruiscono un futuro di progressivo e forse ineluttabile imbarbarimento per tutti. L'idea che anima questa serie di conferenze è quella, espressa anche dal Procuratore capo, secondo cui per eliminare la mafia bisogna combattere il suo principale nemico che è l'ignoranza e superare l'idea che relega la mafia a folklore tipico del sud Italia. Anche nell’incontro del 27 settembre, come per l'incontro con Forgione, è stata sottolineata l'importanza di una legislazione europea che permetta di colpire il cuore economico di queste organizzazioni criminali, e impedisca l'esistenza di isole di impunità, in cui, non esistendo il reato di associazione mafiosa, possano continuare i traffici illeciti. (aise)

IL TRIO SICILIANO IN CONCERTO ALL'IIC DI COLONIA

COLONIA - Martedì prossimo, 4 ottobre, alle ore 19.00, il Trio Siciliano sarà in concerto all'Istituto Italiano di Cultura di Colonia. In programma brani di Astor Piazzolla e Dmitri Shostakovich. Il Trio Siciliano è composto dal primo violino Silviu Dima, dal primo violoncello Giorgio Gasbarro del Teatro Massimo di Palermo e dal pianista fondatore del gruppo Fabio Piazza. Si è costituito nel 1985 e ha seguito diversi corsi di perfezionamento con il Trio di Trieste presso le Accademie di Musica di Palermo, Siena e recentemente a Fiesole. Si è affermato in numerose rassegne e concorsi nazionali e ha sostenuto concerti per diverse associazioni e società musicali in Italia. Il concerto di Colonia è organizzato dall'Istituto che lo ospiterà, in collaborazione con l'Associazione Music'Arte. (aise) CULTURA ITALIANA DAL 6 OTTOBRE CICLO DI LEZIONI AL CABOTO CLUB DI WINDSOR WINDSOR (Ontario, Canada) – Lezioni di cultura italiana al Caboto Club di Windsor dal prossimo 6 ottobre. Il primo giovedì di ogni mese fino a maggio si terranno lezioni di letteratura, filosofia, arte, architettura e molto altro con docenti come Walter Temelini, Antonio Rossini, Joe DeAngelis e Carmen Brunone. Le lezioni – segnalate dal Corriere canadese - si terranno dalle 7 alle 9 pm. Per maggiori informazioni contattare Rick Buzzeo al 519-258-9626. (il sito del Club: http://www.cabotoclub.com) (Inform)

SABATO 12 NOVEMBRE PRESSO LA SALA ‘LE MONTE BLANC’ DI LAVALI GIOVANI ITALIANI IN CANADA PRESENTANO “MOSAICO”UN PERCORSO DI 150 ANNI DALL’UNITÀ D’ITALIA A MONTREAL

MONTREAL - Il C.O.G.I.C. (Comitato Organizzatore di Giovani Italiani in Canada), in pratica la Commissione dei Giovani del Comites di Montreal, si mobilita e presenta MOSAICO: un percorso di 150 anni dall’Unità d’Italia a Montreal. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comites, il rappresentante del CGIE e sotto il patrocinio del Consolato Generale d’Italia, avrà luogo sabato 12 novembre alle ore 18, presso la Sala ‘Le Monte Blanc’ di Laval. Un momento d’incontro che chiude idealmente i festeggiamenti del 150° a Montreal. La serata, alla quale parteciperanno numerose autorità italiane e canadesi, si aprirà con una presentazione di foto e di immagini che raccontano la storia della comunità italiana di Montreal e proseguirà con un programma d’eccezione che prevede il riconoscimento di personalità che nel corso degli anni si sono distinte nel campo sociale e professionale. Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 514 255 2800. (Inform)