ASI:VENTURI, LEGALITA' A PICCOLI PASSI. A ENNA CI STIAMO RIUSCENDO
PALERMO - "La legalita' si ottiene a piccoli passi e nell'Ennese e all'Asi in particolare la politica dei piccoli passi sta dando i suoi frutti. L'apertura dello sportello decentrato Ircac - assieme con altri servizi e all'ottimizzazione e razionalizzazione dei costi avviata dal commissario straordinario dell'Asi, Alfonso Cicero - si inserisce in questo percorso virtuoso, che porta benefici e servizi alle aziende, vero motore dell'economia siciliana". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attivita' produttive, Marco Venturi, intervendo alla cerimonia di inaugurazione dello sportello decentrato dell'Ircac presso il Consorzio industriale di Enna. Venturi ha ribadito la volonta' di riproporre la legge che istituisce l'Irsap (Istituto regionale sviluppo attivita' produttive) che, oltre a garantire la presenza nel territorio degli uffici periferici, crea le condizioni per un reale rilancio dell'economia siciliana, auspicando, allo stesso tempo, "la necessita' che la politica del credito in Sicilia possa trovare migliori risposte - ha aggiunto - successivamente ad un serio confronto tra le varie parti interessate allo sviluppo economico-produttivo". All'incontro erano presenti - oltre al commissario straordinario del Consorzio Asi di Enna, Alfonso Cicero e al commissario straordinario dell'Ircac, Antonio Carullo - anche il prefetto Claudia Minerva, il questore Salvatore Patane', il comandante provinciale dei Carabinieri Baldassare Daidone, il capitano della Guardia di Finanza Antonino Licciardello, il presidente della Provincia Giuseppe Monaco, i deputati regionali Paolo Colianni, Elio Galvagno, Edoardo Leanza e Salvatore Termine, diversi sindaci ed amministratori di Enti locali. Hanno partecipato anche rappresentanti di Confindustria, Legacooperative,Confartigianato, Agci, Confesercenti, Confapi, Cna, Confcooperative, Unicoop, Confcommercio, Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Il commissario dell'Asi Alfonso Cicero ha rimarcato "l'ulteriore servizio che l'Asi offre con l'Ircac all'economia ennese. Una opportunita' che si aggiunge agli sportelli di Crias, Poste Italiane e Soccorso Sanitario. Iniziative che, assieme ad altre, si allineano con un'azione di rilancio di "Dittaino" - ha concluso - sotto il segno della legalita' e dello sviluppo". In mattinata Venturi e Cicero, in visita al prefetto di Enna Clara Minerva, si sono intrattenuti per esaminare le principali problematiche dell'area industriale del "Dittaino" e del tessuto economico-produttivo del territorio ennese. Tra le iniziative concordate, anche quella di sottoscrivere un protocollo d'intesa con l'Anas per definire importanti interventi strutturali nell'asse viario "Dittaino". (swp)
ALLUVIONE MESSINA: OGGI PROIEZIONE DOCUFICTION SU GIAMPILIERI
Palermo - Questo pomeriggio, alle ore 16.30, al teatro Politeama di Palermo sara' proiettata la docufiction "Caldo Grigio, Caldo Nero" del regista Marco Dentici, recentemente presentata alla 68° edizione della Mostra del Cinema di Venezia. A due anni dall'alluvione di Giampilieri, in provincia di Messina (1 ottobre 2009), il documentario, che ha visto l'amichevole partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, Nino Frassica, Ninni Bruschetta e altri attori siciliani,ripercorre la "tragedia annunciata" che causo' 31 vittime e 6 dispersi. La proiezione sara' preceduta da un breve concerto del pianista Davide Carfi'. Saranno presenti il regista, produttori e protagonisti per la prima volta sullo schermo. A conclusione saranno consegnati gli attestati di stima e riconoscenza alle forze dell'ordine e a coloro che fanno parte integrante del sistema di protezione civile che si sono adoperati nell'emergenza del 2009. Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Regione, Raffaele Lombardo e l'assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici. (fdp)
SPECIALE OPEN DAYS: LE REGIONI E LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI
BRUXELLES - Sara' la Sicilia, attraverso Francesco Musotto — che la rappresenta — a illustrare alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni, nella mattinata di mercoledi' 12 ottobre, il parere delle regioni sulle nuove politiche che governeranno l'utilizzazione dei fondi strutturali europei. L'onorevole Musotto e' infatti il relatore del parere che sottolinea la complementarieta' degli interventi europei e nazionali per la riduzione degli squilibri nello sviluppo economico e sociale. Una complementarieta' — afferma il parere — che e' condizione necessaria per ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle diverse regioni europee, recuperando il ritardo delle aree meno favorite. Le regioni piu' settentrionali con bassissima densita' demografica, le regioni di frontiera, quelle di montagna e quelle insulari, che hanno minori capacita' di mettere in campo risorse proprie, possono restare agganciate allo sviluppo dell'Unione solo grazie a misure specifiche di adattamento delle cosiddette politiche di coesione. La nuova programmazione comunitaria dovra' garantire quindi le risorse necessarie a queste politiche di riallineamento. Ma soprattutto, dovra' tener conto di indicatori complementari della situazione economica regionale, diversi dal PIL pro capite. Il sistema di attuazione delle politiche europee dovra' prevedere una maggiore cooperazione tra i vari livelli di governo. Le regioni chiedono, in questa direzione, che si prevedano procedure e strutture di coordinamento degli interventi e di monitoraggio del loro impatto territoriale. Le regioni condividono — afferma il documento del Comitato — l'esigenza di utilizzare i fondi disponibili con rigore, dando rilievo ai risultati ottenuti da ciascun territorio. Ma temono che queste nuove condizioni finiscano col bloccare gli stanziamenti nazionali complementari, che produrrebbe il blocco di ogni prospettiva di sviluppo. Dalle regioni arriva anche una bocciatura netta alla proposta di bloccare gli stanziamenti alle aree che non abbiano garantito il rispetto del patto di stabilita': le regioni, in questo caso, finirebbero per essere penalizzate per il mancato rispetto di obblighi che ricadono nella responsabilita' dei governi nazionali. I territori chiedono, con forza, una radicale semplificazione delle procedure. E rivendicano la piena partecipazione degli enti regionali e locali alla definizione dei contratti di partnership sullo sviluppo. Il Comitato delle Regioni propone infatti che i nuovi strumenti di intervento sul territorio si possano tradurre in nuovi patti territoriali, sviluppati in partenariato con le regioni e gli enti locali, definitivamente coinvolti nel confronto tra Commissione europea e governi nazionali. (ga)
MINORI:CENTORRINO,UNA'CARTA DI PALERMO'PER COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
PALERMO - " Una 'Carta di Palermo', che getti le basi per una rete transnazionale di servizi territoriali per i minori e le famiglie. Rappresenterebbe il primo passo di un percorso condiviso con le altre regioni italiane e altri paesi europei, per combattere l'esclusione sociale dei soggetti piu' deboli". Lo ha proposto l'assessore regionale per l'Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, nel corso di un incontro bilaterale tra l'Autorita' di gestione del Fondo Sociale Europeo della Bulgaria, e i rappresentanti dell'AdG FSE delle Regioni Italiane per la presentazione di un progetto relativo alla deistituzionalizzazione dei minori. Al centro dell'incontro, le problematiche legate al percorso che ha previsto la chiusura degli istituti minorili e la nascita delle comunita' di accoglienza per minori e che ha richiesto un adeguamento non solo dal punto di vista legislativo, ma anche dei principi e delle regole educative, nonche' degli approcci psico-sociali alle situazioni di minori istituzionalizzati. Centorrino ha sottolineato l'attenzione del governo siciliano ai processi di cooperazione transnazionale e alle strategie per l'occupazione e per i processi di inclusione sociale e ha ribadito l'interesse verso la realizzazione di progetti integrati fra istituzioni e operatori volti al miglioramento della sostenibilita' dei servizi. "La 'Carta di Palermo'- ha detto Centorrino - sancisce, a partire dall' incontro di oggi, questo scambio d'idee tra Italia e Bulgaria per quanto riguarda la possibile realizzazione di un progetto FSE di cooperazione transnazionale". Alla riunione, che si e' svolta a Palazzo dei Normanni, ha partecipato anche l'assessore regionale per la Famiglia, le Politiche sociali, il Lavoro, Andrea Piraino e una rappresentanza istituzionale del governo bulgaro. (Mpf/laco)
BBCC: EFEBO DI MOZIA TESTIMONIAL DELLA SICILIA IN USA
Palermo - L'Efebo di Mozia sara' uno dei testimonial della Sicilia negli Stati Uniti. L'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, e il dirigente generale del Dipartimento Gesualdo Campo, hanno incontrato oggi i responsabili del Paul Getty museum per programmare le attivita' inserite nell'accordo - finalizzato al rientro in Italia della Dea di Morgantina - tra la Regione e l'importante istituzione culturale statunitense. Missineo ha sottolineato "la grande disponibilita' dei responsabili del Getty e" - ha aggiunto - "siamo contenti per il loro apprezzamento per la scelta di Aidone e per l'allestimento della sala espositiva della Dea nel museo della piccola cittadina nella provincia di Enna. Negli Stati Uniti la statua veniva ammirata da circa 400 mila visitatori l'anno, numeri che in Sicilia contiamo di raggiungere in tre anni". La costante collaborazione tra Regione e Getty, avra' un momento cruciale ad aprile del prossimo anno quando "porteremo a Los Angeles - ha continuato Missineo - una collezione di oggetti provenienti da Morgantina e da altri musei siciliani per la mostra dal titolo 'Sicilia: tra Grecia e Roma'. Uno dei pezzi piu' prestigiosi della mostra americana sara' l'Efebo di Mozia che, prima di volare negli Usa, sara' protagonista alle Olimpiadi di Londra tra maggio e agosto del 2012". Da settembre dell'anno prossimo l'Efebo restera' al Getty per alcune operazioni di restauro, previste nell'ambito della convenzione per il rientro della Dea, e poi sara' parte integrante della mostra che rimarra' al museo statunitense fino all'agosto del 2013. "I responsabili del Getty - ha spiegato Missineo - ci hanno chiesto anche di prorogare l'esposizione 'Sicilia: tra Grecia e Roma' con un'altra tappa a Cleveland, tra il settembre del 2013 e il gennaio del 2014". Nel frattempo arrivera' in Sicilia nel 2013 una grande mostra con pezzi dati in prestito dal Paul Getty. "Stiamo ancora decidendo la location - ha concluso Missineo - ma certamente porteremo nell'isola alcuni dei reperti unici che attualmente sono custoditi nel museo americano". (fg/idn)
RAI: PRESIDENTE SICILIA LOMBARDO CITA A GIUDIZIO MINZOLINI
Palermo - I legali del Presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo hanno avviato la procedura per l'atto di citazione in giudizio civile contro il direttore del Tg1 Augusto Minzolini. "Dopo l'ennesima puntata contro la Sicilia e contro il governo della Sicilia - spiega Lombardo - e' il momento di affidare alla Magistratura il compito di stabilire l'entita' dei danni morali e materiali causati da una campagna denigratoria che non ha nulla a che vedere con il sacrosanto diritto d'informazione". Nell'atto di citazione a giudizio i legali proporranno un risarcimento per danni morali e materiali pari a 100 milioni di euro. Tra i documenti che lo staff legale del Presidente della Regione siciliana produrra' a sostegno dell'atto di citazione contro Minzolini saranno presentati anche ampi stralci del "Libro Bianco del Tg1", documento realizzato dal Comitato di redazione del telegiornale di Rai 1. Da quelle note si evince che quella del Tg1 e' stata una vera e propria "campagna contro" Lombardo - perche' cosi' viene definita nel documento del comitato di redazione - e il presidente della Regione siciliana sarebbe finito "nel mirino del Tg1" poiche' "reo di avere fatto alleanza col Terzo Polo e di avere rotto, in Sicilia, con il Pdl". (lc)