BENI CULTURALI: CAMPO, "ALLARME SINDACATO INGIUSTIFICATO"

Palermo - Non e' a rischio l'apertura dei siti dei beni culturali siciliani da qui a fine anno. Lo assicura il dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni culturali, Gesualdo Campo. "L'allarme del Cobas/Codir e' ingiustificato - spiega Campo - il sindacato rivendica una "contrattazione collettiva decentrata integrativa" che, per definizione, si svolge nelle strutture intermedie periferiche e non presso il nostro Dipartimento. Da giorni, invece, abbiamo gia' convocato per martedi' 8 novembre, una riunione "centrale", di cui il sindacato e' perfettamente a conoscenza, sullo specifico tema della rimodulazione del piano di lavoro del comparto non dirigenziale per il 2011 con l'obiettivo di definire la migliore utilizzazione del personale addetto a custodia e fruizione dei siti culturali nell'ultimo bimestre dell'anno". (fg)

PO FESR SICILIA 2007-2013: RAGGIUNTO IL TARGET DI SPESA DI OTTOBRE

Palermo - Sicilia, sono in linea con il target di spesa fissato al mese di Ottobre. Lo rende noto il Dipartimento regionale della Programmazione. A fronte di 1.605 milioni di euro di risorse impegnate (pari al 24,5% del programma), le somme spese sono 611 milioni (pari al 9,4 %). A queste cifre, va aggiunta la spesa di circa 130 milioni gia' realizzata da Rfi e in corso di validazione per il grande progetto Passante ferroviario di Palermo, che porta la spesa ad oltre 740 milioni (pari al 11,3 %). Le azioni correttive dell'autorita' di gestione (la presentazione di tre nuovi grandi progetti e la rimodulazione dei tassi di partecipazione del Fesr per asse) gia' notificate alla Commissione europea, permettono di considerare gia' superato il target prefissato dal Ministero per lo Sviluppo economico per il Po Fesr Sicilia al 31 Ottobre 2011. Va precisato, infine, che la certificazione della spesa da parte dell'autorita' di certificazione, ad oggi, ammonta a 560 milioni di euro circa, a causa di approfondimenti in fase di chiusura (entro dicembre) su parte della spese. Questo trend di impegni e di spesa rassicura appieno sulla possibilita' di evitare al 31 dicembre il disimpegno di risorse comunitarie. (fi/sl)

FINANZIARIA: ARMAO, CONFERMATE MISURE PER RISANAMENTO E CRESCITA

Palermo, - "L'impianto della finanziaria regionale, molto articolato, rimane sostanzialmente confermato. Superata la fase preliminare con minimi stralci, rispetto ai 91 articoli che la costituiscono essa comincia l'esame dell'Ars nel corso del quale le forze parlamentari potranno dare il loro contributo per rafforzarne gli obiettivi di risanamento e di crescita, che ne costituiscono gli assi portanti". E' il commento dell'Assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, alle notizie d'agenzia riguardanti lo stralcio di alcune norme dalla legge finanziaria all'avvio dell'iter davanti all'Assemblea Regionale Siciliana. "In particolare sulla crescita - continua Armao - il disegno di legge finanziaria contiene molte disposizioni che apporteranno alle imprese ed al sistema economico, l'auspicato sostegno necessario per la ripresa, e cio' mentre sono gia' partite le misure sul credito d'imposta per gli investimenti (il click day e' fissato dopodomani), e l'esenzione Irap quinquennale per le nuove imprese giovanili e femminili, norme che sono state tutte approvate all'unanimita' quest'anno dall'Ars". "E' una finanziaria - sostiemne ancora l'Assessore - che il Governo Lombardo non ha voluto limitare ai pur necessari interventi di contenimento della spesa ed alle razionalizzazioni organizzative, ma che punta decisamente allo sviluppo e le cui disposizioni sono state elaborate con gli utili apporti delle categorie produttive e sindacali, in un proficuo confronto che continuera' nei prossimi giorni (il prossimo appuntamento con i sindacati e' previsto per il 3 novembre)". "Le norme stralciate - annuncia Armao - potranno essere presentate all'interno di autonomi disegni di legge o, come quelle riguardanti la semplificazione e la concentrazione degli enti in agricoltura, quali emendamenti a disegni di legge di imminente esame all'Ars. Resta l'impellente esigenza di ampie riforme di settore le cui premesse sono state delineate nel DPEF. Stralciate alcune di queste norme resta, impregiudicata, l'esigenza di dare alla Sicilia le impellenti riforme strutturali che essa attende". (mav)

ATTIVITA' PRODUTTIVE: BANDO DA 18 MLN PER SVILUPPO E RICERCA

PALERMO - Circa 18 milioni di euro a bando per sostenere le attivita' di sviluppo sperimentale, la ricerca industriale in connessione con filiere produttive, reti d'imprese, distretti tecnologici e produttivi, che sperimentino un elevato grado di integrazione tra PMI, Universita' o Enti di Ricerca e grandi imprese. Lo prevede l'avviso pubblico, firmato dal dirigente generale del dipartimento Attivita' Produttive, Rosolino Greco, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 26 ottobre 2011. Si tratta di agevolazioni a valere sulle risorse dell'Asse 4 del PO-FESR Sicilia 2007-2013 (linea di intervento 4.1.1.1). "Le agevolazioni previste - spiega l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi - sono concesse nella forma di contributi diretti alla spesa, in conto capitale e in conto impianti. La dimensione minima e massima del progetto, in termini di spese ammissibili, deve essere compresa tra i 500 mila e i 6 milioni di euro. Le domande - conclude - dovranno essere spedite entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso". Le istanze devono essere indirizzate (a mezzo raccomandata o mezzi analoghi; non e' ammessa la consegna a mano) a: Organismo Intermedio Banca Nuova spa, Via Giacomo Cusmano 56, 90141 Palermo. Copia integrale dell'avviso, del bando e degli allegati sono disponibili sui siti: www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it. L'ambito di applicazione del bando e' quello degli ambiti di potenziale eccellenza, ritenuti rilevanti per lo sviluppo dell'innovazione a livello regionale, come: ICT, Nuovi Materiali e Nanotecnologie, Sistemi avanzati di Manifattura, Chimica, Energia e Ambiente, Agroalimentare, Trasporti e Mobilita' sostenibile, Salute e Scienze della vita (comprese le Biotecnologie d'ambito). (swp)

FEDERALISMO FISCALE: CONVEGNO A PALERMO 4 E 5 NOVEMBRE

Palermo - Quali sono i costi del federalismo fiscale? Se ne avvantaggera' piu' il nord o il sud? E, ancora, la Sicilia ha da temere da questa riforma? Questi ed altri interrogativi altrettanto urgenti saranno affrontati a Palermo in un convegno organizzato dall'assessorato regionale per l'Economia che si svolgera' venerdi' 4 e sabato 5 novembre a Palazzo Comitini, luogo altamente simbolico, perche' il 23 dicembre del 1945 la Consulta regionale siciliana vi approvo' il testo di quello che poi divenne il nostro Statuto autonomistico. Il tema sara': "Federalismo fiscale e perequazione: l'autonomia della responsabilita'". Si comincera' alle 16,30 di venerdi' con l'introduzione del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e del presidente della Conferenza episcopale siciliana, cardinale Paolo Romeo, che parleranno de "Gli orizzonti istituzionali e sociali del federalismo fiscale". A seguire, la prima tavola rotonda: "L'autonomia regionale tra attuazione del federalismo e dinamiche di sussidiarieta'". Moderera' Salvatore Raimondi, dell'Universita' di Palermo. Vi prenderanno parte Enrico La Loggia, presidente della Commissione bicamerale per il Federalismo fiscale, Giovanni Pitruzzella, componente della Commissione paritetica Stato/Regione siciliana, Lorenza Violini, della Statale di Milano, Giuseppe Verde, dell'Ateneo palermitano, e Salvatore Taormina, dirigente generale del dipartimento Finanza e credito. Sabato si riprendera' alle 9,30 con una seconda tavola rotonda su: "Perequazione, costi standard: obiettivi di responsabilita' e di sviluppo". Sara' moderata da Salvatore Carrubba, direttore editoriale de Il Sud. Vedra' la presenza di Luca Antonini, presidente della Commissione per l'attuazione del Federalismo fiscale, Giorgio La Spisa, vice presidente della Regione Sardegna, Adriano Giannola, presidente della Svimez, Daniele Franco, capo ufficio studi della Banca d'Italia. La mattinata sara' conclusa da un'altra tavola rotonda su: "Federalismo e coesione sociale", moderata da Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia. Parteciperanno Maurizio Bernava, segretario generale della Cisl siciliana, Andrea Piraino, assessore regionale per la Famiglia, le Politiche sociali ed il Lavoro, Giacomo Scala, presidente dell'Anci, Pietro Busetta, dell' Universita' di Palermo. Le conclusioni saranno affidate all'assessore regionale per l'Economia,Gaetano Armao. (fi / pn)