GIAMPILIERI, SCALETTA, S.FRATELLO: TRANCHIDA, NO A STOP FONDI

Palermo - "Consideriamo inaccettabile che il governo nazionale accolga supinamente la decisione della ragioneria generale di negare i fondi, gia' assegnati alla provincia di Messina, per l'alluvione di Giampilieri e Scaletta che due anni fa causo' 37 morti e per le frane rovinose che hanno coinvolto il comune di San Fratello sui Nebrodi ". Lo dichiara l'assessore al Turismo, sport e spettacolo della Regione siciliana, Daniele Tranchida che aggiunge: "la solerzia e l'impegno, doverosi e necessari, dimostrati all'indomani della recente tragedia in Liguria, (cinque terre e Genova) e in Lunigiana in Toscana, ci ricordano che servono precise scelte politiche di intervento a difesa e a tutela del territorio in tutta la penisola, da nord a sud senza eccezione alcuna". "Non e' pero' possibile che per eventi analoghi si utilizzino due pesi e due misure. Il mezzogiorno e la Sicilia in particolare, non possono piu' continuare a essere penalizzati da logiche nordiste, imposte da soggetti politici che fanno dell'esclusione e dell'ostilita' tra regioni dello stesso paese, la loro unica bandiera e condizione di esistenza" "Il governo nazionale - afferma l'assessore Tranchida - deve quindi adoperarsi con forza e determinazione per far ritornare sui propri passi il braccio operativo del minister dell'Economia, responsabile del blocco e smetterla di essere ostaggio e suddito della Lega. La memoria di quelle giornate tremende e il ricordo dei nostri morti, non consentono a nessuno di passare un colpo di spugna su quei tragici fatti luttuosi. (ss/idn)

SICILIA: LOMBARDO,"SCELTA DI BETTA HA GRANDE VALORE TECNICO"

Palermo - "Comprendo, sul piano squisitamente politico, il dissenso di Francesco Musotto sulla metodologia della nomina dell'assessore Di Betta, ma questa scelta, come tutte le designazioni del governo regionale, non e' stata sottoposta al vaglio di alcun partito, o ad alcuna consultazione della base, per il semplice fatto che si tratta di un intervento tecnico, perche' tecnico e' oggi il nostro governo". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. "So bene quanto impegno, quanta passione quotidianamente Musotto mette a disposizione della causa - continua Lombardo - e proprio per questa sua grande sensibilita', sono certo che mi dara' atto di come, per nessuno degli assessori della compagine governativa, mai sia stata effettuata una consultazione politica". "Le prassi che Musotto auspica, ovvero procedure concordate con la base e scelte politiche - conclude Lombardo - saranno naturalmente poste in essere quando sara' ritenuto necessario il passaggio ad un esecutivo politico". (pm)

SANITA': CASI DI MESSINA E COMISO, ACQUISITA LA DOCUMENTAZIONE

Palermo - "Non ci sono stati ne' ritardi ne' inadempienze del 118 nei due casi di presunta malasanita' segnalati in questi giorni da alcuni organi di informazione. Tuttavia ho gia' disposto l'acquisizione di tutta la documentazione relativa ai due casi per verificare l'esistenza di eventuali altre responsabilita' cliniche". Lo afferma l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, dopo le prime risultanze dei controlli dei funzionari dell'assessorato sui casi del bambino morto nel reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico di Messina e del paziente morto all'ospedale di Vittoria in seguito a incidente stradale avvenuto a Comiso. Secondo quanto ricostruito da Dino Alagna, responsabile del servizio programmazione dell'emergenza dell'assessorato, sono state rispettate le linee guida regionali e i protocolli operativi delle centrali. "Nel caso del bambino messinese - spiega Alagna - il trasporto, peraltro effettuato non dal servizio del 118 ma dalle ambulanze dell'azienda ospedaliera "Papardo - Piemonte", e' stato effettuato senza alcun tempo di attesa dal momento che l'ambulanza - dotata delle necessarie attrezzature - si trovava gia' sul posto. Nel caso del paziente di Comiso l'ambulanza del 118, proveniente da Acate poiche' quella di stanza a Comiso era impegnata in un contemporaneo servizio, e' giunta sul posto a distanza di soli 17 minuti dalla chiamata e non dopo mezz'ora come denunciato. Il dato emerge dal controllo delle registrazioni effettuato dalla centrale operativa del 118 di Catania. La stessa ambulanza ha raggiunto in appena 8 minuti l'ospedale di Vittoria, correttamente identificato come il presidio ospedaliero di riferimento piu' appropriato per un caso di codice rosso traumatico come quello in oggetto". L'assessorato smentisce categoricamente che a Comiso sia stato soppresso il servizio di emergenza del 118: sono anzi in programmazione azioni di potenziamento. (gm/mav)

UE:REGIONE SICILIANA,"RISORSE LIBERATE RESTINO AL SUD"

Roma - Si e' svolto oggi a Roma l'incontro tra le Regioni del Sud, il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto,il sottosegretario alla Presidenza Gianni Letta ed il commissario per le Politiche Regionali Joahnnes Hahn, per ratificare il Piano d'Azione per il Sud. Il Piano segue la rimodulazione dei fondi comunitari destinati alle Regioni del Mezzogiorno. Chiave di volta dell'intesa e' la garanzia, chiesta al governo nazionale anche dal Commissario Hahn, che le risorse liberate a seguito della riduzione al 25% della compartecipazione nazionale restino destinate alle Regioni a cui sono assegnate. A rappresentare la Regione Siciliana l'assessore all'Economia, con delega alla programmazione europea, Gaetano Armao. "Il Piano d'azione per il Sud siglato oggi a Palazzo Chigi - ha dichiarato l'assessore Armao - segna un passo positivo nei rapporti tra il Governo e le Regioni, rivede una programmazione delineata ormai 5 anni fa, in un contesto economico molto diverso dall'attuale, e raccoglie le chiare spinte della Commissione UE. Quando il governo nazionale ha scelto la strada del contrasto con le Regioni ha determinato solo paralisi. Sul pieno impiego dei fondi europei si volta pagina e sembra che ci si avvii verso l'unico modo efficace di gestire, in un momento di crisi, quello della corretta collaborazione interistituzionale. Di questo cambio di passo va ringraziato il ministro Fitto che ha accolto il chiaro indirizzo in questo senso del commissario Hahn. Bene anche la concentrazione della spesa su pochi e grandi settori, come richiesto gia' mesi fa dalla Sicilia alla commissione UE, come le reti ferroviarie, l'istruzione, la banda larga e l'occupazione. Non possiamo, pero', tralasciare altri ambiti. Sicilia e Sardegna, infatti, hanno chiesto di includere nei quattro ambiti di intervento gia' definiti anche quelli dell'ambiente e dell'energia. Questa operazione di concentrazione e razionalizzazione finanziaria e' un obiettivo importante che accelera al spesa, ma che deve rafforzare quella perequazione infrastrutturale verso il Mezzogiorno che vede il governo, purtroppo,in grave ritardo."(ls/vo)

CASA: 16 AZIENDE SICILIANE ESPONGONO AL "BATIMAT" DI PARIGI

PALERMO - Sono 16 le aziende siciliane che da oggi e fino al 12 novembre esporranno i loro prodotti e servizi al "Batimat" di Parigi, una delle piu' rappresentative manifestazioni fieristiche di carattere internazionale nel settore "sistema casa". Le imprese partecipanti - 10 dell'Agrigentino, 2 della provincia di Caltanissetta, 2 di Catania, uno del Palermitano e uno dell'Ennese - hanno aderito al bando emesso dal dipartimento regionale delle Attivita' produttive che, nel quadro delle attivita' del PO FESR 2007/2013 (obiettivo operativo 5.2.1), mira a promuovere l'ampliamento e il rafforzamento dei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo regionale e delle piccole e medie imprese in particolare. Tra le altre cose le aziende selezionate sono specializzate in: lavorazione artigianale e industriale di coppi, mattoni, pavimenti, coprimuro, capitelli, listelli; pavimenti in cotto, maiolica; percorsi tattili per ciechi ed ipovedenti in basalto lavico; estrazione e lavorazione Pietra di Sabucina; infissi in legno per interni e esterni, lavorazioni in gesso. "Batimat", nel panorama europeo della categoria di eventi di internazionalizzazione, risulta essere uno dei principali eventi dedicato all'intero comparto produttivo, importantissimo e per le soluzioni tecniche che caratterizzeranno i progetti di costruzione e di ristrutturazione sostenibile. (SWP)

AMMINISTRATIVE SICILIA. D'ALIA (UDC), "TERZO POLO CORRERA' DA SOLO"

Il coordinatore regionale dei centristi interviene sul nodo alleanze e fuga ogni dubbio. Il Pd si e' 'chiuso' a sinistra PALERMO, 8 NOV - "Il Terzo polo correra' da solo alle prossime amministrative siciliane in primavera, a Palermo e negli altri centri nei quali si andra' alle urne. Ci sentiamo con le mani libere e questa e' l'unica strada percorribile visto che il Partito democratico ha scelto di chiudersi a sinistra". Lo dice il presidente dei senatori dell'Udc e coordinatore in Sicilia, Gianpiero D'Alia. "I nostri candidati, dunque, saranno espressione dell'area moderata che rappresentiamo e scelti in base alle capacita' di amministrare al meglio il capoluogo della regione e gli altri centri siciliani chiamati alle urne in primavera".

UNITA' D'ITALIA: DOMANI CERIMONIA PER RESTAURO MONUMENTI A PALERMO

Palermo - Restaurati a Palermo due luoghi simbolo dell'Unita' nazionale: il monumento equestre a Vittorio Emanuele II, davanti alla stazione centrale, e l'Obelisco ai Martiri dell'Indipendenza Italiana, collocato al centro dell'omonima piazza. L'iniziativa rientra nel progetto "I Luoghi della Memoria", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unita' d'Italia. I lavori sono stati coordinati dall'Unita' tecnica di missione per il 150° anniversario dell'Unita' d'Italia, in collaborazione con l'assessorato dei Beni Culturali e della Identita' siciliana, con la Soprintendenza dei Beni culturali, che ha curato il progetto di restauro, e con il Comune di Palermo. Gli interventi hanno permesso di arginare lo stato di degrado dovuto principalmente all'inquinamento atmosferico e ai ripetuti atti vandalici: sono state eseguite operazioni di disinfestazione, di pulitura, stuccatura di fessurazioni e il consolidamento degli elementi lapidei. La cerimonia per la riconsegna alla citta' dei due beni restaurati si svolgera' domani, 9 novembre, alle 11,30, a piazza Indipendenza e, a seguire, e' previsto un secondo momento celebrativo a piazza Giulio Cesare. (fg/idn)