SCUOLA:CENTORRINO,CONSUMO SUCCO D'ARANCIA AIUTA PRODUZIONE SICILIANA
Palermo - "Il suggerimento agli istituti scolastici siciliani ufficializzato nella Finanziaria, di non utilizzare distributori automatici di Coca cola, si collega a due esigenze:l'introduzione di principi di educazione alimentare e l'orientamento verso modelli di consumo che privilegino prodotti siciliani. Gia' da tempo, infatti, anche su input del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, in molti istituti sono stati introdotti distributori automatici di succo d'arancia". Lo ha detto l'assessore regionale per l'Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, a proposito della norma contenuta in un disegno di legge, relativo a misure a sostegno delle imprese agricole e della pesca. (MPF)
PMI: AZIENDE DI QUALITA', PRESENTAZIONE BANDO DA 47 MILIONI
Palermo - Si terra' oggi 11 novembre, alle 11,00 nella sede della Camera di Commercio di Messina, un incontro rivolto alle imprese durante il quale verra' presentato il bando da 47 milioni di euro in favore delle imprese di qualita', recentemente pubblicato. In particolare, saranno approfonditi i dettagli del bando per le agevolazioni relative all'articolo 1 della legge 23/2008 che prevede l'erogazione di aiuti a valere sull'asse 5 del Po-Fesr 2007-2013 (linee di intervento 1, 2 e 5). Dopo il saluto del presidente della Camera di commercio di Messina, Antonino Messina, tocchera' all'assessore regionale alle Attivita' produttive, Marco Venturi, illustrare le opportunita' connesse alla partecipazione delle Pmi siciliane costituite da almeno 3 anni, che operano nei settori del manifatturiero, estrattivo e dei servizi. A Messina, sara' inoltre presente il neo presidente di Sviluppo Italia Sicilia, ambasciatore Sergio Vattani. Prenderanno parte all'incontro anche Vincenzo Paradiso, dirigente generale di Sviluppo Italia-Sicilia, e Rosolino Greco, dirigente generale del dipartimento regionale Attivita' produttive. In programma, inoltre, incontri a Trapani e Ragusa rispettivamente il 14 e il 15 novembre. (swp/ef)
CULTURA: DAL 3 DICEMBRE A PALERMO MOSTRA SU "AVANGUARDIE RUSSE"
Palermo - La Sicilia in primo piano nelle iniziative a chiusura dell'Anno della Cultura e della Lingua russa in Italia e della Cultura e della lingua italiana in Russia. Dal 3 dicembre 2011 al 20 marzo 2012, nello spazio espositivo dell'Albergo delle Povere di Palermo, sara' allestita, con l'organizzazione della Regione e di Civita, la mostra sulle "Avanguardie Russe", curata da Andrey Sarabyanov e Giulia Davi', un'occasione straordinaria per ripercorrere quel percorso che rintraccia i legami e le influenze fra il mondo artistico russo e quello occidentale. L'esposizione presenta al pubblico italiano 60 dipinti e ricostruzioni di oggetti tipici dell'arte russa degli inizi del XX° secolo, provenienti dalla Galleria statale Tretyakov e dai musei regionali russi di citta' quali Kazan, Kirov, Krasnodar, Nizhny Novgorod, Pskov, Samara, Saratov, che ripercorrono similitudini e contrapposizioni, spaziando dagli evidenti influssi di artisti come Cezanne, Gauguin e Picasso alle espressioni cubofuturiste fino a giungere alla creazione non oggettiva del Suprematismo e alla razionalita', alla disciplina del formale del Costruttivismo. "Dopo il grande successo dell'esposizione a Mosca dei capolavori di Antonello da Messina provenienti dai musei siciliani - afferma l'assessore regionale ai Beni Culturali e all'Identita' Siciliana, Sebastiano Missineo - vogliamo promuovere un'altra iniziativa di altissimo profilo culturale che il pubblico, anche approfittando delle festivita' di fine anno per visitarla, sicuramente potra' apprezzare". L'esposizione, che ripercorre il loro percorso creativo, e' costruita attorno ad alcune opere fondamentali: "L'informale e Mosca.Piazza Rossa" di Kandinsky; "Quattro quadrati" di Kazimir Malevich; "Architettura pittorica" di Lubov Popova; "Nero su nero" di Aleksandr Rodchenko; "Aeroplano sopra il treno" di Natalia Goncharova; "Venere di Katsapi" di Mikhail Larionov; "Natura morta" di Ilya Mashkov; "Paesaggio. Chiese. La Nuova Gerusalemme" di Aristarkh Lentulov; un bozzetto in acciaio e legno della Torre della III Internazionale di Vladimir Tatlin, proveniente dal Rosizo State Museum and Exhibition Center. Tra le opere mai esposte in Italia, "Piazza della Signoria a Siena" di Piotr Konchalovsky; "Natura morta. Stoviglie di una trattoria" di Vasily Roshdestvensky; "Ritratto di un poeta" di Ilya Mashkov; "Donne con rastrelli" di Natalia Goncharova; "Modella nuda con tappetto asiatico sullo sfondo" di Aleksandr Kuprin. Con la mostra su Antonello da Messina a Mosca e con quella sulle Avanguardie Russe a Palermo, la Regione ha partecipato al programma di iniziative predisposto dal Comitato nazionale, presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e coordinato da Giuliano Urbani. Il progetto Italia-Russia ha coinvolto piu' di cinquanta istituzioni pubbliche e private italiane con dieci sezioni, oltre cento grandi eventi, piu' di mille iniziative fra mostre d'arte, cinema, musica, teatro, design, letteratura, sport, creativita' ed eccellenze italiane per portare in trentadue citta' russe il meglio del nostro Paese. La conferenza stampa e l'anteprima per i giornalisti e' fissata per venerdi' 2 dicembre, alle 10.30, all'Albergo delle Povere di Palermo. (fg/ef)
AGRICOLTURA: APPROVATO DDL AGRICOLTURA E PESCA
Palermo - "Si tratta di una legge fondamentale per il settore, e anche innovativa, che contribisce a rilanciare e proiettare in prospettiva positiva, nel contesto economico globale, l'agricoltura siciliana". E' quanto ha affermato l'assessore regionale delle Risorse agricole e alimentari, Elio D'Antrassi, a seguito dell'approvazione all'Assemblea regionale del disegno di legge "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio". "Si tratta - ha sottolineato D'Antrassi - di un testo di legge poliedrico ed esaustivo. Sono infatti numerose le misure, contenute nel Ddl, destinate a rivelarsi un sostegno strategico determinante per alleviare e superare l'attuale stato di crisi congiunturale, tra il fondo di garanzia per le imprese agricole, il sostegno alle cooperative, la ristrutturazione delle passivita' agrarie, agevolazioni, Consorzi di bonifica, progetti per le vetrine promozionali e iniziativ e di tutela". La legge approvata dall' Ars rappresenta la sintesi dell' intensa attivita' di coordinamento tecnico-politico svolta dall' assessore per l'Agricoltura, Elio D'Antrassi, di concerto con la Giunta, le commissioni parlamentari interessate e tutti i gruppi parlamentari che sostengono il Governo. "Il provvedimento - ha aggiunto D'Antrassi - assegna oltre 60 milioni di euro a iniziative urgenti e indispensabili a sostegno dell'agricoltura regionale, colmando i vuoti progettuali e normativi del Piano di sviluppo rurale siciliano, coofinanziato dall'Unione Europea. Infatti, spesso, le misure del Psr (2007 - 2013) sono state progettate e predisposte da quasi un decennio, e quindi non sono sempre pienamente rispondenti alle esigenze piu' immediate. L'Assessorato ha impegnato oltre 40 milioni di risorse proprie in un progetto organico di interventi, ribaltando la consuetudine dei governi precedenti di utilizzare tali somme, proprie della regione siciliana, per interventi "a pi oggia" e disordinati''. I punti qualificanti del disegno di legge - ha concluso D'Antrassi - sono: sostegno del credito agrario agevolato; rifinanziamento del fondo di solidarieta' regionale e del fondo per la stipula dei contratti assicurativi; capitalizzazione delle cooperative e delle societa' di capitali; l'introduzione di norme per la diffusione della conoscenza della produzione agricola e agroalimentare di qualita'; interventi per la prevenzione e il controllo delle infezioni causate dal virus della tristezza degli agrumi; interventi in favore delle cantine sociali per fronteggiare le maggiori spese di gestione causate dalla vendemmia verde; aumento dei premi agroambientali delle misure del PSR; l'estensione delle agevolazioni della presente legge anche alle imprese agricole soggette a procedure concorsuali o vittime di usura". (lm)
AGRICOLTURA: D'ANTRASSI, APPROVATA IN ARS LEGGE FONDAMENTALE PER IL SETTORE
Palermo - "Si tratta di una legge fondamentale per il settore, e anche innovativa, contribuendo cosi' a rilanciare e proiettare in prospettiva positiva nel contesto economico globale l'agricoltura siciliana". Cosi' l'assessore regionale delle Risorse agricole e alimentari, Elio D'Antrassi, commenta l'approvazione, in Assemblea regionale, del disegno di legge "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio". "Si tratta - sottolinea D'Antrassi - di un testo di legge poliedrico ed esaustivo. Sono infatti numerose le misure destinate a rivelarsi un sostegno strategico determinante per alleviare e superare l'attuale stato di crisi congiunturale, tra il fondo di garanzia per le imprese agricole, il sostegno alle cooperative, la ristrutturazione delle passivita' agrarie, agevolazioni, Consorzi di bonifica, i progetti per le vetrine promozionali e le iniziative di tutela". La legge approvata dall' Ars rappresenta la sintesi dell'intensa attivita' di coordinamento tecnico - politico svolta dall' assessore D'Antrassi, di concerto con la Giunta, le commissioni parlamentari interessate e tutti i gruppi parlamentari che sostengono il Governo. "Il provvedimento - aggiunge D'Antrassi - assegna oltre 60 milioni di euro ad iniziative urgenti e indispensabili a sostegno dell'agricoltura regionale, colmando i vuoti progettuali e normativi del Piano di sviluppo rurale siciliano, coofinanziato dall'Unione Europea. Infatti, spesso, le misure del Psr 2007 - 2013 sono state progettate e predisposte da quasi un decennio, e quindi non sono sempre pienamente rispondenti alle esigenze piu' immediate. L'assessorato ha impegnato oltre 40 milioni di risorse proprie in un progetto organico di interventi, ribaltando la consuetudine dei governi precedenti di utilizzare tali somme, proprie della regione siciliana, per interventi "a pioggia" e disordinati''. I punti qualificanti del disegno di legge - conclude D'Antrassi - sono: sostegno del credito agrario agevolato; rifinanziamento del fondo di solidarieta' regionale e del fondo per la stipula dei contratti assicurativi; capitalizzazione delle cooperative e delle societa' di capitali; l'introduzione di norme per la diffusione della conoscenza della produzione agricola e agroalimentare di qualita'; interventi per la prevenzione e il controllo delle infezioni causate dal virus della tristezza degli agrumi; interventi in favore delle cantine sociali per fronteggiare le maggiori spese di gestione causate dalla vendemmia verde; l'aumento dei premi agroambientali delle misure del PSR; l'estensione delle agevolazioni della presente legge anche alle imprese agricole soggette a procedure concorsuali o vittime di usura". (LM/sl)
FIAT: VENTURI,"ACCORDO PER TERMINI IMERESE A BATTUTE FINALI"
PALERMO - "Siamo alle battute finali. I sindacati stanno ancora trattando su alcuni punti ma oggi si e' svolto un altro passaggio fondamentale per chiudere la vicenda relativa alla Fiat di Termini Imerese con la DR che subentrera' alla Casa torinese. Alla riunione odierna al ministero era presente anche Fiat la quale ha confermato la disponibilita' a cedere lo stabilimento ad un euro. Ci sono ancora alcuni aspetti da chiarire ma tutto sommato credo che un accordo si potra' raggiungere". Lo dichiara l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, dopo aver partecipato a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico al tavolo tecnico sulla Fiat di Termini Imerese. "La Regione dal canto suo ritiene che questo sia il miglior accordo possibile e se ciascuno per la propria parte, dopo i dovuti accertamenti e verifiche, lo sottoscrivera', potremo far partire subito tutti gli strumenti economici, finanziari ed agevolativi per rilanciare il polo automobilistico di Termini Imerese. Ricordando che - conclude Venturi - il 26 ottobre abbiamo firmato l'accordo di programma per il "rilancio produttivo e lo sviluppo per l'area industriale di Termini Imerese: uno strumento attraverso il quale la Regione Siciliana ha gia' reso disponibili 150 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture necessarie a riqualificare il polo industriale di Termini Imerese rendendolo funzionale, competitivo e soddisfacente per tutte le imprese che esistono o che intendano avviare la loro attivita'". (swp)
TRASPARENZA: CHINNICI, P.A. PIU' A MISURA DI CITTADINO
Palermo - "La legge 5/2011 e' una riforma di ampio respiro che impegna l'amministrazione regionale su molteplici e differenti fronti. Una normativa che stabilisce certezza e brevita' dei tempi delle procedure, imparzialita' e trasparenza delle attivita' per una pubblica amministrazione piu' a misura di cittadino. Una legge forse ambiziosa nelle sue variegate finalita' e che per questo richiede, per certi versi, una vera e propria rivoluzione culturale". Lo ha detto l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, intervenendo oggi pomeriggio al convegno "Conoscere per costruire: servizi al cittadino e trasparenza amministrativa", organizzato dall'assessorato in collaborazione con il Formez. "La riforma Brunetta - ha affermato l'assessore nel suo intervento - ha apportato profonde e significative modifiche alla struttura e al modo di agire della pubblica amministrazione, perseguendo due obiettivi fondamentali: la razionalizzazione della spesa pubblica e l'ottimizzazione della produttivita', dell'efficienza e della trasparenza". La Regione siciliana, con la legge 5/2011, ha provveduto a recepire i capisaldi della riforma, ovvero la trasparenza della pubblica amministrazione, la performance e la valutazione del personale in base a criteri meritocratici, la semplificazione delle leggi e delle procedure amministrative, la responsabilita' dirigenziale per violazione dei tempi dei procedimenti amministrativi. Sullo stato di attuazione della legge, l'assessore ha chiarito che il piu' rilevante, delicato e difficile impegno che l'amministrazione regionale sta affrontando e' quello relativo all'individuazione dei tempi di conclusione dei procedimenti amministrativi. "Le nuove regole introdotte - ha spiegato l'assessore - sono di forte impatto perche' la norma generale fissa in 30 giorni la durata massima del procedimento amministrativo, con la previsione del risarcimento in caso di ritardo. Una durata maggiore potra' essere prevista solo attraverso una procedura regolamentare, complessa e articolata. Quindi, se da un lato la legge ha offerto alle amministrazioni la grande opportunita' di monitorare e mappare tutte le procedure di competenza onde calibrare, a seconda della complessita' delle stesse, il termine procedimentale congruo, dall'altro ha richiesto un considerevole impegno agli uffici, chiamati in alcuni casi per la prima volta all'importante compito di ricognizione. Da qui la necessita' di prorogare da 6 a 9 mesi il termine per l'adozione dei regolamenti sui tempi delle procedure, proroga comunque relativa a questo unico aspetto della legge". Nel suo intervento l'assessore ha ricordato anche l'attivita' di monitoraggio, avviata e conclusa lo scorso anno, sull'istituzione degli Uffici per le relazioni con il pubblico nei Comuni siciliani. Una verifica che ha portato anche gli enti locali ritardatari alla costituzione degli Urp e il cui elenco con l'indicazioni di tutti i riferimenti nei 390 comuni dell'isola e' stato pubblicato sul sito del dipartimento regionale delle Autonomie locali. E proprio quest'ultimo, di recente, ha provveduto alla costituzione di un proprio Urp, separato da quello dell'assessorato della Famiglia e delle Politiche sociali.( fdp/idn)