AUTONOMIA:DOMENICA 13 DUE MANIFESTAZIONI ALL'INTERNO DELLO STATUTO FEST
Palermo - E' ancora importante parlare dello Statuto autonomistico? Che rapporto c'e' tra il nostro Statuto e il federalismo? Perche' lo Statuto non e' stato ancora interamente attuato, malgrado siano trascorsi piu' di 65 anni dalla sua nascita? Sono questi alcuni dei temi che saranno affrontati nelle due tavole rotonde promosse dalla Regione siciliana all'interno dello "Statuto Fest" la manifestazione che si svolgera' domenica 13 novembre a Palermo, in piazza Ruggiero Settimo (Politeama), organizzata dall'associazione "La Sicilia e i siciliani per lo Statuto". La prima tavola rotonda prendera' avvio alle ore 12 nel foyer del teatro Politeama, e avra' per tema "Autonomia siciliana e federalismo fiscale". La seconda, sempre al Politeama si svolgera' nel pomeriggio, alle ore 16, sul tema: "Autonomia siciliana e Sviluppo economico". Entrambe le manifestazioni saranno concluse dall'assessore regionale per l'Economia Gaetano Armao. (fi/sl)
AGRICOLTURA: D'ANTRASSI PRESENTA CAMPAGNA VITIVINICOLA
Palermo - "Qualita' delle produzioni, incentivi e promozione. Ecco gli obiettivi cardine a fondamento della campagna vitivinicola 2011". L'assessore delle Risorse agricole e alimentari, Elio D'Antrassi, lo ha detto in occasione del lancio, nella sede dell'assessorato, della campagna vitivinicola 2011. "Le misure predisposte - dice D'Antrassi - riguardano, in particolare, la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti, la promozione dei vini sui mercati dei paesi terzi, la vendemmia verde, gli investimenti, e poi, fino alla campagna 2011 - 2012, la distillazione di alcol 'uso bocca', la distillazione di crisi e l'arricchimento. E' stata compresa anche l'estirpazione di superfici vitate con premio. Sono interventi che gia' nel corso degli anni precedenti sono stati molto utilizzati dai produttori, soprattutto per la riconversione dei vigneti. In tale ambito, anche per l'attuale campagna, risultano presentate circa 1.300 domande, per un importo di circa 30 milioni di euro. Inoltre, in tutti i bandi vi e' una riserva destinata alle isole minori e al territorio dell'Etna, che, oltre a garantire priorita' nel finanziamento, ha previsto aliquote contributive maggiori rispetto a quelle degli altri territori. Per quanto riguarda la misura "promozione sui mercati dei Paesi terzi" so no stati finanziati 14 progetti con l'utilizzo di poco piu' di tre milioni e 500 mila euro. Per garantire il reddito dei produttori, e' stata attivata la misura della "vendemmia verde", che prevede l'eliminazione dell'uva gia' a decorrere da giugno, diminuendo il ricorso alle misure di distillazione e garantendo al tempo stesso un reddito al produttore attraverso un contributo per ettaro". Durante la presentazione della campagna vitivinicola 2011, l'assessore delle Risorse agricole e alimentari, Elio D'Antrassi, ha aggiunto: "un altro progetto gia' attivato, riguarda la riorganizzazione del sistema cooperativistico regionale, che ha previsto un sistema premiale con risorse messe a disposizione dalla Regione, per le cantine sociali che decidono di accorparsi per ridurre i costi di gestione. Contestualmente, sono attivate strategie che puntino ad una riqualificazione della produzione aumentando la quota di prodotto confezionato da destinare al mercato. In ragione di cio', auspichiamo un aumento della percentuale di vino confezionato di circa l'8% nei prossimi due anni. Infine, il riconoscimento della Doc Sicilia, nel luglio scorso, rilancia il tracciato di valorizzazione dei vini siciliani, sfruttando al massimo il brand "Sicilia" che gode di un forte appeal tra i consumatori nazionali ed internazional i. La valorizzazione del nome "Sicilia", anziche' di singoli Comuni, e' sicuramente piu' semplice e ridurra' i costi delle aziende per la promozione di nomi geografici meno conosciuti che potranno comunque essere facoltativamente inseriti, dopo il Doc Sicilia, al fine cosi' di risalire al territorio d'origine della produzione gia' riconosciuto con altri marchi. Altro aspetto fondamentale, e' quello legato ai controlli, che sono previsti per le Doc, mentre al momento in maniera piu' blanda lo sono per i vini a Indicazione geografica. Cio' riveste particolare importanza, considerato che molto vino siciliano e' venduto sfuso e imbottigliato nel Nord Italia, subendo controlli molto limitati. Ovviamente, la creazione di un consorzio di tutela della Doc "Sicilia" consentira' un piu' facile accesso ai fondi europei destinati alla promozione, consentendo cosi' l'attivazione di azioni territoriali forti ed efficaci".(lm/sl)
PRECARIATO:LOMBARDO,"COMPRENDO CHI PROTESTA,INCONTRERO' SINDACATI"
Palermo - "Nessun governo del passato ha mai preso realmente a cuore i problemi del precariato, a differenza di quanto sta compiendo quello in carica, con la stabilizzazione di migliaia di donne e uomini che attendevano da anni presso la Regione e presso gli Enti locali. Abbiamo cominciato con la legge sul comparto e poi proceduto con cio' che era necessario fare presso gli Enti Locali. Comprendiamo bene le ragioni di chi manifesta oggi. Pur in presenza di una grave crisi finanziaria internazionale, che interessa il nostro Paese e si ripercuote sulla Regione, cercheremo una soluzione a quanto si vuole portare alla nostra attenzione da parte di chi manifesta. Per questa ragione, per arrivare in tempo utile a definire le questioni sul tavolo, incontrero' personalmente le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. (pm)
L'AGENDA DI LAVORO DEL NEO ASSESSORE DI BETTA
PALERMO - "In tempi ragionevolmente brevi ho intenzione di procedere alla validazione di tutti i piani regolatori generali poiche' ritengo che la definizione degli aspetti urbanistici sia assolutamente fondamentale al fine di creare le pre-condizioni per generare ricchezza e produrre un minimo di Pil, coinvolgendo il mondo dell'impresa nella realizzazione di interventi strutturali". Il neo assessore al Territorio e Ambiente, Sebastiano Di Betta, spiega al Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) quali sono le priorita' segnate sulla sua agenda di lavoro. Il 39enne avvocato di Agrigento, che fa il suo ingresso nella giunta Lombardo dopo le dimissioni di Gianmaria Sparma, aggiunge di "guardare con grande interesse a tutto cio' che riguarda la gestione di riserve naturali e aree protette". "Nei prossimi giorni - dice - verificheremo quali sono le risorse allocate e la tipologia di servizi che offrono ai visitatori". Di Betta parla anche dei primi interventi che ha disposto per fronteggiare il dissesto idrogeologico e del Corpo forestale regionale, che definisce "un fiore all'occhiello, non solo della Sicilia, per come sa svolgere i propri compiti per garantire sicurezza sul territorio". E a proposito di Corpo forestale, il magazine settimanale realizzato dall'Ufficio stampa della Regione siciliana si occupa anche di Fondo Uditore, uno dei polmoni verdi della citta' di Palermo, che ospitera' un museo della memoria e della legalita' e diventera' un parco fruibile dai cittadini. Un'operazione che la Regione, proprietaria dell'area, ha affidato proprio alle giubbe verdi. Attenzione puntata, poi, sulla Sicilia che piace: e' positivo il giudizio di chi ha visitato la nostra isola e cresce il numero di chi progetta di farlo. E' quanto emerge da una ricerca di marketing commissionata dalla Regione che adesso ha in mano uno strumento di analisi utile a migliorare le politiche di promozione turistica. Infine, il restauro a Palermo di due monumenti simbolo dell'Unita' d'Italia in occasione della celebrazione del 150esimo anniversario e la nuova scommessa cinematografica di Sicilia Film Commission con "Interno giorno" di Tommaso Rossellini. Il Tgweb della Regione siciliana e' a disposizione delle emittenti locali che volessero inserirlo nel proprio palinsesto. Le tv interessate, dopo essersi registrate sul sito, riceveranno le credenziali di accesso all'area riservata dalla quale sara' possibile scaricare il tg in formato integrale broadcast ad alta risoluzione. (PN)
CULTURA: LOMBARDO INAUGURA MUSEO DELLA VESPA A PALERMO
Palermo - Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo,ha inaugurato questa sera a Palermo il museo della Vespa, il popolare scooter simbolo dell'Italia nel mondo. Il museo si trova a Palermo in via dell'Arsenale e ospita una collezione di ciclomotori a due e a tre ruote e numerosi oggetti di modernariato. A partire da domattina saranno disponibili sul server della Regione le immagini dell'inaugurazione. Al server dell'Ufficio stampa della Regione siciliana si accede dal sito www.regione.sicilia.it/presidenza/ufficiostampa, cliccando sulla sezione denominata "File multimediali". Le credenziali per l'accesso saranno rilasciate esclusivamente a giornalisti e/o testate giornalistiche, previa compilazione del modulo presente nella suddetta sezione. (lc)
BANCHE: ARMAO, IN SICILIA FACCIANO DI PIU' PER IMPRES E FAMIGLIE
Palermo - "Con la perdita del Banco di Sicilia e della Sicilcassa, le due piu' importanti istituzioni finanziarie della Regione, un'intera classe dirigente siciliana (politica, sindacale, imprenditoriale, professionale), che fu protagonista di quella stagione, ha fallito, ma dobbiamo guardare al futuro. L'acquisizione di SIREMAR e di IRFIS dimostrano che la Regione ha cambiato strategia opponendosi a chi vuol trasformare la Sicilia in un grande mercato che consuma soltanto". Lo ha detto l'Assessore per l'Economia, Gaetano Armao, chiudendo il Convegno della FABI "Alla conquista del Sud. Il risiko bancario sulle spalle del meridione", che si e' tenuto oggi a Palazzo dei Normanni. "E' vero che permangono differenziali significati nell'accesso al credito per imprese e famiglie siciliane, sopratutto nel settore delle garanzie, ma il sistema bancario siciliano deve fare di piu', soprattutto in questo momento di crisi economica" "I tassi di interesse applicati ai comparti di attivita' economica in Sicilia continuano a mostrare una marcata differenza rispetto alle altre aree, soprattutto nel settore industriale (6,81%), che denota rispetto al dato nazionale, una divergenza pari a 2,23%, mentre l'edilizia fa rilevare un tasso superiore dello 0,64% e i servizi dell'1,15%. Questa analisi sui servizi bancari in Sicilia redatta dall'Osservatorio regionale sul credito - ha commentato Armao - rafforza il giudizio che abbiamo espresso in questi giorni con l'avvio del Credito d'imposta in Sicilia. L'imprenditoria sana e desiderosa di rischiare ha bisogno di misure di sostegno sul versante del ricorso al credito e l'assessorato all'Economia intende fare la sua parte con interventi mirati e con l'attivita' di controllo e vigilanza, compito che svolge periodicamente proprio l'Osservatorio regionale sul credito". Nella Regione i tassi applicati continuano a risultare superiori al dato medio nazionale (operazioni a revoca: Sicilia 7,52% - Italia 5,31% - operazioni a scadenza: Sicilia 3,73% - Italia 3,37%). "I dati - ha spiegato Armao - evidenziano che i tassi attivi per i finanziamenti applicati al settore dell'industria (6,81%) hanno registrato un aumento piu' consistente rispetto alle altre aree del confronto". Altro aspetto delicato riguarda l'incidenza delle garanzie richieste che e' aumentata in tutte le aree geografiche confrontate; in Sicilia tale aumento ha determinato un rapporto del 47,36%, tra credito accordato e garanzie richieste. "La consistenza delle garanzie - ha detto Armao - e' sempre troppo elevata, sia rispetto alle altre regioni che al dato medio nazionale (16,45). Il sistema bancario regionale usufruisce di un importante apporto dai confidi, che in finanziaria stiamo rafforzando". "Il sistema bancario regionale - ha concluso Armao - deve fare la sua parte. Il credito d'imposta dimostra quanto le imprese siciliane siano pronte a investire su progetti credibili, ma le banche che hanno dimostrato di sostenerle, debbono estendere questa spinta all'intero comparto produttivo ed alle famiglie, pur in un momento cosi' difficile". (fi/mav)