LEGALITA': ARMAO, VERBUMCAUDO SIMBOLO DEL RISCATTO SICILIANO
Palermo - "Comincia da Verbumcaudo il cammino di riscatto di un territorio e della sua gente. Questo pezzo di patrimonio della mafia, che i mafiosi hanno tentato di impedire in tutti i modi che fosse confiscato, non solo verra' trasferito giovedi' prossimo dallo Stato alla Regione, ma diverra' un centro per l'innovazione agricola e agriturismo. Un gesto di grande attenzione dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati verso la Regione che si e' assunta l'onere di lanciare il progetto di valorizzazione produttiva del feudo". Lo ha affermato l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, a conclusione del primo sopralluogo effettuato oggi a Polizzi generosa, nel feudo "Verbumcaudo" in vista dell'assegnazione del 17 novembre. "Va riconosciuto - ha proseguito Armao - il ruolo di Unicredit, che ha contribuito a ridurre il mutuo che grava sul bene e di cui la Regione si e' fatta carico, e del Corpo forestale che vigilera' per evitare che la mafia, magari in modo surrettizio, possa rientrare a Verbumcaudo che diventera' un simbolo di riscatto". Alla visita erano presenti anche i sindaci di Polizzi Generosa e Petralia Sottana, Patrizio David e Santo Inguaggiato, l'amministratore giudiziario del bene, Gaetano Cappellano Seminara, il direttore dell'Istituto regionale della vite e del vino, Dario Cartabellotta, il comandante del Corpo forestale della Regione siciliana, Pietro Tolomeo, i componenti del gruppo di lavoro "Verbumcaudo" costituito presso l'assessorato coordinato da Vincenzo Liarda della Cgil, il presidente della Banca di credito cooperativo di Valledolmo, Antonino Piazza, e i dirigenti della Regione, Teresa Cannariato ed Emanuela Guliano, rasponsabili della gestione dei beni confiscati. "Un grande terreno di 150 ettari, appartenuto al potente mafioso Greco, grazie all'impegno dell'Istituto della vite e del vino e dell'assessorato - ha proseguito ancora Armao - diverra' un'area di sviluppo e di eccellenza, nella quale si sperimenteranno produzioni innovative nel settore del vino e dell'olio e si realizzera' la 'banca dei vitigni siciliani'. La sconfitta della mafia e' e costituisce sviluppo. Proprio per supportare questo grande progetto, presso l'assessorato dell'Economia, opera il gruppo di lavoro che coinvolge l'Istituto regionale della vite e del vino e l'universita' di Palermo. Potremo avviare una nuova fase di propulsione economica in grado di ridare impulso all'economia del territorio, nel cuore della Sicilia agricola". "Dobbiamo tutti ringraziare - ha concluso l'assessore - Vincenzo Liarda per l'impegno straordinario che ha offerto affinche' fosse scongiurata la vendita all'asta e si giungesse a questa soluzione che ne consentira' la valorizzazione. Potremo cosi' dimostrare che solo dalla sconfitta della mafia passa il rilancio economico della Sicilia. Solo la morte della mafia potra' generare la rinascita della nostra terra". (fi/fdp)
MOSTRE: ALLE 17 LOMBARDO INAUGURA MOSTRA MADE IN SICILY
Palermo - Sara' inaugurata oggi alle ore 17 (e non piu' alle 17,30 come inizialmente previsto) nei locali dell'Albergo dei Poveri a Palermo, la mostra "Made in Sicily L'arte siciliana in vetrina", curata da Nicolo' D'Alessando. Organizzata dall'Associazione culturale Spaziovitalein, promossa dalla Presidenza della Regione Siciliana, l'esposizione sara' aperta alla presenza del governatore, Raffaele Lombardo e dell'Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana, Sebastiano Missineo. Esposte le opere di 176 artisti che rappresentano le nove provincie siciliane. (mav)