BUCCHINO (PD): DOPPIA STANGATA SULL’ICI PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO CON IL DECRETO MONTI

Doppia stangata sull’ICI per gli italiani all’estero. Con il decreto “salva Italia” di Monti viene infatti eliminata la detrazione di base dell’ICI che fino ad oggi era stata concessa ai nostri connazionali e vengono aumentate le aliquote per le seconde case. A questo punto solo i singoli comuni interessati, attraverso iniziative autonome, potranno disciplinare diversamente la nuova normativa – magari concedendo particolari agevolazioni agli italiani residenti all’estero proprietari di unità immobiliari in Italia (sebbene tale eventualità potrebbe essere problematica visto che una parte dell’imposta dovrà essere condivisa con lo Stato). Il decreto Monti ha praticamente eliminato l’ICI e introdotto una nuova imposta municipale (ancorché in via sperimentale), a decorrere dal 2012, che si chiamerà Imposta Municipale Propria. Tale imposta è destinata a sostituire l’attuale ICI, l’IRPEF sugli immobili e le relative addizionali regionali e comunali. Viene quindi indirettamente soppressa, ci hanno confermato all’Agenzia delle Entrate, la norma del 1993 che aveva equiparato la casa degli italiani all’estero all’abitazione principale degli italiani in Italia ai fini della detrazione di base. Recita inoltre l’art. 13 del decreto – tagliando la cosiddetta “testa del toro” - che per abitazione principale, avente diritto alla nuova detrazione di 200 euro introdotta dal decreto, si intende l’immobile nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. L’aliquota di base dell’imposta sarà pari allo 0,76 per cento. I comuni con deliberazione del consiglio comunale potranno modificare, in aumento o in diminuzione, l’aliquota di base fino a 0,3 punti percentuali. L’aliquota è invece ridotta alla 0,4 per cento per l’abitazione principale (non è quindi il caso degli immobili dei nostri connazionali residenti all’estero) e per le relative pertinenze. Proveremo a introdurre emendamenti di modifica del decreto al fine di estendere la detrazione di base anche ai residenti all’estero proprietari di unità immobiliari in Italia o. comunque, a chiedere una modifica del decreto nel caso in cui il Governo deciderà di porre la fiducia con un maxi-emendamento. Ma non sarà facile. - On. Gino Bucchino

A MENDOZA L’USEF RIPROPONE JULIO MAZZIOTTI CHE PRESENTA “CINCO MIL DÍAS”

MENDOZA - El Pianista y Compositor mendocino, luego de realizar una extensa gira por Estados Unidos y Europa, se presentará nuevamente en Mendoza con su propuesta “CINCO MIL DÍAS”. El músico ha preparado para esta ocasión un repertorio que incluyen los temas más significativos de cada uno de sus discos, como así también una cuidada selección de los temas de películas que ha presentado a lo largo de sus conocidos ciclos, con sus particulares versiones. Cabe destacar que en setiembre próximo pasado, mientras realizaba su gira por Estados Unidos, concretó en la ciudad de California (en el Estudio Seven Wave) la grabación de su 5º CD “El Amo de las Hadas”, y en este concierto también adelantará alguna de sus nuevas composiciones de este nuevo trabajo que presentará oficialmente en 2012. Ahora, recién llegado desde Italia, donde presentó su último concierto en el auditorio de la Embajada Argentina en Roma y varias ciudades de ese país, Mazziotti hará su última presentación del año en el Teatro Quintanilla en la ciudad de Mendoza. Puede escucharse su música en su sitio oficial : www.juliomazziotti.com Fecha : Viernes 9 de Diciembre Lugar : Teatro Quintanilla ( Complejo Cultural Plaza Independencia) Hora 21:30 Entrada general $ 40.-

SICILIA. A RISCHIO FONDI EUROPEI, D'ALIA (UDC): REGIONE NON PERDA TEMPO

Dopo audizione ministro Barca in commissione Bilancio Camere PALERMO, 6 DIC - "E' necessario che il governo regionale e gli uffici competenti si attivino con tutti i mezzi e monitorino attentamente la situazione, perche' la gia' difficile condizione della Sicilia, non venga ulteriormente aggravata dalla perdita di altri fondi europei". Lo sollecita Gianpiero D'Alia, capogruppo al Senato dell'Udc e coordinatore Sicilia, dopo l'allarme lanciato dal ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, in audizione davanti alle commissioni bilancio di Camera e Senato. Il ministro, infatti, ha parlato della possibilita' che, da qui ad un mese, programmi per la Sicilia possano perdere i fondi. "In tempi di crisi e di tagli - chiude D'Alia - e' impossibile continuare ad accumulare ritardi nell'utilizzo dei fondi comuntari".

1 GENNAIO: STOP ALLE PRODUZIONI RAI INTERNAZIONALE/ LA PROTESTA DEI GIORNALISTI

ROMA - Dal primo gennaio 2012 cesserà la produzione dei programmi di Rai Internazionale. La comunicazione aziendale giunta ai giornalisti della testata diretta da Daniele Renzoni parla infatti di "cessazione delle autoproduzioni di testata a partire dal primo gennaio 2012". Riuniti in assemblea, i giornalisti di Rai Internazionale hanno chiesto all'azienda di "convocare con la massima urgenza le rappresentanze sindacali per l'apertura di un tavolo di trattativa che preveda l'immediata ricollocazione dei giornalisti, salvaguardando le mansioni professionali e le funzioni specifiche". Allo stesso tempo, l'assemblea ha chiesto all'Usigrai "il massimo impegno a tutela dei giornalisti della testata e ne sollecita la presenza all'assemblea riconvocata per lunedì 12 dicembre alle 15". I giornalisti di Rai Internazionale "rivendicano le professionalità e le competenze maturate nella testata e si appellano alla Presidenza del Consiglio affinché venga rinegoziata la convenzione con la Rai per la produzione diretta all'estero, in linea con le dichiarazioni del presidente Monti sull'importanza di comunicare nel mondo il ruolo dell'Italia". (aise)

VEDREMO ANCORA NEL 2012 RAI INTERNAZIONALE? EX BOCCONIANO ALL’ESTERO SCRIVE AL PREMIER MONTI E LANCIA CON 1000 DOLLARI UNA SOTTOSCRIZIONE PER AIUTARE L’ITALIA

ROMA - L’ex bocconiano all’estero Giuliano Fedele Superina, residente a Toronto (Canada) ci ha fatto pervenire copia della lettera inviata al Premier Mario Monti, con la quale, in sostanza, avvia una sottoscrizione a favore dell’Italia da parte di tutti i connazionali. E, si impegna, il signor Giuliano Fedele Superina a versare una prima donazione di 1000 dollari canadesi. “Illustre Professor Monti,” scrive tra l’altro Superina “come vecchio Bocconiano permetta che mi rivolga a Lei come lo facevo nel 1946 e 1947 con l'allora Preside di quella Università, Prof De Maria. Altri professori erano Ricci di matematica, Brambilla di statistica, Ravel di francese ed altri di cui mi sfugge il nome. Ho 88 anni e mi perdoni questi vuoti di memoria. Ma ragiono ancora bene, non per il solo fatto di aver vissuto una vita di lavoro sano, ma anche per avere il titolo di Ragioniere e quello più ambito di Dottore in Economia e Commercio conseguito all'Università di Genova nell'Ottobre 1950. Vivo in Canada dal Gennaio 1953 essendo stato trasferito in questo Paese dalla Società Fratelli Cosulich ed essendo stato per oltre 10 anni il braccio destro del dott. Umberto Nordio, allora Presidente dell'Agenzia Marittima Home Lines, e quindi Presidente della Alitalia con sede in Roma. Sono Esule da Fiume e amo la Patria e ricordo la mia città natale come si può amare un caro perduto, ma sempre nel cuore. Ho cercato di fare onore all'Italia, sempre e sono fiero di essere italiano". Dopo gli “auguri di successo nel riportare l'Italia nel consesso di Nazioni che contano,” - “con senso pratico, e ad imitazione di quanto vedo fatto da generosi Americani verso la loro Patria, e nella consapevolezza che la rovina dell'Italia è anche rovina personale degli Italiani,” - “quello che in sostanza propongo a tutti i miei compatrioti in Patria e all'estero è di donare alla finanza italiana un importo che può variare a seconda delle possibilità di ciascuno, dare è la parola d’ordine. Il debito pubblico è nella maggior parte in mano di italiani, per cui i detentori di tali obbligazioni potrebbero restituire allo Stato un certo numero delle stesse al fine che vengano annullate, oppure offrire una somma di denaro, il tutto da essere deducibile nella compilazione della tassa sul reddito". "Per non dirla con il poeta "Armiamoci e partite", con questa lettera m'impegno di offrire all'Italia la somma di C$1000.00 (mille) che verserò personalmente all'Ufficio del Primo Ministro Prof. Mario Monti quando al prossimo Marzo, per grazia della restituita buona salute, mi troverò nella Città Eterna, a Roma. Dio volendo. Con stima e rinnovati auguri". Il signor Superina accompagna la sua lettera con un quesito alla redazione che rispecchia la preoccupazione di tanti italiani all’estero: “Vedremo ancora nel 2012 i programmi di Rai Internazionale. Questa” conclude “è la domanda, alla quale vi prego di rispondere. Grazie e scusate l'insistenza”. Quesito che giriamo senza esitazione al Premier Monti. (aise)

CONCERTO DI SOLIDARIETÀ “ALI PER VOLARE - VOCI E NOTE PER L’AFRICA”

PALERMO Lunedì 12 Dicembre 2011 ore 21.00 Teatro Politeama In collaborazione con la Regione Sicilia, l’Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione Federico II Parteciperanno alla serata, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Rino Martinez, Marco Masini, Enrico Ruggeri, Paolo Vallesi, accompagnati da un’orchestra di 28 elementi diretta dal Maestro Adelmo Musso. L’evento sarà presentato da Barbara Tabita e Francesco Mogol con la partecipazione straordinaria di Stefania Petyx e sosterrà il progetto sanitario e culturale a favore delle popolazioni autoctone in estinzione dei Pigmei, dei Bantous e dei rifugiati dalle guerre, migliaia di vite umane dimenticate ed abbandonate tra miserie, malattie e morte.

WELFARE STATE DICEMBRE 2011 QUARTA GIORNATA DEI DIRITTI E DELLA DIGNITA’ DEI PENSIONATI ITALIANI ALL’ESTERO.

Nel contesto di una crisi internazionale, aggravata per gli italiani residenti all’estero dai pesanti tagli che hanno loro sottratto buona parte delle già scarse risorse, i Sindacati dei pensionati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil e i Patronati Inca Inas Ital richiamano con urgenza la necessità di dare risposta ai tanti problemi dell’area più anziana e in difficoltà della nostra emigrazione. Interventi quali un "assegno di solidarietà" per coloro che vivono in condizione di estrema povertà; il ripristino dell’ "assegno sociale" per chi ritorna in Italia, senza l’obbligo dei dieci anni di residenza continuativa; la sanatoria degli "indebiti pensionistici" maturati senza colpa e la ratifica delle Convenzioni Internazionali, sono solo alcuni dei problemi che potrebbero essere risolti a breve e senza particolari costi. Problemi che si sommano ad altri (per molti dei quali anche il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero sta facendo sentire la propria voce) e per la cui soluzione sabato 10 dicembre 2011, per il quarto anno consecutivo, i Sindacati dei Pensionati e i Patronati promuovono una GIORNATA DI MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE CON INIZIATIVE, INCONTRI E ASSEMBLEE NEI PAESI DELLA NOSTRA EMIGRAZIONE In queste circostanze, ai nostri emigrati pensionati e anziani, sarà consegnata una lettera dei Segretari Generali dei Sindacati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil e i Presidenti dei Patronati Inca Inas Ital, dove esprimono la loro solidarietà e assicurando tutto l’impegno delle loro strutture nella tutela dei diritti maturati e nell’assistenza delle tante pratiche che vengono loro richieste. Anche in condizioni spesso estreme, createsi con la chiusura di diversi Consolati, le strutture del sindacalismo confederale italiano continuano ad essere vicine ai nostri emigrati, in una costante affermazione dei valori e dei principi che da sempre caratterizzano la loro storia. SOLIDARIETA’ RICONOSCENZA RISPETTO PER I PENSIONATI ITALIANI ALL’ESTERO. (Fonte CGIL CISL UIL Pensionati)