PALERMO: CHINNICI, UFFICIO ISPETTIVO ESAMINA RELAZIONE SU COMUNE
Palermo - "Ancora una volta sono costretta a intervenire sulla vicenda dell'ispezione amministrativa sul Comune di Palermo. Come piu' volte detto, l'ispezione si e' gia' conclusa. La relazione finale, comprensiva della parte economico-contabile, affidata a un dirigente dell'assessorato regionale dell'Economia, e' stata depositata solo poche settimane fa e l'ufficio ispettivo del dipartimento regionale delle Autonomie locali la sta gia' esaminando. All'esito del procedimento istruttorio, lo stesso dipartimento proporra' eventuali provvedimenti all'assessore. Sorprende, inoltre, ancora una volta, che gli stessi consiglieri comunali, ai quali proprio due mesi fa avevo comunicato formalmente lo stato del procedimento amministrativo, continuino a sostenere di non avere mai avuto alcuna risposta da parte mia". Lo dice l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, in merito alle dichiarazioni del consigliere comunale Alberto Mangano. (fdp/sl)
SANITA': TICKET; RUSSO AI SINDACATI, MASSIMA APERTURA AL CONFRONTO
Palermo, - "Sono pienamente disponibile a un confronto con le forze sociali, ma il punto dal quale bisogna partire e' la consapevolezza che il Governo nazionale, per dare uniformita' al sistema dell'esenzione dal pagamento del ticket sanitario, ha imposto alla Regione siciliana di adeguare il proprio sistema a quello adottato ormai in tutta Italia. In caso contrario non verranno versati i circa 96 milioni di euro accantonati dal Fondo sanitario: una penalizzazione che sarebbe evidentemente insopportabile per le casse regionali anche alla luce degli ulteriori tagli che la Sicilia dovra' sopportare". L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha esordito cosi' alla riunione di oggi con i sindacati per discutere le tematiche relative all'adeguamento della Sicilia alla normativa nazionale. "Appena ci saremo adeguati alla richiesta del Governo centrale - ha assicurato Russo - apriremo subito un tavolo di trattativa nel quale dovremo trovare le migliori soluzioni per affrontare e risolvere una situazione che e' molto delicata in tutta Italia e non soltanto in Sicilia. Intendiamo garantire equita' e rigore, differenziando il peso del ticket e dunque privilegiando le categorie piu' deboli. La riunione di oggi si e' svolta in un clima assolutamente costruttivo e collaborativo e mi auguro anzi che i sindacati estendano anche a livello nazionale la loro battaglia per rendere il piu' equo possibile il sistema dell'esenzione, trovando anche formule adeguate per evitare gli abusi che si sono verificati in passato".
CULTURA: MISSINEO PRESENTA DOMANI DECENNALE UNESCO OPERA PUPI
Palermo - L'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, e il direttore del museo Antonio Pasqualino, Rosario Perricone, presenteranno domani, mercoledi' 7 dicembre, la rassegna "Oral and Intangible Heritage Festival - L'Opera dei Pupi siciliana patrimonio orale e immateriale dell'Umanita'". Organizzata dal museo Pasqualino e promossa dall'assessorato regionale dei Beni Culturali, la manifestazione celebra il decennale del riconoscimento dell'Opera dei Pupi siciliana quale patrimonio orale e immateriale dell'umanita' e la sua iscrizione alla World Heritage List. Al via un cartellone con quattro tra le piu' significative compagnie siciliane di Opera dei pupi e altrettanti straordinari siti monumentali Unesco, che ospiteranno da sabato 10 a domenica 18 dicembre, alcuni spettacoli di Opera di pupi. La conferenza stampa e' fissata per le ore 11 di domani, mercoledi' 7 dicembre nei locali dell'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identita siciliana di via delle Croci 8, a Palermo. (fg/sl)
RACKET:ARMAO, ESTENDERE A TUTTE MISURE PUBBLICHE IMPEGNO A DIRE NO
Palermo - "La pubblica amministrazione non ha soltanto compiti di esecuzione dei provvedimenti dell'autorita' giudiziaria ma, piu' incisivamente, di vera e propria promozione della legalita'. Per questo intendiamo proseguire la positiva esperienza avviata con le norme sul credito d'imposta per estendere queste misure di contrasto al racket anche a tutte le altre previsioni di incentivazione finanziaria regionale". Lo ha detto l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, intervenendo al convegno "Sicurezza e nuova normativa sugli appalti in Sicilia". "Ad un mese dall'avvio del credito d'imposta - ha aggiunto Armao - possiamo, con soddisfazione, registrare il successo della misura, ma anche un ampio consenso intorno alla norma con cui si e' richiesto, alle imprese aderenti, di dichiarare l'impegno a denunciare ogni pressione proveniente dal racket, pena la decandenza dal beneficio stesso. Abbiamo previsto norme analoghe anche nel sistema di riordino delle societa' partecipate perche' riteniamo di dover estendere il piu' possibile questa positiva esperienza. Per questo motivo, intendiamo generalizzare questi provvedimenti a tutte le provvidenze finanziarie erogate dalla Regione e ai fornitori di beni e servizi. Chi vuole lavorare con la pubblica amministrazione deve essere in regola e impegnarsi anche a dire no al racket. Una scelta che ha assunto con piena consapevolezza. Non vogliamo scaricare sugli imprenditori la lotta al malaffare che e' innanzitutto compito dei pubblici poteri, ma occorre stabilire un patto tra coloro ch e vogliono sul serio cambiare e cancellare questa ignominia per la Sicilia che e' il pizzo e l'amministrazione, rendendo non solo giusta, ma anche conveniente una ribellione che coinvolge sempre piu' imprese". (fi/mav)
ECONOMIA: ARMAO, OK ARS A TRASFERIMENTO RISORSE ACCISE A SICILIA
Palermo - "L'approvazione da parte dell'Ars dello schema del disegno di legge voto per la modifica dell'art. 36 dello Statuto regionale in materia di entrate tributarie consente di procedere ulteriormente nella definizione dell'annoso problema del trasferimento alla Regione Siciliana delle risorse relative alle accise. Ci auguriamo possa adesso trovare, nel ritrovato clima di coesione nazionale, tempestivo accoglimento da parte del Parlamento nazionale". Cosi' ha commentato l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, l'approvazione all'unanimita' del disegno di legge con cui si stabilisce che spettano alla Regione il gettito dell'imposta di produzione dei prodotti petroliferi - tenuto conto del fatto che in Sicilia si raffina il 41% dell'intera produzione italiana - e il gettito sulla raffinazione pari a circa 1,3 miliardi di euro annui. Lo stesso disegno di legge, come emendato su iniziativa del governo, stabilisce che spetta alla Sicilia anche il 20% del gettito dell'imposta di produzione sugli stessi prodotti raffinati nel territorio regionale, ma immessi in consumo in altre regioni, pari a circa 1,8 miliardi. Le accise comporterebbero un incremento del bilancio regionale di oltre 3 miliardi. "In questi mesi - ha proseguito Armao - abbiamo compiuto con il primo firmatario, Michele Cimino, un proficuo lavoro di integrazione del testo iniziale, cosi' da giungere ad una formulazione che riconosce alla Sicilia non solo le accise sui prodotti petroliferi raffinati ed immessi in consumo nell'isola ma anche una congrua retrocessione (20%) di quelle dei prodotti petroliferi raffinati nel territorio regionale e immessi al consumo nelle altre regioni". "Questa legge - ha concluso Armao - costituisce certamente una spinta verso il rafforzamento dell'autonomia finanziaria della Sicilia e consente di superare una incongruenza nella norma statutaria che escludeva la Regione dal percepimento delle imposte di produzione. Questa, come l'intero complesso delle norme sull'autonomia finanziaria regionale, deve trovare integrale e tempestiva attuazione come avvenuto per le altre regioni a statuto speciale del nord. E' questa la richiesta chiara e forte che avanziamo al governo nazionale" (fi/fg)
P.A.: SEMPLIFICAZIONE; CHINNICI, PROCEDE ATTUAZIONE LEGGE
Palermo - "Ho gia' rassicurato i deputati Giulia Adamo e Livio Marrocco sullo stato di attuazione della legge su trasparenza e semplificazione, da me fortemente voluta, e approvata all'unanimita' dal parlamento siciliano lo scorso aprile. Pur tra molte difficolta', stiamo procedendo verso una completa attuazione della normativa che, comunque, in massima parte e' gia' in vigore". Lo dice l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, dopo avere incontrato i capigruppo all'Ars dell'Udc e del Fli. "Il mio staff - riprende l'assessore Chinnici - e' impegnato in prima linea, con funzionari appositamente dedicati a seguire le varie fasi attuative della legge. Per quanto riguarda, in particolare, l'adozione dei regolamenti per la fissazione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi, tutti i dipartimenti hanno proceduto a inviare le proposte, anche se non e' stato semplice, in quanto non era mai stata realizzata la mappatura di tutti i procedimenti di competenza. In molti casi, addirittura, il Cga ha gia' espresso parere favorevole e quindi ci sia avvia alla conclusione dell'iter, che come ultimo passaggio prevede il visto della Corte dei conti". La legge ha previsto che i termini per la conclusione dei procedimenti siano di 30 giorni, salvo casi particolari, che vanno identificati proprio attraverso i regolamenti. "Nel contempo - conclude l'assessore - si sta lavorando anche alla definizione del programma per la riduzione degli "oneri amministrativi", che potra' portare ad un'ulteriore semplificazione delle procedure e snellimento dei tempi e dei costi per cittadini e imprese". (fdp/sl)
BABY PENSIONI: LA SICILIA PUO' TORNARE AD ESSERE NORMALE
Palermo - "Il disegno di legge di esercizio provvisorio introduce l'abolizione del regime speciale previsto per i dipendenti regionali di godimento della legge 104: torniamo adesso alla normalita'". Lo ha detto l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, al convegno della Cisl Funzione pubblica dal titolo: "Una regione piu' efficiente: risorse e ostacoli". "La nostra specialita' regionale - ha proseguito Armao - va letta in positivo, per quello che riesce ad offrire a tutti e non solo a pochi. Il disegno di legge passa adesso all'Ars che, speriamo possa approvarlo in pochi giorni". (fi/sl)