APPUNTAMENTI PER ANAGRAFE E PASSAPORTI: DA APRILE NOVITÀ AL CONSOLATO DI BUENOS AIRES BUENOS AIRES - Dal prossimo aprile, gli appuntamenti per il servizio di anagrafe/stato civile/domanda passaporti al Consolato Generale di Buenos Aires saranno resi disponibili per la prenotazione con cadenza mensile.

Questo vuol dire, spiegano dal consolato, che il 15 di ogni mese sarà visualizzato il calendario dell’intero mese successivo (ad es. il 15 marzo 2012, si apriranno i turni dal 1 al 30 aprile 2012; il 15 aprile, si apriranno i turni dal 1 al 31 maggio 2012, etc). L’apertura dei turni di mese in mese, chiariscono da Buenos Aires, consentirà una riduzione delle “assenze”- dovute alla difficoltà di programmare e mantenere un appuntamento prenotato con largo anticipo – e quindi un miglioramento del servizio, a beneficio della collettività. Si ricorda che per l’iscrizione nello schedario consolare e gli aggiornamenti anagrafici (cambi di indirizzo, titolo di studio, professione) si potrà inviare al Consolato Generale - via posta o via fax (011 4114 4799) il relativo modulo scaricabile dal sito (http://www.consbuenosaires.esteri.it/Consolato_BuenosAires/Menu/In_linea_con_utente/Modulistica/), firmato e con copia di un documento dove compaia la firma del dichiarante (http://www.consbuenosaires.esteri.it/Consolato_BuenosAires/Menu/I_Servizi/Per_i_cittadini/Anagrafe/Anagrafe.htm). Il connazionale con residenza e regolare iscrizione presso il Consolato e fascicolo personale in regola ed aggiornato potrà richiedere il rilascio del passaporto selezionando il servizio Domanda passaporti prioritaria (http://www.consbuenosaires.esteri.it/Consolato_BuenosAires/Archivio_News/2011_10_28.htm), le cui prenotazioni sono aperte ogni venerdì per i turni della settimana successiva. (aise)

“SANT’AGATA E I SUOI DEVOTI”: LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI SANTO BARBAGALLO ALLA CASA DEGLI ITALIANI DI BARCELLONA

BARCELLONA - Sarà inaugurata il prossimo mercoledì, 1 Febbraio, alle ore 19.00 nel Salone della Casa degli Italiani a Barcellona la mostra fotografica dal titolo “Sant’Agata e i suoi devoti”, del giovane fotografo catanese Santo Barbagallo. A conclusione dell’inaugurazione ci sarà un cocktail con prodotti tipici della festa agatina, che si svolge ogni nella città etnea dal 3 al 5 Febbraio. La mostra, organizzata da Casa degli Italiani, Associazione Casa Sicilia, Associazione Sicilia Mondo e Assaggi, si potrà visitare fino a lunedì 6 negli orari 10-13 e 16:30-19:30. Santo Barbagallo è un fotografo di esperienza internazionale, i cui scatti riguardano soprattutto il sociale espresso nei valori espressi sia a colori che in bianco-nero. Quello della Casa degli Italiani è solo l’ultimo – in ordine di tempo – di una serie di appuntamenti che ha portato “Sant’Agata e i Suoi Devoti” in giro per la Spagna. La mostra è già stata ospitata infatti anche a Bilbao, Madrid, Oviedo e Pamplona. (aise)

UN PIENO D'ARTE ITALIANA A MONACO DI BAVIERA

MONACO - È un pieno di mostre targate Italia quello che si registra in questo inizio 2012 a Monaco di Baviera. Sono diverse infatti le esposizioni, già inaugurate nel 2011, che proseguono ancora quest'anno. Fino a domenica 12 febbraio, la Pasinger Fabrik di Monaco ospiterà "Metropolitan Ghosts", mostra che presenta le fotografie scattate da Edegildo Zava negli anni 2008 e 2009. L'evento è organizzato da Kulturreferat der Landeshauptstadt München e Pasinger Fabrik, in collaborazione con Pro Arte. Terminerà invece venerdì 17 febbraio la mostra "Giovanni Palatucci. Ein Mann zwischen Pflicht und Gewissen" ospitata dall'Istituto Italiano di Cultura di Monaco, che l'ha organizzata insieme a Gesellschaft zur Förderung jüdischer Kultur und Tradition e.V., Comitato Giovanni Palatucci - Campagna (SA), Institut für Italienische Philologie der Ludwig-Maximilians-Universität München e Forum Italia. "Paolo Pellegrin. Retrospektive" è la mostra che si chiuderà lunedì 20 febbraio al Kunstfoyer der Versicherungskammer Bayern, dove sono ora esposte - per iniziativa della Versicherungskammer Bayern e di Magnum Photos - gli scatti del fotografo romano Pellegrin, che - all'attivo numerosi premi - lavora dal 2005 con l'agenzia Magnum e collabora dal 2011 con la "ZEITmagazin". Infine è previsto per domenica 27 maggio il finissage della mostra "Im Licht des Südens. Begegnungen antiker Kulturen zwischen Mittelmeer und Nordeuropa", attualmente ospitata negli spazi dell'Archäologische Staatssammlung München im Museum für Vor- und Frühgeschichte, che l'ha organizzata in collaborazione con il Museo del Castello del Buonconsiglio di Trento e il Comune di Trento, con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Monaco. La mostra, dedicata all'incontro ed allo scambio culturale fra l'area del Mediterraneo e l'Europa Centrale dall'età della pietra ai romani, mette per la prima volta a confronto oltre 500 reperti italici con celebri oggetti provenienti dalla zona nordalpina. Viene mostrato come, attraverso il commercio, merci rare e costose, ma anche idee religiose o particolari stili di vita riuscirono a diffondersi dalla zona meridionale del Mediterraneo, passando per le Alpi, fino all'Europa Centrale. (aise)

GIOVANI DELLA PACE A ROMA IL 4 FEBBRAIO APPUNTAMENTO CON BENEDETTO XVI “IL MONDO SI PUÒ CAMBIARE CON I GIOVANI. OGGI!”

TORINO - Sabato 4 febbraio Benedetto XVI riceverà i Giovani della Pace. Dopo l’appuntamento de L’Aquila e quello di Torino del 2010 - racconta Ernesto Olivero fondatore del Sermig -, ci ritroveremo tutti a Roma, Aula Paolo VI, alle ore 10 per portare al Santo Padre le nostre convinzioni: “Il mondo si può cambiare con i giovani. Oggi!”. Saremo 7000 da tutta Italia e delegazioni dall’estero, giovani che hanno già partecipato agli appuntamenti precedenti e che frequentano gli Arsenali del Sermig ma anche tanti che parteciperanno per la prima volta e che avranno modo di conoscerci. Come gli appuntamenti precedenti, questo con il Santo Padre sarà un’occasione perché i giovani comunichino le loro convinzioni a esponenti della politica, dell’economia, della cultura, delle religioni presenti, affinché “i grandi” comprendano l’urgenza di ascoltare i giovani e ripartire da loro. l passato ci ha lasciato una sfida apparentemente impossibile da superare: fame, guerre, malattie, violenze sui più deboli, una crisi economica senza precedenti… Noi queste sfide vogliamo affrontarle a viso aperto, con coraggio, con speranza, con passione per gli uomini, con Dio nel cuore e nei nostri comportamenti. Questo di Roma sarà un incontro di testimonianze, di conferma di un impegno personale e comunitario nel dire no con decisione a ogni tipo di avidità, di sballo e di dipendenza e sì ad una vita nuova costruita sulla convinzione che il mondo si può cambiare, in meglio; un momento in cui invocare l’aiuto e la benedizione del Dio della pace sull’umanità in questo tempo difficile che stiamo vivendo. Al Papa - conclude Olivero - diremo la nostra determinazione nell’assumerci delle responsabilità, giovani come siamo e qualunque cosa facciamo e faremo nella vita. Operai, politici, economisti, giornalisti, sacerdoti, padri o madri… In ogni scelta faremo l'impossibile per combattere l'egoismo, l'avidità e l'odio che stanno portando la civiltà verso il declino. Ci impegneremo in prima persona a fianco di chi soffre per la fame, l’ingiustizia e le tragedie della guerra. (Per informazioni e iscrizioni utilizzare il sito www.sermig.org o telefonare alla segreteria Sermig: 011.4368566 - cell. 334.6568293: Cristiana, Andrea, Anna Maria, Rosanna). (Inform)