IL CONSIGLIO REGIONALE PER L’INNOVAZIONE TECA DEL MEDITERRANEO FINALISTA AL PREMIO INNOVAZIONE ICT 2012 DOMANI LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE Si terrà domani, 15 febbraio, ore 11.30 presso la Fiera del Levante, (Sala 1- Nuovo padiglione) la cerimonia di premiazione del Premio Innovazione ICT 2012. Il riconoscimento sarà ritirato dal dott.ssa Daniela Daloiso Dirigente del Servizio Biblioteca

e Comunicazione Istituzionale del C.R. e verrà consegnato in occasione dell’apertura dello Smau Business Bari. L’iniziativa voluta dall’Osservatorio Smau-School of Management del Politecnico di Milano - giunta quest’anno alla quarta edizione - è riservata ad aziende ed enti pubblici del sud Italia che hanno sviluppato progetti innovativi con l’utilizzo di moderne tecnologie digitali. Il Consiglio Regionale della Puglia è rientrato tra i finalisti con il progetto “Infrastruttura IT virtuale per migliorare la continuità operativa e ridurre i costi di manutenzione dei sistemi informativi”. Il caso di successo sarà illustrato in occasione dello Smau Business Bari, che si terrà il 15 e 16 febbraio presso la Fiera del Levante, Nuovo Padiglione, Stand C2, Bari. www.bcr.puglia.it.

STOP AL RAZZISMO: MANIFESTAZIONE NAZIONALE DOMENICA 19 FEBBRAIO 2012ORE 13.00 DA PIAZZALE DEI PARTIGIANI (METRO B - PIRAMIDE)

A tutte le persone e realtà solidali In Siria si sta lottando per la vita. La stanno conducendo eroicamente da circa un anno milioni di persone contro un regime feroce e assassino che mentre riceve il sostegno della comunità degli Stati, compie stragi di bambini, bombarda città, trasforma ospedali in carceri e luoghi di tortura come ha denunciato l’associazione Medici senza Frontiere. Da questa verità bisogna partire per sentirsi vicini alle sorelle e ai fratelli siriani che stanno affermando il diritto alla vita, alla dignità e alla libertà. Da questa verità bisogna partire per rompere il silenzio - oltre alla montagna di disinformazione e di menzogne - che avvolgono il coraggio e la determinazione di un popolo che ha bisogno ora più che mai di sostegno e solidarietà umana. La solidarietà fino ad ora in Italia è stata flebile, cosa che stride con ciò che sta avvendo in Siria. Può crescere se mettiamo al primo posto i motivi e le esigenze della gente comune che in Siria lotta per affermare un’alternativa di vita all’oppressione e alla barbarie. L’appello che vi proponiamo (vedi allegato) è motivato dall’intento di sostenere l’iniziativa solidale con il popolo siriano contro una dittatura sanguinaria che si avvale della complicità della comunità internazionale. Possiamo mobilitarci assieme il 19 febbraio a Roma dove le comunità siriane hanno indetto una manifestazione nazionale (vedi piattaforma in allegato), la prima che si tiene in Italia. Il corteo del 19 febbraio parte alle ore 13.00 da Piazzale dei Partigiani (Metro B - Piramide). Stoprazzismo partecipa e aderisce alla manifestazione nazionale indetta dalle comunità siriane e si rivolge a tutte le persone e alle realtà solidali che hanno partecipato alla manifestazione antirazzista del 17 dicembre a Firenze e a quella dei rifugiati del 14 gennaio a Roma per la dignità e la libertà, per costruire assieme questo importanete appuntamento di solidarietà con il popolo siriano. (michele santamaria di stop razzismo)

COMUNICATO STAMPA SCUOLA: SICILIA, D'ALIA (UDC) RIDISCUTERE PIANO DIMENSIONAMENTO

A rischio il futuro anche di storici istituti MESSINA 14 FEB - "Moderare i toni e ridiscutere il Piano di dimensionamento della Scuola in Sicilia che prevede la soppressione di molte autonomie, con il rischio chiusura per tante scuole nella regione". Lo chiede il presidente dei senatori dell'Udc e coordinatore siciliano, Gianpiero D'Alia. "Non e' tempo per alimentare scontri e polemiche - aggiunge - anzi invito l'assessore regionale all'Istruzione, Mario Centorrino, ad ascoltare le istanze che vengono dal territorio. C'è in ballo il futuro di tanti storici e prestigiosi istituti, tra questi il liceo classico 'Giuseppe La Farina' di Messina, da ottant'anni modello educativo per diverse generazioni".

RADIO COLONIA WDR A COLLOQUIO CON L'EX PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE PRODI

COLONIA - Radio Colonia, il programma radiofonico in lingua italiana dell’emittente pubblica tedesca Funkhaus Europa WDR, ha intervistato in esclusiva l’ex presidente della Commissione europea e del Consiglio italiano, Romano Prodi, sulla crisi dell’Euro. Nel corso dell'intervista, che si può ascoltare seguendo il link http://www.funkhauseuropa.de/sendungen/radio_colonia/rc_il_tema/2012/02/120210_prodi.phtml, Prodi spiega, tra l’altro, di vedere una grave assenza di leadership a livello comunitario e parla di gravi responsabilità da parte di Germania e Francia che, a suo dire, avrebbero rifiutato negli anni in cui lui era presidente della Commissione quei controlli sui bilanci nazionali che oggi pretendono di imporre ai Paesi periferici. A suo avviso comunque alla fine l’Europa ce la farà a uscire dalla crisi attuale, anche perché all’Unione non ci sono alternative; lo spirito ideale europeo – quello dei trattati di Roma – però, al momento è morto e sepolto. Radio Colonia trasmette tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 19 alle 20 sulle frequenze 103,3 FM in Nordreno-Vestfalia, 96,3 FM a Berlino e in Brandeburgo e 96,7 FM a Brema. La trasmissione si può seguire anche in internet sul sito www.funkhauseuropa.de/italiano ed è riascoltabile come podcast e webchannel. (aise)

"ARTE PRECOLOMBIANA E ARTE MODERNA": IL PERCORSO DA GAUGUIN A EIELSON ALL’IIC DI LIMA

LIMA - L’Istituto Italiano di Cultura di Lima ha organizzato la conferenza "Arte precolombiana e arte moderna. Il percorso da Gauguin a Eielson", curata da Antonio Aimi, docente dell'Università statale di Milano. L’illustre americanista, che lavora all'interpretazione delle fonti (reperti e testi) delle culture precolombiane nell'area di intersezione di diverse discipline (storia, antropologia, estetica e storia della letteratura), ha sottolineato il contributo che le culture andine e americane hanno dato all'arte contemporanea. A chiusura dei lavori vi è stato l'intervento di Fernando De Szyszlo, il più importante artista peruviano vivente e figura chiave nella promozione dell'arte astratta in America Latina a partire dalla metà degli anni '50. Lo stesso De Szyszlo ha sottolineato che la propria esperienza pittorica è stata fortemente influenzata da culture di grande caratura espressiva come quelle dei nativi americani. Questa conferenza ha permesso di porre l'attenzione sull'attività svolta dalle Università italiane per quel che concerne la conservazione del patrimonio archeologico. La salvaguardia di quest'ultimo, inteso come testimonianza della storia antica, è fortemente sponsorizzato dal governo peruviano. A tal proposito, l'Italia è coinvolta in quattro missioni archeologiche finanziate dal Ministero degli Esteri; in aggiunta, vi sono due progetti finanziati dal Fondo Peruviano che hanno condotto alla costruzione del Museo di Sipan e ad un lavoro di ricerca, ancora in corso, nell'area del bosco di Pomac. (aise)