Si chiama Maranello. E' l'autovettura elettrica, presentata stamattina dal presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo a palazzo d'Orleans, "prodotta - ha detto il presidente - con capitali, professionalita' specializzate e intelligenze interamente siciliane, e che fa parte del programma "Io zero"

destinato alle famiglie residenti in Sicilia: zero emissioni di polvere sottili, zero consumi e zero rumore". L'iniziativa, nata da un accordo tra la SicilianaEnergia, che realizza gli impianti 'familiari' fotovoltaici e la Effedi Automotive, che produce le auto elettriche, intende sviluppare la mobilita' con vetture elettriche associata alla produzione di energia da fonte solare attraverso l'installazione nelle case di impianti fotovoltaici capaci di produrre energia elettrica e l'uso della Maranello. "L'auto - ha aggiunto il presidente Lombardo - e' stata realizzata senza clamore, grazie a un accordo tra la Effedi di Carini e la Ferrari per l'uso del nome Maranello. E' un'iniziativa partita due anni fa e che merita la massima attenzione perche' destinata alle famiglie. I benefici, oltre a quelli ambientali, sono tanti: dall'abbattimento dei costi di carburante al risparmio di enormi quantita' d'acqua che servono per produrre e trasportare carburante, a fonte di nuova occupazione. Si tratta di benefici legati non soltanto al singolo, ma a tutta la collettivita'". Carlo D'Angelo, presidente della Effedi, illustrando le caratteristiche della vettura, ha spiegato che "la proposta e' minimizzare i costi e l'impatto ambientale, su cui si e' aperto un dialogo costruttivo con la Regione per creare la rete d'infrastruttrure necessarie per la gestione di questo tipo di auto 'leggere'. Il consumo e' di solo tre euro per ogni 60 Km (ricarica completa, se le batterie sono completamente scariche e se ci si approvvigiona dal fornitore). Il consumo e' a costo zero se invece l'alimentazione avviene a casa attraverso il fotovoltaico. L'auto costa oggi circa 12.500 euro piu' Iva e potra' essere guidata anche dai ragazzi di 14 anni dotati di patentino per ciclomotore". "Si interverra' - ha proseguito l'amministratore unico di SicilianaEnergia, Adriana Di Liberto - nelle abitazioni private e nei condomini, previa autorizzazione dell'amministrazione competente, per adeguarli alle operazioni di ricarica, e in alcune zone dei centri urbani per costruire gli appositi distributori di energia elettrica necessari".(sts)