Diverse  le norme per il contrasto alla corruzione e alla criminalita' organizzata di stampo mafioso. Prevista l'istituzione, da parte di Regione, Province e Comuni, di apposite strutture dedicate alla formazione obbligatoria del personale che svolge le proprie mansioni nel settore degli appalti, dell'urbanistica e dell'edilizia.

Il dipendente dovra' segnalare, inoltre, con immediatezza, ogni fatto o comportamento anomalo riconducibile a possibili interferenze criminali nell'attivita' della pubblica amministrazione. Inserito, inoltre, il divieto di accettare regali di qualsiasi natura, tranne se di modico valore e per particolari ricorrenze e sempre che il dipendente non abbia in corso rapporti d'ufficio con il donante. In ogni caso, sia la ricezione dei regali di modico valore, che l'offerta respinta, dovranno essere segnalate al dirigente. Prevista l'attivazione di un numero verde telefonico per la segnalazione di episodi di infiltrazioni criminali negli uffici regionali. I dipendenti avranno inoltre l'obbligo di compilare un questionario indicando sia i rapporti di collaborazione, in qualunque forma retribuiti, svolti negli ultimi 5 anni, sia l'eventuale adesione ad associazioni od organizzazioni, anche di carattere riservato. Il questionario andra' aggiornato con cadenza biennale. I dipendenti dovranno comunicare, all'organo burocratico di vertice, l'avvio e la conclusione di eventuali procedimenti penali a loro carico per i reati di stampo mafioso, concussione, corruzione, scambio elettorale politico-mafioso, rapina, estorsione, usura, ricettazione, riciclaggio, truffa aggravata ai danni dello Stato, turbata liberta' degli incanti, frode nelle pubbliche forniture. Prevista, inoltre, la rotazione periodica del personale che svolge mansioni nei settori piu' esposti al rischio di infiltrazioni di tipo mafioso e in particolare degli appalti, dell'urbanistica, dell'edilizia, dei trasporti e delle risorse umane. I dirigenti, nell'assegnazione del carico di lavoro inerente i procedimenti amministrativi, dovranno seguire predeterminati criteri di distribuzione ancorati a parametri oggettivi, resi pubblici con mezzi adeguati. Previsto il rigoroso rispetto dell'ordine cronologico nella trattazione di una pratica. L'amministrazione, entro un anno, dovra' dotarsi di adeguati sistemi di rilevazione di coloro che accedono ai pubblici uffici e prevedere l'istituzione di una banca dati degli accessi. (FDP/LC )