Una vetrina tutta siciliana stasera per la prima proiezione della versione integrale di 'Giovanni e Paolo e il mistero dei pupì, il cartoon dedicato a Falcone e Borsellino. La Presidenza della Regione Siciliana ha scelto di proiettare lo special di animazione al Teatro Politeama di Palermo, stasera alle 20,30, proprio nel giorno dell'anniversario della strage di Capaci, (foto accanto)
in segno di omaggio alla memoria dei due giudici uccisi dalla mafia.Alla proiezione, organizzata dall'Ufficio stampa della Presidenza in collaborazione con l'assessorato dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, con l'assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e con l'assessorato dell'Istruzione, hanno assicurato la loro presenza i dirigenti della Rai, che firma la coproduzione del cartone con la Regione siciliana attraverso Rai Fiction e Rai Trade. In piazza Politeama, così come nelle maggiori piazze dei comuni capoluogo dell'Isola, saranno montati maxi schermi che trasmetteranno l'evento in diretta satellitare. Per l'occasione, i librai siciliani, vista la concomitanza con la giornata nazionale per la promozione della lettura, offriranno in omaggio una serie di volumi che parlano di legalità e di antimafia.Il trailer del cartoon è stato già presentato nei giorni scorsi al Miptv di Cannes e alla rassegna «Cartoons on the bay» di Rapallo poco più di un mese fa. Il filmato, con le voci di Leo Gullotta, Donatella Finocchiaro e Claudio Gioè, andrà in onda su Rai Tre. «Quando ci è stato proposto il progetto -ha detto **Luca Milano, Responsabile marketing di Rai Fiction**- lo abbiamo accolto con emozione e cautela. Con questo cartone animato vogliamo spiegare che cedere al male è una perdita di autonomia». A lui ha fatto eco l'Assessore regionale alla pubblica istruzione della Regione siciliana Mario Centorrino: «Quello su Falcone e Borsellino è un progetto al quale crediamo moltissimo. Ha i contenuti perfetti per raccontare ai più giovani che il male esiste e va combattuto, che il bene alla fine non può non vincere. È quello che stiamo cercando di fare.