PROGETTI DI LEGGE - A febbraio presenta come primo firmatario la proposta di legge di riforma del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (Cgie), che prevede la riduzione del numero dei consiglieri da 94 a 60, una maggiore presenza di giovani e donne, il rafforzamento delle assemblee continentali e una organica collaborazione con Comites e Intercomites, - È primo firmatario del progetto di legge nr. 2207 riguardante

 “Norme per il sostegno e la diffusione della memoria dell’emigrazione italiana” presentato a marzo e che prevede l’introduzione in tutte le scuole di ogni ordine e grado dell’insegnamento della storia della presenza degli italiani nel mondo; - Insieme agli altri colleghi del Partito Democratico eletti all’estero presenta ad aprile il progetto di riforma dei Comites dal titolo “Nuove norme concernenti i Consigli degli italiani all’estero (Consites)”; - È firmatario della proposta di legge dell’On. Laura Garavini (PD) dal titolo “Misure per incentivare l’ingresso di ricercatori dall’estero nel sistema universitario italiano e istituzione della Fondazione PRIME”; - È firmatario del progetto di legge dell’On. Sbrollini dal titolo “Misure per l’accesso al futuro delle giovani generazioni”; - E’ il primo firmatario del progetto di legge nr. 2427 sul “Riconoscimento del diritto d’autore relativamente alle opere a fumetti”, legge dedicata alla memoria di Agostini, grande fumettista italo-brasiliano presentato ad aprile.

INTERROGAZIONI

- A febbraio é cofirmatario con gli altri deputati del Partito Democratico eletti all’estero di una interrogazione a risposta immediata in Commissione (5/01015) sulla ristrutturazione della rete consolare italiana in Europa, - Insieme ai deputati del PD eletti all’estero presenta a marzo una interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro sui ritardi relativi allo stanziamento di risorse per i corsi di formazione professionale destinati ai giovani italiani residenti all’estero; - È primo firmatario (11.05) di una interrogazione urgente – sottoscritta anche dai deputati D’Alema e Fassino - al Ministro degli Esteri sulle procedure di ingresso dell’Italia nel Consiglio di Amministrazione della “Corporación Andina de Fomento” (CAF); - L’8 aprile è primo firmatario di una interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri sulla soppressione, da parte della RAI, del giornale radio in lingua portoghese e spagnola trasmesso tramite le emittenti locali dei paesi sudamericani; - E’ cofirmatario di una interrogazione ai Ministri degli Esteri e della Giustizia sul caso di Carlo Parlanti, detenuto italiano negli Stati Uniti; - A maggio è cofirmatario, insieme ai colleghi eletti all’estero Garavini e Fedi, di una interrogazione al Ministro della Pubblica Istruzione sull’insegnamento della lingua italiana per gli stranieri; - Il 9 giugno è firmatario insieme ad altri colleghi eletti all’estero di una interrogazione al Ministro dell’Interno sui problemi avuti dai nostri connazionali residenti in Europa per partecipare al voto del Parlamento europeo; - Il 16 giugno è primo firmataio di una interrogazione in cui si chiede di intervenire sulla preoccupante situazione del Consolato Generale di Buenos Aires; - Il 23 giugno presenta una interrogazione al Ministro degli Esteri sulla grave situazione del Consolato Generale di Buenos Aires a seguito del comportamento del Console Curcio; - Il 23 giugno presenta insieme ad altri colleghi del PD una interrogazione sulla situazione degli studenti stranieri residenti in Italia a seguito dell’applicazione della nuova normativa sulla sicurezza approvata dal governo italiano.

INTERPELLANZE

- Insieme all’On. Gino Bucchino (deputato PD eletto all’estero) e ad altri trenta deputati presenta a marzo una interpellanza urgente in Parlamento sulla sentenza nr. 4466 del 25 febbraio 2009 della Corte di Cassazione che stabilisce che anche ai figli nati da donne italiane coniugate con stranieri prima del 1948 debba essere riconosciuta la cittadinanza italiana.

MOZIONI

- A febbraio é cofirmatario di una mozione della Camera dei Deputati (1/00089) che chiede al Parlamento di discutere e al Governo di intervenire in relazione agli episodi di repressione verificatisi ai danni della popolazione tibetana da parte del governo della Cina. RISOLUZIONI - Il 18 giugno presenta in Commissione Affari Esteri, insieme ai colleghi del PD, una risoluzione relativa alla grave situazione venutasi a creare in Iran all’indomani delle ultime elezioni presidenziali, chiedendo al governo di impegnarsi maggiormente per chiedere alle autorità dell’Iran il rispetto dei diritti umani e, attraverso le Nazioni Unite, l’organizzazione di un eventuale riconteggio dei voti.

LETTERE

- A marzo scrive al Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, al Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini e al Ministro degli Esteri Franco Frattini, chiedendo un pronunciamento ufficiale da parte delle istituzioni italiane sul grave caso di incompatibilità costituito dalla dichiarata candidatura a Presidente dell’Argentina da parte del Senatore italo argentino Esteban Caselli. - Scrive al Direttore di RAI Italia, Piero Badaloni, lamentando la poca e tardiva informazione offerta dal servizio televisivo italiano in relazione al tragico terremoto avvenuto in aprile in Abruzzo.

INTERVENTI

- Interviene il 20 gennaio nel corso dell’audizione del Presidente del “Forum Indigeno Latinoamericano” al Comitato sui Diritti Umani della Camera dei Deputati; - Interviene il 22 gennaio nel corso della prima riunione annuale del Comitato Permanente per gli Italiani all’Estero della Camera dei Deputati, sostenendo la necessità di garantire continuità alla Conferenza dei Giovani di origine italiana nel mondo e indicando le priorità che il Comitato dovrà seguire nel corso del 2009; - Con un articolo pubblicato a marzo sul quotidiano “Folha de São Paulo” dal titolo “Cesare Battisti: Rifugiato Politico?” interviene sul dibattito in corso relativo alla richiesta italiana di estradizione del terrorista attualmente detenuto in Brasile.

EMENDAMENTI

- Firma gli emendamenti presentati ad aprile dall’On. Gino Bucchino (PD) al disegno di legge sulla sicurezza pubblica presentato dal Governo: gli emendamenti riguardano la previdenza per gli immigrati, la cittadinanza, le espulsioni e la tutela della salute, nonché il finanziamento degli accordi bilaterali di sicurezza sociale con i Paesi di provenienza degli immigrati. ORDINI DEL GIORNO - Il 7 gennaio presenta (insieme ai colleghi Narducci, Fedi, Bucchino e Garavini) un Ordine del Giorno – successivamente accolto come raccomandazione dal governo – relativo al reinserimento in Italia di professionisti e ricercatori attualmente operanti all’estero, invitando il governo a predisporre un concreto progetto di rientro e di investimento ad essi destinato; - A maggio è cofirmatario, insieme ai colleghi parlamentari del Partito Democratico eletti all’estero, di tre ordini del giorno che impegnano il governo su importanti questioni relative ai cittadini stranieri in Italia (fondo per garantire accordi bilaterali di sicurezza sociale, tutela delle donne in stato di gravidanza, estensione del permesso di soggiorno per giovani laureati in Italia); - Il 17 giugno presenta insieme ai colleghi del PD eletti all’estero due Ordini del Giorno sul terremoto in Abruzzo, chiedendo al governo di estendere ai cittadini residenti all’estero la concessione dei contributi per la ricostruzione della prima casa.(segue)