”Giuseppe Angeli,Pdl, parlamentare eletto in Argentina. E stato ieri, se non sbaglio, che ho parlato della impossibilità che i parlamentari esteri si muovano in maniera bipartisàn. Oggi, su INFORM è “l’onorevole” Angeli a darmi. In una lunga riflessione nella quale cerca di convincerci delle giuste ragioni del cavaliere parla della crisi mondiale come origine dei tagli che Berlusconi fà a “tutti” i ministeri .E questo,”mal de muchos consuelo de tantos”, dovrebbe contentarci: siamo tutti in disgrazia, il padrone di casa ci castiga come alla scuola di mio padre: tutti contro il muro! A dir la verità, non avevo capito io questa abilità di Berlusconi di conoscere il futuro prima che arrivi, perchè se non sbaglio, i tagli li ha promesso ad aprile o maggio e la crisi mondiale è scoppiata a settembre. Mi domando però come, visto che ha tale capacità non l’ha utilizzata per evitare al meno, in un gesto poco solidale ma un poco più logico, che si trovasse in crisi il paese che lui governa. Angeli parla di una pioggia di denaro della quale per sfortuna come al solito io non me ne sono accorta, essendo come sono all’estero da tanti anni. Ben è saputo che io esco con la forchetta sempre che piove brodo, ma una pioggia di denari! Credo non me la sarei persa tanto meno che in questo paese i soldi non sono mai caduti dal cielo e nemmeno si trovano per terra come dicevano anticamente agli emigrati Angeli parla nel suo lungo monologo di denari sperperati dai alcuni furbi ed in questo devo dargli ragione. Dagli anni ’80, quando l’Italia incominciò a ricordare i suoi emigrati, ho conosciuto gente, che purtroppo, mentre a mio padre abbiamo dovuto portarlo quasi per forza a farsi le pratiche per la pensione che gli apparteneva dopo 6 anni di guerra, questi non soltanto si presentavano volentieri a chiedere la pensione ma non avevano nessuna guerra sulle spalle e nessun lavoro in Italia. Ma gli accertamenti per queste pratiche erano impiegati dello stato italiano a farli, chissà, magari chiedendo qualche cosa in “regalo”.E’ stato lo stato italiano a fare i dovuti controlli. Ho conosciuto anche gente che si è dedica all’emigrazione come ditta non soltanto personale ma anche familiare ed io mi domando se questa gente, che è fa parte del suo elettorato, Angeli non la conosceva anche lui. L’onorevole parla della cattiva amministrazione delle scuole italiane all’estero e si dice d’accordo con la loro privatizzazione. IL suo pensiero mi sembra tanto elementare! Ma è logico ed adeguato alla sua propria educazione, fascista, se non sbaglio data la sua età.. Facciamo un esempio semplice, lineare, per essere capiti anche da lui, se io ho un figlio, un ragazzo che cresce come tutti i ragazzi ed ogni tanto sbaglia, essendo umano anche lui. Che debbo fare? Tagliargli la testa per evitare che torni a sbagliare o spiegargli come deve agire e controllarlo? O più importante ancora, dare l’esempio di condotta corretta? Applicate questo esempio ad una scuola, ad una ditta, ad una città o ad un gruppo umano. La riflessione dovrà essere sempre la stessa, è tanto semplice da capire! Noi emigrati, solo perchè alcuni di noi hanno derubato lo stato italiano dobbiamo essere castigati tutti? Dobbiamo perdere i nostri diritti, dobbiamo andare con la faccia al muro, come nella scuola di Mussolini o con le spalle al muro come i soldati davanti ai fucili? Mi sembra ingiusto, per primo, antidemocratico e fascista in secondo termine. E finalmente mi sembra inutile ed anche una misura “stronza” distruggere quello che c’è perchè siamo in crisi, con la promessa di tornare a costruirlo.Quando? Come? Chi? C’è un’altra riflessione che fa Angeli che mi sembra del tutto bizzarra. Dice che chi ha bisogno di aiuto in vecchiaia, sembra logico che si stringa la cinta ed aspetti 10 anni, lo stato non ha soldi e non si deve chiedere aiuto al proprio stato che i soldi deve utilizzarli negli stipendi di parlamentari che cercano di elevare (o di buttare del tutto a terra) l’immagine del partito al governo e del suo primo ministro. Ed è in questo caso quando anch’io dimentico il mio spirito democratico ed il diritto alla diversità di pareri. Ammazza, ci vuole un vero spirito democratico per sopportare un compagno così in Camera.! Dovrebbe qualificarsi il lavoro dei parlamentare come di massimo rischio. Per finire Angeli consiglia gli italiani all’estero di creare le proprie risorse, le condizioni per uno interscambio culturale, sociale ed anche economico con l’Italia. Farebbe bene nel seguire il suo proprio consiglio e creare un sistema o l’infrastruttura di qualcosa di simile ma non per lo interscambio personale, parliamo di qualcosa che dia possibilità ai suoi votanti di avere un rapporto ricco con la cultura , lo stato e le imprese italiane. Quello che sì faremo senza discussione perchè siamo d’accordo con lui, è non dare retta a tutto ciò che si dice sui giornali, e sopratutto alla TV, bensì che lui dice che siano tutti di sinistra, persino quelli di proprietà del cavaliere .Credo l’egregio parlamentare abbia nella sua testa la confusione di alcuni bambini quando a scuola imparano la “lateralità”. Spesso confondono la destra con la sinistra. (Antonina Cascio)