FESTA DEI LAVORATORI, IN ARCHIVI CAMERA LE PAGINE CHE CELEBRANO IL PRIMO MAGGIO RITROVATO

Gli archivi della Camera dei deputati conservano anche alcune pagine che celebrano il ritorno della festa del primo Maggio, dopo lo spostamento al 21 aprile operato nel ventennio. Il Fondo “Carte sulla Resistenza”, presso la Biblioteca della Camera dei deputati “Nilde Iotti”, porta infatti le testimonianze di quel 1° maggio 1945,

prima volta della ritrovata data di festa, in alcuni giornali e periodici fino ad allora stampati e distribuiti in clandestinità. Si tratta di un numero de "La Riscossa”, giornale antifascista marchigiano stampato nella zona di Fabriano, che ebbe tra i suoi promotori il deputato costituente e parlamentare socialista Oreste Bonomelli, e de "la Stella Alpina”, organo ufficiale del Comando del raggruppamento garibaldino del Sesia, Cusio, Ossola e Verbano, diretto da Cino Moscatelli, anch’egli futuro deputato costituente e poi senatore e deputato della Repubblica. La data del primo Maggio fu scelta in ricordo delle vittime della mobilitazione americana per le otto ore lavorative del 1° maggio 1886. In Italia, la ricorrenza tornò a celebrarsi all’indomani della Liberazione, dal momento che, durante il ventennio fascista, la festività era stata anticipata al 21 aprile, in coincidenza con il Natale di Roma. Dal 1949 la festa del Lavoro divenne ufficialmente festività civile. Il 1º maggio 1955 papa Pio XII istituì per la Chiesa cattolica la festa di San Giuseppe Lavoratore, perché tale data potesse essere condivisa a pieno titolo anche dai lavoratori cattolici. (FONTE: sito istituzionale)

IL PRESIDENTE MELONI INCONTRA UNA DELEGAZIONE DEL LABOUR7

29 Aprile 2024 - Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto oggi a Palazzo Chigi una delegazione del Labour7, il formato che riunisce le organizzazioni sindacali delle Nazioni G7 e dell’UE. Al confronto hanno preso parte Giulio Romani, Segretario Confederale della Confederazione europea dei sindacati (CES), Veronica Nilsson, Segretario Generale del Comitato consultivo sindacale dell'OCSE (TUAC), Luc Triangle, Segretario Generale della Confederazione sindacale internazionale (CSI), Luigi Sbarra, Segretario Generale CISL, Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale UIL, e Francesca Re David, Segretario Confederale CGIL. Gli esponenti sindacali hanno consegnato al Presidente Meloni una dichiarazione contenente le raccomandazioni ai Leader G7 in vista del Vertice di Puglia del 13-15 giugno. Il Presidente del Consiglio ha illustrato le priorità della Presidenza italiana del G7 in materia di lavoro e politiche sociali, soffermandosi sui principali punti dell’agenda del Vertice di giugno. In particolare, la Presidenza italiana intende porre l’accento sull’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro e sull’impegno dell’Italia sul tema della formazione e aggiornamento professionale per favorire l’adattamento dei lavoratori alle transizioni in corso. (FONTE: sito istituzionale)

CONSIGLIO DEI MINISTRI N. 79

30 Aprile 2024 - Si è svolta a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri. Di seguito si è tenuta la conferenza stampa dove il Ministro Fitto (Affari europei, Politiche di coesione e PNRR) ed il Vice Ministro Leo (Economia e Finanze) hanno illustrato i provvedimenti approvati. (FONTE: sito istituzionale)

RIUNIONE DEL GRUPPO SPECIALE MEDITERRANEO E MEDIORIENTE DELL’ASSEMBLEA PARLAMENTARE NATO - INTERVIENE FONTANA -

DIRETTA WEBTV La Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato, presieduta da Lorenzo Cesa, ospiterà la riunione – trasmessa in diretta webtv - del Gruppo speciale Mediterraneo e Medio Oriente (Gsm) dell’Assemblea, il 6 e 7 maggio presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei deputati. L’8 maggio la riunione proseguirà presso nell’Hub per il Sud di Napoli. Il Gsm è un forum al quale partecipano, oltre ai parlamentari dei Paesi membri della Nato, anche quelli dei Paesi che hanno lo status di Membri associati mediterranei e Partner regionali, dei Paesi osservatori parlamentari della regione Mena (Middle East and North Africa), nonché dei Paesi che partecipano all’Iniziativa di Cooperazione di Istanbul. Si segnalano, in particolare: Algeria, Bahrein, Egitto, Giordania, Israele, Marocco, Tunisia, Consiglio nazionale palestinese. Alla riunione di Roma interverranno il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, i Ministri degli Affari esteri, Antonio Tajani, della Difesa, Guido Crosetto, dell’Ambiente e Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, designato quale 34° Presidente del Comitato militare della Nato dal gennaio 2025. Temi al centro del Seminario saranno le questioni della sicurezza, legate in particolare alla delicata situazione nel Nord Africa e alle sfide migratorie comuni, anche derivanti dalla crisi alimentare. Il ruolo di attori quali l’Iran ed i Paesi del Golfo nelle dinamiche della regione, nonchè l’influenza russa e cinese, saranno inoltre tra i focus della riunione. La Delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare della Nato è composta da 18 parlamentari: 9 deputati e 9 senatori. (FONTE: sito istituzionale)