AAA CERCASI LAVORO A LONDRA: UN SEMINARIO AL CONSOLATO GENERALE LONDRA - Un’altra iniziativa in favore della nuova emigrazione da parte del Consolato Generale d'Italia a Londra, dove il prossimo 16 settembre, dalle ore 18.00 alle 19.00, si terrà un seminario volto a fornire indicazioni e suggerimenti preziosi per tutti coloro che si affacciano sul mercato del lavoro inglese per trovare un impiego o per cambiarlo. L’evento è interamente organizzato dall'agenzia italiana di recruitment CV&COFFEE, che fa parte del team di "Primo Approdo". Il Consolato Generale ha messo a disposizione la propria sede per questo incontro e per le future iniziative di CV&COFFEE, in calendario per il 14 ottobre e il 19 novembre. La partecipazione al seminario è completamente gratuita, previa iscrizione on line attraverso il link http://www.eventbrite.co.uk/e/how-to-search-for-a-job-in-london-cvcoffee-tickets-18017278164. (aise)
SERATA A PORTE APERTE A ITALCULTURA (IIC CHICAGO)
CHICAGO - Serata a porte aperte il 15 settembre dalle 17.30 alle 20 a ItalCultura, la scuola di lingua presso l'Istituto Italiano di Cultura di Chicago. Un'occasione unica per immergersi nella lingua e nella cultura italiana attraverso lezioni gratuite, assaggi di autentico cibo italiano e musica dal vivo. (aise) NEW YORK: L'OMAGGIO AD "ASSUNTA SPINA" NEW YORK - Si terrà il prossimo 14 settembre a New York l’evento organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura dedicato al capolavoro italiano del muto "Assunta Spina", noto al pubblico straniero anche come "Sangue Napolitano", di cui quest'anno cade il centenario della produzione. L'Ensemble Dissonanzen propone la sonorizzazione dal vivo del film diretto e interpretato, fra gli altri, dalla diva del "muto" Francesca Bertini. La pellicola è stata prodotta ben vent'anni prima della nascita di Cinecittà, con riprese nelle strade di Napoli, dei più suggestivi scorci della città (Mergellina, Pal. Donn'Anna a Posillipo, Nisida etc.). Dissonanzen ha scelto di articolare lo spettacolo su tre livelli di comunicazione: immagini, parole, musica. Stavolta, però, la parola si trasforma in vera e propria letteratura: i bellissimi testi originali di Salvatore Di Giacomo entrano in gioco. Le immagini del film vengono contrappuntate da liriche, gruppi di versi, talvolta semplici frammenti scelti e recitati da Enzo Salomone. L'Ensemble si prende carico dell'interazione sonora con il film, facendo peraltro largo uso di campioni preregistrati di "suoni napoletani" prevalentemente frammenti di antiche canzoni elaborati elettronicamente che qui entrano a pieno titolo nel gioco d'improvvisazione musicale. L'Ensemble Dissonanzen è stata creata nel 1993 per colmare un vuoto storico nel panorama delle stagioni concertistiche napoletane, al fine di promuovere una maggiore circolazione dei linguaggi musicali contemporanei. (aise)
INIZIA OGGI L’ESPERIENZA CON FOCSIV DI 400 GIOVANI VOLONTARI
ROMA – Sono quasi 400 i giovani volontari che iniziano oggi il servizio civile con Focsiv, la Federazione degli Organismi cristiani di Servizio Internazionale Volontario, e i suoi soci. Quelli coinvolti sono 34, 140 le sedi all’estero e 30 in Italia; 93 giovani presteranno qui il loro servizio, 305 all’estero, in 35 paesi tra Africa, America Latina, Asia e Europa. Si parte con la formazione generale: 9 poli formativi, da Barzio, in provincia di Milano, a Catania, suddivisi in 18 classi. Per il presidente Focsiv, Gianfranco Cattai, si tratta di “numeri rilevanti e significativi per l’insieme della nostra Federazione e per i nostri partner e che ci impongono investimenti consistenti in termini di risorse umane ed economiche”. “Siamo tuttavia orgogliosi – assicura – di continuare a essere un punto di riferimento per tanti giovani che scelgono di mettersi in gioco e crescere nella cultura dell’impegno e della solidarietà internazionale. Si tratta di una testimonianza importante, dimostra che i nostri giovani rispondono con la condivisione e l’impegno alla cultura del rifiuto e dell’indifferenza, scelgono di costruire ponti e non di alzare muri, di difendere la dignità delle persone ovunque esse si trovino. Un impegno per la pace costruito nelle tante periferie di questo nostro mondo, dove l’umano è messo alla prova”. Richiamata anche la ricerca condotta lo scorso anno insieme a Censis, su un campione di oltre 600 giovani che hanno vissuto l’esperienza di Servizio Civile all’estero e che hanno affermato – per il 79% – di essere stati “formati” dalle persone che ha incontrato durante l’anno di servizio. Il 32% dopo il rientro – segnala la nota diffusa dalla Focsiv – è ripartito per un nuovo impegno di volontariato e il 77% è rimasto in contatto con le persone che ha incontrato. Dalla Federazione anche un ringraziamento al Governo e in particolare al sottosegretario Luigi Bobba e al consigliere Calogero Mauceri, capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile, e tutto il suo staff, per gli sforzi fatti per consentire a quasi 50.000 giovani, quest’anno, di vivere un’esperienza insostituibile. “Auspichiamo che nel 2016 siano confermati, se non incrementati, gli stessi numeri – conclude la nota, – per rispondere alla richiesta da parte dei giovani che è sempre più ampia”. (Inform)
A TORONTO LA SESTA EDIZIONE DEI CULTURE DAYS WEEK END
TORONTO – Si svolgerà dal 25 al 27 settembre a Toronto la sesta edizione dei Culture days week end, iniziativa che prevede appuntamenti e attività gratuite ospitati presso The Bloor St. Culture Corridor. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Royal Conservatory of Music, il Royal Ontario Museum (ROM), il Miles Nadal Jewish Community Centre, il Gardiner Museum, la Tafelmusik Baroque Orchestra e il Chamber Choir, Toronto Consort, Alliance Française, Bata Shoe Museum e The Bloor Hot Docs Cinema. Tra le attività organizzate dalla Alliance Française l’European Day of Languages, venerdì 25 settembre, con mini corsi di lingua italiana, tedesca, portoghese, spagnola, francese, ungherese e altri, per tutte le età, dalle ore 17 alle 20.30. Per il calendario di iniziative completo: http://www.bloorstculturecorridor.com/. (Inform)
“INPS A PORTE APERTE”: SUL SITO ISTITUZIONALE WWW.INPS.IT UNA NUOVA SCHEDA INFORMATIVA SULLA PREVIDENZA DEI SINDACALISTI
ROMA – Prosegue l’operazione trasparenza “Inps a porte aperte”. In questa sezione, raggiungibile dall’home page del sito istituzionale dell’Inps (www.inps.it), vengono pubblicate informazioni che chiariscono le regole previste per la composizione e l’effettivo funzionamento dei maggiori fondi speciali gestiti dall’Istituto e di quelle categorie di lavoratori che usufruiscono di particolari regole contributive e previdenziali. La sezione “Inps a porte aperte” è dedicata a migliorare il rapporto informativo tra Ente e cittadini, al di là degli obblighi prescritti dalla legge. L’obiettivo è quello di rendere più chiari i meccanismi di funzionamento delle prestazioni erogate dall’Istituto. L’iniziativa fa parte di quell’operazione trasparenza annunciata dal presidente Inps, Tito Boeri, all’atto del suo insediamento. Dall’Inps viene pubblicata oggi una scheda informativa sulla previdenza dei sindacalisti. I sindacalisti – spiega la nota dell’Istituto – non appartengono ad una gestione previdenziale a se stante. Tuttavia hanno regole contributive e previdenziali diverse dagli altri lavoratori perché possono vedersi versati i contributi da enti terzi rispetto ai sindacati presso cui prestano effettivamente il proprio lavoro e perché possono, prima di andare in pensione, farsi pagare dalle organizzazioni sindacali contributi aggiuntivi che determinano incrementi delle proprie pensioni a condizioni molto vantaggiose. L’aspettativa sindacale può essere retribuita, nel qual caso si parla di distacco, oppure non retribuita. L’aspettativa non retribuita non comporta, per il datore di lavoro originario, il versamento dei contributi previdenziali per il dipendente. I contributi figurativi sono a carico della gestione previdenziale di appartenenza e vengono versati sulla base della retribuzione che egli avrebbe percepito in costanza di rapporto di lavoro. Invece, nel caso del distacco, nonostante l’assenza di una prestazione lavorativa a suo favore, il datore di lavoro originario continua ad erogare la retribuzione e a versare i contributi previdenziali. Secondo le banche dati dell’Inps, i lavoratori in aspettativa non retribuita nel settore privato sono stati 2773 nel 2013. Nel settore pubblico è invece molto frequente l’aspettativa retribuita e, nel 2013, i lavoratori del pubblico in distacco sindacale erano 1045 mentre i dipendenti in aspettativa sindacale erano 748. Sia nel caso dell’aspettativa non retribuita che in quello del distacco possono essere versati dal sindacato contributi aggiuntivi. La contribuzione aggiuntiva va determinata applicando la relativa aliquota pensionistica: per i lavoratori collocati in aspettativa non retribuita sull’eventuale differenza tra le somme corrisposte nell’anno per lo svolgimento dell’attività sindacale e la retribuzione figurativa complessivamente accreditata nell’anno medesimo; per i lavoratori con distacco sindacale retribuito dal datore di lavoro sul totale degli emolumenti e indennità corrisposte dall’organizzazione sindacale. Se il versamento della contribuzione aggiuntiva non incide su quando si può andare in pensione, ha riflessi importanti sul livello della pensione, soprattutto per i dipendenti pubblici che si trovano nel regime misto (o in regime retributivo ante riforma Fornero), perché vengono conteggiati sulla cosiddetta Quota A, che è quella riferita alle anzianità contributive maturate prima del 1992. La quota A di pensione è determinata sulla base della retribuzione percepita l’ultimo giorno di servizio ed è quindi soggetta a regole più generose rispetto a quelle applicate dal 1992 (quota B) di pensione, che considerano la media delle retribuzioni percepite in un periodo di tempo più lungo. Da alcune simulazioni fatte è risultato che se la contribuzione aggiuntiva fosse attribuita alla quota B si avrebbe una riduzione media intorno al 27%, con punte anche del 66%. La scheda completa relativa alla previdenza dei sindacalisti è disponibile nella sezione “Inps a porte aperte” sul sito www.inps.it, insieme a tutte le altre già pubblicate. (Inform)