IL TEATRO DI SAN CARLO A LONDRA Napoli - Per la prima volta il Teatro di San Carlo ha presentato la stagione, in una conferenza stampa al World Travel Market di Londra (2 – 5 novembre), insieme alla Regione Campania, presso lo stand ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo, presenziando alla più importante fiera per il mondo anglosassone, dedicata al turismo. All’interno di nuove strategie promozionali, praticate dall’Ufficio Marketing e Affari Istituzionali dal Teatro, è la quarta fiera internazionale -dopo Napoli, Mosca, Rimini-, che in meno di un anno vede la partecipazione del Lirico di Napoli, per presentare la stagione The Golden Stage, 20XV/20XVI, e numerosi pacchetti e soluzioni che rendono appetibile la visita al San Carlo, in sinergia con altre istituzioni del territorio. Anche a Londra il Teatro di San Carlo ha ribadito il principio, che individua nel Teatro più antico al mondo (fondato nel 1737) con la Scuola di Ballo più antica d’Europa (fondata nel 1812), un’eccellenza culturale non solo campana, capace di generare e incrementare l’indotto sul territorio e essere un volano fondamentale, per intercettare nuovi flussi turistici, con una proposta musicale molto articolata e differenziata, che prevede più di 20 titoli tra opere e balletto, 23 concerti per la stagione sinfonica, 3 produzioni per la rassegna estiva ‘San Carlo Opera Festival’, più di 150 alzate di sipario, un calendario educational con 14 produzioni per i ragazzi, distribuite in 8 diversi percorsi formativi. Il 40 % del pubblico del Teatro di San Carlo (tra spettatori e visitatori) è internazionale, il 20% anglosassone. Questa visita nel Regno Unito, in questi giorni richiama il legame che il Teatro di San Carlo detiene con Londra: quasi 70 anni fa il Teatro di San Carlo fu il primo Teatro italiano a partire per una tournée internazionale, appena concluso il secondo conflitto mondiale: il 5 settembre 1946 con Francesco Capuana sul podio il Teatro di San Carlo proponeva La traviata di Giuseppe Verdi, proprio a Londra, al Covent Garden Royal Opera House, con la leggendaria Margherita Carosio nel ruolo di Violetta. (NoveColonne ATG)
LINGUA ITALIANA, ICON IN MISSIONE IN GIAPPONE
Roma - Missione in Giappone per una delegazione ICoN - Italian Culture on the Net, Consorzio composto da diciannove Università italiane che opera in convenzione con il ministero degli Affari esteri con lo scopo di promuovere e diffondere la lingua e la cultura dell'Italia nel mondo. Il 5 novembre la delegazione farà tappa a Osaka dove parteciperà al “Salone dello Studio in Italia 2015”. Quest’anno il Salone, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Osaka, si svolgerà presso una fiera di prodotti italiani organizzata dai noti grandi magazzini Hankyu. La “Fiera dell’Italia” rappresenta un evento di grande richiamo nella zona di Osaka per tutti gli amanti del Belpaese, che durante la settimana dell’evento avranno la possibilità di acquistare prodotti di alta qualità italiani e di partecipare a eventi di contorno quali mostre fotografiche e seminari. I giorni seguenti, 6 e 7 novembre, il “Salone dello Studio in Italia 2015” si svolgerà presso l'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo dove farà tappa anche la delegazione ICoN: scopo dell’evento è quello di dare a istituzioni, scuole private e associazioni operanti nel nostro Paese nel campo dell'insegnamento a stranieri (linguistico, culturale, artistico o professionale) la possibilità di stabilire un contatto diretto con il pubblico giapponese. L’evento avrà luogo presso la Sala Esposizioni dell'Istituto. “Saremo presenti al Salone - fa sapere l’ICon - con uno stand e avremo un incontro con gli insegnanti dell’Iic di Tokyo”. Ma il tour all’estero per la delegazione ICoN non finisce in Giappone: rappresentanti del Consorzio saranno il 14 e 15 novembre a Houston dove è in programma un corso di formazione per insegnanti. Il corso è offerto dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ed è organizzato da Italian Cultural & Community Center. Infine, ICoN il 20, 21 e 22 novembre sarà presente a San Diego in occasione di “Actfl”: la professoressa Nadia Gatto, dottore di ricerca in Linguistica e Didattica dell'Italiano a Stranieri e consulente di Consorzio ICoN, terrà un intervento dal titolo “AP Italian Vertical”. (NoveColonne ATG)
GERMANIA- ITALIA, GARAVINI (PD): AFFRONTARE INSIEME LE SFIDE EUROPEE
Roma - “L’amicizia fra i due popoli, italiano e tedesco, fondatori dell’Unione Europea, è solida e lo stesso va coltivata ogni giorno. Il compito più urgente è quello di smentire con i fatti chi vuole un’Europa degli egoismi nazionali e della burocrazia elefantiaca. In questa fase, caratterizzata da populismi e dalla recrudescenza della xenofobia, i singoli stati membri sono decisivi nel rilancio (o meno) dell’integrazione europea, all’insegna del perseguimento e della tutela di una armonica diffusione dei diritti, della giustizia, e dell'equità”. Lo ha detto Laura Garavini, Presidente dell’Intergruppo parlamentare di amicizia italo-tedesco, ricevendo il Presidente del Senato tedesco, Stanislaw Tillich, alla Camera dei Deputati. “L’Europa - continua l’esponente del Pd - è il più grande risultato conseguito dalla nostra generazione, fatto non solo di libera circolazione delle persone, ma anche di cultura e benessere, al di là delle frontiere. È importante che affrontiamo insieme la sfida di adeguare questa preziosa conquista alle nuove necessità del contesto globale”. All’incontro hanno partecipato l’Ambasciatore di Germania, Susanne Wasum-Rainer e i componenti dell’Ufficio di presidenza dell'Intergruppo di parte italiana: gli onorevoli Alberto Bombassei, Rocco Buttiglione, Alberto Giorgetti, Marta Grande e Florian Kronbichler. (NoveColonne ATG)
XLIV GARA DI LINGUA ITALIANA PER LE SCUOLE DELLA COMUNITÀ ITALIANA IN CROAZIA E SLOVENIA
FIUME - Oggi, venerdì 6 novembre, presso la Scuola Media Superiori di Fiume avrà luogo la XLIV edizione della Gara di lingua italiana – "Arcobaleno" per gli alunni delle scuole elementari della CNI e la XV edizione della Gara di lingua italiana per gli studenti delle scuole medie superiori della CNI. Si tratta di una manifestazione che l’Unione Italiana organizza da quarantaquattro anni per le scuole elementari e da quindici anni per le scuole medie superiori, grazie ai finanziamenti annuali che lo Stato italiano destina alla Comunità Nazionale, nell’ambito del Piano permanente di collaborazione con l’Università Popolare di Trieste. La gara di lingua italiana è una delle nostre attività principali per la promozione della conoscenza e dello studio della lingua italiana nelle scuole della Comunità Nazionale in Croazia e Slovenia. L’obiettivo è mettere in primo piano e stimolare le capacità di creazione ed espressione linguistica in forma scritta, su argomenti di attualità, di musica, di sport e di cultura italiane. A questa edizione parteciperanno trentadue studenti delle Scuole medie (venti delle scuole croate e dodici delle scuole medie slovene) e quarantadue alunni delle scuole elementari (rispettivamente trentatré delle scuole croate e nove delle scuole slovene), per un totale di settantasette giovani delle nostre scuole che saranno accompagnati da ventuno docenti. L’inaugurazione dell’evento è programmata per le ore 10.00 e l’inizio della gara per le ore 10.30. (aise)
"ITALIANITÀ: LINGUA, VINO, EMIGRAZIONE, GLOCALIZZAZIONE": SE NE PARLA ALL’UNIVERSITÀ DI MANNHEIM
MANNHEIM - Come s'intrecciano temi tanto diversi tra loro come lingua e vino, emigrazione e glocalizzazione? Durante la terza giornata di studi organizzata dal Romanisches Seminar dell'Universität Mannheim in collaborazione con l'Università per Stranieri di Siena e l'Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda sarà possibile scoprirlo. L’evento "Italianità: lingua, vino, emigrazione, glocalizzazione" si terrà mercoledì prossimo, 11 novembre, dalle 14.00 alle 20.00 circa, in L7 a Mannheim. Chi lo vorrà potrà seguire tutti gli incontri della giornata o potrà scegliere di partecipare alle parti di maggior interesse personale. L'ingresso è libero. Dopo i saluti istituzionali di Elton Prifti dell'Universität Mannheim, Adriana Cuffato dell’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda e di Massimo Vedovelli dell’Università per Stranieri di Siena, sono previsti gli interventi dello stesso Vedovelli con la relazione "Tra seduzione e informazione: note di enogrammatologia italiana", Till Stellino di Heidelberg su "Dialettalità finta o reale? Il marketing glocalizzato del vino pugliese e lucano", Stefania Canali di Siena e Francoforte sul Meno "Il vino italiano in Germania: questioni di mercato, cultura e identità", Caroline Luderssen (Francoforte) "L’italianità "velata". Per una poetica del melodramma in "Senilità" di Italo Svevo", Caterina Ferrini di Siena e Mannheim "Modelli di rappresentazione di mondi semiotici ed enoici: i primi risultati" e Simone Casini di Siena "Scrivere di vino: creatività e pluralismo enogrammatico". Seguirà la cerimonia di premiazione delle pruime tre proposte vincenti, accompaganta dall’intermezzo musiale di Bianca Alecu e dall’introduzione tematica di Vedovelli. Chiuderà la giornata un rinfresco. (aise)