GIANMARIO CAVALLARO IN CONCERTO A SAN PAOLO CON I GIOVANI DEL COMITES SAN PAOLO - La Commissione Giovani del Comites di San Paolo organizza il Concerto del Maestro Gianmario Cavallaro, Direttore d’Orchestra e Coordinatore Musicale della Fondazione Teatro Coccia di Novara. Cavallaro presenterà il concerto "La Grande Musica Napoletana", accompagnato dalla soprano Clarissa Monti Lettieri e dal tenore Paulo Mandarino domani, 6 maggio, alle 19, nell’Hospital Santa Catarina (Avenida Paulista). All’iniziativa della Commissione Giovani hanno collaborato l'Istituto Italiano di Cultura di San Paolo e l’Hospital Santa Catarina. (aise)
 
“IL VOLO” IN CONCERTO A PORTO ALEGRE CON IL PATROCINIO DEL CONSOLATO
 
PORTO ALEGRE - C’è anche una tappa a Porto Alegre nel tour in Sud America de “Il Volo”. Il celebre trio si esibirà il 7 maggio nell’auditorium Araujo Vianna della Capitale del Rio Grande do Sul, anche grazie al patrocinio del Consolato Generale d’Italia. Il Trio, che in Brasile si è già esibito a Curitiba e Rio de Janiero, mentre oggi e domani a San Paolo, in questo Latin American Tour 2016 presenta ai fan l’ultima produzione musicale “Grande Amore”. Dopo le tappe brasiliane, “Il Volo” sarà in Messico con date a Città del Messico, Monterrey ed Acapulco. (aise)
 
“L’EUROPA DEI GIOVANI E IL CONTRIBUTO DEL SERVIZIO CIVILE”: CONVEGNO A CAPODISTRIA
 
CAPODISTRIA - “L’Europa dei giovani e il contributo del servizio civile” è il titolo del Convegno internazionale promosso dall’Unione Italiana e dalll’Arci - Servizio Civile Nazionale in programma il 14 maggio dalle 10.00 nella sala del Consiglio municipale del Comune Città di Capodistria (Palazzo Pretorio). L’evento, patrocinato dall’Ambasciata d’Italia in Slovenia, ha come obiettivo la diffusione dell’Arci - Servizio Civile Nazionale anche nelle vicine Repubbliche di Slovenia e Croazia. A parlarne, oltre al Presidente di Arci Servizio Civile Nazionale italiano, Licio Palazzini, saranno due dei quattro giovani volontari che da luglio 2015 stanno prestando servizio presso le sedi dell’Unione Italiana a Fiume e Capodistria nell’ambito del progetto estero “Cultura e minoranze: promozione e valorizzazione della cultura minoritaria nell’area istro-quarnerina”. Il progetto nasce dalla cooperazione tra l’Unione Italiana e Arci Servizio Civile Nazionale e Friuli Venezia Giulia con l’intento di promuovere la collaborazione interstatale e la progettualità transfrontaliera nell’Adriatico, con particolare riferimento alle minoranze e ai valori della convivenza, del dialogo interculturale, delle politiche giovanili, della giustizia sociale e della solidarietà. Fra le altre finalità di Arci Servizio Civile vanno ricordate la promozione dei valori e delle pratiche di servizio civile nel mondo, una prospettiva fortemente caldeggiata in Italia dall’attuale governo che ha portato alla proposta di istituzione di un Servizio Civile Europeo, da realizzarsi sia a livello istituzionale sia a livello comunitario. Anche in quest’ottica, parteciperà al convegno di Capodistria anche il Sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali della Repubblica Italiana, Luigi Bobba, la rappresentante slovena della Sezione per l’imprenditoria sociale del Ministero per lo sviluppo economico e la tecnologia (MGRT) Nena Dokuzov e la Vicepresidente della Regione Istriana, Giuseppina Rajko. Il programma dell’evento prevede, dopo i saluti delle Autorità, gli interventi dei due volontari del Servizio Civile Nazionale operanti a Capodistria e a Fiume, Cristina Di Pietro e Riccardo Celeghini. A seguire, l’intervento del tutor presso la sede dell’Unione Italiana con sede a Capodistria, Marko Gregoric. I tre relatori forniranno una testimonianza diretta ed alcune riflessioni sulla realizzazione del progetto in essere, con l’intento di informare gli organi governativi e l’opinione pubblica, sulle prerogative del Servizio Civile Nazionale e del volontariato europeo. Il Convegno sarà dotato di traduzione simultanea trilingue (italiano, sloveno e croato) e sarà accessibile anche in diretta streaming sul sito dell’Unione Italiana, www.unione-italiana.eu, inaugurando così il nuovo canale mediatico dell’Unione Italiana con l’intento diincrementare l’accessibilità del pubblico interessato agli eventi organizzati dalla Comunità Nazionale Italiana in Slovenia e Croazia. (aise)
 
FUMETTO, A ROMA MOSTRA-ROMANZO SU HUGO PRATT
 
Roma - Napoli Comicon e Arf! Festival si uniscono nel realizzare la tappa di Roma, al Macro Testaccio, della mostra “Hugo Pratt. Incontri e passaggi”, ideata dal Museo Hergé di Bruxelles, che presenta, da domani al 24 maggio, l’opera del disegnatore attraverso un tema per lui essenziale: la lettura. La mostra ricerca le influenze di Pratt e la sua evoluzione grafica e narrativa, un viaggio formativo in cui ogni libro diventa occasione di un incontro tra immagine e parola. Un percorso tracciato da opere originali, disegni di ricerca, tavole in bianco e nero e a colori, acquerelli, copertine di riviste, dai primi anni argentini fino alle ultime tavole di Corto Maltese. La mostra segue un itinerario che percorre il corso di una vita, sulle orme di Pratt attraverso gli incontri diretti: con Oesterheld, Ivaldi, Rieu, Bonelli, Platteau, e letterari e fantastici: con Stevenson, London, Curwood, Borges, Yeats e tanti altri. L’approccio letterario all’opera grafica di Pratt, darà allo spettatore la chiave per accedere a un mondo artistico dove vita, viaggi e lavoro si mescolano creando capolavori della narrativa a fumetti. A partire dalle storie del suo personaggio cult: Corto Maltese, marinaio disincantato, avventuriero, gentiluomo di fortuna, pirata e viaggiatore. Uno spirito libero e cosmopolita nel quale Pratt si rifletteva. Come Corto Maltese, Pratt aveva un’innata passione per le culture del mondo, la storia, le filosofie, le situazioni di conflitto e le tradizioni magiche, alle quali si è avvicinato miscelando sempre realtà e fantasia, sorvolando oltre le carte geografiche per creare vere favole per adulti. (NoveColonne ATG)
 
UN PROGETTO PER “FERMARE” I CERVELLI IN FUGA
 
Roma - Una delle più gravi conseguenze della crisi economica è la fuga di cervelli all'estero. L'ultimo report della Commissione europea evidenza che solo nel 2014 sono stati circa 12,5 mila gli italiani a trasferirsi oltre confine a causa della mancanza di opportunità lavorative in Italia (dal 2010 ad oggi sono stati circa 50mila, distribuiti su tutte le fasce di età). A varcare il confine diretti verso Germania e Gran Bretagna, le mete preferite, sono neolaureati spesso qualificati che in molti casi vengono contattati direttamente dalle aziende straniere. Le implicazioni per il sistema Paese di questo fenomeno, su cui da tempo discutono sociologi ed economisti, sono pesanti. L'incidenza sulla spesa pubblica e sul fisco è importante. Il sistema educativo spende per formare i giovani che poi porteranno le loro competenze altrove. Dal 2008 al 2014 sono emigrati giovani istruiti che sono costati allo Stato ben 23 miliardi di euro. Soldi regalati alle aziende straniere. A questo si aggiunge il mancato introito contributivo. Due fattori che impoveriscono ulteriormente il Paese. A supporto dell’azione di governo a sostegno della formazione, avvenuta con la riforma della buona scuola (legge n. 107/2015), interviene l’associazione AIPE, presieduta da Luca Tosto, che ha avviato il progetto YES (Young Enterprise Success) che, nelle università di Milano, Padova, Bologna, Viterbo, Torino, Bergamo, Brescia, Roma Tor Vergata e Napoli Federico II, selezionerà i migliori 15 neo-laureati ai quali sarà offerta l'opportunità di effettuare uno stage retribuito di 6 mesi (700€ mensili) finalizzato all’assunzione, presso le aziende associate AIPE che aderiscono all’iniziativa (ATB Riva Calzoni, Brembana & Rolle, Simic, Baglioni, Officine Luigi Resta e Walter Tosto). AIPE si impegna a finanziare il periodo di stage per il 50% dei costi, mentre la restante parte, con possibilità di vitto e alloggio, sarà a carico dell’azienda ospitante. I settori in cui verranno impegnati sono meccanico, chimico e gestionale. (NoveColonne ATG)
 
IMPRESE, SACE: 100 MLN A SOSTEGNO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE
 
Roma - Credito Valtellinese (Creval) e Sace (Gruppo CDP) hanno finalizzato un nuovo accordo che mette a disposizione delle aziende clienti di Creval 100 milioni di euro di nuovi finanziamenti per sostenere progetti d’innovazione e crescita all’estero nell’ambito del programma “2i per l’Impresa – Innovazione & Internazionalizzazione” sviluppato da CDP (anche in qualità di ente nazionale di promozione del piano Juncker), Sace e FEI (Gruppo BEI). Grazie all’intesa, le PMI e le Small Mid Cap (fino a 250 milioni di fatturato e 499 dipendenti) il cui fatturato export sia pari almeno al 10% del totale potranno rivolgersi agli sportelli di Creval per richiedere finanziamenti, garantiti da Sace, destinati a sostenere esigenze di capitale circolante o di investimento connesse a processi di espansione sui mercati esteri o aumento della quota di esportazioni. I finanziamenti chirografari, di durata fino a 7 anni, prevedono importi a partire da 50.000 euro e fino a 7,5 milioni di euro e potranno essere garantiti da SACE fino all’80%. I mutui potranno essere utilizzati per finanziare investimenti finalizzati a sostenere il percorso d’innovazione e internazionalizzazione come, a titolo di esempio, il rinnovo di macchinari e attrezzature tecnologiche, la tutela del Made in Italy e la registrazione di brevetti, le attività promozionali, pubblicitarie e fieristiche, l’acquisizione di partecipazioni e la realizzazione di joint-venture. (NoveColonne ATG)