RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA
Maestà di un paesaggio silenzioso Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide – Cassano all’Ionio (Cosenza) Mercoledì 14 marzo 2018 Mercoledì 14 marzo 2018 sarà celebrata dal Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide
(facente parte del Polo Museale della Calabria, guidato da Angela Acordon) la seconda edizione della Giornata nazionale del Paesaggio con iniziative atte a raccontare i molteplici cambiamenti del suo territorio. Da luogo naturale tipico dell’ambiente mediterraneo, alla sfarzosa città di Sybaris, fino all’area archeologica e alla circostante area rurale. Per accompagnare al meglio i visitatori durante questa suggestiva giornata, i volontari del Servizio Civile Nazionale proietteranno video, presentazioni e effettueranno visite guidate presso il Museo e il Parco alle ore 10.30 e alle ore 12.30. Il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide è diretto da Adele Bonofiglio. Maestà di un paesaggio silenzioso Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide – Cassano all’Ionio (Cosenza) Mercoledì 14 marzo 2018 Polo Museale della Calabria Direttore: Angela Acordon Ufficio stampa: Silvio Rubens Vivone (responsabile) Tel.: 0984 795639 fax 0984 71246 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
BRAZILIAN DAY: DOMANI A MILANO UN SEMINARIO PER CHI VUOLE FARE AFFARI IN BRASILE
MILANO - Si è tenutoieri, 13 marzo, a Milano, nella sede dell’Unione Confcommercio, il seminario "Come fare affari con il Brasile". All’evento, organizzato dall’Associazione Italiana Commercio Estero (AICE), hanno partecipato anche dei rappresentati della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria e Agricoltura. Il Brasile è un mercato con più di 200 milioni di abitanti, particolarmente interessante per le aziende italiane, data la forte presenza di cittadini con discendenza italiana. L’incontro ha avuto l’obiettivo di fornire informazioni economiche sul Brasile che, dopo un periodo di crisi, ha ripreso la via del risanamento con un’inflazione sotto controllo e un PIL in crescita. Nel corso del seminario, grazie alla partecipazione della ITALCAM, sono state fornite indicazioni pratiche alle aziende interessate ad esportare i propri prodotti in Brasile o ad acquisire quelli brasiliani. In particolare, i relatori hanno dato suggerimenti legali su come fare affari nello Stato brasiliano, nominare rappresentanti, fare accordi commerciali, joint-venture, ecc. Si è pure accennato all’Accordo UE-Mercosur, che dovrebbe essere siglato nei prossimi mesi e che prevede una drastica riduzione delle tariffe doganali. A seguire, un approfondimento tecnico di Intertek sui requisiti di conformità per l’esportazione in Brasile di macchinari e prodotti elettrici: focus sulla normativa NR 12 e sulla certificazione INMETRO. Al termine della sessione plenaria, gli operatori interessati potuto avere un incontro individuale con i relatori, così da approfondire elementi specifici di proprio interesse. (aise)
PANE SPORCO: IL LIBRO DI VITTORIO ALBERTI ALLA DANTE ALIGHIERI
ROMA - Verrà presentato oggi mercoledì 14 marzo a Palazzo Firenze a Roma il libro di Vittorio Alberti “Pane sporco” (Rizzoli). Introdotti da Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, interverranno Intervengono con l'autore Michele Corradino, Autorità Nazionale Anticorruzione, e Massimo Bordino, Radio Radicale. Modera l’incontro Massimiliano Coccia. La presentazione del volume, che inizierà alle 18 nella Galleria del primaticcio, si inserisce nell'ambito della rassegna "La fabbrica delle parole", a cura di Massimiliano Coccia. “Noi italiani, oggi, siamo culturalmente degradati, cioè corrotti”, si legge nella sinossi del libro. “Il linguaggio, la condotta, il pensiero, il gusto, ciò che si coagula nel termine ‘civiltà’ oggi in Italia è deteriorato, rovinato come un pane bianco caduto a terra”. Nella sua appassionata denuncia, Vittorio V. Alberti affronta alla radice la piaga originaria che consuma la società italiana e mina alle basi qualunque prospettiva di progresso civile. E la radice va ricercata proprio in una cultura che disprezza il merito, la riflessione, la ricerca della bellezza in nome di miopi interessi personali o di gruppo. È contro la cultura della mafia e della corruzione che è indispensabile battersi, come sostengono nel saggio introduttivo il procuratore della repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, e nella postfazione il fondatore dell’associazione Libera, don Luigi Ciotti. “La corruzione e la mafia sono simboli maledetti di questa grande corruzione culturale, sono bruttezza. Per ricucire un futuro la strada è nel passato, nel nostro patrimonio, che è bellezza. Ecco l’idea: la potenza culturale italiana per combattere la corruzione e le mafie. Il patrimonio di intelligenza e bellezza, che è il nostro valore, la nostra identità, è nostro e nessuna forza oscura può togliercelo a meno che non glielo lasciamo fare, come spesso avviene per nostra colpa”. (aise)
IL 21 MARZO LA NUOVA RIUNIONE DEL PD WASHINGTON
WASHINGTON - È stata convocata mercoledì 21 marzo la prima riunione post voto del Circolo PD di Washington. I lavori inizieranno alle 19.00 presso la Palisades Neighborhood Library (4901 V Street NW Washington, D.C. 20007). All’ordine del giorno i risultati delle elezioni politiche, gli scenari per la formazione del nuovo governo, ed il futuro del Partito Democratico all'indomani della sconfitta elettorale e delle dimissioni di Matteo Renzi. In questa occasione sarà inoltre possibile iscriversi o rinnovare la propria tessera per l'anno 2018. (aise)
SESTA GIORNATA DEI RICERCATORI ITALIANI IN DANIMARCA: “IL FUTURO È GIÀ QUI”
COPENAGHEN – L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato il 5-6 marzo la sesta edizione della Giornata dei Ricercatori Italiani in Danimarca. L’evento, dal titolo “Il futuro è già qui”, ha avuto luogo nella cornice di Palazzo Glückstadt, residenza dell’Ambasciatore d’Italia, ed ha visto la presenza di un numeroso pubblico di ricercatori, assegnisti e docenti universitari. Si tratta di un appuntamento di riflessione importante per i ricercatori italiani in Danimarca. Attraverso la cornice delle tecnologie digitali si è anche creata un’occasione di dialogo e confronto tra la realtà accademica e quella imprenditoriale, presente al networking lunch. La prima sessione della giornata è stata dedicata ai sistemi educativi a livello universitario, nella quale è intervenuto, tra gli altri, il professor Alessandro Paccagnella, pro-rettore per le Relazioni internazionali dell’Università di Padova, sottolineando l’importanza delle nuove tecnologie nella ricerca scientifica e di come esse operino nell’apertura alle interconnessioni con altri enti e realtà a livello internazionale. A seguire, Fabrizio Nicoletti, direttore per Innovazione e Ricerca MAECI, ha spiegato il ruolo fondamentale e l’impegno costante della diplomazia scientifica italiana per il Sistema Italia, facendo riferimento ai positivi esiti della recente Conferenza degli Addetti Scientifici e all’impegno della Farnesina nelle attività di promozione della società italiana della conoscenza. La seconda sessione è stata intitolata “The Digital Factory” e ha messo in evidenza l`importanza dello sviluppo e dell’impiego delle nuove tecnologie, nella quale sono intervenuti Donatella Giampaolo, responsabile del settore commerciale di E-GEOS e Nigel Edmondson, direttore amministrativo di MADE, The Manufactoring Academy of Denmark. La terza ed ultima sessione della mattinata, intitolata “Society and Economy: Back to the Future”, ha messo insieme società, archeologia ed economia, attraverso il contributo di esperti che hanno mostrato i benefici che le nuove tecnologie apportano anche nel campo delle scienze umane e sociali. Nel pomeriggio si è svolto il Consiglio economico, rivolto ad aziende italiane in Danimarca ed aziende danesi operanti in Italia, occasione anche per la presentazione delle ultime, incoraggianti statistiche sulla crescita dei rapporti economici bilaterali. La sera precedente ha dato inizio ai lavori una cena di lavoro, a cui hanno partecipato manager e CEOs di imprese attive nella cooperazione italo-danese, quali Maersk, Rockwool, FCA, Grimaldi, Cementir e Ferrero. Al centro del dibattito le relazioni commerciali, turistiche e di investimento tra i due Paesi, che appaiono forti e in constante crescita, come confermato da Steen Thorsted, senior consultant del Danish Trade Council del Ministero Esteri, da Helle Bundgaard, senior advisor di Dansk Industri (la locale Confindustria) e da Jan Snogdal presidente della Camera di Commercio bilaterale. Quest’anno il case study sulle imprese di successo è stato incentrato su Formula Automobile, la concessionaria di Ferrari in Danimarca, che ha proposto un video di grande impatto sulla storia del marchio di Maranello. Viva aspettativa ha infine destato il lancio della prima edizione di BIRD, il premio dedicato al Best Italian Researcher in Denmark, che si inserisce nell’ambito del rafforzamento tra le relazioni bilaterali dei due Paesi in campo scientifico e tecnologico. (Inform)