LAURA PAUSINI NOMINATA GOODWILL AMBASSADOR DEL WFP
Roma - Laura Pausini, tra le cantanti italiane più apprezzata al mondo, è stata nominata Goodwill Ambassador del World Food Programme (WFP), agenzia delle Nazioni Unite che lavora in oltre 80 Paesi fornendo
assistenza alimentare alle persone colpite da conflitti e disastri naturali. “Con la sua straordinaria musica, Laura ha la capacità di raggiungere milioni di persone in tutto il mondo: persone di ogni cultura, paese, religione e regione. La sua incredibile voce potrà ora parlare dei più affamati e vulnerabili, e noi del WFP siamo orgogliosi di poter lavorare con lei per conto dei 90 milioni di persone che assistiamo”, ha dichiarato David Beasley, Direttore esecutivo del World Food Programme. (NoveColonneATG)
PISA, UN MASTER FORMA L’AMBASCIATORE DEL VINO ITALIANO NEL MONDO
Pisa - Sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione, per l’anno accademico 2018 2019, del Master universitario di I livello “Vini italiani e mercati mondiali” organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa in maniera congiunta con l’Università di Pisa, l’Università per stranieri di Siena e in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier (AIS). Le iscrizioni si chiudono il l’8 ottobre 2018. Il master, caratterizzato da un crescente successo nelle prime tre edizioni, vuole formare una figura professionale che, sulla base delle conoscenze acquisite relative a meccanismi e tecniche di comunicazione, sia in grado di operare in ambiti e settori differenti per contribuire alla diffusione della conoscenza dei vini italiani all’estero. Gli allievi che si formeranno, saranno anche chiamati alla promozione e al successo dei vini italiani in numerosi mercati mondiali, considerando quelli consolidati (come USA, Germania, UK) e quelli in espansione (Cina, Corea, Russia), dedicando una particolare attenzione ai paesi “emergenti” dal punto di visto del consumo del vino (India, Africa, Sud-est asiatico, Messico). Gli “ambasciatori del vino italiano” sono specialisti in temi sulla conoscenza dei vini italiani, dei territori che li producono e dei risvolti qualitativi, culturali, socio-economici e commerciali, sulla promozione e sulle modalità di diffusione, nonché sulle caratteristiche e sulle tendenze dei mercati mondiali e dei consumatori internazionali. Il master si rivolge a laureati di primo livello in viticoltura ed enologia, in discipline agrarie-alimentari, economiche, di comunicazione e di marketing o a laureati di I° o II° livello in altre discipline attinenti al profilo professionale da formare, anche in relazione al percorso e alle motivazioni dei candidati. (NoveColonneATG)
EMILIA-ROMAGNA, BANDO DA 30 MILIONI PER LA RICERCA INDUSTRIALE
Roma – Alla ricerca di nuove tecnologie, tagliate su misura delle imprese, per ottenere ricadute industriali in grado di rafforzare le filiere produttive dell’Emilia-Romagna. È questo l’obiettivo del nuovo bando realizzato dalla Regione che stanzia 30 milioni di euro, nel biennio 2019-2020, attraverso risorse europee del Por Fesr 2014-2020, per finanziare i laboratori a realizzare progetti di ricerca industriale strategica. Previste nuove assunzioni di ricercatori e investimenti in ricerca che raddoppieranno le risorse messe in campo. Con il nuovo bando, i cui progetti dovranno essere presentati dal 10 settembre al 5 ottobre, sarà finanziata attività di ricerca in uno dei sette ambiti produttivi tra l’agroalimentare, l’edilizia e costruzioni, la meccatronica e motoristica, la salute e il benessere, le industrie culturali e creative, l’innovazione nei servizi e l’energia e sviluppo sostenibile. In continuità con una misura analoga del 2015, il bando è rivolto ai laboratori di ricerca aggregati in associazioni temporanee di scopo. “L’Emilia-Romagna conferma–commenta Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive– la capacità di fare sistema, diffondendo l’innovazione tecnologica alla produzione delle imprese. Grazie alla creazione di infrastrutture dedicate all’incontro tra ricerca e impresa, oggi possiamo contare su una rete di laboratori universitari, centri per l’innovazione, incubatori di startup e imprese in costante sinergia tra loro. Un potenziale enorme sul quale la Regione stanzia nuove risorse da qui al 2020 per garantire continuità al lavoro di ricerca industriale e consolidarne i risultati ottenuti a favore del sistema produttivo”. Con il precedente bando del 2015 sono stati realizzati 59 progetti di ricerca industriale strategica, con 715 nuovi ricercatori assunti e 1.762 stabilizzati. I progetti hanno raggiunto un valore complessivo di oltre 68 milioni di euro e sono stati condotti in 230 laboratori partner coinvolgendo 219 imprese emiliano-romagnole. (NoveColonneATG)
LAURA GARAVINI (PD): “SCELTA CHE CONFERMA IL RUOLO CHIAVE DELL’ITALIA NEL DIALOGO TRA LE DUE SPONDE DEL MEDITERRANEO”
ROMA – “La scelta di Roma come sede permanente del Segretariato dell'Assemblea Euromediterranea conferma ancora una volta il ruolo chiave che l'Italia riveste nel dialogo tra le due sponde del Mediterraneo”. Così la senatrice Pd Laura Garavini, vicepresidente della Commissione Difesa di Palazzo Madama. La senatrice eletta nella circoscrizione Estero-ripartizione Europa prosegue : “Siamo al centro del Mare Nostrum, non solo geograficamente ma anche strategicamente. Per questo motivo, la presenza del Segretariato nel nostro Paese rappresenta non solo un grande risultato della Presidenza del Parlamento europeo, ma anche un'occasione preziosa per consentire all'Italia e all'Europa tutta di promuovere politiche virtuose e scelte condivise sui temi al centro dell'agenda europea. A cominciare dalle migrazioni. Ringraziamo il vice presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, per il prezioso e costante lavoro che ha reso possibile questo risultato”,conclude la senatrice Garavini (Inform)
IL 18 LUGLIO AL MAECI LA PRESENTAZIONE DELLA IX EDIZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE, “LA CINA NEL 2018 - SCENARI E PROSPETTIVE PER LE IMPRESE” L’INCONTRO SARÀ APERTO DAL SEGRETARIO GENERALE DEL MINISTERO DEGLI ESTERI ELISABETTA BELLONI
ROMA – Alle ore 10,30 di mercoledì 18 luglio la Farnesina ospiterà la presentazione del Rapporto annuale, “La Cina nel 2018 - Scenari e prospettive per le imprese”, giunto alla sua nona edizione. Il Rapporto, elaborato dal Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia Cina (CeSIF), fornisce un’analisi sugli scenari politici, economici e di accesso al business in Cina, con un approfondimento sui settori di maggior interesse per le imprese italiane, e delle opportunità di investimento per imprese cinesi in Italia. La presentazione sarà aperta dal segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Elisabetta Belloni, al cui intervento faranno seguito quelli del neo-eletto presidente della Fondazione Italia Cina, Alberto Bombassei, di Ettore Francesco Sequi, ambasciatore italiano in Cina (in collegamento video), di Li Ruiyu, ambasciatore cinese in Italia, di Francesco Rutelli, presidente del Forum Culturale Italia-Cina e di Francesco Palumbo, direttore generale del Turismo presso il MIBACT. Modereranno l’evento Nicola Lener, direttore centrale per l’Internazionalizzazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Virman Cusenza, direttore de “Il Messaggero”. Sono inoltre previsti gli interventi di Filippo Fasulo, coordinatore scientifico del CeSIF, di Enrico Toti, responsabile China Desk NCTM e di Eugenio Raffaelli di Diacron. (Inform)
EMIGRANTI DI IERI. AGAPITO CONZ, LA SUA CASA È DIVENTATA UN MUSEO
BELLUNO - Il giornale brasiliano on line “O florence” ha dato notizia qualche settimana fa dell’inaugurazione a Flores de Cunha, nel Rio Grande do Sul, del museo dedicato alla famiglia Conz, originaria di Campel di Santa Giustina.Era il lontano dicembre 1881 quando Agapito Conz, classe 1842, lasciò il paese natio con la moglie Antonia De Gol e i loro figli Giobatta, Alfonso, Virginia e Rosalia per imbarcarsi a Genova sul vapore Colombo che li portò al di là dell’oceano nei primi giorni del nuovo anno. Si insediarono in un lotto della traversa Garibaldi, diventata in seguito il quartiere Videiras di Flores da Cunha. Qui Agapito, che oltre ai lavori nei campi sapeva lavorare il legno e costruire botti, si costruì una casetta di araucaria che fu però distrutta dopo solo un anno da una violenta tempesta. Decise allora di costruirsi una dimora più solida, la stessa che ospitò poi il figlio Tarsilio, il nipote Diogene e il bisnipote Orfeo, presente all’inaugurazione del marzo scorso, che vi visse nove anni, dagli otto ai diciassette. In realtà questa costruzione ospitava solo le camere da letto, perchè era molto comune che gli emigranti tenessero separati gli edifici che ospitavano la cucina e, appunto, le stanze per dormire. “Così io, quando pioveva, dovevo prendere l’ombrello se volevo andare a mangiare” ha ricordato Orfeo durante la cerimonia, nel corso della quale ha tenuto anche a sottolineare che il bisnonno Agapito fu consigliere comunale per distretto di Nova Trento. Il museo, che si presenta con le caratteristiche di esposizione etnografica, ospita mobili e oggetti delle prime generazioni di emigranti: dispensa, letti, articoli per la casa, attrezzi per il lavoro di falegname, per quello agricolo e vinicolo, oltre ad una bellissima bibbia. (Abm news/Inform)