ORTONA CHALLENGE: ABRUZZO E CANADA INSIEME “DI CORSA NELLA STORIA”
ORTONA - Una corsa in ricordo e in onore del 75^ anniversario della liberazione da parte degli Alleati canadesi della cittadina di Ortona, avvenuta il 28 dicembre 1943. In programma domani. 23 settembre,
la quinta edizione del giro podistico di Ortona sarà denominata “Ortona Challenge” e si svolgerà in concomitanza con l’analoga manifestazione podistica organizzata dall’esercito canadese ad Ottawa, in ricorrenza della Battaglia di Ortona dove, tra il 20 e il 28 dicembre del 1943, si confrontarono le truppe Alleate della prima divisione canadese comandata dal generale Vokes ed i tedeschi del terzo reggimento paracadutisti. Il bilancio finale fu di 800 morti tra i tedeschi, 1400 tra i canadesi e oltre 1300 civili che non vollero abbandonare le loro case. “Si tratta di un evento dal valore storico ed evocativo, quest'anno infatti ricorre il 75° anniversario della battaglia di Ortona del 1943”, spiegano gli organizzatori. “Il legame tra Canada e Ortona è talmente forte e significativo che l'evento organizzato ad Ottawa (che ogni anno vede la partecipazione di oltre 20.000 atleti) quest'anno sarà dedicato alla nostra cittadina e si chiamerà Ortona Challenge”. La gara che si correrà in Abruzzo è organizzata dalla asd “Ortona for Runners” in collaborazione con la Cantina Sociale di Ortona, che a seguito del lancio della nuova linea di vini Gustav, sta sviluppando interessi commerciali con alcuni partner canadesi. Per conoscere l’itinerario della corsa e consultare percorso e informazioni sull’iscrizione basta collegarsi al sito http://www.ortonaforrunners.it o sulla pagina Facebook https://it-it.facebook.com/OrtonaCorre/. (aise)
UN APERITIVO PER CONOSCERSI: APPUNTAMENTO A MELBOURNE CON L’ASSOCIAZIONE DEI PADOVANI NEL MONDO
MELBOURNE - Incontrarsi e conoscersi a Melbourne: il prossimo 14 ottobre l’Associazione dei Padovani nel Mondo organizza un aperitivo comunitario al Veneto Club Bulleen (Melbourne - 191 Buleen road - Zona Baracca) L’incontro è supportato dalla Federazione delle Associazioni Venete del Victoria e proposto dal locale rappresentante del Comitato Giovani Veneti all'Estero, Davide Gottardello. L’evento è aperto a tutta la comunità veneta di Melbourne, ma soprattutto ai nuovi arrivati corregionali ed alle seconde e terze generazioni di discendenti veneti. Appuntamento dalle 14.00 alle 18.30 al Veneto Club. (aise)
PETIZIONE ONLINE CONTRO I LIMITI AL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA
Roma - Il Comitato promotore per il miglioramento dei servizi consolari ha lanciato su change.org una petizione contro la limitazione della trasmissione della cittadinanza italiana per ius sanguinis nel decreto-immigrazione. “Il governo italiano, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, vuole limitare a due generazioni il diritto al riconoscimento della cittadinanza italiana da parte dei discendenti – è il testo della petizione che ha raggiunto circa 7000 firme -. Il governo italiano, consapevole della contrarietà degli italiani residenti all’estero, ha inserito questo limite all’interno di un decreto legge che accetta una richiesta storica degli stessi italiani all’estero, ovvero il superamento della discriminazione nei confronti delle donne italiane che non trasmettono la cittadinanza italiana ai figli nati prima del primo gennaio 1948”. “Appoggiamo, quindi, il superamento della discriminazione nei confronti delle donne e siamo contrari ai limiti al riconoscimento della cittadinanza – si legge ancora nel testo della petizione -. A coloro che, con la legislazione attuale, hanno diritto al riconoscimento della cittadinanza consigliamo di inviare al Consolato in cui risiedono una lettera con ricevuta di ritorno con la richiesta di riconoscimento della cittadinanza allegando copia della documentazione anche incompleta che dimostra la discendenza da un antenato italiano”. (NoveColonneATG)
ITALIA-AUSTRALIA, GIACOBBE (PD) ALL’INCONTRO DEL GRUPPO DI AMICIZIA INTERPARLAMENTARE
Roma - Si è svolto il 18 settembre il primo incontro, presso la residenza dell'Ambasciatore d'Australia in Italia, del gruppo di amicizia interparlamentare Italia - Australia. Al gruppo di amicizia hanno aderito numerosi Parlamentari di tutti gli schieramenti politici. L'Ambasciatore Greg French – si legge in una nota - nel suo intervento ha voluto ringraziare il senatore del Pd eletto all’estero Francesco Giacobbe e il deputato del Pd eletto all’estero Nicola Carè per l'iniziativa di costituire il gruppo di amicizia. Ha sottolineato come i due Paesi, Italia e Australia, hanno da sempre intrattenuto buonissimi rapporti di interscambi culturali ed economici. La presenza della Comunità italiana in Australia è forte e da sempre ben integrata e il gruppo di amicizia non può fare altro che aumentare i rapporti tra i due Paesi. “C'è voglia d'Italia tra gli australiani e c'è tanta voglia d'Australia tra gli italiani - ha esordito Giacobbe durante il suo intervento - molto di quello che succede nella nostra Comunità si conosce, anche grazie alla presenza della nostra rappresentanza in Parlamento, ma voglio esortare i colleghi parlamentari che hanno aderito a questa iniziativa ad approfondire quella che è la cultura australiana tenendo sempre presente che quando si parla d'Italia in Australia e più in generale all'estero c'è tanto rispetto e voglia di conoscenza”. “Quando si parla d'Italia naturalmente si parla di cultura e di bellezze storiche che solo noi abbiamo - ha continuato Giacobbe - e tutto questo è sottolineato da oltre duecentomila alunni discendenti che nel loro percorso curriculare frequentano i corsi di lingua italiana e le scuole bilingue". Nel ringraziare l'Ambasciatore French Greg per l'ospitalità e l'impegno, il senatore Francesco Giacobbe ha assicurato che a questo primo incontro ne seguiranno altri. (NoveColonneATG)
VACCINI, PERIFERIE, TERREMOTO. DANNI DALLA MAGGIORANZA
È un Governo che fa proprio male agli italiani. Lo scempio più grande è il rinvio dell‘obbligo di vaccinazione per l‘iscrizione dei bambini a scuola. Noi italiani in Europa sappiamo dal nostro quotidiano che la vaccinazione è una cosa normale. L’attuale maggioranza invece si lascia condizionare dai peggiori fanatici e mette a rischio la salute collettiva, in particolare quella dei più deboli. Inoltre hanno bocciato tutta una serie di nostre proposte. Noi avevamo previsto soldi per riqualificare le aree degradate delle periferie. Una cosa molto importante per portare avanti l’Italia. Loro hanno bloccato questi fondi. Sono intervenuta in commissione per denunciare le ingiustizie realizzate da questo Governo. Perchè togliere soldi alle periferie significa danneggiare le persone che più avrebbero bisogno di sostegno. Un vero e proprio furto a danno di milioni di italiani. (Lasura Garavini)
INFORMAZIONE PUBBLICA ANCHE PER CHI È ALL'ESTERO
Durante le ore angoscianti dell’incidente di Genova mi trovavo in Croazia. Come me tantissimi italiani, ansiosi di seguire l‘evolversi degli eventi. Ma ci è stato impossibile seguire i telegiornali Rai. Perché la nostra tv pubblica continua a non prevedere lo streaming dei suoi tg là dove ci si connetta dall'estero. È scandaloso perchè di recente è stata approvata una direttiva europea che prevede proprio questo: la portabilità all‘estero dei contenuti audiovisivi. Anche qua il governo non accetta i nuovi standard europei. É una situazione totalmente anacronistica. Ormai tutti noi ci informiamo con telefonini e tablet da qualsiasi parte del mondo. E chi paga il canone ha diritto di usufruire dell'informazione pubblica anche quando si trova fuori dall‘Italia. Per questo, ho presentato un'interrogazione. Affinché la Rai si adegui e ponga fine a questa censura. (Lasura Garavini)