ITALIANI ALL'ESTERO - SVIZZERA - SERVIZI INFORMATIVI PER I NUOVI ARRIVATI ATTIVATI DAL COMITES DI NEUCHATEL A NEUCHATEL E LA CHAUX DE FONDS
Progetto "Benvenuti a Neuchâte": al via nuovi servizi per italiani nuovi arrivati e non nel Cantone di Neuchâtel.
Lo segnala la Presidente del Comites Mariachiara Vannetti Attivi tre sportelli di accoglienza, dove si possono avere informazioni sulle pratiche da fare per i nuovi arrivati circa il sistema previdenziale e assicurativo cantonale, i corsi di francese ed i servizi consolari (passaporti, carte d'identità, atti notarili) ed altro. i punti di informazione a disposizione dei connazionali e, particolarmente, dei nuovi arrivati sono due a Neuchâtel ed uno a La Chaux de Fonds, Il martedì pomeriggio ed il mercoledì e giovedì mattina, per un totale di 7 ore a settimana, si daranno informazioni sulle pratiche per i nuovi arrivati, i servizi consolari, il sistema fiscale e previdenziale svizzero ed i corsi di francese. Nonché su tutte le attività organizzate dal Cantone. (10/10/2018-ITL/ITNET)
A VICENZA GLI STUDENTI SCOPRONO LA STORIA DELL'EMIGRAZIONE VENETA ATTRAVERSO IL GENIO DELL'ARTISTA VENETO-BRASILIANO CANDIDO PORTINARI
VICENZA - Circa 300 studenti degli istituti superiori di Vicenza “Antonio Canova”, I “S. Bertilla Boscardin” e “Bartolomeo Montagna” di Vicenza hanno avuto come docente per un giorno il professor Joao Candido Portinari, figlio del pittore brasiliano Candido Portinari, il più noto artista del paese carioca. Le opere e il percorso storico e artistico di Candido Portinari, figlio di una ragazza di Bassano, Domenica Torquato, e di Giovan Battista, bracciante agricolo di Chiampo emigrato nelle piantagioni di caffè del ‘nuovo mondo’, diventato gloria nazionale del Brasile e ‘ambasciatore’ dell’arte sudamericana nel Palazzo di Vetro dell’Onu di New York con il monumentale pannello “Guerra e Pace”, hanno offerto un’avvincente testimonianza della storia dell’emigrazione veneta e della vivacità dell’esperienze culturali create dai ‘veneti nel mondo’. “Ringrazio la fondazione “Projeto Portinari” e la dirigenza e docenza dei tre istituti vicentini – commenta, a distanza, Elena Donazzan, assessore all’istruzione e formazione della Regione Veneto – per aver creato questa opportunità didattica, che si colloca in piena sintonia con i nuovi indirizzi scolastici adottati in Veneto per promuovere, tra le materia di interesse regionale, la conoscenza della storia dell’emigrazione veneta. Il successo artistico e sociale di Candido Portinari, scomparso 55 anni fa, al quale il Brasile ha intitolato vie, piazze, parchi, scuole, auditorium dedicandogli anche una banconota, è l’emblema della straordinaria avventura umana, sociale ed economica dei veneti e della loro apertura al mondo, nonchè lo specchio di quell’intraprendenza e tenacia che contraddistingue la storia dell’emigrazione italiana tra Otto e Novecento”. “Le grandi figure dei veneti nel mondo come Candido Portinari diventeranno familiari anche nei programmi scolastici dei bambini e dei ragazzi veneti – conclude Donazzan – superando i confini delle terre vicentine che hanno dato i natali ai suoi intraprendenti genitori”. (aise)
POLITECNICO DI TORINO: TESTI DI AMMISSIONE IN CILE, BRASILE E PERU'
TORINO - Il Politecnico di Torino ha avviato il programma “TOPoliTO: attracting international Top students at the Politecnico di Torino” per il “reclutamento” di studenti internazionali di qualità per l'inserimento in corsi di studio di primo e secondo livello. “La presenza nell'Ateneo di una componente rilevante di studenti internazionali “- sottolineano da Torino – rappresenta un valore culturale per l'Ateneo e un'opportunità per il territorio e il suo sistema economico. In un contesto europeo e mondiale sempre più competitivo anche sul piano dell'offerta formativa universitaria, il programma si propone di rafforzare la capacità di attrarre studenti internazionali di talento che possano accedere ai percorsi di laurea di primo e secondo livello dell'Ateneo e che beneficeranno della cultura e tradizione scientifica italiana. Nell’ambito del programma, nel mese di ottobre e novembre avranno luogo i test di ammissione ai Corsi di Laurea di I livello dell’Area dell’Ingegneria (test in lingua inglese o italiana a scelta del candidato), in Design e Comunicazione Visiva (test in lingua italiana) e in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale (test in lingua italiana) valido per l’a.a. 2019/20 in Cile, Brasile e Perù. In particolare, il 19 ottobre i test si svolgeranno a Santiago del Cile presso la Scuola Italiana “Vittorio Montiglio”, il 26 ottobre a Valparaiso presso la Scuola Italiana “Arturo dell’Oro”, il 27 ottobre a San Paolo del Brasile presso il “Colégio Dante Alighieri” e il 9 novembre a Lima presso la Scuola Italiana “Antonio Raimondi”. Per iscriversi alla prova di ammissione, i candidati interessati devono registrarsi al sito di ateneo “Apply@POLITO” e seguire le indicazioni relative al corso di Laurea per il quale si vuole effettuare il test, selezionando la data e il luogo del test. Inoltre, nell’ambito del progetto TOPoliTO, a breve verrà pubblicato il bando per le borse di studio riservate a candidati che sosterranno il TIL-I, TIL-D e TIL-P in Cile, Brasile e Perù. Per tutti i dettagli basta collegarsi qui. (aise)
DI MAIO CONTRO LA STAMPA: DI MAIO HA CHIESTO L’AZZERAMENTO DEI “FINANZIAMENTI AI GIORNALI”
Roma, – Nel corso della riunione con i ministri, Luigi Di Maio ha chiesto con forza di inserire nella Legge di Bilancio “il progressivo azzeramento dei finanziamenti pubblici ai giornali e il taglio dei costi della politica, eliminando il più possibile gli sprechi oggi esistenti: auto blu e voli di stato in primis”. “Sono le nostre battaglie ed è ciò che abbiamo promesso agli italiani, quando in campagna elettorale parlavo di cambiamento e di politica come servizio intendevo anche questo”, ha aggiunto Di Maio secondo fonti di governo. (da askanews.it - Pol-San/Int2)
LA LEGA CHIEDE LA TESTA DELLA GIORNALISTA CRISTINA PARODI
Ha osato criticare Salvini Roma, 10 ott. (askanews) – Cristina Parodi attribuisce “all’ignoranza” il successo di Matteo Salvini e la Lega reagisce chiedendo che la giornalista “lasci la Rai”. La Parodi, oggi ospite della trasmissione “I lunatici” su Radio 2, ha attribuito l’ascesa del leader della Lega “all’arrabbiatura della gente. Al fatto che probabilmente non è stato fatto molto di quello che era stato promesso di fare. È dovuta alla paura e anche all’ignoranza”. Un commento che scatena i parlamentari della Lega Paolo Tiramani, Massimiliano Capitanio, Dimitri Coin, Igor Iezzi, Giorgio Bergesio, Simona Pergreffi ed Umberto Fusco: “Se Cristina Parodi è tanto delusa dalla politica italiana scenda in campo. E, soprattutto, lasci la Rai. Con le sue offese a Matteo Salvini, la giornalista e moglie del sindaco Pd di Bergamo, Giorgio Gori, ha utilizzato il servizio pubblico radio-televisivo a proprio uso e consumo, facendo propaganda politica alla faccia del pluralismo informativo e ciò non è giustificabile. Ne chiederemo conto in Commissione di Vigilanza Rai con un’interrogazione”. (da askanews.it)
DODICESIMA EDIZIONE DEL PREMIO "L'ITALIANO DELL'ANNO" PROMOSSO DAL COMITES DI BERLINO FINO AL 31 OTTOBRE SARÀ POSSIBILE SEGNALARE I POSSIBILI CANDIDATI.
BERLINO: Il riconoscimento è conferito a chi abbia contribuito in maniera significativa alla promozione ed alla valorizzazione della cultura e dell'identità italiana in loco. Torna anche il concorso “Un’opera per l’Italiano dell’anno” BERLINO – Il Comites di Berlino organizza quest'anno la dodicesima edizione del Premio "L'italiano dell'anno", riconoscimento destinato a due connazionali, una donna e un uomo, che, a qualsiasi titolo, abbiano contribuito in maniera significativa alla promozione ed alla valorizzazione della cultura e dell'identità italiana nel territorio della Circoscrizione di Berlino (Berlino, Brandeburgo, Sassonia, Alta Sassonia, Turingia). L'iniziativa, che negli anni ha ricevuto il patrocinio dell'Istituto Italiano di Cultura e dell'Ambasciata d'Italia a Berlino, è affiancata dal concorso creativo “Un’opera per l’Italiano dell’anno”, rivolto agli artisti italiani di arti visive (pittura, scultura, illustrazione e fotografia) abitanti nel territorio della Circoscrizione consolare. Le due opere scelte, che riceveranno ognuna un compenso pari a 500 Euro, verranno consegnate ai due vincitori 2018 del Premio “L'italiano dell’anno”. Al concorso creativo possono partecipare tutti gli artisti di nazionalità italiana che abitano nella Circoscrizione di Berlino e hanno compiuto i 18 anni di età. Ogni partecipante può presentare una o due opere inedite, secondo le modalità indicate nel bando, disponibile sul sito del Comites di Berlino. Le categorie sono pittura, scultura, illustrazione e fotografia. La scadenza per la presentazione delle opere è il 31 ottobre 2018. I motivi per l'assegnazione del riconoscimento possono comprendere qualsiasi forma di operato che abbia promosso e valorizzato l'italianità, dal sociale all'artistico, dal culturale all'imprenditoriale, linguistico, sportivo, etc. Le personalità segnalate devono essere di nazionalità italiana, iscritti all'Aire, maggiori di 18 anni, e stabilmente operative nel territorio di Berlino e della sua circoscrizione. Tali nomine verranno raccolte dalla segreteria organizzativa del Comites, che le farà pervenire alla commissione esaminatrice, la quale procederà alla formulazione della graduatoria e all'assegnazione - ad unanimità - dei due premi entro la fine di novembre. La cerimonia di premiazione si terrà nei primi mesi dell'anno prossimo. (Inform)