A BELGRADO UNA CONFERENZA SUGLI SCAMBI STUDENTESCHI SOTTO L’EGIDA DELL’AMBASCIATA

BELGRADO - Si è svolta a Belgrado, in occasione dei dieci anni di attività di AFS Interkultura Serbia, una conferenza dedicata alla valenza degli scambi internazionali

fra studenti delle scuole superiori, introdotta da Aleksandar Pajic del Ministero per L'Educazione, la Scienza e lo Sviluppo tecnologico. A darne notizia è l’Ambasciata italiana in Serbia. A testimonianza dello stretto legame con la corrispondente associazione italiana, ha partecipato ai lavori Roberto Ruffino, Segretario Generale della Fondazione Intercultura, che risulta il principale partner di Interkultura Serbia in termini di scambi effettuati, alla crescita dei quali ha attivamente contribuito anche l’Ambasciata, rappresentata ai lavori dal Consigliere Sergio Monti. (aise)

NEW YORK: IN CONSOLATO D'ITALIA LA 6^ EDUITALIA AWARDS CEREMONY

NEW YORK - Il Consolato generale d’Italia a New York ha ospitato ieri la sesta Eduitalia Awards Ceremony, durante la quale sono state assegnate 30 borse di studio destinazione Italia a studenti e insegnanti che si sono distinti nell'AP-Italian, programma di politica culturale gestito dalla nostra Rappresentanza Diplomatico-Consolare negli Stati Uniti. La cerimonia, ripresa da Rai Italia che manderà in onda un apposito servizio, ha avuto anche quest'anno come principale protagonista la gioia degli studenti, la passione degli insegnanti, la professionalità dei Dirigenti Scolastici e le numerose preziose testimonianze istituzionali. Presente, sia a New York che dalle video collegate sedi dell'Ambasciata e dei Consolati d'Italia a Boston, Chicago, Houston, Los Angeles e Miami, un numeroso ed eterogeneo pubblico composto da studenti vincitori con i propri familiari, insegnanti, dirigenti scolastici, direttori di enti gestori, rappresentanti di associazioni italo-americane, professionisti del settore Study Abroad. Numerosi i rappresentanti istituzionali intervenuti; la cerimonia, coordinata dalla Dirigente dell'Ufficio Scolastico di New York, ha visto nell'ordine gli interventi della Vice-Console da New York, del Primo Consigliere Politico dell'Ambasciata d'Italia a Washington, dei Consoli da Houston e Miami, dei Dirigenti Scolastici competenti per territorio, della rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all'estero. Gli interventi – riporta Eduitalia – si sono incentrati prevalentemente sull'andamento dell'AP nelle rispettive aree di competenza, sull'importanza di una coordinata promozione permanente che sta dando ottimi risultati in termini di promozione della lingua e cultura italiana con uno sguardo alle strategie future. In tutti gli interventi è stato a più riprese sottolineato il contributo dato da Eduitalia che, dal 2013 a oggi con 160 borse di studio, ha consentito a numerosi studenti e professori di venire in Italia per una esperienza di studio/approfondimento. La cerimonia di ieri, sottolinea l’associazione, “rimane impressa per il contagioso entusiasmo di insegnanti e professori vincitori; a loro il titolo di Ambasciatori per promuovere al meglio nel territorio statunitense anche quella che sarà la loro esperienza di studio in Italia. Eduitalia ringrazia per i numerosi attestati di stima e, con senso di responsabilità, conferma ogni supporto necessario per poter promuovere all'estero la cultura Italiana”. Durante la cerimonia è stato dato spazio, tramite un power point esplicativo, anche alla promozione dei corsi di studio in Italia ed è stata distribuita la Guida Eduitalia- Study in Italy 2018. (aise)

ALTRO CHE'PRIMA GLI ITALIANI'. IL GOVERNO NON RESTITUISCE DIRITTI ALLE DONNE ITALIANE CHE HANNO PERSO LA CITTADINANZA

Roma, 5 nov. – “Ci sono donne di origini italiane, in giro per il mondo, a cui è stata fatta un‘ingiustizia grande. Si è tolta loro la cittadinanza italiana, solo perchè si sono sposate con uno straniero. Gli è stata tolta in automatico, Senza che lo volessero. E la stessa ingiustizia è ricaduta sui loro discendenti. Che oggi sono italiani. Ma senza essere ricosciuti dallo Stato italiano. Un’ingiustizia che il Governo oggi ha la possibilità di sanare, accogliendo l’emendamento presentato dal Partito Democratico e largamente condiviso da tanti colleghi parlamentari di altri partiti. Un emendamento a costo zero per lo Stato. Ma di alto valore simbolico per gli italiani all’estero. Che potrebbe sanare una discriminazione che dura già da troppo tempo“. È quanto ha dichiarato la Senatrice PD Laura Garavini, intervendo nell’aula del Senato per la discussione in corso sul Dl Sicurezza. L'intervento è visibile cliccando qui. (Laura Garavini)

PRESCRIZIONE,GARAVINI: PROPOSTA BONAFEDE COSTA UN MILIARDO L’ANNO

La senatrice Pd eletta all'Estero dell'Antimafia: il ministro lo sa? Roma, (askanews) – “Ma il Ministro alla Giustizia Bonafede lo sa quanto costa la sua proposta in materia di prescrizione? Ogni emendamento ha bisogno di copertura finanziaria. Quelli 5 stelle pure. E mi sa che il ministro debba trovare ad occhio e croce un miliardo di euro l’anno. Adesso ogni anno il ministero deve sborsare circa 240 milioni di euro per indennizzare cittadini per i ritardi della giustizia penale. Se la prescrizione si interrompesse dopo la condanna di primo grado andrebbero comunque pagati gli indennizzi da ritardo, perché imposti dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo. Il Ministro ne è consapevole?”. Lo ha affermato in una dichiaraione la senatrice del Pd eletta per la circoscrizione Europa Laura Garavini, componente della commissione Antimafia.

SAN MARINO, UNGARO (PD): BENE COMITES SU CITTADINANZA E DIRITTI

Roma – “Mi complimento con il Comites di San Marino per l'utile momento di approfondimento su cittadinanza e diritti a favore degli stranieri residenti del Titano da almeno cinque anni. In particolare in tema di elettorato attivo e passivo. Credo che una maggiore coesione e partecipazione alla vita sociale e politica della Repubblica di San Marino da parte dei cittadini stranieri che vi risiedono sia un’iniziativa da sostenere, soprattutto in un momento di instabilità politica e finanziaria del Paese. Io ci sarò”. Lo afferma Massimo Ungaro, deputato del PD eletto nella circoscrizione Europa. (NoveColonneATG)

ACLI FRANCIA: MARIA CHIARA PRODI ELETTA PRESIDENTE

Roma – Domenica 28 ottobre si è svolto a Parigi il V° Congresso delle Acli francesi, che ha rinnovato la dirigenza del movimento transalpino. Maria Chiara Prodi è stata eletta Presidente delle Acli francesi e succede a Liliane Dal Piva. “In un mondo che divide e frammenta, proporsi alla presidenza di un’associazione con una storia così lunga e con territori ed esperienze così diverse ha il sapore di una sfida. Una sfida per ricominciare a stare insieme ed ascoltarsi, e creare insieme proposte che mettano al centro i valori della democrazia, dell’Europa, della solidarietà, camminando accanto alle Acli nazionali e internazionali. Questo giorno di Congresso è anche il giorno conclusivo del Sinodo dei Giovani. I verbi “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare” che il documento finale rivolge ai migranti (punto 147), siano la guida del nostro operato. Noi che abbiamo sperimentato in prima persona accoglienza e integrazione, dobbiamo lavorare per farci strumento di quell’incontro che incarna, trasforma e vivifica il senso della nostra fratellanza. Dobbiamo renderci capaci a nostra volta di donare tempo, impegno e creare legami, nell’auspicio che siano generativi di un rinnovato patto sociale”. Maria Chiara Prodi, che vive in Francia da oltre 15 anni, lavora come coordinatrice artistica all’Opera Comique di Parigi, è stata nel Consiglio Nazionale delle Acli di Francia nel precedente mandato ed è membro del Consiglio Generale degli Italiani all’estero, all’interno del quale svolge il ruolo di Presidente della Commissione “Nuove migrazioni generazioni nuove”. (NoveColonneATG)