PROGETTO “COORDINAMENTO NUOVA MOBILITÀ”: UNA BORSA DI RICERCA DOMANDE ENTRO IL PROSSIMO 7 DICEMBRE
PARIGI - Posticipata al 7 dicembre 2018 alle ore 24 la presentazione delle domande per una borsa di ricerca per la direzione dei lavori inerenti al progetto “Coordinamento Nuova Mobilità” -
promosso dal Comites di Parigi in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia - della durata di 12 mesi e dell’ammontare di 15.000 euro. Tra i requisiti richiesti : cittadinanza italiana ; conoscenza delle lingue italiana, francese e inglese; essere in possesso di una laurea breve; esperienza professionale in realtà internazionali, possibilmente in società di consulenza nell’ambito delle risorse umane; esperienza in attività di project management e coordinamento di diversi attori; conoscenza della realtà dei professionisti italiani nella circoscrizione consolare di Parigi. Il candidato dovrà dimostrare: indiscusse capacità relazionali ed organizzative; ottime capacità di gestione di progetti e priorità; abilità nella creazione di un network. Le domande saranno esaminate da una Commissione nominata dal presidente del Comites. Il differimento della data di chiusura del bando è comunicato dal Comites. (Bando e modulistica sul sito del Comites di Parigi). (Inform)
“CHI PARTE CHI ARRIVA CHI STA” LAMEZIA TERME
(Catanzaro) - “Chi parte chi arriva chi sta”: è il titolo del seminario che si terrà a Lamezia Terme dal 18 al 20 gennaio prossimi, organizzato dalla rivista “Gli Asini” e Comunità Progetto Sud onlus. Il seminario è il primo di un ciclo di incontri che la rivista “Gli Asini” dedica al Mezzogiorno d’Italia, alle sue trasformazioni sociali, politiche, culturali, economiche, alla sua posizione nel Mediterraneo, alle esperienze e alle possibilità di intervento sociale e politico nelle città e nelle aree rurali. Gli incontri si terranno in Calabria e in Puglia e sono rivolti a operatori sociali e culturali, insegnanti, educatori, attivisti, in particolare a quanti sono sotto i 30 anni. Il primo incontro si concentrerà sulla questione delle migrazioni. “Le regioni del Sud sono un crocevia, al contempo terra di partenza e terra di arrivo. È oggi – evidenziano gli organizzatori - impossibile comprendere il Mezzogiorno e agire in maniera sensata per il cambiamento sociale se non si prendono in considerazione la mobilità degli individui, le sue cause, le sue conseguenze” . La sede del seminario è presso “Oasi S. Francesco D’Assisi”, via Colle S. Antonio, 3 – Lamezia Terme .La scadenza per l’iscrizione è il 22 dicembre 2018. (Inform)
“RACCONTARE IL MONDO: FOTOGRAFIA DOCUMENTARIA EDITORIALE”: LAURA LIVERANI ALL’ISIA DI FAENZA
FAENZA - Mercoledì prossimo. 5 dicembre, alle 18.00 presso l’aula magna dell’ISIA Faenza nello storico Palazzo Mazzolani, si terrà l’incontro con la fotografa e docente universitaria Laura Liverani dal titolo “Raccontare il mondo: fotografia documentaria editoriale”, primo appuntamento del nuovo ciclo “In Between” di conversazioni con i protagonisti del mondo del design, dell’arte e della creatività contemporanea. La fotografia di Laura Liverani esplora gli aspetti socio-antropologici del mondo contemporaneo, in particolare dell’estremo oriente, dalla Cina alla Mongolia fino al Giappone, dove ha lavorato negli ultimi anni su numerose commissioni e progetti personali a lungo termine. Del Paese del Sol Levante ha raccontato le lottatrici di sumo, le cheerleader ultrasettantenni, la minoranza Ainu dell’Hokkaido, gli Zentai che vestono spandex dalla testa ai piedi. II suo obiettivo si sofferma soprattutto sulle comunità marginali, che spesso si battono contro stereotipi e discriminazioni di genere o di età. Durante l’incontro, Laura Liverani racconterà come nascono i reportage fotografici per riviste, quotidiani e altre pubblicazioni, mostrando alcuni dei suoi progetti pubblicati negli ultimi anni, in particolare le fotografie che illustrano il numero in uscita dedicato al Giappone della collana The Passenger, pubblicato dalla casa editrice Iperborea. Altri temi trattati a partire dalla sua esperienza, saranno la nascita di progetti fotografici personali e assegnati, del dialogo tra fotografo e agenzie, giornalisti, redazioni ed editori, e del rapporto tra immagini fotografiche e scrittura. Laura Liverani è fotografa documentarista e docente universitaria. Dopo la laurea in Arti Visive all’università di Bologna e in fotografia alla University of Westminster di Londra, oggi vive e lavora tra l’Italia e Tokyo. Del Giappone contemporaneo racconta svariati aspetti, tra cui la popolazione Ainu in Hokkaido, progetto a lungo termine a cui è stato riconosciuto il Premio Voglino. I suoi reportage sono apparsi su D La Repubblica, Clothes for Humans di Benetton, Marie Claire, The Guardian, Washington Post e Japan Times. Suo l’apparato fotografico del volume The Passenger - Giappone (Iperborea, 2018). Ha tenuto mostre personali all’Istituto italiano di cultura di Tokyo, alla G/P Gallery di Shigeo Goto e al Fringe Club di Hong Kong. Ha esposto inoltre in diversi festival internazionali, quali il Singapore International Photo Festival, il Festival delle Fotografia Etica a Lodi, l’Indian Photo Festival di Hyderabad. Laura ha insegnato fotografia in diversi istituti universitari, dall’ISIA di Faenza al National College of Art di Dublino e alla Middlesex University a Londra, dove è stata Artist in Residence per un anno. Fa parte dell’agenzia di fotogiornalismo Prospekt. ISIA Faenza – l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche Design e Comunicazione – che fin dalla sua fondazione opera nell’ambito dell’alta formazione del design, oggi è un’istituzione di primo piano nel mondo della creatività e della progettazione contemporanei e, grazie anche alla nuova governance di Giovanna Cassese e Marinella Paderni, sta sviluppando un dialogo sempre più serrato tra formazione, ricerca, produzione e valorizzazione nell’ambito e per la diffusione della cultura del design. (aise)
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: CORSO DI FORMAZIONE PER POTENZIALI FUNZIONARI DELL’OSCE ALLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA
PISA - Prosegue l’attività di formazione della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con la collaborazione e con il supporto finanziario dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce). È iniziato questa settimana il corso di alta formazione a Pisa, nell’ambito del progetto “Talent Acquisition Programme” coordinato da Andrea de Guttry, direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna. Il programma del nuovo corso si articola in due settimane tra Pisa e Milano e in tre giorni di attività didattica a Pisa. Il corso mira a ingrandire il gruppo di candidati per ricoprire posizioni internazionali rafforzando la preparazione dei migliori candidati provenienti dagli stati membri meno rappresentati dell'Osce, attraverso interventi di formazione specifica. L'obiettivo è dunque di sensibilizzare e aumentare le capacità dei singoli, per migliorare la probabilità di successo nel processo di selezione all'Osce. “Questa nuova iniziativa di formazione – commenta Andrea de Guttry, direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna – sottolinea ancora una volta la grande attenzione e le ormai innumerevoli attività di formazione della Scuola Superiore Sant’Anna specie nel contesto internazionale e in occasione della presidenza italiana per il 2018 all’Osce”. (aise)
“ITALIANI DI GERMANIA”: STORIE DI SUCCESSO, LIBRO E WEB DOC
Roma - L'emigrazione italiana racconta storie di fatica e sacrifici ma anche e soprattutto storie di successo. È il caso degli italiani in Germania: una collettività numerosa che ha contribuito a farne il Paese che è oggi. Una presenza in continua crescita a cui il ministero degli Affari esteri ha voluto dedicare un libro e un web documentary dal titolo "Italiani di Germania", curato da Lorenzo Colantoni e Riccardo Venturi. Il libro e il web-doc rientrano in un progetto più ampio - "Italiani d'Europa. L'integrazione europea vista dagli occhi degli italiani all'estero" - che ha come filo conduttore proprio l'emigrazione italiana. Il progetto fa quindi tappa in Germania per soffermarsi sulle esperienze dei connazionali emigrati negli anni '60 e '70, ma anche su quelle della nuova mobilità. "Per noi oggi la comunità italiana in Germania è una sfida perché è la seconda più numerosa al mondo. Questo significa che dobbiamo lavorare tanto sulla cosa più difficile: i servizi consolari", ha sottolineato il sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo, durante la presentazione, il 28 novembre alla Farnesina, del libro e del documentario web. La presenza degli italiani in Germania ha dato un contribuito non solo a 'creare' il Paese, ma anche a "costruire una coscienza europea", afferma Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all'estero della Farnesina. Di progetto europeo parla anche l'Ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling: "La storia degli italiani in Germania è una storia di successo in chiave europea". Europa è sinonimo di "apertura e tolleranza": un "modello da difendere - sottolinea il diplomatico tedesco - contro i nazionalismi. Se vogliamo che la voce europea conti di più dobbiamo rafforzare l'Unione anziché indebolirla". E aggiunge: Italia e Germania "hanno la responsabilità, come paesi fondatori dell'Europa, di cooperare strettamente. Una responsabilità particolare e speciale". C'è la necessità di "un'Europa unita", afferma Merlo, che però spiega: bisogna "cercare di criticare l'Europa non per distruggerla ma per rafforzarla". (Nove Colonne ATG)
COMUNE DI PALAGONIA (CATANIA) IN SVIZZERA
Catania - Venerdì 23 novembre, una delegazione del Comune di Palagonia (Catania), guidata dal Sindaco Salvo Astuti accompagnato dall’Assessore alle Attività finanziarie Francesca Ventimiglia e una rappresentanza dell’artigianato medico palagonese, il Centro Ortopedico Sant’Andrea nelle persone di Brunella Margarone e Valentina Pastore, ha incontrato l’Amministrazione della Città di Carouge, nel Cantone di Ginevra, nella persona del Sindaco Nicolas Walder e i gli assessori Anne Hiltpold e Stephanie Lammar. L’incontro è stato promosso dal palagonese Carmelo Vaccaro, residente da anni nel Cantone di Ginevra. Lo scopo di questo incontro – si legge in una nota - è stato quello di gettare le basi per una collaborazione tra i due comuni e per scambi di vedute sulle varie tematiche che li accomuna. Nel corso del colloquio, il Sindaco Astuti ha invitato il suo omologo Walder con gli assessori a recarsi a Palagonia per una visita di cortesia nei prossimi mesi. L’incontro è stato salutato anche dal Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana, che ha invitato i sindaci Astuti e Walder, con le loro delegazioni, nella sua residenza per offrire loro una cena siciliana preparata dallo Chef italo-ginevrino, Stéphane Muller. A questa serata in onore della Città di Palagonia e della Città di Carouge, ed in occasione dei festeggiamenti della III Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, sono stati invitati anche il Coordinatore delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) Carmelo Vaccaro ed il Comitato della SAIG. (Nove Colonne ATG)