RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA
GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE Cultura e turismo – Il Sud che si salva da solo Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon Monasterace (Reggio Calabria)
Martedì 23 aprile 2019 – Ore 17.30 Martedì 23 aprile 2019, alle ore 17.30, a Monasterace (Reggio Calabria), presso il Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon, verrà celebrata la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore con una conversazione di grande respiro sul tema Cultura e turismo – Il Sud che si salva da solo. La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unesco, ha la finalità di promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Parteciperanno all’iniziativa: Rossella Agostino, direttore del Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon; Florindo Rubbettino, editore; Massimiliano Capalbo, imprenditore e scrittore e Aristide Bava, giornalista. Il tema scelto – come precisa la dottoressa Rossella Agostino - partendo dalle pubblicazioni di Capalbo edite da Rubbettino Editore vuole riproporre il tema del potenziamento di afflussi turistici nel territorio calabrese, in particolare nel versante ionico meridionale. Un tema centrale – conclude l’Agostino - per la valorizzazione del patrimonio culturale. L'iniziativa è organizzata in collaborazione con la Cooperativa Vivikaulon, Servizi aggiuntivi del museo archeologico di Kaulon. Il Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon è afferente al Polo museale della Calabria guidato dalla dottoressa Antonella Cucciniello --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore Cultura e turismo – Il Sud che si salva da solo Museo Archeologico e Parco Archeologico dell’antica Kaulon Monasterace (Reggio Calabria) Martedì 23 aprile 2019 – Ore 17.30 ingresso gratuito Polo museale della Calabria Direttore: Antonella Cucciniello Ufficio stampa: Silvio Rubens Vivone (responsabile) Tel.: 0984 795639 fax 0984 71246 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FESTA DELLA LIBERAZIONE: A FRANCOFORTE CERIMONIA IL 4 MAGGIO
FRANCOFORTE - Con un po’ di ritardo sul 25 aprile, si terrà il 4 maggio a Francoforte la cerimonia promossa dal Consolato generale per celebrare la Festa della Liberazione dell’Italia. La cerimonia, anticipa il console generale Maurizio Canfora, inizierà alle 11.00 davanti alla lapide posta sul fronte della Paulskirche di Francoforte, dove sarà deposta una corona di fiori. “Tutti i connazionali sono invitati a partecipare”, scrive il Console Canfora”, “e a diffondere la notizia affinché la collettività manifesti numerosa la propria adesione ai valori che questa ricorrenza esprime”. (aise)
LA PREVIDENZA IN FRANCIA: IL CARSAT INCONTRA GLI ITALIANI GRAZIE ALL’ITAL UIL FRANCE VALENCIENNES -
L’ufficio del Patronato ITAL UIL di Valenciennes ha ospitato ieri, 17 aprile, un primo incontro tra l’Ente Previdenziale francese CARSAT (omologo dell’Inps italiano) e numerosi cittadini italiani della zona Hauts de France. Un incontro organizzato dal patronato, spiega Sebastiano Urgu - coordinatore Nazionale dei Servizi Ital Uil France - con l’obiettivo di informare e verificare i diritti previdenziali di coloro che potranno accedere al pensionamento nel periodo compreso tra il 2020 ed il 2025. Il tecnico esperto in materia di previdenza sociale francese ha colto l’occasione anche per fornire una prima informativa sulla prossima riforma delle pensioni francese che produrrà effetti a partire dal 1° gennaio 2025. La contribuzione non sarà più accreditata in trimestri, ma in valore punti con lo stesso criterio di calcolo con il quale vengono liquidate le pensioni complementari. I primi interessati da questa riforma saranno i nati dal 1963 in poi. La riforma dovrebbe diventare legge tra qualche mese. Il tecnico della CARSAT, oltre a presentare la riforma previdenziale, su richiesta di Urgu ha aggiornato i futuri pensionati anche su vari altri temi quali il funzionamento dei vari regimi previdenziali in Francia (sono 42 solo nel settore privato); la contribuzione utile per maturare il diritto alla pensione (disoccupazione, malattia, trimestri maturati per aver cresciuti figli, invalidità); l’età pensionabile; le disposizioni per la pensione anticipata; come ed entro quali termini temporali preparare la domanda di pensione; il calcolo della pensione; il funzionamento delle casse complementari, che hanno una gestione autonoma e privata; la pensione ai superstiti e, infine, i nuovi servizi online. “Anticipare la tutela dei futuri pensionati è indispensabile ed è parte integrante della missione del Patronato Ital Uil all’estero”, commenta Urgu, che ha già programmato una seconda riunione, nel gennaio 2020, nel capoluogo della regione, a Lille. I temi della riforma verranno trattati anche durante le giornate di formazione, rivolte a tutti gli operatori Ital Uil Francia, previste nel secondo semestre 2019. (aise)
UNA RETE (VIRTUALE) PER I GIOVANI ITALIANI NEL MONDO
Palermo - La rete dei giovani italiani all’estero sta prendendo forma. A Palermo oltre 100 ragazzi dai 18 ai 35 anni hanno risposto alla sfida del Consiglio generale degli italiani all’estero e si sono messi al lavoro condividendo sogni e aspettative. Il Seminario dei giovani italiani nel mondo è entrato nel vivo con una giornata - il 17 aprile - dedicata al confronto: sono arrivati al teatro Santa Cecilia di prima mattina armati di idee e proposte per creare una rete di giovani italiani all’estero. Come farla nascere? Diversi gli spunti, ma una cosa è certa: non può che essere virtuale. L’obiettivo della rete, d’altronde, è proprio quello di connettere e con internet tutto è più facile. La rete però risponde a delle richieste ben precise e dovrà nascere dalle proposte delle nuove generazioni. Istruzione, rapporti commerciali, informazioni e diritti sono gli argomenti che si ripetono sentendo i sogni di questi ragazzi. C’è chi vorrebbe un giornale - in pdf - per i giovani italiani all’estero e chi punta sul riconoscimento dei titoli di studio. In un mondo globalizzato c’è poi chi propone una Carta dei principi del cittadino mobile. Pochi articoli e un’idea chiara: rafforzare i rapporti tra Paese d’arrivo e quello di partenza. Sul versante politica i ragazzi chiedono di essere ascoltati maggiormente: più giovani negli organi di rappresentanza degli italiani all’estero, è la richiesta. Le nuove generazioni di “cittadini mobili” hanno poi fame di informazioni: chiedono di saperne di più sul voto all’estero, sulle leggi italiane, sui loro diritti. Parola d’ordine condivisione: la rete potrebbe aiutare a far nascere una banca delle esperienze - riflette una ragazza - che sulla falsa riga delle ormai note banche del tempo, aiuterebbe i giovani a stare sempre connessi. (NoveColonneATG)
INTERVISTA / ALCIATI (CGIE): CON I GIOVANI PER PORTARE L’ITALIANITA’ NEL MONDO
Palermo - Il Seminario dei giovani italiani nel mondo, in programma a Palermo fino a venerdì 19 aprile, “è un’opportunità per far nascere una rete di collaborazione tra giovani, per l’Italia e per i giovani italiani che vogliono emigrare”. Lo ha detto a 9Colonne Silvia Alciati, vicepresidente della VII Commissione “Nuove migrazioni e generazioni nuove” del Consiglio generale degli italiani all’estero, che ha organizzato l’evento. Quattro giorni a Palermo “per poter portare un soffio di italianità nel mondo, il nostro soft power, la nostra capacità, le nostre migliori qualità - prosegue Alciati - Siamo molto speranzosi di regalare al mondo e all’Italia le nostre esperienze e le nostre capacità”. rebbe i giovani a rimanere sempre connessi. (NoveColonneATG)
ITALIANI ALL'ESTERO - BRASILE - "IL SOGNO EUROPEO" AL CENTRO CONFERENZA APERTURA "POLIS" SCUOLA DI POLITICA E DEMOCRAZIA A SAN PAOLO
La Sala delle Colonne del Circolo italiano di San Paolo era piena, come nelle grandi occasioni, per la lezione di inaugurazione del nuovo ciclo di incontri del corso di formazione politica “Polis”. Tema del primo incontro “il sogno europeo”, sviluppato a partire dall’introduzione del Direttore del corso Alessandro Battisti e dalla testimonianza del giovane Simone Ricci sulla “generazione Erasmus”. La relazione principale è stata poi tenuta dall’Ambasciatore Rubens Ricupero e le conclusioni sono state tenute da Fabio Porta, già parlamentare eletto in Sudamerica e promotore dell’iniziativa. "Continuiamo il nostro impegno per la formazione politica dei giovani italiani all'estero - ha detto l'On. Porta - convinti che solo da una nuova leva di cittadini impegnati nel mondo potrà scaturire una nuova politica da e per gli italiani nel mondo !" (18/04/2019-ITL/ITNET) San Paolo, 16 aprile 2019 Ufficio Stampa On. Fabio Porta