PASSAPAROLA: COSI’ CI SI DIPLOMA IN LINGUA ITALIANA
Lussemburgo – Molto richiesti e di grande successo i corsi delle Amitiés italo-luxembourgeoises di Luxembourg-Ville. L’anno scolastico appena concluso ha registrato il massimo di iscritti. C’era anche PassaParola Mag,
il magazine degli italiani in Lussemburgo, alla serata di martedì 25 giugno presso il ristorante Duchessa (Kockelscheuer), durante la quale sono stati consegnati i diplomi agli studenti (adulti) di lingua italiana dei corsi organizzati dall’associazione Amitiés italo-luxembourgeoises di Luxembourg-Ville. Una cena a base di piatti tipici della tradizione culinaria italiana, buon vino e soprattutto tanta allegria, tanto entusiasmo. Lo stesso entusiasmo con il quale i numerosi studenti dell’anno 2018-2019 hanno portato a termine i propri traguardi nello studio della lingua di Dante. A tavola, chiacchierando con il presidente Antoine Calvisi, PassaParola Mag ha scoperto che gli iscritti hanno superato quest’anno ogni record: ben 92, con l’80 per cento di diplomati. “Gli studenti desiderano conoscere la nostra bella lingua – spiega Calvisi – per il mero piacere di impararla, perché la amano, come amano la nostra cultura e il nostro stile di vita”. Gli allievi sono adulti, di ogni età, che frequentano i corsi organizzati presso l’Athénée della capitale. (NoveColonneATG)
LA VOCE DI NEW YORK: AL VIA FANCY FOOD CON PADIGLIONE ITALIA
New York – Domenica scorsa ha preso il via la 67esima edizione del Fancy Food, una delle fiere di cibo più importanti al mondo, presso il Javits Center di Manhattan. A riportare la cronaca della rassegna è “La Voce di New York”, giornale online in lingua italiana e inglese fondato e diretto da Stefano Vaccara, punto di riferimento culturale per chi è alla ricerca di un’informazione di approfondimento libera e di qualità in lingua italiana. Il padiglione dedicato all’Italia, coordinato dall’Italian Trade Agency (ICE) diretta a New York da Maurizio Forte, è stato inaugurato alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni italiane tra cui la console aggiunta Silvia Limoncini e la diplomatica, Ludovica Laviani Mancinelli, dell’Ambasciata d’Italia a Washington. Anche il console generale, Francesco Genuardi, si è recato in visita al padiglione. Nel corso dell’inaugurazione, è stato annunciato che nel 2020 l’Italia sarà il paese partner per il Winter Fancy Food che si tiene a San Francisco e per il Summer Fancy Food di New York. (NoveColonneATG)
L’INTERVENTO DEL DIRETTORE GENERALE DEL MAECI PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO E LE POLITICHE MIGRATORIE LUIGI MARIA VIGNALI
Ritengo che le prossime elezioni dei Comites si debbano necessariamente tenere nella primavera del 2020, auspico che la tornata elettorale coinvolga i giovani italiani all’estero, dando un seguito alla conferenza di Palermo ROMA – Tra gli interventi di apertura dell’Assemblea Plenaria del Cgie c’è stato quello di Luigi Maria Vignali, Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Maeci. “Come sempre – ha esordito Vignali - il Cgie è un momento di confronto e di riflessione molto importante. Ritengo che le prossime elezioni dei Comites si debbano necessariamente tenere nella primavera del 2020. Affinché questa importante scadenza sia mantenuta, abbiamo già avviato una ricognizione nella rete diplomatica e consolare per avere una visione della spesa. In queste elezioni per gli italiani all’estero ci sarà un forte impegno da parte nostra. Auspico che la tornata elettorale coinvolga i giovani italiani all’estero, dando un seguito alla conferenza di Palermo, e il mondo dell’associazionismo. Questo sia il messaggio da trasmettere, ossia coinvolgiamo le nuove generazioni di italiani all’estero”. Vignali ha poi rilevato come per ora lo stanziamento delle risorse appare sufficiente per le richieste di integrazione dei Comites che sono state tutte accolte, anche se ulteriori incrementi dall’assestamento di bilancio sarebbero benvenuti. Il Direttore Generale si è anche soffermato sul voto europeo, in proposito ha precisato come sia necessario spingere ancor di più sul processo d’integrazione europea. Vignali ha quindi parlato dell’evoluzione digitale e tecnologica dei servizi consolari. “Fast It è sempre più usato:a breve sarà possibile richiedere il codice fiscale attraverso Fast It che è un passo indispensabile per ottenere a breve la carta di identità elettronica. A settembre la carta verrà sperimentata a Vienna, con il lancio ufficiale, poi ad Atene e a Nizza e in pochi mesi sarà estesa in tutta Europa: le richieste vengono accolte dalla rete delle ambasciate e dei consolati e trasmesse al Poligrafico di Roma, quindi la trasmissione del documento ai connazionali all’estero avverrà per posta. Ricordo anche la presentazione venerdì dell’applicazione ‘Mappamondo’, utile soprattutto per i nuovi italiani all’estero che hanno bisogno di servizi consolari” ha aggiunto Vignali che ha parlato anche delle politiche di rinforzo dell’organico presso le sedi consolari attraverso l’assunzione di personale a contratto. “La nostra – ha proseguito il Direttore Generale - è un’amministrazione impegnata anche in zone critiche come il Venezuela, dove mi sono recato di persona per incontrare la comunità italiana e dove stiamo migliorando la nostra rete consolare, In questo Paese abbiamo un nuovo e ambasciatore che è attivissimo nel dare risposte alla nostra collettività martoriata da una crisi devastante. Infine – ha aggiunto Vignali - abbiamo il Decreto Brexit, importante perché in concreto stanzia 1 milione e mezzo per i servizi ai connazionali e 2 milioni e mezzo per la ristrutturazione e l’acquisto di immobili”. Vignali ha anche ricordato la recente iniziativa di successo dal titolo “I diari raccontano” finalizzata a preservare la memoria dell’emigrazione italiana. (Simone Sperduto/Inform)
XIII CONFERENZA DEGLI AMBASCIATORI E DELLE AMBASCIATRICI D’ITALIA EUROPA, MEDITERRANEO, COOPERAZIONE, SFIDE DELLA GLOBALIZZAZIONE, SOFT POWER ITALIANO E TUTELA DEI CONNAZIONALI ALL'ESTERO
ROMA - A distanza di due anni la Farnesina torna a riunire a Roma oltre 100 tra Ambasciatori italiani nel mondo. Il 24 luglio si apre al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale la XIII Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici d’Italia. Un'occasione di confronto e riflessione affinché la Farnesina, grazie alla sua vastissima rete diplomatica, possa rappresentare, sempre di più, un valore aggiunto per la sicurezza e la crescita di tutto il Sistema Paese. I lavori della Conferenza si snoderanno tra l’impegno della diplomazia italiana su temi come Europa, Mediterraneo, cooperazione, sfide della globalizzazione, soft power italiano e tutela dei connazionali all’estero. La Conferenza si chiuderà il 26 luglio alla Farnesina. (Inform)
UNGARO (PD): BUON LAVORO A DAVID SASSOLI GRANDE EUROPEISTA
ROMA - "Auguri di buon lavoro a David Sassoli, neo presidente del Parlamento europeo e congratulazioni vivissime. Un altissimo e prestigioso incarico che farà fare bella figura all’Italia, ma anche una bella notizia chi come il Partito Democratico crede in un’Europa sociale, sostenibile e solidale”. Così Massimo Ungaro deputato del PD eletto in Europa commenta l’elezione di Sassoli, presidente del Parlamento per i prossimi due anni e mezzo. “Un presidente di grande esperienza e specchiata professionalità, che – scrive Ungaro – sarà certamente garante di tutti i gruppi politici e del buon funzionamento di una delle più importanti istituzioni dell'Unione. Ancora una volta davanti agli slogan sovranisti e all'incapacità di un Governo - quello Salvini e Di Maio - che lede gli interessi del nostro Paese in Europa, il PD dà esempio di competenza e capacità per frenare i disastri gialloverdi". (aise)
PLENARIA CGIE/ GARAVINI: FONDAMENTALE IL RUOLO DEL CGIE IN QUESTA FASE
ROMA - “Ho avuto modo di ringraziarvi in occasione della continentale europea per la vostra mobilitazione. Grazie per le prese di posizione che più di una volta avete preso in tutela dell’attuale legge in merito al numero dei parlamentari eletti estero, è importante che continuiate a mettere questa riforma costituzionale all’ordine del giorno dei vostri lavori”. Ha esordito così Laura Garavini, senatrice PD eletta all’estero, intervenendo nel corso della sessione pomeridiana della plenaria del Cgie, che si è svolta oggi presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina. “Mi piace portare una novità che si è realizzata al Senato nei giorni scorsi e che apre una luce nuova nell’iter della riforma stessa”, ha aggiunto Garavini, “venerdì scorso abbiamo votato al Senato sul Decreto Crescita. In quell’occasione, con 158 voti, il governo non ha avuto i numeri della maggioranza. Questo ci fa ben sperare per la riforma costituzionale”. Garavini ha poi commentato la proposta di Petrocelli sulla riforma elettorale: “Non solo il ragionamento di un’opzione ripetuta a ogni tornata”, ha sostenuto la senatrice PD, “ma anche l’espressione dell’opzione è estremamente penalizzante, perché rischierebbe davvero di compromettere fortemente la partecipazione al voto, escludendo una potenziale platea di aventi diritto”. “Su questo fronte”, ha detto Garavini, “il Cgie deve esprimersi con determinazione maggiore di quanto fatto fino a adesso. Dev’esserci una convergenza e un’unità di vedute indipendentemente dallo schieramento politico, a tutela dei diritti e delle aspettative delle nostre comunità all’estero”. “Come si può prevedere l’ineleggibilità dei commissari Cgie e dei rappresentanti dei Comites?”, si chiede la senatrice PD, “è quasi un insulto, un atto intimidatorio, una mancanza di rispetto. Sicuramente Petrocelli si è avvalso di bravi consulenti, ma che evidentemente non conoscono il mondo dell’emigrazione”. “In questa fase”, ha concluso Laura Garavini, “il Cgie è fondamentale. Se si devono porre questi paletti, non c’è tavolo di concertazione che tenga. I punti che verranno dal Cgie giocheranno un ruolo importante. Dovete avere una posizione unica nell’interesse delle nostre comunità”. (gianluca zanella\ aise)