PREMIO BELLUNESI NEL MONDO: CANDIDATURE ENTRO
Belluno - Sono aperte fino al 31 agosto le candidature per la XX edizione del “Premio Internazionale Bellunesi che hanno onorato la provincia di Belluno in Italia e all’estero”, ideato dalla Provincia di Belluno
con la collaborazione dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e del Rotary, che si svolgerà quest’anno, sabato 14 dicembre, a Chies d’Alpago. Con riferimento al regolamento del premio potranno essere segnalate le candidature di personalità che si siano distinte all’estero e/o in Italia nei seguenti campi: economico, imprenditoriale e professionale; istituzioni, arte e cultura; sociale e solidaristico. Le segnalazioni, oltre che dai tre Enti promotori (Provincia di Belluno, Associazione Bellunesi nel Mondo e Rotary Club provinciali), potranno essere inoltrate dalle Famiglie Bellunesi in Italia e all’estero, dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno o, suo tramite, dalle associazioni della stessa rappresentante, dai Comuni della provincia di Belluno, altri enti pubblici di Belluno. Le candidature dovranno pervenire all’Amministrazione della Provincia di Belluno entro e non oltre la data del 31 agosto 2019. (NoveColonneATG)
UNICEF: OLTRE 9 MILIONI DI GIOVANI IN MEDIO ORIENTE E NORD AFRICA NON VANNO A SCUOLA
GINEVRA - “Per milioni di bambini e giovani in Medio Oriente e in Nord Africa sta per cominciare un nuovo anno scolastico, ma non per circa 9,3 milioni di giovani tra i 15 e i 17 anni, più di un terzo degli adolescenti in questa fascia di età, di cui le ragazze rappresentano poco più della metà di tutti i giovani tra i 15 e i 17”. È questo l’allarme che UNICEF ha voluto lanciare alla vigilia di un nuovo anno scolastico riguardo la mancanza di istruzione tra Medio Oriente e Nord Africa. “Il costo del conflitto - spiega UNICF - è enorme: circa 3 milioni di bambini che non vanno a scuola, infatti, si sarebbero iscritti se non si fossero verificati conflitti in Siria, Iraq e Yemen. E questo è dovuto anche al fatto che dal 2014, nella regione, sono state attaccate almeno 2.160 strutture scolastiche”. Oltretutto, le diseguaglianze nell’accesso all’istruzione in Medio Oriente e Nord Africa persistono, con i bambini più poveri e colpiti dal conflitto spesso lasciati indietro. Nella regione, i bambini delle famiglie più povere hanno probabilità 7 volte maggiori di non andare a scuola rispetto ai bambini delle famiglie più ricche; nelle aree rurali questa probabilità è di 3 volte maggiore rispetto ai bambini che vivono in aree urbane. Nella scuola secondaria di primo grado, le ragazze hanno il doppio delle probabilità di non frequentare la scuola rispetto ai ragazzi. Quando i bambini diventano adolescenti hanno molte più probabilità di abbandonare la scuola. “Per aiutare le famiglie - spiega ancora il Fondo della Nazioni Unite per l’Infanzia - molti lavorano o sono costretti a matrimoni precoci. Inoltre, fra le principali ragioni per l’abbandono scolastico, i giovani indicano la distanza da scuola e lo scarso livello dell’istruzione”. Nella regione la qualità dell’istruzione è bassa. Solo la metà di tutti gli studenti soddisfa i più bassi standard internazionali per abilità fondamentali come la lettura, la matematica e le scienze. La mancata corrispondenza tra le competenze acquisite da coloro che hanno ottenuto un titolo di studio e quelle richieste dal mercato del lavoro sta aggravando la disoccupazione giovanile nella regione che è la più alta al mondo. Programmi di studio obsoleti, approcci incentrati sull'insegnante e l'attenzione all'apprendimento meccanico e alla memorizzazione non forniscono agli studenti le competenze essenziali per l'apprendimento permanente, le prospettive occupazionali, l'empowerment personale e la cittadinanza attiva. “Data la scarsa qualità dell'istruzione e le limitate prospettive di lavoro, i giovani potrebbero non vedere l'importanza di andare a scuola”, conclude UNICEF. (aise)
URUGUAY, LA SOCIETÁ ITALIANA DI SAN JOSÉ DE MAYO CELEBRA 150 ANNI DI STORIA
Roma - Lo scorso 23 agosto si sono volte le celebrazioni per i 150 anni dalla fondazione della Societa’ Italiana di San José de Mayo, in Uruguay. La cerimonia è iniziata con il saluto di benvenuto del Presidente della Società Italiana, Miguel Senattore, che ha ricordato come i principi portati dagli emigranti Italiani, quali la cultura del lavoro e della famiglia, siano oggi ancora fondanti per l’Uruguay ed ha rammentato l’intenso legame che unisce la Società alla città di San José. Successivamente, ha preso la parola l’Ambasciatore di Italia in Uruguay, Gianni Piccato, che, dopo aver ricordato la genesi della Società data dalla fusione di associazioni di mutuo soccorso, ha sottolineato l’importanza di riscattare la memoria storica per il futuro della Società e come la cittadinanza nasca dalla condivisione di valori comuni. In seguito, sono stati consegnati dall’Ambasciatore agli storici Daniel Ramela e Alexis Collazo Abadì due riconoscimenti per la loro pregevole opera storiografica che traccia l’evoluzione della Società dai suoi albori fino ai tempi moderni. Durante i festeggiamenti per l’importante traguardo della Società è stata anche inaugurata, in occasione del 500˚ anniversario della morte del genio toscano, la mostra “Leonardo, il genio gentile”. In seguito, il Maestro Julio César Huertas e il baritono Ulrich Schrader si sono esebiti in un concerto con un variegato repertorio che ha unito la tradizione musicale italiana del tardo Ottocento ed inizio del Novecento con quella uruguaiana, facendo dialogare tra loro Leoncavallo e Guastavino, evidenziando così la commistione reciproca. (NoveColonneATG)
“CREA LA TUA ATTIVITÀ INTERNAZIONALE”: IL NUOVO CORSO PROMOSSO DA CAVENIT
CARACAS - Diretto a tutte le persone che hanno la volontà di intraprendere un’attività commerciale internazionale, "Crea la tua attività commerciale", il nuovo corso di 180 minuti della Camera di Commercio Venezuelana-Italiana (CAVENIT), si terrà giovedì prossimo, 5 settembre, dalle 8.00 alle 11.00 al Salón Espiral de Espacios Curvi, a Caracas. La lezione si pone come obiettivo quello di far ottenere ai partecipanti le capacità di vendita in ogni paese del mondo fornendo strumenti ai partecipanti per identificare prodotti e mercati con del potenziale per le nuove imprese. Il corso è tenuto da Javier Martínez, Direttore di Exporting Hub, creatore e docente del programma HADRON. (aise)
IL RICORDO DI CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, A PALERMO CELEBRAZIONI NEL 37° ANNIVERSARIO DELL’ASSASSINIO
PALERMO - Trentasette anni fa veniva assassinato, a Palermo, il prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa. L’auto sulla quale viaggiava insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro fu affiancata, in via Isidoro Carini, da una vettura dalla quale furono esplose raffiche di kalashnikov. Altri colpi furono esplosi sull’auto di scorta guidata dall’agente Domenico Russo che, ferito gravemente, morirà in ospedale pochi giorni dopo. Tenerne viva la memoria contribuisce a diffondere il coraggio di combattere tutte le forme di violenza e di scegliere il bene comune rispetto ad ogni altro interesse. Da questa mattina sono in corso, a Palermo, diverse cerimonie commemorative. Tra queste, la deposizione di corone di alloro presso la caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa” e in via Isidoro Carini; quindi la Santa Messa nella chiesa di San Giacomo dei Militari, officiata dall’ordinario militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò.Tra le autorità presenti nel capoluogo siciliano, i Sottosegretari all’Interno Luigi Gaetti e Stefano Candiani. (Inform)
DAL 23 AL 29 SETTEMBRE LA NUOVA EDIZIONE DEL FESTIVAL ANNECY CINÉMA ITALIEN LA PRESENTAZIONE ALL’IIC DI LIONE L’11 SETTEMBRE
LIONE – L’Istituto Italiano di Cultura di Lione ospiterà mercoledì 11 settembre alle ore 11 la presentazione della nuova edizione del Festival Annecy Cinéma Italien, a cura del direttore artistico di Francesco Giai Via e che si svolgerà dal 23 al 29 settembre prossimi. In quella settimana, Annecy rappresenterà, insieme a Bonlieu Scène nationale Annecy, la casa dei registi, attori, produttori e sceneggiatori italiani che accompagneranno i loro film più recenti. L’evento è dedicato non soltanto ai cinefili o ammiratori del cinema italiano, ma anche a tutti quelli desiderosi di scoprire nuovi orizzonti culturali ed artistici, sotto il segno di una programmazione che mostra la creazione contemporanea attraverso tutti i suoi aspetti. Il festival si sviluppa in diverse sezioni: Concorso, Prima, Viaggio in Italia, Italiani Brava Gente, ACI Ateliers, ACI Giovani. Prevista anche una ricca programmazione che affiancherà le proiezioni con dibattiti, incontri, eventi e iniziative dedicate. La presentazione è a ingresso libero. (Inform)