ITALIA CINA – COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA: PIANO D’AZIONE VERSO IL 2025
Uno studio sulla cooperazione scientifica e tecnologica con la Cina, indirizzato a industrie, università ed enti di ricerca, che presenta le tematiche su cui concentrare gli sforzi del prossimo quinquennio.
ll documento – che rinnova l’impegno del Maeci nell’azione di coordinamento della cooperazione bilaterale con la Cina – è stato realizzato con il contribuito degli Addetti scientifici italiani accreditati nella Repubblica popolare cinese e dei partecipanti al Tavolo tecnico per la cooperazione scientifica e tecnologica con la Cina, coordinato dalla Farnesina. Si punta a stimolare nuove iniziative di cooperazione bilaterale in un’ottica di collegamento tra ricerca, alta formazione e industria nei seguenti settori: 1) fisica, geofisica e spazio; 2) materiali avanzati; 3) ambiente e energia; 4) urbanizzazione sostenibile; 5) nuove tecnologie per il patrimonio culturale; 6) agricoltura; 7) scienze della vita, salute e benessere; 8) fabbrica intelligente. (da cambiailmondo)
CORONAVIRUS/GARAVINI (IV): SOLIDARIETÀ PRIMA ARMA EUROPEA
ROMA - “L’abrogazione delle restrizioni tedesche sull’export di materiale medico sono una scelta doverosa e necessaria” ha dichiarato oggi la senatrice eletta all’estero Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa, spiegando che in un momento di emergenza grave come quello attuale, la prima arma europea “deve essere la solidarietà e la condivisione”. “Un plauso alla nostra rete diplomatica e all'ambasciatore Luigi Mattiolo - ha affermato la Senatrice - che ha dialogato con gli interlocutori tedeschi per arrivare a questo risultato”. “Bene ha fatto la Germania a tornare sui suoi passi. L’auspicio è che tutti i Paesi dell’unione continuino a operare con il medesimo spirito di collaborazione. Agendo diversamente - ha concluso -, si metterebbe a rischio la salute pubblica europea. E si presterebbe il fianco ai sovranisti”. (aise)
CORONAVIRUS, PROTEZIONE CIVILE: ISTRUZIONI SUL RIENTRO DEGLI ITALIANI DALL’ESTERO, AUTOISOLAMENTO E SORVEGLIANZA SANITARIA PER 14 GIORNI
ROMA – Emergenza coronavirus: la Protezione Civile ha diramato un comunicato stampa che contiene le istruzioni sul rientro degli italiani dall’estero. “I connazionali – informa la Protezione Civile – che rientrano in Italia da altri Paesi verranno sottoposti ai controlli aeroportuali previsti e attivati, fin dall’inizio dell’emergenza, grazie al supporto e alla disponibilità del volontariato di protezione civile e del personale sanitario. La Polizia di Stato effettuerà i consueti controlli di frontiera agevolando la compilazione della prevista autocertificazione per il rientro presso il proprio domicilio, residenza o abitazione. In ottemperanza alle misure vigenti per la mobilità delle persone all’interno del territorio nazionale, sarà consentito ad una sola persona raggiungere lo scalo aereo, ferroviario o marittimo, per agevolare il rientro verso la residenza o il domicilio del connazionale. Lo spostamento in questione rientrerà tra le fattispecie di “stato di necessità” che dovrà essere autocertificato con il modulo messo a disposizione del Viminale, compilato in tutte le sue parti indicando, in particolare, il tragitto percorso. Inoltre, come previsto dal Decreto 120/2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero della Salute, i connazionali che rientrano dall’estero, anche in assenza di sintomi riconducibili al Covid-19, dovranno obbligatoriamente comunicare il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria locale. Saranno inoltre sottoposti alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni”.(Inform)
LA TERRA RESPIRA. CROLLA L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Da quando è iniziata l'emergenza coronavirus i livelli di smog si sono ridotti e le immagini satellitari mostrano un calo significativo dell'inquinamento atmosferico anche in Italia. La nuvola visibile di gas tossico, piazzata sopra le centrali elettriche industriali del mondo, è quasi scomparsa tempo di lettura: 5 min Più il nuovo coronavirus si espande più diminuiscono i livelli di inquinamento atmosferico e di CO2 in decine di città e regioni del pianeta, in primis in Cina e Italia del Nord. Le immagini satellitari della Nasa e dell'Esa, l'Agenzia spaziale europea, mostrano una drastica riduzione delle emissioni di biossido di azoto - quelle rilasciate da veicoli, centrali elettriche e impianti industriali - nelle principali città cinesi tra gennaio e febbraio. La nuvola visibile di gas tossico che era piazzata sopra le centrali elettriche industriali è quasi scomparsa. I livelli di smog si sono ridotti quando le fabbriche hanno chiuso (la media dei giorni con 'aria pulita' è crescita del 21% a febbraio) e le immagini satellitari mostrano un calo significativo dell'inquinamento atmosferico anche in Italia. Veronique Viriglio
ANCHE LA COMUNITÀ ITALIANA A GERUSALEMME SI ORGANIZZA PER AIUTARE GLI ANZIANI
GERUSALEMME – Alla luce delle attuali e future limitazioni, anche la collettività italiana a Gerusalemme si sta organizzando, per cercare di aiutare in particolar modo gli anziani, impossibilitati ad uscire dalle loro rispettive case e abitazioni. L’aiuto si manifesta con l’organizzazione di gruppi di giovani, che portano gli acquisti e eventuali medicinali. Ma non solamente si pensa agli anziani. Anche le altre famiglie, con giovani e meno giovani, sono coinvolte in questa iniziativa che vede coinvolti diversi volontari, la Hevrat Yehudei Italia, il Club della terza eta’ “S. Sierra”, il Comites Gerusalemme, il Club sportivo Roma. Sono previste anche lezioni via internet, e intrattenimenti per i più giovani ; il gruppo dei volontari è pronto a ricevere richieste o segnalazioni da parte di persone in difficoltà e che hanno bisogno di aiuto. La dott.ssa Emilia Perrone, psicologa di lingua italiana, si è offerta per essere in contatto con quelle persone della comunità che abbiano bisogno per parlare al telefono o via skype. Il gruppo è in costante contatto con il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme. (Inform)