PRIMA DI TUTTO ITALIANI: CONTINUA LA MOBILITAZIONE PER SALVARE LE STATUE DI COLOMBO
Chicago – Prosegue la mobilitazione del CTIM contro le azioni di vandalismo ai danni delle statue di Cristoforo Colombo.
Come riferisce “Prima di tutto italiani”, il magazine online del Comitato Tricolore degli italiani nel mondo, una delegazione composta dal Presidente del CTIM, Vincenzo Arcobelli, e dal responsabile locale Carlo Vaniglia, si è recata all’Arrigo Park di Chicago, dove hanno trovato la statua di Colombo coperta e protetta una macchina della sicurezza locale. Nell’occasione i rappresentanti del Ctim hanno incontrato i leader delle associazioni Italo americane di Chicago, con l’obiettivo di avviare un coordinamento unico contro un altro imminente attacco da parte di due consiglieri comunali che vorrebbero far rimuovere la colonna storica di Italo Balbo, modificare il nome di Balbo drive e addirittura anche quello di Columbia drive. L’obiettivo di queste azioni del CTIM vuole essere quello di “fermare questa sciatta e provocatoria deriva che si sta sviluppando contro i simboli italiani, nella consapevolezza che non possono certo essere la storia e i suoi interpreti i capri espiatori di violenza gratuita e di una dolosa delegittimazione sociale”. Lo stesso Presidente Donald Trump aveva annunciato un ordine esecutivo che prevede la possibilità dell’incarcerazione per chi negli Stati Uniti abbatte o danneggia statue al fine di “proteggere monumenti, memoriali e statue e combattere la recente violenza criminale di chi ne ha abbattute o danneggiate alcune”. (NoveColonneATG)
LE NUOVE MIGRAZIONI ITALIANE E IL CORONAVIRUS: L’INDAGINE DEL CENTRO ALTREITALIE
TORINO - Capire come gli italiani all'estero hanno affrontato l'emergenza del Covid-19. Questo l’obiettivo del sondaggio anonimo, lanciato online dal Centro AltreItalie di Torino. Rivolto ai residenti all’estero da meno di 15 anni, “Le nuove migrazioni italiane e il Coronavirus” si rivolge a tutti i cittadini italiani che fino a febbraio risiedevano (anche non ufficialmente) in un paese straniero. Il sondaggio non richiede la raccolta di dati personali, se non quelli relativi all'indirizzo IP del partecipante, assicura il Centro AltreItalie. Per partecipare basta cliccare qui. (aise)
LONDRA ITALIA: GIA’ QUASI 400MILA DOMANDE DI SETTLED STATUS DAGLI ITALIANI IN UK
Londra – Il 30 giugno 2021 verrà sospeso il sistema per richiedere il settled status, il diritto a risiedere in Gran Bretagna. Lo ricorda il quotidiano d’Oltremanica “Londra Italia”, sottolineando che la comunità che finora ha fatto maggior richiesta di settled status è quella polacca (697.900 domande presentate), seguita da quella romena (590.100). Al terzo posto la comunità italiana (363.600), dalla quale 6.200 domande sono giunte solo nel mese di maggio: stando ai calcoli del Consolato italiano, si tratterebbe solo della metà delle potenziali richieste, dato che si calcolano circa 700mila italiani presenti in tutto il Regno Unito, di cui la metà iscritta all’Aire. Il primo gennaio 2021 il Regno Unito chiuderà definitivamente tutti i rapporti con l’Unione Europea: l’articolo evidenzia come manchino ancora pochi mesi per decidere se sentirsi ancora british e quindi continuare a investire la propria vita in questo Paese, oppure cercare fortuna da un’altra parte o tornare nel Paese d’origine, con tutte le incertezze che il futuro può riservare, sia nel primo che negli altri casi. Sono più di tre milioni e mezzo i cittadini europei residenti in UK ai quali è stata data la possibilità di richiede il settled status (per chi ha superato i cinque anni di permanenza) o il pre-settled status (meno di cinque anni). Al 31 maggio la maggioranza delle richieste è giunta da europei residenti in Inghilterra (3.293.900), seguiti da Scozia (188.700), Irlanda del Nord (59.700) e Galles (59.400). (NoveColonneATG)
MORRICONE/ GARAVINI E UNGARO (IV) RICORDANO IL GENIO MUSICALE ITALIANO NEL MONDO
ROMA - È morto questa notte a Roma la leggenda della musica italiana Ennio Morricone. Ne hanno parlato anche Laura Garavini e Massimo Ungaro, senatrice e deputato di Italia Viva eletti in Europa, che hanno espresso la loro costernazione per la scomparsa e ricordato la sua capacità di arrivare a tutti nel mondo. "Chi di noi non si è lasciato travolgere dalle musiche di Nuovo Cinema Paradiso o non ha ascoltato con commozione le note di C'era una volta in America?”, si è chiesta la senatrice, aggiungendo come il Maestro abbia “dato voce a ogni pellicola e continuerà a farlo anche adesso, con le sue note indelebile omaggio all'arte cinematografica”. “Ci lascia un cittadino del mondo, che con la sua musica ha reso onore alla bellezza e all’Italia intera”, ha specificato invece Ungaro. (aise)
PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - MICHELE PAGLIARO PRESIDENTE PRO TEMPORE CE.PA.- "PATRONATI PREZIOSO PRESIDIO DI PROSSIMITA' PER MIGLIAIA DI CITTADINI"
A partire da oggi e per la durata di un anno, Michele Pagliaro, attuale presidente del Patronato Inca Cgil, sarà il nuovo coordinatore dei Patronati Ce.Pa (Acli, Inas, Inca e Ital). Il consueto passaggio di consegne, che avviene ogni anno, si è svolto, oggi a Roma, presso la sede di Inca nazionale, in via G. Paisiello, 43 nella riunione dei quattro presidenti: Emiliano Manfredonia (Acli); Gigi Petteni (Inas); Michele Pagliaro (Inca) e Silvana Roseto (Ital Uil). “In questa fase difficilissima per il nostro Paese, gli Istituti di Patronato rappresentano un prezioso presidio di prossimità per migliaia di cittadini e cittadini che chiedono l’accesso alle misure emergenziali messe a punto dal governo per fronteggiare la grave crisi pandemica”, ha detto Pagliaro nell’assumere l’incarico di guida del raggruppamento più importante degli Istituti italiani, che ogni anno lavora milioni di pratiche assistenziali e sociosanitarie. (07/07/2020-ITL/ITNET)