SI SVOLGERÀ VENERDÌ 1° OTTOBRE IL WEBINAR “OPPORTUNITÀ E SFIDE DELLA CITTADINANZA DIGITALE”
ROMA – Si svolgerà il 1° ottobre, dalle ore 15.30 alle 18.30, il webinar “Opportunità e sfide della cittadinanza digitale” organizzato dalla sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia e introdotto dal ministro Patrizio Bianchi.
Come può la scuola contribuire a formare i cittadini di domani? Quali competenze e conoscenze sono necessarie per affrontare questa sfida e coglierne tutte le opportunità? Queste le domande cui risponderanno alcuni tra i massimi esperti di digitale e social media durante l’incontro, aperto a tutti e in particolare ai personale scolastico. La partecipazione all’evento sarà riconosciuta, al personale, come attività di formazione (la frequenza minima per il rilascio dell’attestato è il 75% dell’orario previsto). In questo caso sarà necessario compilare il form al link entro le ore 19.00 del 30 settembre 2021. I docenti dovranno preventivamente registrarsi sulla piattaforma S.O.F.I.A (ID corso SOFIA numero 63883). Sarà possibile inviare riflessioni e domande all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. I relatori risponderanno durante la diretta. Il webinar si potrà seguire al seguente link. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube del Ministero (in questo caso non sarà rilasciato attestato di frequenza). (Inform)
BAHIA BLANCA: GIOVEDÌ RIAPRONO I TURNI PER LA CITTADINANZA
BAHIA BLANCA - Il Consolato generale d’Italia a Bahia Blanca riaprirà il servizio di prenotazione dei turni per presentare istanza di ricostruzione della cittadinanza italiana giovedì prossimo, 30 settembre, alle ore 10.00 (ora argentina). I turni si prenotano attraverso il sistema Prenot@mi. In questa occasione si aprirà un numero aggiuntivo di turni per i mesi di marzo ed aprile 2022. (aise 28/09/2021)
LA PAGINA: LOSANNA, IN MOSTRA 150 ANNI DI PRESENZA ITALIANA NEL CANTON VAUD
Losanna - È in corso al Museo Storico di Losanna (Place de la Cathédrale 4 – 1005 Lausanne) fino al 9 gennaio 2022 una mostra su 150 anni di presenza italiana nel canton Vaud. Il museo racconta la storia dei 150 anni d’immigrazione italiana attraverso 5 temi: braccia per la modernità, boom economico del dopo guerra, italianità, vivere altrove e associazionismo, testimonianze. Con l’arrivo del treno nel 1850, l’Europa si modernizza. Lo riporta La Pagina, giornale online che si rivolge in modo particolare a tutti gli italiani e gli italofoni che vivono nella Confederazione Elvetica e vuol rappresentare uno strumento valido ed attivo di informazione per tutta la collettività. I grandi cantieri ferroviari alpini attirano in Svizzera un importante popolazione italiana fin dal 1870 con il traforo del Gottardo, del Sempione, dell’Albula, del Lotschberg et del Mont d’Or. Nello stesso tempo, anche Losanna si modernizza con la costruzione di ponti, gallerie, palazzi, strade e piazze. Il boom edilizio esige un importante manodopera proveniente soprattutto dall’Italia del Nord (Piemonte e Lombardia). Molti creeranno la propria impresa edile. Viste le condizioni di lavoro e di stipendi, l’assenza totale di diritti, nascono i primi movimenti politici e sindacali ai quali partecipa lo stesso Benito Mussolini, più volte espulso dalla Svizzera, a causa del suo notevole fervore sindacale. Con la fine della 2° guerra mondiale, c’è l’arrivo di una considerevole immigrazione italiana in Svizzera mai vista prima! A Losanna la manodopera si suddivide in tre settori: la costruzione, il settore alberghiero – ristorazione, l’industria tessile e tipografica con l’impiego di numerose donne italiane. Le infrastrutture di Losanna si modernizzano. Si costruiscono autostrade, scuole, università, ponti e ospedali. Il personale è in maggioranza stagionale a seguito dell’introduzione dello statuto dello stagionale, la cui legge, pur risalendo al 1931 e messa in applicazione nel 1934, manifesta tutta la sua durezza nella seconda metà del secolo scorso. La prima pizzeria di Losanna apre nel 1957! Si diffondono in Svizzera e a Losanna nuove abitudini alimentari importate dagli italiani tanto che tra il 1988 e il 2008, la Svizzera moltiplica per dieci l’importazione di olio d’oliva. (NoveColonneATG)
FORUM SPINELLI 2021 A BERLINO, LAURA GARAVINI (IV): NEXT GENERATION EU DIMOSTRA CHE L’EUROPA IMMAGINATA DA ALTIERO SPINELLI È LA RISPOSTA MIGLIORE ALLE CRISI”
ROMA – “Il piano Next Generation EU dimostra che l’Europa immaginata da Altiero Spinelli è la risposta migliore alle crisi. Perché conferma che dai momenti critici si esce solo insieme. Durante l’emergenza Covid, l’Unione ha dimostrato di saper funzionare. Non era una cosa ovvia. Mostra che l’Europa sa lavorare nella sua ora più buia. Per questo, nonostante tutte le difficoltà, la pandemia ha fatto avvicinare l’Unione ai cittadini. Lo ha dichiarato la senatrice di Iv Laura Garavini (circoscrizione Estero -ripartizione Europa), Vicepresidente Commissione Esteri, intervenendo al Forum Spinelli 2021 in corso a Berlino. Ora – ha detto – dobbiamo decidere come le misure contro la pandemia possano diventare strumento per rafforzare l’Europa a lungo termine. Realizzando una futura politica finanziaria comune, una futura gestione della sicurezza comune dei prestiti e una politica comune del mercato del lavoro. L’Europa si è dimostrata capace di agire. Ora è importante plasmare il futuro su questa base. Per rendere la nostra Unione più ecologica, più digitale, più equa ed economicamente più forte” ha concluso la senatrice Garavini. (Inform)
SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO: CONCLUSA LA TRATTATIVA SINDACATI – MINISTERI PER L’OFFERTA FORMATIVA
ROMA - Si è conclusa questa mattina la trattativa fra Farnesina, Ministero dell’Istruzione e organizzazioni sindacali sull’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) per il Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa (MOF) da destinare alle scuole ed ai corsi italiani all’estero per l’anno scolastico 2021-22. Ne dà notizia la Flc Cgil, spiegando che le parti hanno confermato l’impianto dello scorso anno, non essendo state rilevate criticità nella sua applicazione: pertanto, chiarisce il sindacato, “i fondi attribuiti alle singole scuole e sedi consolari, ad invarianza di finanziamenti e di criteri di distribuzione, restano sostanzialmente inalterati, fatte salve alcune leggere variazioni dovute alla modulazione delle piante organiche delle sedi consolari (il personale è diminuito da 425 a 423)”. Durante l’incontro, continua la Flc Cgil, sono state confermate le 60 funzioni strumentali, da attivare nelle 29 sedi: ancora sospesa la questione Asmara, per la quale purtroppo non ci sono novità di rilievo. L’occasione è servita anche per chiarire che il MOF di una singola sede può pagare anche tutte le attività progettuali aggiuntive di non insegnamento, ma a sostegno della didattica. Nei prossimi giorni saranno completati i controlli per liquidare il MOF 2020-21. A margine dell’incontro, Flc Cgil ha espresso “soddisfazione per i tempi della trattativa: chiudendo l’accordo già a settembre, è verosimile che le scuole potranno avere i fondi a disposizione prima degli altri anni, in modo da poter contare da subito sulla copertura economica per le attività progettate come ampliamento dell’offerta formativa. In sospeso invece la valutazione sull’esito della contrattazione 2020-21, per la quale il MAECI ha assicurato una prossima convocazione”. (aise 28/09/2021)
LA VOCE DI NEW YORK: GLI USA TOLGONO IL TRAVEL BAN A UK E EUROPA
Roma – “Washington ha trovato l’accordo con le controparti europee per togliere le restrizioni per i cittadini europei e britannici vaccinati. L’apertura degli Usa a Regno Unito e Ue, entrerà in vigore ‘agli inizi di novembre”’, ha sottolineato Jeffrey Zients, coordinatore della risposta al Covid per il presidente Usa Joe Biden alla Casa Bianca”. A rilanciare la notizia è “La Voce di New York”, quotidiano online diretto da Stefano Vaccara. “Il via libera, però, sembra non riguardare tutti coloro in possesso di un regolare green pass. Per la Food and Drugs Administration – si legge -. Infatti, i vaccini non sono tutti uguali. Quelli approvati sono tre: Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. Nell’elenco manca Astrazeneca: bisognerà dunque attendere per verificare che il Center for Disease Control dia il lasciapassare anche agli europei sottoposti alla doppia dose di Astrazeneca. Londra e Berlino hanno comunque esultato dopo l’annuncio della riapertura dei confini Usa ai vaccinati di Gb e Ue dai primi di novembre. Il premier britannico, Boris Johnson, negli Usa in visita, si è detto entusiasta della notizia: ‘Una spinta fantastica per gli affari e il commercio, e fantastico che la famiglia e gli amici su entrambi i lati delle sponde possano essere riuniti’, ha twittato”. (NoveColonneATG)