ELEZIONI/ CARÈ E GIACOBBE CAPILISTA PER IL PD
ROMA - Alle prossime politiche il Partito Democratico riconferma la candidatura come capilista nella Circoscrizione Estero - Africa, Asia, Oceania, Antartide di Nicola Carè alla Camera dei Deputati e Francesco Giacobbe al Senato della Repubblica. “Ringraziamo il Pd per la fiducia”,
affermano i due parlamentari uscenti in una nota comune. “Con grande emozione e senso di responsabilità siamo candidati a continuare a rappresentare gli italiani in Parlamento”, aggiungono. “Abbiamo cercato in questi anni di rappresentare non solo le voci e le richieste, ma anche il cuore dei tanti italiani all'Estero, per poter restituire con il nostro impegno quotidiano la fiducia che tanti di voi ci hanno dato“. (24/08/2022 aise)
LAVORO - ITALIANI IN GERMANIA - ANJA PIEL (CONSIGLIO DGB): "REDDITO CITTADINANZA" RAPPRESENTA SICUREZZA SOCIALE IN TEMPI DI CRISI. CHI LA RIFIUTA NON SI PREOCCUPA PACE SOCIALE IN GERMANIA"
Mercoledì a Berlino, Anja Piel, membro del consiglio della DGB CONFEDERAZIONE SINDACATI TEDESCHI), ha commentato le critiche del direttore generale della BDA (ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI TEDESCHI) Steffen Kampeter sul previsto beneficio per i cittadini: "Chiunque rifiuti una maggiore sicurezza sociale durante la crisi è seduto in cima alla torre d'avorio e apparentemente non si preoccupa affatto della pace sociale in Germania" " Il progetto di legge del Ministero del Lavoro - si legge in una nota della DGB - è un importante sostegno per milioni di persone in Germania: il reddito di cittadini potrebbe significare la fine della loro povertà saldamente radicata. Ed i punti chiave presentati fanno sperare che il vecchio sistema di Hartz IV possa essere così ampiamente superato. Se perdi il lavoro, non devi temere il declino sociale tanto meno con il reddito di cittadinanza perché il risparmio sarebbe meglio tutelato e le spese abitative sarebbero integralmente rimborsate. Ed i centri per l'impiego dovrebbero anche lavorare in modo più cooperativo con i disoccupati. Il supporto fornito dai centri per l'impiego, che molti sperimentano come una forma di mecenatismo, potrebbe presto essere un ricordo del passato, a favore di una consulenza all'altezza delle richieste e di una maggiore dignità. I datori di lavoro responsabili dovrebbero essere interessati a ciò, perché la pressione nell'accettare qualsiasi lavoro, non importa quanto precario, ora si sta un po' allentando. Inoltre, la formazione continua, che garantisce migliori opportunità di lavoro a lungo termine, non dovrà più passare in secondo piano a favore di un inserimento più rapido nel mondo del lavoro. Lasciare le persone in povertà non garantisce lavoratori più qualificati, questo dovrebbe essere chiaro anche al signor Kampeter. D'altra parte, i lavoratori più qualificati sono assicurati da salari buoni concordati collettivamente, buone condizioni di lavoro, maggiore formazione con un' istruzione superiore e una migliore compatibilità di vita, famiglia e lavoro. Un numero maggiore di giovani ha bisogno di posizioni formative su misura. Chiunque sia nella vita professionale ha bisogno di ulteriore formazione e qualifiche per essere idoneo al cambiamento degli ambienti di lavoro. Ecco perché la DGB chiede da anni il diritto alla formazione continua. Per inciso, esisterebbe anche un potenziale per i lavoratori qualificati tra gli anziani e le donne. Ma molte donne sono bloccate in mini-lavori. Quello che ancora manca alla bozza dell'assegno di cittadinanza è una nuova procedura per la più equa derivazione delle aliquote standard con un sensibile aumento. La coalizione deve raggiungere rapidamente un accordo, quindi. In caso contrario, un errore tecnico nel vecchio sistema Hartz IV rimarrà irrisolto, con conseguenze disastrose: il livello del futuro dei benefici per i cittadini deve arrivare a proteggere efficacemente dalla povertà e offrire integrazione sociale." Ha concluso l'esponente del Consiglo della DGB.(24/08/2022-ITL/ITNET)
A SAN PAOLO UN CORSO SULLA STORIA DEGLI ITALIANI IN BRASILE
San Paolo - Il museo dell’emigrazione di San Paolo organizza un corso per conoscere la storia dell’emigrazione italiana in Brasile. Il corso, si legge sul sito del museo, si svilupperà in tre incontri, il 20, il 21 ed il 28 agosto, per un totale di 21 ore, e sarà tenuto dal professore, genealogista e storico Virginio Manteso, dallo storico e ricercatore del museo dell’emigrazione Henrique Trindade e dal sociologo e genealogista Daniel Taddone. Durante i tre appuntamenti verranno fornite informazioni riguardanti l’emigrazione italiana in questo paese del Sud America e verranno presentate le pratiche di ricerca genealogica, con particolare enfasi sullo studio dei registri dei migranti. È previsto anche un focus sulla storia e sugli aspetti tecnici del riconoscimento della nazionalità italiana. (NoveColonneATG)
ITALIANI ALL'ESTERO - ELEZIONI/ CIRCOSCRIZIONE ESTERO : OPERAZIONI DI SCRUTINIO PER LA PRIMA VOLTA A ROMA, NAPOLI, MILANO FIRENZE E BOLOGNA
E' la prima volta che per rendere più' veloci e più sicure le operazioni di scrutinio dei voti della Circoscrizione Estero alle elezioni del 25 settembre, il Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero dell’Interno, ha deciso di suddividerle in 5 città' italiane. Le operazioni di scrutinio avverranno, dunque , oltre che a Roma, anche Napoli, Milano, Firenze e Bologna A Roma, a Castelnuovo di Porto, presso il Centro Polifunzionale della Protezione civile, saranno scrutinate le schede che giungeranno dall’America meridionale, A Napoli saranno scrutinate quelle provenienti dalla circoscrizione in America settentrionale e centrale, Asia, Africa, Oceania e Antartide. A Milano saranno scrutinati le schede provenienti da Albania, Andorra, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Finlandia, Germania, Irlanda, Lettonia, Spagna e Ucraina; A Bologna giungeranno le schede del Belgio, Bulgaria, Federazione Russa, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Norvegia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, San Marino, Serbia, Svizzera e Turchia. A Firenze quelle provenienti da Austria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Grecia, Lituania, Moldova, principato di Monaco, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Stato della Città del Vaticano, Svezia, Ungheria, e dai territori per le cui relazioni internazionali è responsabile uno dei Paesi indicati. Per quanto riguarda, dunque, la ripartizione Europa, lo scrutinio delle schede sarà suddivisi tra Milano, Firenze e Bologna.(24/08/2022-ITL/ITNET)
IL SALENTO ACCOGLIE I RIFUGIATI CON I CORSI D’ITALIANO
Lecce - Un progetto per permettere a rifugiati e richiedenti asilo di studiare l’italiano e integrarsi al meglio nel tessuto pugliese. Era questo l’obiettivo di “Unisalento4refugees”, il programma dell’università del Salento, in collaborazione con la prefettura ed il comune di Lecce, che ha permesso a 20 studenti di imparare la lingua dello stivale tra lezioni tenute da insegnanti qualificati di italiano L2 (italiano come seconda lingua) e gruppi di conversazione con il diretto coinvolgimento degli studenti dell’Università del Salento. Agli studenti è stata anche data la possibilità di sostenere, gratuitamente, l’esame per ottenere la certificazione di lingua italiana ESOL. Per Unisalento, spiegano gli organizzatori, si è trattato di un modo per “fare della nostra terra un luogo di incontro e di mediazione tra culture diverse, per costruire percorsi di pace, nel rispetto delle diversità culturali”. Ad aver contribuito al progetto sono stati anche gli studenti tutor, il cui compito era quello di curare gli incontri di conversazione con i rifugiati. Il progetto riprenderà a settembre con un nuovo corso. (NoveColonneATG)