GENTE D’ITALIA: SULLE SPIAGGE DI MIAMI ARRIVA IL MEGLIO DEL MADE IN ITALY

Miami - La settimana del mare di Miami comincerà il 4 luglio per concludersi il 10. Sette giorni dove sarà protagonista la moda della spiaggia (e dintorni) nella località più desiderata per mostrare i propri costumi da bagno, Miami Beach.

Presenti il top delle aziende del settore e per la prima volta ci sarà anche il "Pop-up Italia al Cabana Miami Beach" dove il made in Italy del settore avrà la possibilità di mostrare ed esprimere il meglio di sé. A raccontare questo appuntamento negli Stati Uniti, dove vivono quasi 298 mila italiani, è un articolo del 28 febbraio pubblicato su Gente d’Italia e scritto da Sandra Echenique. Sarà, come annunciato, una partnership tra Confindustria e Confindustria Moda che insieme a ICE-Agenzia illumineranno Ocean Drive e dintorni. La Settimana della Moda Mare Miami Swim Week rappresenta l'evento di punta di tutti gli States per le aziende che operano nel settore beachwear e resortwear. Inoltre all'interno della "Settimana” è proprio "Cabana" ad essere l'evento di maggior rilievo mettendo in contatto i migliori brand del settore con i grandi retailer di Miami e New York in particolare. Un appuntamento quello di Miami, dedicato alla moda sia femminile che maschile si va infatti da Beachwear al resortwear, quindi prêt-à-porter, beach fashion jewellery, borse e accessori, calzature (escluse le sneakers) per finire con gli occhiali da sole. Una vasta gamma che porterà il top dell'industria italiana a scaldare le passerelle di South Beach. (NoveColonneATG)

IL CONTRIBUTO ITALIANO ALLA COSTRUZIONE DELLE CITTÀ ARGENTINE: CONFERENZA A ROSARIO

ROSARIO - In occasione della nuova edizione dell'Italian Design Day, il Consolato Generale d'Italia a Rosario, in collaborazione con Espacio Cultural Universitario Universitario, organizza la conferenza “A propósito del aporte italiano a la construcción de la ciudad y el territorio argentinos. El caso de Gaetano Rezzara”. La conferenza – in lingua spagnola – si terrà il prossimo 9 marzo, dalle 19.00 all’Espacio Cultural Universitario (San Martin 750, Rosario). Relatore sarà Héctor Floriani, professore di Urbanistica della FAPyD e ricercatore dell'UNR e del CONICET. L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti. (04/03/2023 aise)

“AMARA TERRA MIA”: AD AMBURGO IL DOCUMENTARIO SULL’EMIGRAZIONE ITALIANA

AMBURGO - Il prossimo 18 marzo la Missione Cattolica di Amburgo ospiterà, a partire dalle 18.00, la proiezione di “Amara terra mia – Mein bitteres Land”, film documentario in tedesco e in italiano con i sottotitoli in tedesco. Girato da Eduard Erne, Dania Hohmann, Ulrich Waller, il film sarà presentato da Ulrich Waller, direttore artistico “St.Pauli Theater”. La proiezione sarà introdotta da Giuseppe Scigliano che presenterà le sue “Composizioni e sonorità in versi”. “Studiate una lingua e andatevene!”. Così il premier italiano De Gasperi, nei primi anni 50, spinse i giovani dell’Italia centrale e meridionale a lasciare la loro terra per cercare fortuna in terra straniera. L’Italia non riusciva più a sfamarli. Tanti di loro arrivarono in Germania come “Gastarbeiter”, lavoratori ospiti. Che cosa hanno vissuto quando sono arrivati, com’è stata allora la “Willkommenskultur”, la cultura d’accoglienza? Come è stato per loro dover lasciare la famiglia, la patria e la propria lingua? Il docufilm cerca di dare una risposta a queste domande sulla base della storia fittizia di un migrante toscano. Due donne (rappresentate da Adriana Altaras e Daniela Morozzi) si trovano a Wolfsburg per ritirare le ceneri del padre deceduto. Che siano sorellastre, che il loro padre avesse due famiglie, una in Germania e l’altra in Italia, lo scoprono solo sul momento. Insieme si mettono in viaggio verso la casa natale del padre. Lì rivivono le tappe più importanti della sua vita vissuta tra due paesi e due culture. I racconti dei testimoni della prima e seconda generazione di lavoratori emigrati a Wolfsburg, Rocco Artale, Lorenzo Annese, Antonino Spinello e Luigi Cavallo, e il materiale documentario dagli anni 60 completano il lavoro di Eduard Erne, Dania Hohmann e Ulrich Waller. L’integrazione degli italiani, oggi considerata riuscita, ha incontrato molte difficoltà iniziali. Pregiudizi come: “Gli italiani sono inaffidabili e lesti con i coltelli”, “ci hanno traditi durante la guerra” e “in tanti di loro si nasconde un maniaco sessuale”, erano diffusi e ricordano discussioni del tutto simili in seguito all’ondata di rifugiati del 2015. Il film si basa sul dramma “La grande gelata/Der grosse frost”, un progetto teatrale sugli emigranti italiani in Germania di Matteo Marsan, Dania Hohmann e Ulrich Waller. Nato sotto il patronato dell‘Ambasciata della Repubblica Federale in Italia, in collaborazione con il Goethe-Institut Rom, con l’aiuto di ZEIT-Stiftung Hamburg, Chianti-Festival, Comune di Castelnuovo Berardenga e di Annette e Wolf Römmig e Thomas Reimann. Al termine della proiezione sarà offerto un rinfresco a cura dell’A.C.I. – Associazione Cuochi Italiani. Organizzano Missione Cattolica Italiana Amburgo, Comites Hannover, Istituto Italiano di Cultura Amburgo, Patronato Ital Uil Germania e Associazione “Prima Persona”. (04/03/2023 aise)

EUNEWS: L’EUROPA GUARDA ALLA SICILIA PER LA PRODUZIONE E IL TRANSITO DELL’ENERGIA

Bruxelles – Accelerare la transizione verso le energie rinnovabili prodotte in Europa. Ursula von der Leyen sceglie la Sicilia per ricordare il ruolo che l’Italia può ricoprire come hub energetico ‘verde’ ma anche come porta d’accesso strategica per l’energia del Continente africano. La notizia è stata riportata dal giornale italiano con sede in Belgio – nazione in cui vivono circa 277 mila italiani - Eunews, in un articolo del 23 febbraio scritto da Fabiana Luca. “Dobbiamo accelerare la transizione verso energie rinnovabili prodotte internamente e la Sicilia può diventare una potenza dell’energia pulita per l’Europa. Non solo quest’isola ha sole e vento in abbondanza: ha anche una solida base industriale nel settore delle tecnologie pulite”, ha detto la presidente della Commissione europea nel discorso di apertura pronunciato per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Studi di Palermo. Von der Leyen ha ricordato che appena un mese fa la città di Catania ha inaugurato il progetto TANGO co-finanziato dall’Unione europea che farà dell’Italia la cornice della più grande fabbrica solare di pannelli di nuova generazione in Europa. Grazie ai finanziamenti del Fondo europeo per l’innovazione, lo stabilimento 3Sun fondato a Catania nel 2010 passerà dall’essere uno dei più grandi impianti di produzione di pannelli solari in Europa a diventare nei prossimi anni la più grande fabbrica nel continente europeo a produrre in serie pannelli bifacciali con tecnologia di eterogiunzione, ovvero pannelli “bifacciali”, in grado di catturare la luce solare dalla superficie posteriore oltre che quella anteriore. “Sappiamo che l’energia pulita è il futuro. E questo futuro si realizza qui, in Sicilia”, ha assicurato von der Leyen. Ma per Bruxelles la Sicilia, come il resto del Sud d’Italia, può essere strategica anche per un altro motivo, ovvero può rappresentare un ponte naturale per il passaggio di energia dall’Africa, continente strategico dal punto di vista delle risorse. (NoveColonneATG)