LUCANI NEL MONDO: APPROVATI I PROGRAMMI 2023 E 2023/2025

POTENZA - Nella prestigiosa “Villa Nitti” ad Acquafredda di Maratea, si è chiusa sabato l’assemblea regionale dei Lucani nel mondo che per l’occasione ha approvato, all’unanimità, il Programma annuale 2023 e il Programma triennale 2023-2025.

Previsti per il 2023 circa 270.000 euro per il “Piano delle attività a favore dei Lucani nel mondo”. Dopo un 2020 che ha registrato un numero inferiore di italiani che ha lasciato l’Italia per andare all'estero, a causa della pandemia, il 2021 ha fatto registrare un nuovo aumento delle iscrizioni all’AIRE. Al 31.12.2021 gli italiani iscritti all’AIRE sono 5.806.068; un numero ben maggiore dei 5.288.281 fattosi registrare nel 2018, di cui oltre 2,8 milioni risultavano residenti in Europa, ed invece ad oggi risultano così distribuiti: 3.187.011 in Europa, 70.171 ini Africa, 73.887 in Asia, 2.311.871 in America, 163.054 in Oceania e 74 in Antartide. Le comunità lucane più numerose sono in Argentina (33.074) Germania (18.843) e Svizzera (18.365). I comuni più rappresentati sono Marsico Nuovo (3.289), Potenza (3.079), San Fele (3.066) e Lauria (3.029). In termini percentuali, l'incidenza maggiore tra emigrati e residenti, è quella di Castelgrande (166,6 %), davanti a Montemurro (146,9%) e Pescopagano (120,0%). (fonte: Migrantes, rapporto del 2021). Tante le iniziative in programma che hanno ottenuto il via libera dalla Commissione regionale dei Lucani nel mondo. (CONTINUA A LEGGERE: https://www.aise.it/comunit%C3%A0/lucani-nel-mondo-approvati-i-programmi-2023-e-20232025/190326/123) (15/05/2023 aise)

AD OTTAWA LA DECIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CORTOMETRAGGIO DELL’UNIONE EUROPEA

OTTAWA – Si svolgerà il 26 e 27 maggio presso l’Alma Duncan Salon alla Ottawa Art Gallery la decima edizione del Festival del Cortometraggio dell’Unione Europea (EUSFF).La rassegna, promossa dal Canadian Film Institute, dalla Delegazione dell’Unione Europea in Canada e gli Stati membri dell’UE partecipanti, compresa l’Ambasciata d’Italia in Canada, presenterà lavori provenienti da 22 Paesi dell’Unione, cortometraggi drammatici, documentari, film d’animazione e sperimentali suddivisi in tre sezioni. L’Italia quest’anno partecipa con il film “4 Beats” diretto da Natalia Piervincenzi, che sarà presentato il 27 maggio alle 19. I partecipanti potranno inoltre gustare assaggi di specialità europee durante i ricevimenti Tastes of Europe, organizzati dalle Ambasciata locali, che si terranno mezz’ora prima di ogni proiezione. Per ulteriori informazioni: https://cfi-icf.ca/eusff23. (Inform)

ORIGINI ITALIA: APERTE LE ISCRIZIONI AL PROGRAMMA PER I DISCENDENTI DEGLI EMIGRATI ITALIANI

TRIESTE - Favorire la collaborazione fra le imprese italiane e i cittadini di origine italiana nel mondo; rafforzare i legami professionali e culturali tra i discendenti degli emigrati e la terra d’origine; sviluppare nei giovani partecipanti nuove competenze di gestione aziendale e di international business con lezioni d’aula, seminari, workshop ed esperienze in azienda. Questi gli obiettivi del programma “Origini Italia in Export Management e Sviluppo Imprenditoriale” destinato ai discendenti degli emigrati italiani nel mondo. Gestito da MIB Trieste School of Management, in collaborazione con l’Agenzia Ice, la Regione Friuli Venezia Giulia e con altre organizzazioni regionali italiane, il progetto gode del sostegno istituzionale del Ministero delle imprese e del made in Italy e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il programma mira a fornire competenze relative alla gestione aziendale e all'imprenditorialità, consentendo di stabilire legami professionali e culturali con il Paese d'origine. Il Corso prevede 2 mesi di sessioni formative a Roma e a Trieste e 3 mesi di stage aziendale. Grazie al sostegno finanziario degli enti e delle istituzioni partner, la partecipazione al programma è a titolo completamente gratuito. Per partecipare occorre candidarsi entro il 4 giugno; la prossima edizione prenderà avvio il 6 novembre 2023. Il bando e tutte le informazioni utili sono disponibili qui. (15/05/2023 aise)

A ZURIGO, IL 5 GIUGNO, LA CONFERENZA “LE RADICI DEMOCRATICHE DELLA MATEMATICA” A CURA DI CAMILLO DE LELLIS, PROFESSORE ALL’UNIVERSITÀ DI PRINCETON

ZURIGO – È in programma al Liceo Artistico di Zurigo il 5 giugno, alle ore 18.30, la conferenza intitolata “Le radici democratiche della matematica” a cura di Camillo De Lellis, professore all’Università di Princeton. L’incontro è organizzato dalla Società Dante Alighieri di Zurigo in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura. Possiamo essere più o meno portati e, soprattutto, più o meno in forma, ma quando corriamo per un’ora, dall’amatore alle prime armi fino al campione olimpico della maratona, sudiamo tutti. D’altra parte, a differenza di tante altre attività sportive, la corsa è alla portata di (quasi) tutti. L’ambizione di questa conferenza è mostrare che la matematica è la “corsa” delle discipline intellettuali, faticosa, senz’altro, ma anche alla portata di tutti, forse l’unico ambito intellettuale in cui un bambino di sei anni può vincere una discussione con un adulto. Camillo De Lellis è un matematico, conosciuto per i suoi lavori sul calcolo delle variazioni, sui sistemi iperbolici di leggi di conservazione, sulla teoria geometrica della misura e sulla fluidodinamica. Ha studiato all’Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore sotto la supervisione di Luigi Ambrosio; è stato PostDoc presso il Max Planck Institute di Lipsia e dal 2005 professore presso il dipartimento di Matematica dell’Università di Zurigo. In Italia è membro del Collegio dei docenti del Ph.D. in Mathematics of Natural, Social and Life Sciences del Gran Sasso Science Institute. L’Institute for Advanced Study di Princeton ha annunciato la sua nomina quale professore a partire da luglio 2018. L’ingresso è libero, è necessario iscriversi mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 29 maggio. (Inform)

OGNI MILLE MANTOVANI, CENTO RISIEDONO ALL'ESTERO: DAL 2019 AUMENTATI DEL 40%

Mantova - “Ogni mille mantovani, cento risiedono all'estero. Dal 2019 sono aumentati del 40% e oggi hanno superato i quarantamila. Ma tanti altri, soprattutto giovani, se ne sono andati per costruire la propria vita altrove, molti nelle grandi città del nord. Sta di fatto che il decremento demografico, specie di alcune aree della provincia come Oltrepò e Oglio Po, sembra inarrestabile”. Così si legge l’11 maggio sulla Gazzetta di Mantova che ricorda l’appuntamento in programma sabato: “Per meglio comprendere le cause dell'emigrazione di migliaia di giovani mantovani e proporre proposte efficaci per aumentare l'attrattività del nostro territorio Azione Mantova ha organizzato un incontro sabato alle 11.30 nel foyer del Teatro Sociale”. Parteciperà all’incontro – si legge ancora sul giornale - Giulia Pastorella, parlamentare del partito di Calenda, con esperienze di studio e lavoro all'estero, che ha scritto il libro “Exit Only: cosa sbaglia l'Italia sui cervelli in fuga”. (NoveColonneATG)