LA REGIONE EMILIA ROMAGNA SI COSTITUISCE PARTE CIVILE CONTRO IL "CONDOR" DI PINOCHET RESPONSABILE DELLA SPARIZIONE DI 25 DESAPARESIDOS ITALIANI
BOLOGNA\ aise\ - La Regione Emilia-Romagna si è costituita parte civile nel processo contro Alfonso Podlech Michaud, l’ex procuratore militare di Temuco accusato di essere stato uno dei più feroci torturatori all’epoca della dittatura di Pinochet in Cile. Podlech, 74 anni, è uno dei 140 indagati per cui la Procura di Roma ha emesso un provvedimento di custodia cautelare per la sparizione di 25 desaparecidos di origine italiana. Implicato nell’inchiesta "Piano Condor" sul sequestro e l’uccisione di cittadini di origine italiana, Podlech, che in patria ha sempre goduto dell’immunità arrivando addirittura a insegnare all’Università Mayor di Temuco, è stato arrestato lo scorso 27 luglio a Madrid, dove aveva fatto scalo diretto a Praga con la moglie e i nipoti. In Spagna, infatti, non vale l’immunità e il giudice Baltasar Garzón ha subito autorizzato la consegna dell’imputato alle autorità italiane, che l’hanno tradotto nel carcere di Rebibbia. Tra le numerose vittime di Podlech c’era Omar Venturelli, ex sacerdote originario di Verica nel modenese, professore di Pedagogia all’Università di Temuco, scomparso pochi giorni dopo il golpe di Pinochet dell’11 settembre 1973. Giocando d’anticipo sul giudizio del tribunale del Riesame sulla scarcerazione, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha adottato una risoluzione, presentata dai gruppi PD e SD, primo firmatario Gianluca Borghi, che impegna la Giunta regionale a costituirsi parte civile a sostegno della famiglia di Omar Venturelli. A torturare e uccidere il giovane modenese sarebbe stato, secondo l’accusa del pm romano Giancarlo Capaldo, lo stesso Podlech: tesi sostenuta da numerose associazioni di diritti umani cilene e mapuche, essendo stata la popolazione indigena particolarmente colpita dalla rete criminale del Condor. Fresia Cea, vedova di Omar Venturelli, è stata sempre vicino alle sofferenze dei mapuche: "un popolo", ha detto, "che continua a essere brutalmente calpestato: ieri dalla dominazione spagnola, poi da Pinochet, oggi dalle imprese forestali e dai latifondisti". ….
"MIGRAZIONI DI IERI E DI OGGI" IN UN CONVEGNO ALLA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA DI ROMA
ROMA\ aise\ - "Migrazioni di ieri e di oggi" è il titolo del convegno che si terrà lunedì prossimo, 19 gennaio, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, presso la Casa della Memoria e della Storia, in occasione della mostra "Ellis Island: italiani d’America" in programma sino al 28 febbraio (vedi aise del 18 dicembre 2008 h.19.20). La mostra fotografica, nata da un’idea di Nino Di Paolo e realizzata in collaborazione con il Museo dell’Emigrazione di Cansano, in provincia de L’Aquila, , promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Dipartimento IV, Servizio Spazi Culturali, con l’organizzazione e la cura di PAV, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. "Ellis Island: italiani d’America" è stata inaugurata il 19 dicembre scorso e ripercorre attraverso tre sezioni tematiche - "Partire", "Arrivare" e "Vivere in America" - il difficile percorso di chi ha lasciato il proprio Paese in cerca di una nuova vita, passando per la nota Ellis Island, piccola isola a circa un miglio da Manhattan i cui edifici rosso mattone hanno ospitato, per oltre sessant’anni, dal 1892 al 1954, la più grande massa migratoria di tutta la storia contemporanea. Tutti venivano passati in rassegna per verificare malattie o menomazioni, mentre la lunga fila di nuovi arrivati saliva la ripida scala verso la grande, assordante Sala di Registrazione. Iniziava così il "labirinto ispettivo" prima di essere ammessi negli Stati Uniti. Più di 100 milioni di americani possono far risalire le loro origini a un uomo, una donna o un bambino che passarono per Ellis Island. Numerosi casi di pungente rifiuto contribuirono a rendere Ellis Island un luogo di incertezza e trepidazione al punto che essa fu chiamata "l’isola delle lacrime". La stazione dell’isola fu inaugurata il 1° gennaio 1892. Solo nel periodo che va dal 1892 al primo ventennio del Novecento, circa 16 milioni di persone passarono per Ellis Island, da cinque a diecimila al giorno…….
IL TAR DEL LAZIO CONTRO IL DECRETO FLUSSI: ILLEGITTIMA LA RICHIESTA DELLA CARTA DI SOGGIORNO AI DATORI DI LAVORO STRANIERI/ LA SODDISFAZIONE DELL’INCA CGIL
CONVOCATA IL 10 FEBBRAIO L’ASSEMBLEA DEL COMITES DI BASILEA
BASILEA\ aise\ - È stata convocata dal presidente Antonio Arcuri l’assemblea del Comites di Basilea. Appuntamento fissato il 10 febbraio alle 20 nella sala conferenze del Fopras, al civico 71 di Nauenstrasse. Questo l’ordine del giorno: comunicazioni del Presidente; approvazione verbale seduta del 23.09.2008; rinvio elezioni Comites; Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo; approvazione bilancio consuntivo 3106/2008; approvazione bilancio consuntivo 3103/2008; varie ed eventuali. (aise)
IL 29 GENNAIO IL SENATO DECIDERÀ SULL'ANNULLAMENTO DELLELEZIONE DI NICOLA DI GIROLAMO ROMA - Calendarizzata nell'aula del Senato, per il 29 Gennaio, la relazione della Giunta delle Elezioni sull'annullamento dell'elezione di Nicola Di Girolamo, eletto sulla Circoscrizione Estero, ripartizione Europa, nelle file del PDL. Al Senatore è stato rilevato di aver "dichiarato un'inesistente residenza in Belgio". Nella seduta del 20 ottobre scorso la Giunta delle Elezioni e delle Immunità Parlamentari aveva deliberato di proporre al Senato l'annullamento dell'elezione del senatore Nicola Paolo Di Girolamo, proclamato nella circoscrizione Estero. La proposta della Giunta (di accoglimento del ricorso e annullamento della proclamazione Di Girolamo con subentro di Raffaele Fantetti nel seggio), in Assemblea avrà una "resistenza rafforzata", ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento del Senato: solo un ordine del giorno in dissenso, motivato e firmato da venti senatori -qualora accettato dalla Presidenza- potrà comportare un voto (a scrutinio segreto), mentre in assenza di tutto ciò le conclusioni della Giunta saranno tacitamente approvate senza procedere a votazioni.(fonte NIP)