"PER UN NUOVO RIFORMISMO": GIUSEPPE VACCA PRESENTA IL SUO LIBRO ALL'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI RIO DE JANEIRO
RIO DE JANIERO\ aise\ - Si terrà oggi, mercoledì 18 marzo, alle ore 18, presso la Sala Italia dell'Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro la presentazione del libro "Per un nuovo riformismo" di Giuseppe Vacca, presidente della Fondazione Gramsci di Roma. La presentazione del volume intende riaffermare in Brasile l’influenza positiva della cultura politica italiana, con il suo contributo di rinnovamento ed apertura, come già accaduto numerose volte nel passato del gigante sudamericano. Di fatto, Gramsci, Togliatti, Berlingeur ed il partito Comunista italiano hanno influenzato importanti correnti del pensiero sociale brasiliano, nel senso di un incontro tra il comunismo e la democrazia politica. Parteciperanno all'iniziativa: l'intellettuale Luiz Werneck Vianna, Cesar Benjamin, editore della casa Contraponto cui si deve la versoine del brasiliana del volume, e il traduttore del libro Luiz Henriques, Candido Grzybowski del Forum sociale, Cicero Sandroni dell'Accademia Brasiliana di Lettere, il deputato federale Luiz Paulo Velloso Lucas e Andrea Lanzi, coordinatore Pd Brasile. Giuseppe Vacca, intellettuale post-comunista, realizza in questo volume un notevole sforzo di critica e superamento dell’originale eredità del comunismo italiano, aggiornandolo nel senso di un nuovo riformismo interamente riconciliato con il pluralismo garantito nello Stato democratico di Diritto. Presidente della Fondazione Gramsci di Roma, Giuseppe Vacca, nato nel 1939, è uno dei più prolifici scrittori. Tra i suoi libri più importanti segnaliamo: "Saggio su Togliatti e la tradizione comunista" (1975), "Marxismo ed intellettuali" (1984), "Gramsci e Togliatti" (1991), "Pensare un mondo nuovo" (1994), "Incontri con Gramsci. Introduzione allo studio dei Quaderni del carcere" (1999) e "Gramsci tra Mussolini e Stalin" (2007). (aise)
TRACCE D’ITALIANITÀ IN URUGUAY: INAUGURATA IERI LA MOSTRA PROMOSSA DAL CONSOLATO DI MONTEVIDEO
MONTEVIDEO\ aise\ - È stata inaugurata ieri pomeriggio all’Espacio Cultural del Palacio Santos Cuareim a Montevideo la mostra "Tracce dell'italianità in Uruguay - Huellas de la Italianidad en el Uruguay", promossa dal Consolato d'Italia e dal Ministero degli Affari Esteri dell'Uruguay. In mostra, fino al 15 aprile prossimo, una selezione di opere dei partecipanti e vincitori del concorso organizzato dal Consolato, premiato a dicembre scorso. (aise)
LE ASSOCIAZIONI DI AMBURGO E IL CIRCOLO DEL PD CHIEDONO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DEL COMITES
AMBURGO\ aise\ - "Il Circolo Hamburg-Wilhelmsburg del Partito Democratico riunitosi il 14 marzo scorso sostiene all’unanimità le Associazioni Italiane della Circoscrizione di Amburgo nel richiedere le dimissioni dell’attuale Presidente del Comites Sig. Franco Corradi". È quanto si legge in un comunicato del Circolo del Pd inviato oggi dal segretario Eligio Losito in seguito alla riunione di sabato scorso cui hanno partecipato membri del Circolo, simpatizzanti, presidenti di associazioni italiane e due consiglieri del Comites. "Tutti gli intervenuti – si legge nella nota – hanno sottolineato che la collettività italiana vuole andare avanti nella strada del rinnovamento e che non si sente rappresentata da un presidente che in questi anni non ha preso nessuna iniziativa di rilievo a favore della nostra comunità , che non ha alcun legame con il mondo delle associazioni e che infine non perde occasione di condurre polemiche faziose con associazioni e istituzioni italiane". "I membri Comites presenti – prosegue la nota – hanno invece fatto osservare la maniera in cui fondi pubblici vengono gestiti dal presidente Corradi. Basti pensare per esempio che il conto del Comites è quello privato del presidente Corradi. Tutti hanno criticato con forza questo punto e si sono chiesti come l'Ambasciata possa permettere una cosa del genere. Altri hanno proposto che il Consolato debba bloccare i fondi del Comites e che occorre fare intervenire la Procura. In ogni caso si è stati tutti d'accordo che prima di rivolgersi alla magistratura ordinaria per fare chiarezza bisogna informare l'on. Laura Garavini. L'assemblea – concludono da Amburgo – ha deciso quindi di riunirsi nuovamente tra due settimane per valutare quali iniziative assumere". (aise)
INIZIANO DOMANI A BRISBANE I LAVORI DELLA CONTINENTALE PAESI ANGLOFONI EXTRAEUROPEI DEL CGIE: L’ORDINE DEL GIORNO
ROMA\ aise\ - Convocata dal Vice Segretario Generale, Silvana Mangione, la Commissione Continentale dei Paesi Anglofoni Extraeuropei del Cgie si riunirà da domani a Brisbane per la prima riunione del nuovo anno che vedrà impegnati i consiglieri fino a sabato 21 marzo. Parteciperà ai lavori anche una delegazione del Comitato per le questioni degli italiani all’estero del Senato composta dai senatori Cagnin (Lega Nord), Micheloni e Randazzo (Pd). Questo l’ordine del giorno dei lavori: situazione dei connazionali in Australia e territori limitrofi con temi specifici suggeriti dai Consiglieri Papandrea, Costa e Casagrande (Rete ricercatori, Punti di Eccellenza; Donne in Emigrazione; Anziani); tagli apportati ai Capitoli di bilancio per la promozione e l’insegnamento della lingua e della cultura italiane all’estero; ruolo degli Istituti di Cultura; stampa e strumenti di informazione degli italiani all’estero (Erogazione contributi e riforme); analisi approfondita documento finale sull’Associazionismo, nelle ottiche nazionali di pertinenza della Commissione Continentale Anglofona; rapporti con le Regioni, ruolo dei Consultori regionali rispetto a Comites e Cgie e III Plenaria della Conferenza Permanente Stato-Regioni-PA-Cgie; Prima Conferenza Mondiale dei Giovani: analisi, valutazione e seguiti; riforma Cgie e Comites. (aise)
PROMOSSO DALL’EMILIO GOGGIO CHAIR IN ITALIAN STUDIES ALL’UNIVERSITÀ DI TORONTO CONVEGNO INTERNAZIONALE DI ITALIANISTI SUL “PLURALISMO LETTERARIOâ€
TORONTO – (inform) -“Il plurilinguismo letterarioâ€, dalla letteratura al cinema, e dall’Italiese al teatro. Sarà questo il tema della conferenza internazionale dell’Emilio Goggio Chair in Italian Studies della University of Toronto, organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e con il patronato Inca Canada. I due giorni di studi - venerdì 20 e sabato 21 marzo - saranno l’occasione per ascoltare i contributi di noti italianisti nordamericani ed europei. «Ogni anno la Emilio Goggio Chair ospita un italianista distinto in un particolare campo di studi - spiega il direttore della cattedra e del Department of Italian Studies, Domenico Pietropaolo - e su quel campo noi organizziamo un convegno di studi, che in parte è dedicato alla presenza di questo studioso tra i nostri docenti. Per quest’anno il nostro ospite è Carla Marcato, direttrice del Centro Italiano per il Plurilinguismo e professoressa all’Università di Udine e di Venezia, che adesso è qui a Toronto per una serie di seminari e di conferenze». La visiting professor della Emilio Goggio Chair, Carla Marcato, presenterà una relazione dei suoi studi su “Plurilinguismo letterario della commedia nell’Italia del Cinquecento e del Seicentoâ€, alle quattro e mezza del pomeriggio nel Madden Auditoriun, Carr Hall (100 St. Joseph Street, University of Toronto). A introdurre il keynote address della studiosa italiana sarà il direttore del Dipartimento Domenico Pietropaolo, e al termine della conferenza sarà possibile incontrare gli studiosi durante un buffet all’Istituto Italiano di Cultura (496 Huron Street). Il confronto tra studiosi comincia venerdì alle nove del mattino, al Madden Auditorium, con i contributi di Rachele Longo Lavorato (University of Toronto), John Picchione (York University), e Alfredo Luzi (Università di Macerata).
GLI EVENTI SEGNALATI DA ITALIE-FRANCE GLI APPUNTAMENTI ECONOMICI E CULTURALI DEI MESI DI MAGGIO E GIUNGO PER LA PROMOZIONE DI RELAZIONI NON SOLO COMMERCIALI FRA I DUE PAESI
PARIGI - L’associazione imprenditoriale Italia-Francia annuncia tre eventi in programmazione nei prossimi mesi, di carattere economico e culturale. Nel principato di Monaco, nel mese di maggio, è previsto l’incontro “Monaco Internationalâ€, appuntamento per le imprese italiane che intendono accedere al mercato francese e internazionale. Sempre nel mese di maggio, l’associazione segnala l’evento a carattere culturale “Cannes Starlettesâ€, nell’omonima cittadina sulla Costa azzurra. Infine, nel mese giugno, a Parigi, è prevista la Settimana italiana, quest’anno giunta alla nona edizione, che si svolge nel 13° municipio cittadino, quartiere a forte presenza italiana. Per informazioni: www.italie-france.com . (Inform)
SAPREMO LAVORARE INSIEME, PER UN MONDO PIÙ SICURO" IL PRESIDENTE NAPOLITANO HA RICEVUTO UNA LETTERA DAL PRESIDENTE OBAMA
 ROMA - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto dal Presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, una calorosa lettera nella quale si richiamano la portata delle sfide che si possono meglio affrontare insieme e, in pari tempo, le straordinarie opportunità che possono far avanzare le finalità dell'alleanza tra Stati Uniti e Italia. "Nel cominciare a lavorare insieme – scrive il Presidente Obama – sono consapevole della fondamentale importanza del nostro rapporto. Ho fiducia che sapremo lavorare in uno spirito di pace e di amicizia per costruire, nei prossimi quattro anni, un mondo più sicuro". "Guardo decisamente – conclude la lettera – alla collaborazione con lei in questo sforzo, e alla promozione di eccellenti relazioni fra i nostri due Paesi".(IPN)
DIECI BORSE DI STUDIO PER GIOVANI ORIUNDI VENETI
VENETO - Dieci borse di studio da diecimila euro ciascuna: le mette a disposizione la Regione nel 2009 e ne potranno usufruire per specializzarsi nelle Università del Veneto giovani oriundi residenti all'estero. La firma di una convenzione di collaborazione tra la Regione e le Università venete per la gestione di queste borse di studi è avvenuta negli scorsi giorni a Palazzo del Bo a Padova, presente l'Assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona. Per l'Università di Padova, che farà da capofila per le procedure amministrative, hanno firmato il prorettore Guido Scutari e il commissario straordinario dell'ESU Flavio Rodeghiero insieme ai delegati delle Università di Venezia e Verona. L'Assessore De Bona ha sottolineato che il testo sottoscritto è il risultato del lavoro di un gruppo misto, costituito in seguito a quanto richiesto dalla Consulta dei Veneti nel Mondo, per semplificare le procedure di assegnazione e fruizione delle borse di studio destinate alla formazione di livello specialistico universitario di giovani oriundi veneti, che saranno selezionati tra le candidature segnalate dalle associazioni degli emigrati che sono 385 sparse per il mondo. "È la realizzazione di un sogno – ha detto – in quanto dà risposte alle aspettative e alle richieste più volte formulate in tal senso dal mondo dell'emigrazione. Esiste infatti un altro Veneto fuori dei confini regionali di cui almeno un quarto in termini numerici è rappresentato da giovani che chiedono agevolazioni per poter accedere a quella formazione specialistica di alto livello che gli atenei veneti sono in grado di dare". (IPN)