IN ARRIVO, ANCHE IN ITALIA, LA CARTA BLU EUROPE

 Un passo avanti per l’introduzione della “carta blu Europea” sul modello, per intenderci, della carta verde Americana, e riguarda lavoratori qualificati che avranno molto più diritti rispetto ad un normale permesso di soggiorno. Lo prevede una direttiva approvata definitivamente alla fine di maggio di quest’anno e pubblicata qualche settimana fa sulla Gazzetta Ufficiale Europea. Cosa prevede questa direttiva? Ai lavoratori più qualificati che arrivano da Paesi extraeuropei, verrà riservata una procedura veloce per accedere ad un permesso chiamato appunto “blue card”. Questo faciliterà l’accesso al mercato del lavoro e darà ai titolari una serie di diritti socio economici e condizioni più favorevoli per ricongiungimenti familiari e spostamenti nella U.E. La “blue card” avrà una validità da 1 a 4 anni e potrà essere rinnovata. Garantirà gli stessi diritti dei cittadini UE per quanto riguarda sicurezza e previdenza sociale, accesso a beni e servizi, educazione e altri campi. Inoltre, dopo un anno e mezzo i titolari potranno spostarsi e lavorare in altri Paesi europei, portandosi dietro le loro famiglie. L’Italia, entro il 19 giugno 2011, dovrà dotarsi di una legge che recepisca la direttiva europea.

DIFESA DEL SUOLO: AVVISO PUBBLICO DI INVITO PER LA COSTITUZIONE DI UN PARCO PROGETTI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO

PALERMO – Sarà pubblicato nella gazzetta ufficiale della Regione l’avviso pubblico di invito per la costituzione di un parco progetti regionale volto alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla difesa dall’erosione costiera. Sono due le linee di intervento finanziate con fondi PO FESR Sicilia 2007/2013: interventi per il miglioramento dell’assetto idrogeologico e interventi di messa in sicurezza delle aree interessate dai fenomeni di dissesto. Nel precedente periodo di programmazione POR Sicilia 2000-2006 Misure 1.07 e 1.10 erano stati già stabiliti i criteri di identificazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sulla base della Pianificazione e Programmazione contenute nei Piani per l’Assetto idrogeologico (PAI) riferiti ai 107 bacini idrografici con i quali è stata suddivisa la Regione Siciliana e alle 26 Unità Fisiografiche con le quali sono state suddivise le Coste della Regione Siciliana. Nell’ambito della stessa programmazione ed in relazione alle risorse finanziarie stanziate erano stati erogati finanziamenti su 170 aree individuate a rischio molto elevato R4 con Grado di Priorità 1 rispetto ad un totale di oltre 500 aree identificate sempre con Grado di priorità 1. Occorrerà, quindi, proseguire nell’individuazione degli interventi anche nell’ambito della nuova programmazione PO FESR 2007-2013 che prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali prioritari previsti nei PAI e secondo i criteri di Protezione Civile. Pertanto, l’ individuazione degli interventi di miglioramento dell’assetto idrogeologico e di messa in sicurezza di aree interessate da fenomeni di dissesto verrà operata mediante la metodologia e i criteri adottati con la precedente programmazione. L’avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, sarà acquisibile anche sul Sito Internet www.artasicilia.it. Secondo le previsioni dal mese di settembre l’assessorato Territorio e Ambiente potrà essere in grado di mettere in cantiere le proposte più interessanti. (Enzo Fricano)

SUONA IL GONG: VIA AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA

TORINO - La Fondazione Torino Musei promuove una rassegna, a cura di Renzo Pognant e realizzata dall'Associazione Musicale Contrattempo. Giunto alla sua nona edizione, Gong allarga i suoi orizzonti, non solo presentando gruppi musicali inediti ma anche aumentando il numero delle sedi dei suoi concerti. Da sempre attento alle musiche dell'Oriente, Gong ha trovato un'affinità naturale con il Museo d'Arte Orientale di Torino, con il quale inizia quest'anno una collaborazione. Una galassia di suoni provenienti da tutto il mondo. Ha preso il via il 14 luglio alle ore 12. ll programma 2009 per il MAO, prevede una conferenza stampa alla quale parteciperanno i musicisti Alain Panteleimonoff e Federico Sanesi, che ieri hanno dato avvio alla manifestazione con un concerto di musica indiana nella sede del Museo in via San Domenico. La rassegna proseguirà poi con la regolare programmazione di agosto e settembre tra Borgo Medievale e il MAO. Nonostante un numero di concerti ridotto rispetto agli anni precedenti, si è continuato a dare ampio spazio alla musica popolare italiana con due feste che vedranno sul palco prima Ugo Maiorano & I Virtuosi della Tarantella con il loro repertorio di musica campana e, successivamente, Dario & Manuel e Ettore Molino & Renata Tomasella che presentano un programma di musiche da danza delle nostre Valli Occitane e dell'area delle Quattro Province. Completano il programma di agosto i Monaci Tibetani del Monastero di Sera Je in un concerto di musica e riti e Lingling Yu, suonatrice di pipa cinese. A settembre invece si esibiranno due gruppi che hanno fatto della contaminazione nella musica popolare il loro punto di riferimento. Quest'anno vengono presentate due formazioni italiane profondamente influenzate dalle sonorità dell'Est Europa: la Municipale Balcanica, e gli Acquaragia Drom, la cui sintesi fra musica Rom (NIP)

TRENTO: AL VIA LA FESTA PROVINCIALE DELL'EMIGRAZIONE 2009

TRENTO : Domani pomeriggio alle 15, nella Sala Rosa presso il Palazzo della Regione, il presidente Dellai aprirà la Festa provinciale dell'Emigrazione 2009 (in ricordo di Rino Zandonai, Giovanni Battista Lenzi e Luigi Zortea) con una conferenza di informazione, aperta al pubblico. La conferenza avrà il compito di illustrare gli interventi di solidarietà che la Provincia autonoma di Trento, attraverso gli organismi associativi degli emigrati, ha in atto per le comunità del Sud America. (NIP)

COMITES DI BASILEA: "GARANTIRE LA CONTINUITÀ DEI CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA

" BASILEA - "I corsi di lingua e cultura italiana sono un importante veicolo di diffusione della lingua italiana nel mondo e il sistema Italia a medio e lungo termine non può che trarne vantaggio". È l' opinione che è emersa con forza dall'assemblea plenaria del Comites di Basilea che si è tenuta lo scorso 23 giugno 2009 e in cui si è discusso dei bilanci preventivi 3153/2010 e si è fatto il punto della situazione sui corsi di lingua e cultura italiana. "Dopo aver sentito il parere e l'esposizione dell'Ufficio Scuola e degli enti gestori, - si è pronunciato il Comites- l'assemblea ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati ottenuti nell'anno scolastico 2008/2009 appena concluso. Nonostante i tagli sul capitolo 3153 gli enti gestori hanno garantito in maniera responsabile e seria la continuità di tutti i corsi sino alla fine di giugno". Tuttavia, il Comites ha espresso preoccupazione per l'organizzazione del nuovo anno scolastico. I tagli ai contributi ministeriali rischiano di creare disagi all'utenza e di andare a discapito della qualità dell'insegnamento. "A livello medio è prevista una riduzione del numero dei corsi, - si legge in una nota - mentre a livello elementare, grazie anche all'assegnazione di un docente di ruolo supplementare, la quasi totalità dei corsi riprenderà ad agosto con l'inizio del nuovo anno scolastico. Anche se appare oramai certo che la continuità del servizio possa essere garantito solo attraverso un adeguamento della quota di partecipazione dei genitori". Il Comites, nell'esprimere parere positivo sui bilanci preventivi degli enti gestori, auspica non solo che nell'esercizio finanziario 2010 i contributi del Ministero degli Affari Esteri siano nuovamente adeguati alla qualità e alla quantità dei corsi offerti nella circoscrizione, ma che individui in sede di assestamento di bilancio 2009 fondi aggiuntivi da destinare subito a tale importante attività di formazione linguistica e culturale. "Chiediamo all'Ufficio Scolastico e agli enti gestori - ha concluso il Comites - di fare il massimo sforzo per garantire la continuità e la qualità di tutti i corsi".

CCIE DI NIZZA: DODICI ANNI DI SUCCESSI

NIZZA. Come tengono a sottolineare dalla Camera, "per il dodicesimo anno consecutivo e nonostante una congiuntura economica poco favorevole, le attività e gli sforzi della Camera di Commercio Italiana di Nizza sono rimasti immutati, anzi sono aumentati con l'unico obiettivo di assistere, formare e informare le piccole e medie imprese italiane e francesi che desiderano installarsi in uno dei nostri due Paesi. Anno dopo anno, siamo riconosciuti dalle istituzioni locali, dalle città, dal pubblico sia italiano che francese come un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo delle relazioni franco-italiane, grazie anche alla nostra capacità di reinventarci e di adeguarci alle richieste sempre mutevoli del mercato". Numerose le attività intraprese con successo, grazie allo scambio continuo di informazioni con i soci e i partner: i tre saloni (www.vivere.fr; www.italieatable.fr; www.amourchocolat.fr ), i viaggi, i corsi di lingua, i servizi alle imprese, i club, i seminari informativi, le pubblicazioni sono solo alcune di queste. "La nostra Assemblea Generale – dichiarano ancora dalla CCIE della Costa Azzurra - è da sempre uno dei momenti fondamentali di incontro e di scambio dal quale scaturiscono anno dopo anno le linee guida e le indicazioni strategiche per lo sviluppo delle nostre imprese e dei nostri territori. Inoltre, l'Assemblea di quest'anno sarà ancora più decisiva in quanto si aprono cinque anni di nuove sfide, grazie al rinnovo del Consiglio di Amministrazione".

GALLUZZO (PD PFORZHEIM): È UNA QUESTIONE MORALE ANCHE LA GESTIONE DEL COMITES DI STOCCARDA

STOCCARDA - "Oltre alle questioni più specificamente di carattere morale già evidenziate dai circoli del PD Germania sulla questione Stoccarda-Conte, per quanto mi riguarda, come consigliere del Comites di Stoccarda e come coordinatore del circolo Pforzheim-Stoccarda, ci tengo a sottolineare una questione più specificamente politica a mio avviso altrettanto grave e rilevante". A scrivere è Salvatore Galluzzo, secondo cui Tommaso Conte avrebbe stravolto la gestione del Comites di Stoccarda che, spiega, "fino a marzo 2009 era governato da una maggioranza di centrosinistra costituita da esponenti del PD, dell’Italia dei Valori e da altri. Questo fino a quando Tommaso Conte, pure consigliere del CGIE di Stoccarda e iscritto al PD, ha provocato la caduta della maggioranza e costituito una nuova maggioranza con esponenti del centrodestra eletti nelle liste di Alleanza Nazionale e Forza Italia. Anche questo – sottolinea – a mio avviso è questione morale, oltre che politica rispetto alla quale ogni silenzio è complice". "È evidente – scrive ancora Galluzzo – che quando andremo alle elezioni per il rinnovo del Comites, il centrosinistra e i democratici della circoscrizione di Stoccarda costituiranno le loro liste e non avranno niente a che vedere con persone e con scelte che sono antitetiche ai valori e alla presenza del PD e dello schieramento di centrosinistra. E questo – conclude – a prescindere da ciò che decideranno di fare esponenti "romani" del Partito Democratico". (aise)